Cronaca

BRIANZA LOMBARDIA – “DIMINUISCONO GLI ACCESSI AI PRONTO SOCCORSO” DICE GALLERA

BRIANZA LOMBARDIA – Ecco  i dati dei contagi di sabato 28 marzo  e quelli dei giorni
precedenti

– i casi positivi sono: 39.415 (+2.117) ieri: 37.298 (+2.409) l’altro ieri: 34.889 (+2.543)
– i deceduti: 5.944 (+542) Ieri: 5.402 (+541) l’altro ieri: 4.861 (+387)
– i dimessi e in isolamento domiciliare 21.000 (+1.533), di cui 8.962 con almeno un passaggio in ospedale e quindi in isolamento domiciliare e 12.038 per cui non si rileva alcun passagio in ospedale
– in terapia intensiva: 1.319 (+27) Ieri: 1.292 (+29) l’altro ieri: 1.263 (+27)
– i ricoverati non in terapia intensiva: 11.152 (+15) Ieri: 11.137 (+456) l’altro ieri: 10.681 (+655)
– i tamponi effettuati: 102.503 ieri: 95.860 l’altro ieri: 87.713

I casi per provincia con l’aggiornamento rispetto agli ultimi giorni

BG: 8.349 (+289) ieri: 8.060 (+602) l’altro ieri: 7.458 (+386)
BS: 7.678 (+373) ieri: 7.305 (+374) l’altro ieri: 6.931 (+334)
CO: 903 (+87) ieri: 816 (+54) l’altro ieri: 762 (+56)
CR: 3.605 (+109) ieri: 3.496 (+126) l’altro ieri: 3.370 (+214)
LC: 1.316 (+106) ieri: 1.210 (+51) l’altro ieri: 1.159 (+83)
LO : 2.029 (+23) Ieri: 2.006 (+38) l’altro ieri: 1.968 (+84)
MB: 2.086 (+138) ieri: 1.948 (198) l’altro ieri: 1.750 (+163)
MI: 7.783 (+314) di cui 3.159 a Milano città (+150) ieri: 7.496 (+547) di cui 3.009 a Milano città (+261) l’altro ieri: 6.922 (+848) di cui 2.748 a Milano città (+310)
MN: 1.484 (+86) ieri: 1.398 (+148) l’altro ieri: 1.250 (+74)
PV: 1.877 (+165) ieri: 1.712 (+27) l’altro ieri: 1.685 (+107)
SO: 388 (+26) Ieri: 362 (+37) l’altro ieri: 325 (+41)
VA: 768 (+57) ieri: 711 (+209) l’altro ieri: 502 (+34)
e in corso di verifica 1.149.

 

‘I dati sono migliori di ieri e gli accessi ai Pronto Soccorso, come mostrano i trend di Bergamo, Como, Pavia e Milano, che sono indicativi per tutta la regione, sono diminuiti significativamente negli ultimi 3 o 4 giorni’. ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, durante la consueta diretta Facebook sulla pagina di Lombardia Notizie Online per fare il punto sull’emergenza coronavirus.

Se nelle prime settimane di tsunami – ha spiegato Gallera – di fronte all’onda lunga dell’epidemia che avanzava abbiamo dovuto, compiendo sforzi titanici, ampliare l’offerta ospedaliera, oggi dobbiamo concentrarci sul rafforzamento della rete territoriale, un lavoro che è già iniziato in maniera strutturata e che andremo a intensificare giorno dopo giorno”.

Siamo già partiti con 3 brigate di assistenza domiciliare Covid-19, unità speciali di continuità (USCA) che agiscono in coordinamento con i medici di base ad Alzano, Nembro ed Albino e
abbiamo già predisposto le degenze di sorveglianza con 28 posti al Winter Hotel di Grassobbio, 120 posti al Cristallo Palace di Bergamo e 100 posti all’Hotel ‘La Muratella’ e, da lunedì, saranno attivate a Montichiari e Orzinuovi e via via partiranno in tutte le altre aree della regione’.

Questo – ha sottolineato Gallera – è il modo più concreto per andare oltre l’emergenza, prendersi cura dei cittadini lombardi e superare l’imbuto dei laboratori che processano i tamponi che, sebbene siano passati da 2 a 22 in poco più di un mese, non sono in grado di produrne più di 5.000 al giorno”.

A questo proposito l’assessore ha voluto puntualizzare che la Lombardia è la regione che ha eseguito più tamponi in Italia, con un numero odierno di oltre 102.000.

Ci siamo sempre affidati alle linee guida dei comitati scientifici dell’Istituto Superiore di Sanità e del Consiglio Superiore di Sanità, all’inizio effettuando un alto numero di tamponi per tracciare la diffusione iniziale del contagio e poi, dal 26 febbraio, agendo solo sui sintomatici, dato che la posizione del CSS, ribadita dall’Oms, considerava inappropriati e non funzionali gli screening di massa. Ora – ha aggiunto – abbiamo previsto, con la delibera del 23 marzo, il monitoraggio su tutti gli operatori sanitari degli ospedali e delle RSA (300.000) e dei medici di medicina generale (8.000) e a, questo fine, abbiamo necessità di allargare la platea dei laboratori e perciò abbiamo chiesto supporto ai laboratori privati’.

Dalla settimana prossima 15 medici polacchi saranno operativi agli Spedali Civili di Brescia a supporto della struttura che, in queste settimane, è fortemente sotto pressione. “Questa
operazione – ha specificato Gallera – è stata possibile grazie agli ottimi rapporti instaurati con il corpo consolare presente in Lombardia”.

Infine – ha concluso l’assessore – siamo pronti a somministrare a domicilio in via precoce ai malati sintomatici i farmaci sperimentali contro il Covid-19 come clorochina, idrossiclorochina, e anti-reumatoidi”.

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