BRIANZA – SEQUESTRATO UN FORNO CREMATORIO. POMPE FUNEBRI BRIANZOLE RECUPERANO I CADAVERI

BRIANZA -BIELLA – I Carabinieri hanno arrestato stamane due persone e posto sotto sequestro l’impianto destinato alla cremazione delle salme dei defunti   situata nel comune di Biella al cimitero in via Piacenza. Il blitz di stamattina da parte dei Carabinieri del nucleo di polizia giudiziaria e dei militari del nucleo operativo ha coinvolto la Socrebi, società creata dall’impresa di pompe funebri Ravetti. Dalle prime informazioni a finire sotto accusa è l’attività svolta all’interno dell’impianto e le inadeguate modalità di trattamento delle salme. Grazie all’ausilio delle riprese di telecamere nascoste sarebbero stati ritrovati resti umani all’interno di alcuni scatoloni. Durante tutta la mattinata molte imprese funebri anche della Brianza, che si appoggiavano per le cremazioni alla SOCREBI  si sono recate al forno crematorio per ritirare le salme che ora dovranno essere trattate in altre strutture .

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