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CALCIO : INCERTEZZA IN CASA BESANA: LA PRIMA A FORTE RISCHIO, MISTER E SQUADRA AI SALUTI

BESANA BRIANZA

Dopo tanti mesi di silenzio quelli che si stanno vivendo in questi giorni in casa Besana, sono giorni molto complicati. Squadra e staff sembra essere appesa ad un filo con l’incognita sulla ripartenza che diventa giorno dopo giorno sempre più lontana. Adesso dunque c’è chi ha deciso di prendere posizione e guardarsi altrove.
Che la situazione di molte società nel post Covid sarebbe stata difficile lo si sapeva. Tra l’assenza di sponsor e tutte le componenti del caso continuare a portare avanti una società è diventata impresa ardua. Lo sanno bene in casa Besana Fortitudo dove la presenza in Prima Categoria della squadra diventa giorno dopo giorno sempre più lontana. Le voci di una possibile ripartenza della squadra Brianzola dalla Seconda o Terza categoria diventano ogni giorno sempre più consistenti, anche se dai piani alti della società biancazzurra sembra si stia ancora chiedendo tempo a squadra e staff. «Dopo tanti mesi di assenza dai campi – afferma il tecnico Enrico Galimberti – appena si è potuto con i ragazzi ci siamo trovati per allenarci e stare insieme. Però fin da subito ha iniziato a prendere corpo la voce di una possibile mancata iscrizione alla prossima prima categoria. Diciamo che la situazione non è stata gestita granché bene visto che la società non è stata presente». Una situazione complicata quella che ha descritto il tecnico che ha poi continuato: «Solamente il 7 giugno, dopo tante richieste di incontri, siamo riusciti a parlare con il Presidente che ci ha sì confermato questa voce, ma che comunque ci ha chiesto ancora un po’ di tempo. Da quel momento poi nulla: è come se si fosse tornati indietro».
Con queste premesse continuare l’avventura diventa complicato, ed infatti in casa Besana sembra che per quanto riguarda squadra e staff la decisione è stata presa. «Noi siamo ancora in attesa – continua Galimberti – che ci si deve sbilanciare in questo senso ci dica quello che realmente voglia fare. Però per come siamo stati trattati in questo periodo dove ad ogni domanda non corrispondeva una risposta, parlando con i ragazzi ho detto di fare come meglio credevano. Molti di loro hanno già avuto richieste per andare a giocare altrove, chi in Promozione chi in qualche Prima Categoria della zona. E giustamente le nuove squadre attendevano una risposta… Ma al di là delle richieste dei ragazzi ciò che mi lascia perplesso è proprio la modalità di tutta la gestione. Magari domani si potrebbe anche decidere di continuare e andare avanti, ma per quanto sarebbe? Una stagione? Il vero problema è che non ci sono garanzie per continuare qui a Besana».
Insomma la situazione, almeno dal punto di vista di squadra e staff, è chiara: fuggi fuggi generale per mancanze di garanzie. Dunque dal mister Galimberti passando al DS Marco Cazzaniga arrivando fino ai giocatori, il Besana potrebbe essere in questa finestra di mercato una squadra da cui fare “compere” a buon mercato. Resta ancora da capire se realmente la squadra si iscriverà o meno alla prossima Prima Categoria, ma se le condizioni sono queste con squadra e staff già con le valigie in mano l’ipotesi ripartenza con i proprio giovani dalla Seconda o Terza Categoria diventa molto più di un’ipotesi.

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