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CALCIO – LECCO-SEREGNO: 1-2

LECCO – Il Seregno vince l’unico rendezvous stagionale contro il Lecco. E lo fa nella domenica più importante dell’intera stagione, quella che vale la vittoria del playoff nel girone B. Grandissima prestazione dei ragazzi allenati da David Sassarini, che al “Rigamonti-Ceppi” avevano un solo risulato a disposizione. Bisognava fare il blitz, e così è stato, al termine di un incontro controllato con grande maturità dall’inizio alla fine. Le firme di Andrea Gritti e Luca Cremonesi permettono di dare linfa, forza e colore ad un grande sogno, che solo un paio di settimane fa pareva sbiadito e riposto nel cassetto. Ora, come detto, la fase nazionale. Domani il sorteggio che ci dirà quali saranno i nostri prossimi avversari (Sestri Levante in pole position).

Seregno che non cambia rispetto al match vinto col Ciserano: fiducia agli undici che hanno conquistato la finale playoff dunque. Lecco senza lo squalificato Bugno e soprattuto senza Buonocunto, in procinto di diventare padre. Alushaj fa coppia con Tignonsini, mentre Redaelli viene dirottato a sinistra. Davanti spazio per Rigamonti nel 4-3-3 “dipinto” da Rocco Cotroneo.

Partita subito viva al “Rigamonti-Ceppi”, e al 7′ è già grande occasione per gli Azzurri, con Comi che viene servito da Battaglino, ma sbaglia il controllo palla e agevola l’uscita di Frattini. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere, e al 9′ sul cross da sinistra, il colpo di testa di Capogna viene “sporcato” da Cortinovis e termina in angolo. Un minuto dopo è fulminea la ripartenza blu-celeste, ma Rigamonti si fa ipnotizzare da Simone Cortinovis e non riesce nemmeno a calciare in porta. Per il gol, bisogna aspettare il 18′, quando Gritti, uno degli ex di turno, conquista palla alla trequarti e lascia partire un destro violento che non dà scampo a Frattini. Seregno con l’ovvia inerzia della partita, e fino alla mezzora non c’è tracia del Lecco, che si scuote invece nel quarto d’ora finale, costringendo Simone Cortinovis agli straordinari. Prima al 32′, quando il portiere dell’Albinoleffe devia sopra la traversa il missile scagliato da Di Gioia, quindi per due volte a ridosso del 45′, quando sono da applausi a scena aperta le parate su Capogna prima e Cardinio poi. I locali chiudono in crescendo, ma al riposo in vantaggio restano gli Azzurri.

La ripresa si apre esattamente come il primo tempo, ovvero sia con un Seregno molto ben organizzato e determinato, che al 3′ potrebbe già chiudere i conti. Favolosa l’azione tutta di prima tra Battaglino, Cremonesi e Lillo, con quest ultimo che elude pure l’uscita di Frattini, salvo poi vedere il suo destro salvato in extremis da Tignonsini. Occasione sprecata, da mangiarsi le mani. Poco male però, il Lecco pare aver perso il vigore che aveva contraddistinto l’ultimo quarto d’ora della prima frazione, e si fa vedere solo al 19′, quando il sinistro di Cardinio (partito in offside) viene murato dal solito, eccellente Simone Cortinovis. Il classe ’96 chiude la saracinesca, il suo gemellino – Luca Cremonesi – mette il punto esclamativo tre minuti dopo. Gran parte del merito va a Salvatore Lillo, che semina avversari come birilli e porge un assist regale al talentino dell’Albinoleffe, che col mancino trova il primo palo e timbra lo 0-2. Lecco schiantato ed incapace di risalire la china. La resa di Cardinio è la resa di un intero stadio, e non basta l’acuto aereo di un generoso Rigamonti in pieno recupero. Alla 4^ fase ci va il Seregno. Un grande, grandissimo Seregno! (Fabio Mariani )

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