Cronaca

Cronaca

Arrestati due pusher : nascondevano la droga nel tettuccio dell’automobile

Desio – I carabinieri della Sezione Radiomobile di Desio hanno arrestato in città un 29enne, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale e un 32enne, residente a Cesano Maderno. I due sono stati fermati durante un normale controllo mentre erano a bordo di un veicolo in una zona segnalata come piazza di spaccio. Nell’ispezionare il mezzo di trasporto, gli operanti hanno scoperto, avvolti in un involucro di cellophane occultato in un’intercapedine del tettuccio , cinque dosi di cocaina del peso complessivo di 4 grammi. Addosso ai fermati è stata trovata altra droga e 1.600 euro, in banconote di vario taglio, ritenute provento dell’attività di spaccio. Per i due è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio; nei loro confronti il giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria..

Cronaca

Perde il controllo di una Panda sulla SS36, carambola contro il guard-rail e centra un’ altra auto

Carate Brianza – Incidente intorno alle ore 13 di oggi sabato 13 aprile nel tratto carate brianza sud – carate brianza nord della SS36 direzione nord .Un 26enne avrebbe perso il controllo della sua Fiat Panda andando a sbattere contro il new jersey centrale e poi rimbalzando contro un’altra vettura in transito. Soccorso in codice giallo l’uomo è stato trasportato al pronto soccorso del san Gerardo di Monza dai paramedici del 118 . Sul posto anche i Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale . La carreggiata è stata temporaneamente chiusa per consentire i rilievi . Inevitabile la coda che ha raggiunto la lunghezza di oltre tre km.

Cronaca

Il figlio non gioca, il padre perde le staffe e prende a pugni direttore sportivo e allenatore. Il fatto è successo a Seveso nell’Under 17 Regionale

Non voglio dire niente». Parole di Luigi Zambelli, ex responsabile del settore giovanile della Base 96. E ancora: «Ho appena dato le dimissioni, parlerò a tempo debito». Era la sera di mercoledì 10 aprile. Dimissioni, al momento, né accettate né respinte da Giorgio Villa, presidente dei rossoverde di Seveso. Al contempo, tuttavia, una presa di posizione netta nel nome di Tommaso Guelpa, il direttore sportivo: «Quanto successo è estremamente grave, inutile nascondersi. Abbiamo già preso provvedimenti». Era il pomeriggio di sabato 6 aprile, era Base 96-Universal categoria Under 17, per la cronaca conclusa con la vittoria di misura degli ospiti (0-1).

Due pugni a Luigi Zambelli (responsabile del settore giovanile) e uno schiaffo a Luigi Pasinato (allenatore). Quindi, come detto, le dimissioni del primo che, tuttavia, dovrebbe continuare a seguire da vicino le sue squadre nel finale di stagione. Questo il bilancio dell’ultimo, ennesimo episodio di una telenovela che, da settembre ad oggi, tra «bottigliette lanciate verso l’ex allenatore» (Giuseppe Fratto, ndr) e vari avvicendamenti in panchina, ha caratterizzato la stagione dei classe 2007 della Base 96. Un genitore, «il solito che fa il cinema», dopo aver appreso la notizia che il figlio sarebbe partito inizialmente dalla panchina, avrebbe aggredito fisicamente Zambelli. Ad avere la peggio sarebbe stato proprio quest’ultimo, colpito da due pugni proprio dal papà del classe 2007. «C’è stata un’aggressione – puntualizza Guelpa, il direttore sportivo – e uno dei primi a intervenire è stato il mister (Pasinato, ndr). Nel tentativo di separarli ha rimediato uno schiaffo». La ricostruzione prosegue con la chiamata al presidente, Giorgio Villa: «Subito dopo l’accaduto è stato chiamato, gli è stato comunicato che il solito genitore aveva fatto il cinema».

Quindi il dietro-front di Zambelli e la decisione della società di “bandire” l’autore della violenza da tutte le attività della squadra. «Gli abbiamo vietato di presentarsi ancora al campo» le parole di Guelpa, limpide e inequivocabili. Scelta che però non riguarda il ragazzo: «Non deve pagare la colpa del genitore, non è la prima volta che accade qualcosa di simile. Perché solo adesso? Perché non volevamo dare un peso al ragazzo, ma essendo recidivo siamo stati costretti a prendere questa decisione».

Recidivo, appunto. Sì perché lo stesso genitore, tra i vari episodi che lo hanno visto coinvolto, lo scorso ottobre avrebbe lanciato una bottiglia di plastica sul terreno di gioco, oltre la recinzione, con il fine di colpire il tecnico del figlio, all’epoca Giuseppe Fratto. Essa sarebbe però finita per colpire l’allenatore ospite, Alberto Portalupi, guida tecnica del Limbiate. La tensione avrebbe poi portato a un altro episodio, precisamente all’intervallo, quando lo stesso genitore sarebbe prima entrato negli spogliatoi senza autorizzazione, quindi avvicinato allo stesso Fratto con fare minatorio.

Cronaca

Cocaina nascosta nei ceri votivi, arrivava a Cesano dal Sud America, in tre hanno patteggiato la pena

Cesano Maderno – Pasta di cocaina proveniente dal Perù, occultata in ceri religiosi e destinata a un laboratorio in Brianza, a Cesano Maderno. Il traffico è stato scoperto dalla squadra mobile della questura di Monza. Una volta arrivato in Italia, lo stupefacente veniva raffinato e destinato a rifornire le piazze dello spaccio di cocaina della Lombardia. 

Tre le persone che erano state fermate nel maggio 2023 dalla Polizia di Sato: due italiani con precedenti e un peruviano. Nel laboratorio, allestito in un appartamento, detenevano anche armi clandestine con matricola abrasa. Dalle indagini era emerso che i due italiani, un 42enne e un 52enne residenti a Cesano Maderno, avevano organizzato un fiorente traffico di droga dal Sudamerica. Simulavano l’acquisto di ceri votivi e di oggettistica di artigianato locale da Lima, in Perù. La spedizione intercettata conteneva 14 ceri, in 8 dei quali erano stati occultati oltre 8 chilogrammi di pasta di cocaina. 

Gli investigatori avevano seguito la consegna del pacco, con un poliziotto sotto copertura nei panni del fattorino, per individuare la rete di smercio. Sono arrivati così ai due italiani e al 39enne peruviano, un esperto in chimica. Nella perquisizione dell’appartamento, sequestrati anche alcuni bidoni e taniche di solventi necessari a raffinare e cristallizzare la pasta di cocaina. La droga, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato all’ingrosso circa 200mila euro.

I tre responsabili, tutti residenti a Cesano Maderno, davanti al giudice del tribunale di Monza hanno scelto ora la strada del patteggiamento: per loro fino a 5 anni di reclusione.

Cronaca

Denunciata una donna in auto con musica a “palla” che rifiuta l’alcol-test

Monza – Musica ad alto volume in auto: denunciata per rifiuto di sottoporsi all’alcol test. Nella mattinata di ieri intorno alle ore 3 la pattuglia notturna di pronto intervento è stata inviata in via Meda a seguito di una segnalazione giunta alla Centrale operativa da parte di cittadini che lamentavano la presenza di un veicolo fermo a centro carreggiata col motore acceso e con musica ad alto volume. Gli agenti della polizia locale , arrivati sul posto, hanno rintracciato la conducente e un passeggero; la donna classe 1991 residente a Monza di dichiarata nazionalità ecuadoriana, ha evidenziato fin dal primo momento del controllo sintomi tipici di una recente assunzione di bevande alcoliche. Alla richiesta di sottoporsi alla prova dell’etilometro si è rifiutata e conseguentemente, dopo essere stata accompagnata presso gli uffici del comando per la formale identificazione anche mediante sottoposizione ai rilievi foto datiroscopici, è stata denunciata a piede libero ai sensi dell’articolo 186 comma 7 del Codice della Strada

Cronaca

Arrestati extracomunitari che rapinarono due giovani trascinandoli fuori dalla loro vettura

Cornate d’Adda – Arrestate due persone ritenute responsabili di una rapina. Nel corso dell’operazione, arrestata una terza persona per detenzione illecita di sostanze stupefacente.


Il 29 marzo 2024, a Cornate d’Adda (MB), i Carabinieri di Bellusco in esecuzione di un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Monza, hanno arrestato due uomini di nazionalità marocchina, rispettivamente dell’età di 26 e di 23 anni, poiché gravemente indiziati del reato di rapina aggravata.
Il provvedimento si basa sulle risultanze di indagini espletate dai militari , sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza che ha richiesto l’applicazione della misura cautelare, in relazione a un episodio delittuoso avvenuto a Cornate d’Adda lo scorso 17 gennaio, quando due giovani a bordo di una vettura in sosta in via Aldo Moro erano stati avvicinati da due soggetti che, dopo aver aggredito e trascinato fuori dalla vettura le vittime, le avevano percosse e costrette a consegnare loro un portafogli e un telefono cellulare.
Gli accertamenti effettuati dai Carabinieri, sulla base della descrizione dei presunti autori del reato fornita dalle vittime, hanno permesso di raccogliere elementi indiziari gravi e concordanti nei confronti dei due magrebini e, in esito a una perquisizione domiciliare delegata dal p.m. titolare del procedimento alla ricerca di ulteriori fonti di prova, rinvenire nell’abitazione di uno di essi un documento personale di una delle vittime, nonché parte della refurtiva della rapina.
Nel corso dell’esecuzione della misura cautelare, il fratello convivente di uno dei destinatari del provvedimento restrittivo, un 21enne incensurato, è stato trovato in possesso di circa 116 grammi di hashish, oltre a materiale da taglio e confezionamento. Pertanto il soggetto è stato tratto in arresto in flagranza del reato per detenzione illegale di sostanze stupefacenti.
Al termine delle formalità, i due autori della rapina sono stati associati presso la Casa circondariale di Monza, a disposizione dell’Autorità giudiziaria mandante, mentre il 21enne è stato ristretto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Vimercate, per poi essere accompagnato presso il Tribunale di Monza per l’udienza con rito direttissimo. Il Giudice ha quindi convalidato l’arresto e, nelle more del giudizio, ha disposto a carico dell’arrestato l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria

CronacaEventi

A Seregno la Questura celebra il 172°Anniversario della fondazione della Polizia di Stato

Seregno – Mercoledì 10 aprile, presso l’Auditorium di Seregno, in Piazza Risorgimento, la Questura di Monza e della Brianza, in concomitanza con tutte le Questure d’Italia, ha celebrato il 172° Anniversario dalla fondazione della Polizia di Stato.
Un importante traguardo che esalta l’impegno e la dedizione delle poliziotte e dei poliziotti per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, per la salvaguardia del pieno esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali e per il pubblico soccorso, come sintetizzato dal claim #essercisempre.

Le celebrazioni hanno avuto inizio inizio alle ore 9 a Monza, nel piazzale della Questura, dove è stata deposta una Corona d’alloro in onore dei Caduti della Polizia di Stato, da parte del Questore e del Prefetto, presso il “cippo commemorativo” sito nel cortile.

La cerimonia si è spostata poi a Seregno, dove alle 10.30 ha avuto inizio la celebrazione a cui hanno preso parte le autorità civili e militari e 75 alunni della seconda elementare dell’Istituto Europeo Marcello Candia.
Erano presenti alla cerimonia auto storiche della Polizia di Stato, un unità cinofila e gli stand della Polizia Scientifica e della Polizia Stradale che hanno spiegato ai giovani studenti tante curiosità riguardanti la loro attività .

Dopo la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Signor Capo della Polizia Direttore Generale della Repubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani, sono stati consegnati gli attestati di merito alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che si sono distinti con il loro operato.

Gli agenti che hanno ricevuto gli attestati di merito

ENCOMIO SOLENNE

Assistente Di Palma Vincenzo, in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e S.P.

“Evidenziando spiccate qualità professionali e non comune determinazione operativa, espletava un’attività di ordine pubblico che consentiva di procedere allo sgombero di un sito industriale dismesso.” Roma, 10 dicembre 2018

ENCOMIO

Commissario Capo Lauri Pasquale Sostituto Commissario, Palma Dimitri Samir Lucano Sovrintendente Capo Coordinatore in quiescenza Scaburri  Osvaldo Innocente, Sovrintendente Tummolo Michele, Assistente Capo Coordinatore Iannacone Giovanna Grethel in servizio presso la Squadra Mobile

Per il Sovrintendente Tummolo ha ritirato l’attestato la figlia Elena

“Evidenziando spiccate qualità professionali, espletavano un’operazione di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’esecuzione di trentotto misure di custodia cautelare in carcere, due agli arresti domiciliari e tredici divieti di dimora, emesse nei confronti di altrettanti soggetti, ritenuti responsabili di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti”, Monza, 10 ottobre 2020

ENCOMIO

Agente Altini Ilaria, in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e S.P.

“Evidenziando capacità professionali espletava, un’attività di polizia giudiziaria che permetteva lo smantellamento di una piazza di spaccio attraverso l’esecuzione di otto misure cautelari in carcere, cinque divieti di dimora ed un arresto in flagranza di reato nei riguardi di altrettanti soggetti ed il sequestro di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti e somme di denaro.” Monza, 16 febbraio 2023

ENCOMIO

Sostituto Commissario Coordinatore Fiorillo Roberto, Vice Ispettore Petta Alessandro, Sovrintendente Sardi Giovanni, Vice Sovrintendente Formuso Ciro, Agente Scelto Gagliardi Alessandro, in servizio presso la Squadra Mobile

“Evidenziando capacità professionali, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un soggetto responsabile di violenza sessuale ai danni di una giovane donna.” Monza, 12 luglio 2022

ENCOMIO

Sovrintendente Capo Giordano Luca, in servizio presso la Squadra Mobile

“Evidenziando spiccate qualità professionali, espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con il fermo di indiziato di delitto di quattro cittadini marocchini responsabili di rapina, lesioni personali e sequestro di persona.” Monza, 10 gennaio 2022

LODE

Commissario Capo Barone Alessandro, Dirigente l’Ufficio del Personale

“Evidenziando capacità professionali, dirigeva un’attività di polizia giudiziaria che consentiva di emettere un provvedimento a carico ad un soggetto ritenuto pericoloso per l’incolumità pubblica”, Vercelli, 25 maggio 2020

LODE

Ispettore De Marco Diego, in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e S.P., Assistente Arsale Davide, in servizio presso l’Ufficio di Gabinetto

“Evidenziando capacità professionali, effettuavano un intervento di soccorso in favore di una persona rimasta chiusa nell’abitacolo della propria auto, parzialmente sommersa dall’acqua piovana, nonché di un giovane con intenti suicidi nei pressi di un cavalcavia”, Napoli, 5 ottobre 2021, Cinisello Balsamo (MI), 28 gennaio 2019

LODE

Assistente Capo Coordinatore Aversa Sabino, in servizio presso l’Ufficio Tecnico Logistico

“Evidenziando capacità professionale e impegno, partecipava a un’indagine di polizia giudiziaria, in raccordo con le autorità inglesi, che concludeva con l’arresto in quel paese di un individuo per possesso di pericolose sostanze esplosive”, Manchester (Regno Unito), 31 luglio 2017

LODE

Vice Sovrintendente Cesana Gabriele Rodolfo, Agente Addeo Marco, Agente Vitale Vincenzo, Agente Arnaboldi Lucia, in servizio presso la Sezione Polizia Stradale Monza

“Evidenziando capacità professionali espletavano un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto in flagranza di due individui per sequestro di persona e detenzione, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente.”, Nibbionno (LC), 4 dicembre 2022
Monza, 1° gennaio 2023

LODE

Ispettore Crimaldi Dario, Sovrintendente Capo Fumagalli Guido, Assistente Capo Coordinatore Rescigno Luca, in servizio presso il Posto Polfer di Monza

“Evidenziando capacità professionali, espletavano un’attività di polizia giudiziaria che consentiva il fermo di indiziato di delitto di quattro cittadini bengalesi per sequestro di persona a scopo di estorsione e di tre minorenni per rapina aggravata.”, Milano, 18 maggio 2019, Monza, 13 giugno 2022

Cronaca

Cimiteri cittadini: per le manutenzioni previsti investimenti per oltre 600mila euro

Desio – Sono stati predisposti, presso i due cimiteri cittadini, una serie di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. I lavori, alcuni dei quali sono già stati avviati, prevedono un investimento di oltre seicentomila euro finanziato dalla Gestione Servizi Desio (GSD), società comunale che si occupa della gestione dei due cimiteri.

VIALE RIMEMBRANZE (cimitero vecchio). La parte più corposa di questa serie di interventi, che prevedono la riqualificazione di alcuni campi con lo scopo di creare nuovi spazi di sepoltura, riguarda il cimitero di viale Rimembranze. Sono terminate le esumazioni ed è stata spianata la terra al campo numero uno, dove saranno create trentotto nuove tombe doppie. I lavori inizieranno a luglio e termineranno entro fine anno. La stessa sorte toccherà al campo numero quattro all’interno del quale, al termine della riconfigurazione, ci saranno a disposizione ottanta tombe.

CIMITERO NUOVO (piazza Divina Misericordia). Il Consiglio comunale ha approvato la variante al piano regolatore cimiteriale, individuando uno spazio che preveda la possibilità di realizzare un impianto crematorio. In passato, ogni richiesta avanzata per ottenere una concessione, è stata respinta, perché all’interno del documento di pianificazione del cimitero non era prevista un’area destinata alle cremazioni. Ora l’Amministrazione comunale è nelle condizioni di presentare una nuova istanza avendo tutte le carte in regola”, dichiara il vicesindaco e Assessore ai Servizi Cimiteriali Andrea Villa.

In attesa che Regione Lombardia vagli tutte le richieste pervenute e si pronunci anche sulla candidatura di Desio, sono iniziati i lavori per realizzare il “Giardino delle rimembranze”. Sarà un luogo, caratterizzato da un angolo a verde con fontana, pensato per il raccoglimento e la riflessione, dove potranno essere disperse le ceneri di chi sceglie la cremazione. 


ALTRI INTERVENTIOltre a quelli principali, sono già stati effettuati altri interventi: acquistate nuove scale e realizzati i lavori di ripristino paletti e relative catene nel parcheggio del cimitero nuovo.

Cronaca

Assolto in appello l’ex direttore generale di Gelsia Ambiente Antonio Capozza, dopo la condanna in primo grado a 2 anni e 8 mesi  

Seregno – E’ stato assolto in appello l’ex direttore generale di Gelsia Ambiente Antonio Capozza, dopo la condanna avvenuta in primo grado a 2 anni e 8 mesi di reclusione ( leggi ). L’ex direttore Capozza nel 2022 era stato riconosciuto colpevole di turbativa d’asta (ma non di corruzione) e condannato a due anni e 8 mesi, a fronte di una richiesta di pena a 5 anni avanzata dalla procura, al termine del processo celebrato con il rito abbreviato davanti al gup del tribunale di Monza Gianluca Tenchio.

Cronaca

Incursione di un gruppo “No wax” nel Centro Vaccinale ASST Brianza di Lissone

Lissone – Vandalizzato nel corso della notte tra lunedì 8 e martedì 9 aprile il Centro Vaccinale di Lissone sito in via Don Minzoni 74 con scritte ad opera dei
No Vax. Il direttore generale Tersalvi ha comunicato di aver provveduto a sporgere denuncia presso l’autorità compoetente . Scritte ingiuriosenei confronti del personale sanitario sono state tracciate sulla struttura esterna del centro .

Continueremo – ha aggiunto il direttore – con la promozione delle vaccinazioni quali strumento fondamentale di prevenzione per molte patologie. D’altronde la
popolazione ogni giorno conferma la sua fiducia nella Sanità, aderendo favorevolmente sia alle iniziative promosse a livello regionale sia quelle dell’ASST Brianza
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