Cronaca

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SEREGNO – RAGAZZA UBRIACA SI METTE AL VOLANTE E SI SCHIANTA . L’AUTO NON ERA SUA

SEREGNO – Una ragazza 27enne è stata protagonista di un incidente in via Montello sabato notte . Erano le 2,20  quando la ragazza ha perso il controllo della vettura sulla quale viaggiava, una Mercedes classe A e dopo aver urtato una Fiat Panda e una Tipo regolarmente parcheggiate, ha finito la sua corsa capovolgendosi . Sul posto sono accorsi i paramedici del 118, i Vigili del Fuoco ed i Carabinieri . La ragazza è uscita illesa dalla piroetta ma dopo che  i Vigili del Fuoco l’hanno aiutata ad uscire dal mezzo, è risultata chiaramente  in stato di ubriachezza. Sottoposta all’alcol test, è risultata positiva con un tasso alcolemico triplo rispetto a quello consentito dalla legge: per lei è scattata la denuncia . L’auto è risultata di proprietà della zia della giovane .

( foto da archivio )

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Cronaca

MONZA – LEI RIFIUTA LE SUE AVANCES E LUI LE ROMPE IL NASO

MONZA – Una donna è stata vittima di un aggressione la scorsa notte . Il fatto è successo in via Cavallotti poco dopo la 1,30. Lei, una 33enne di origine peruviana, regolare in Italia era in compagnia di un suo connazionale 4oenne. L’uomo pare abbia fatto alla donna delle proposte che lei avrebbe rifiutato .  A quel punto nel maschio è scattata una reazione che è sfociata in un’aggressione verso la poveretta: con una violenta testata le ha rotto il setto nasale e poi si è allontanato . Soccorsa da una volante della Polizia è poi stata medicata dai paramedici del 118.

( foto da archivio )

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Cronaca

DESIO – ARRESTATO DAI CC PER SPACCIO “MUSTAFA’ LO ZOPPO”

DESIO – Una radiomobile dei Carabinieri ha arrestato ieri in Corso Italia un’extracomunitario noto nel giro dei pusher con il soprannome di Mustafà lo zoppo . L’uomo è stato sorpreso mentre vendeva della droga a un italiano. I Carabinieri, mentre stavano svolgendo un controllo del territorio, hanno sorpreso  l’italiano stava passando dei soldi al nordafricano già noto alle forze dell’ordine e irregolare sul territorio nazionale . I militari hanno fermato i due e addosso al nordafricano hanno trovato sette dosi di hashish nascosti in un calzino e due dosi di cocaina nella tasca dei pantaloni. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di spaccio .

( foto da archivio )

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Cronaca

BARLASSINA- INCIDENTE AUTO-MOTO : GRAVE UN MOTOCICLISTA

BARLASSINA – Erano circa le 13 di oggi 18 ottobre quando in corso Milano all’altezza del civico 60 è avventuto un  incidente che ha visto come protagonisti un’auto ed una moto .Come quasi sempre succede in questo genere di sinistri la peggio è toccata al centauro, un uomo 51enne che in seguito all’urto è rovinato a terra. Sul posto sono giunti i soccorritori del 118 e poco dopo  l’eliambulanza  che ha trasferito il poveretto all’ospedale San Gerardo in codice rosso . Qui  i medici gli hanno riscontrato un trauma cranico, un trauma all’addome e varie escoriazioni alle gambe. Le condizioni dell’uomo sono state giudicate gravi .  La ricostruzione della dinamica del sinistro è al vaglio della Polizia Locale .

( foto da archivio )

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CronacaPolitica

SEREGNO – MOSCHEA SI, MOSCHEA NO: LE ULTIME INFORMAZIONI DAL SINDACO

SEREGNO – Dopo i fatti verificatisi lo scorso sabato 13 ottobre nell’immobile di via Milano 3 ( leggi ) il cui interno sembra sia utilizzato anche come luogo di culto da cittadini di religione islamica, il sindaco Alberto Rossi ha diffuso una dichiarazione :
Nel pomeriggio di mercoledì 16 ottobre, ho partecipato al Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza dedicato esclusivamente al territorio di Seregno, Comitato al quale erano presenti, tra gli altri, il Prefetto di Monza e Brianza Patrizia Palmisani, il questore Davide Sinigaglia e i massimi rappresentanti a livello provinciale di tutte le forze dell’Ordine.
Tra i vari temi sul tavolo, rilevante attenzione è stata dedicata alla questione dell’immobile di via Milano. C’è stata convergenza di tutti i presenti sull’opportunità di un continuo monitoraggio della situazione: lo faremo noi tramite la Polizia Locale (abbiamo effettuato un sopralluogo anche martedì), lo faranno Carabinieri e Polizia. Al momento attuale, la situazione non pare debba destare significative preoccupazioni riguardo all’ordine pubblico, ma certamente la guardia rimane alta. Il contesto appare comunque molto appesantito dall’azione propagandistica condotta da alcuni esponenti della politica locale che, cavalcando pretestuosamente il tema del rispetto delle regole (tema, in sé, meritevole del massimo rispetto e condivisione), stanno di fatto creando attorno alla vicenda una campagna di mistificazione riguardo alla realtà degli avvenimenti. Ritengo, quindi, importante che si torni ad una corretta rappresentazione della vicenda, partendo proprio da un uso appropriato delle parole: è totalmente scorretto e falso identificare come “moschea” lo spazio di via Milano. Non lo è nei fatti, non lo è nella possibilità normative e non lo è neppure nelle intenzioni dichiarate dai proponenti.
C’è poi una motivazione ben più significativa che dovrebbe indurre tutti a una maggior prudenza e di fronte alla quale il mero e solo rispetto delle regole deve equilibrarsi con problemi e dinamiche prioritarie. Non posso evidentemente entrare nello specifico ma, in linea di massima, una volta che la questione è stata posta all’attenzione delle Forze dell’Ordine (cosa che è avvenuta da diverso tempo, come ho sottolineato in più occasioni), bisogna lasciare a queste l’opportunità di lavorare nei tempi, nei modi e per gli obiettivi che ritengono più opportuni per la sicurezza di tutti e la maggiore efficacia della loro azione. Entrare a ‘gamba tesa’ su queste faccende, sventolando questioni che inevitabilmente, come in questi casi, diventano di secondo ordine, la giudico irresponsabile e pericoloso.
Sottolineo, in conclusione, come il noto volantino che annunciava l’inaugurazione di un centro culturale in quell’area per il 21 settembre scorso contrasti in maniera evidente con le normative edilizie e urbanistiche, così come è anche stato ribadito ieri in sede di Comitato. Il Comune di Seregno – che a metà settembre ha già recapitato all’associazione e al Presidente di questa una diffida ad un utilizzo dei luoghi difforme da quello previsto dalle normative – ha confermato la ferma intenzione di non tollerare alcuna violazione e, quindi, di adottare ogni possibile strumento interdittivo e sanzionatorio per garantire il rispetto della regolarità amministrativa”.
Il tavolo di mercoledì, con i massimi attori provinciali coinvolti, mostra come l’Amministrazione abbia il massimo livello di attenzione sulla vicenda. Oltre a quanto di competenza, un sindaco deve tenere nella massima considerazione le esigenze delle Forze dell’Ordine, senza accavallamenti e pressioni improprie e controproducenti. Chi di dovere lavori senza intralci. Spero, nell’interesse generale, di non dovere ritornare ancora sull’argomento”.

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SEREGNO – AEB RISUCCHIATA DA A2A ? LE PREOCCUPAZIONI DI TIZIANO MARIANI ( NOIxSEREGNO )

SEREGNO – La diffusione della notizia che AEB ed A2A avrebbero definito uno studio di fattibilità finalizzato ( leggi )  all’individuazione di un percorso di crescita che ha come obiettivo quello di rendere il gruppo AEB più competitivo,  ha molto preoccupato il consigliere di Noi x Seregno Tiziano Mariani, da sempre attento osservatore delle dinamiche riguardanti la multiutility cittadina . In una nota il Mariani scrive :

” In qualità di consigliere comunale capogruppo di “Noi per Seregno”, sottolineo come ogni decisione riguardante una società partecipata dal Comune di Seregno debba interessare l’Assemblea, e successivamente passare al vaglio. Il Consiglio Comunale infatti è chiamato ad esercitare poteri di verifica e controllo sulle società partecipate. Con questa azione, il Consiglio Comunale è stato messo di fronte al fatto compiuto, senza che alcuna informativa, all’Aula o anche solo alla conferenza dei capigruppo,  precedesse la divulgazione di un comunicato alla stampa.

Si tratta di un grave sgarbo istituzionale per il quale chiediamo un intervento del Presidente del Consiglio Comunale e del Prefetto.

Per giunta, in questo caso siamo di fronte alla diffusione di una notizia che riguarda una società quotata, in cui si esprime come “A2A e AEB con questa iniziativa intendono esplorare la possibile costituzione di un nuovo polo lombardo delle multiutility”. Uno studio che ”avrà la finalità di definire la possibile struttura e le linee guida strategiche della Partnership, di identificare obiettivi industriali e operativi nonché i principali benefici per gli azionisti e per il territorio”, con durata di 45 giorni. Circostanza per la quale chiederemo un intervento di verifica e legittimità agli organi di vigilanza competenti. Corre l’obbligo, al fine di essere messi in grado di ottemperare in pieno al mandato elettivo di Consiglieri Comunali, di sollecitare urgentemente la riunione di un Consiglio Comunale, sede opportuna in cui Sindaco e vertici di AEB spa presentino una completa informativa circa quanto diramato nella nota stampa. Solo in seguito saremo in grado di poter esprimere considerazioni e pareri di merito. “


Anche la Lega  ha commentato la notizia: ” Rivendichiamo  con fermezza che durante l amministrazione della Lega avevamo valutato per primi la possibilità di alleanze strategiche per potenziare il Gruppo, per continuare a garantire servizi all’altezza dell’aspettativa dei cittadini e permettere alla nostra Società di restare competitiva e all’avanguardia su un mercato in continuo mutamento.  Le modalità utilizzate dal Sindaco per gestire questa delicata situazione però ci lasciano perplessi, perché con questo modo di operare, il Consiglio Comunale di Seregno è stato esautorato dai suoi poteri di verifica e di controllo. Ricordiamo che da mesi, forse anche da più di un anno, non vengono convocate commissioni che trattino l’argomento relativo al piano industriale del Gruppo; azioni mai avvenute in passato quando al contrario l’allora maggioranza teneva costantemente informato il Consiglio Comunale. Il gruppo consiliare della Lega attenderà le proposte di questa maggioranza e con attenzione le analizzerà, per capire se l’attuale amministrazione sia all’altezza di portare avanti determinate scelte a tutela del Gruppo, dei dipendenti e dei cittadini riguardo il futuro della nostra azienda, sottolineando il fatto che quest’ultima è patrimonio di tutti i seregnesi ed il Sindaco e l’ assessore alle partecipate non pensino di gestirla come se fosse cosa loro.


La capogruppo di Forza Italia Ilaria Cerqua ha manifestato la sua preoccupazione per  questo  percorso iniziato con A2A : “Chiediamo chiarezza e trasparenza al sindaco sulle intenzioni di questa amministrazione  sul Gruppo AeB-Gelsia.  Preoccupa il susseguirsi di una serie di eventi  in tempi accellerati, quali il  processo di razionalizzazione della struttura di Governance,  la revoca-modifica del Consiglio di amministrazione e ora questo accordo.   La nostra azienda, con una storia centenaria, è di tutti i seregnesi e non  del sindaco Alberto Rossi


Il sindaco Alberto Rossi invece si è detto  molto interessato alla proposta che è arrivata da A2A : “In questo momento storico, la nostra partecipata deve saper guardare oltre i propri confini, stringere alleanze e collaborazioni per stare sul mercato in maniera efficace e competitiva. La prospettiva dello ‘splendido isolamento’ senza partner industriali, pur se molto romantica, non è più sostenibile nello scenario attuale delle Public Utilities.  Guardiamo con molto interesse alla proposta per due ordini di ragioni. Innanzitutto perché ci arriva da un operatore serio, affidabile e affine per storia e obiettivi al nostro gruppo Aeb Gelsia, tra l’altro un operatore con cui stiamo già collaborando per la gestione dei rifiuti. E poi perché, pur essendo una realtà molto strutturata e importante, si pone con molto rispetto nei nostri confronti. La richiesta propone l’avvio di uno studio di fattibilità non vincolante finalizzato ad individuare possibilità di partnership. Una procedura che non ci obbliga a scegliere un percorso futuro.
Resta inteso che qualsiasi decisione sarà poi presa dal socio di maggioranza insieme agli altri soci in presenza di un convincente piano industriale. Pur nella brevità dei tempi concessi dalle contingenze, abbiamo inviato una lettera a Loredana Bracchitta, Presidente di Aeb, esprimendo il parere favorevole rispetto a questa fase di studio, sottolineando quali possano essere le necessarie e legittime aspettative del Comune di Seregno rispetto al percorso con A2A, ma più in generale con qualsiasi altro operatore commerciale o partner industriale con il quale si ritenga di intraprendere un rapporto di collaborazione.
Innanzitutto è fondamentale che Aeb Gelsia non perda la sua tradizione locale: quindi riteniamo necessario che sia salvaguardata la sua identità di società partecipata a controllo pubblico e che il Comune di Seregno veda confermato il proprio ruolo di azionista di riferimento. Qualsiasi evoluzione future non potrà poi basarsi semplicemente su una difesa e un mantenimento dell’esistente, bensì su uno sviluppo e una crescita del business in ogni segmento. Tra questi, sul piano industriale e commerciale andranno perseguite con determinazione prospettive di ampliamento della clientela e opportunità di ottimizzare e perfezionare la gestione del ciclo dei rifiuti, anche a livello provinciale. Irrinunciabile sarà la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali garantiti attualmente da Aeb Gelsia”.


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TREZZO – CADAVERE DI UN UOMO RIPESCATO SOTTO IL PONTE DI VIA SALA

TREZZO SULL’ADDA –  Il cadavere di un uomo è stato ripescato dalle acque del fiume Adda nel primo pomeriggio di ieri giovedì 17 ottobre . Erano circa le 12,30 quando un passante ha chiamato il 118  segnalando di aver visto  una persona cadere dal ponte di via Sala. Subito è stato dato  l’allarme e sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 con un’ambulanza e l’elisoccorso, oltre ai vigili del fuoco, i carabinieri e gli agenti della polizia locale. Purtroppo il corpo è stato recuperato dagli uomini del nucleo Saf del comando provinciale di Milano poco dopo ormai privo di vita . Sul fatto stanno indagando i carabinieri della compagnia di Cassano d’Adda anche se le ipotesi fanno propendere per un gesto estremo messo in atto dalla vittima .

( foto da archivio )

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SEREGNO – COLTA DA MALORE IN STRADA ANZIANA E’ GRAVE AL PRONTO SOCCORSO

SEREGNO – Tragico evento stamane in via santa Valeria : un’anziana donna 86enne, pensionata,  è stata colta da malore mentre usciva da un negozio ed è caduta a terra . La poveretta è stata da subito soccorsa da alcuni passanti che avevano assistito alla scena e poi dai soccorritori del 118 . Sul posto sono giunte un’ambulanza ed un’auto medica in codice rosso . La donna è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso di Desio . Le sue condizioni sono molto gravi .

( foto da archivio )

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SEREGNO – GDF: OPERAZIONE “BLACK INK ” SCOPERTE FATTURE FALSE PER 35 MILIONI DI EURO

SEREGNO – I militari della Guardia di Finanza di Lecco, coordinati dalla Procura della Repubblica di Monza, hanno svolto una intensa  attività d’indagine in parecchie società di Milano, della Brianza e di Lecco che sono risultate coinvolte, a vario titolo, in una frode dell’Iva. Le indagini hanno permesso di individuare a Seregno (MB) la base dell’associazione a delinquere, dove il sodalizio criminale si riuniva per emettere fisicamente le fatture per le false operazioni. Le perquisizioni eseguite presso la sede operativa e presso le abitazioni dei soggetti individuati, hanno permesso di mettere sotto sequestro una cospicua documentazione contabile ed extra-contabile, token bancari, telefoni cellulari e materiale informatico. Attraverso l’utilizzo di false dichiarazioni d’intento, le società cartiere, amministrate da prestanome e prive di una struttura organizzativa reale, acquistavano da fornitori nazionali toner e consumabili per stampanti senza l’applicazione dell’Iva. Quindi la merce veniva venduta ad ulteriori società cartiere, per poi arrivare ai destinatari finali attraverso l’emissione di fatture per operazioni soggettivamente inesistenti. Il meccanismo ha permesso alle società di rivendere la merce a un prezzo inferiore o pari a quello d’acquisto grazie al mancato versamento dell’Iva, mentre il destinatario finale riusciva ad acquistare la merce a un prezzo concorrenziale rispetto al mercato regolamentare. E’ stato anche accertato come il sodalizio criminale utilizzasse per comunicare Skype e Whatsapp, dove sono emersi, anche dalle chat recuperate, i compiti svolti da ciascun membro dell’associazione nonché il coinvolgimento di più soggetti che non hanno nessuna relazione formale con le società coinvolte. L’attività svolta dalla Guardia di Finanza di Lecco ha permesso così di individuare un’associazione a delinquere finalizzata alla realizzazione di una rilevante frode all’Iva attraverso l’emissione di fatture false per oltre 35 milioni di euro. A vario titolo sono 18 le persone denunciate. L’Autorità Giudiziaria ha avanzato la proposta della confisca di beni per un ammontare di 10.849.944 euro.

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Cronaca

GIUSSANO – INCIDENTE : AUTO CONTRO AUTO ED UNA FINISCE RIBALTATA

GIUSSANO – Incidente stamane all’incrocio tra via Filippo Turati e via Cavour al confine con Mariano Comense . Due auto sono entrate in collisione : una Lancia Ypsilon e  una Smart  guidate da due donne rispettivamente di 39 e e 25 anni, sono entrate in collisione . La Smart in seguito all’urto si è capottata . Sul posto sono accorsi i paramedici del 118, i carabinieri ed i vigili del fuoco che hanno estratto la conducente dall’auto capovolta . Successivamente la giovane è stata trasportata al Pronto Soccorso di Cantu’;  notevoli i rallentamenti del traffico locale.

( foto da archivio )

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