Cronaca

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BRIOSCO – INCIDENTE STRADALE : AUTOARTICOLATO BLOCCA LA SS 36 NORD

BRIOSCO – Incidente stradale sulla SS 36 nella corsia direzione Lecco  tra un grosso autoarticolato ed un’autovettura stamane poco prima delle 9 . Il grosso mezzo  ha finito la sua corsa mettendosi di traverso sulla carreggiata . La strada è bloccata e per il traffico diretto a Lecco è obbligatoria l’uscita a Giussano . Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che stanno operando per rimuovere il pesante mezzo . Due persone sono rimaste ferite e trasportate in ospedale dal 118 . Oltre ai Vigili del Fuoco sul posto è presente una pattuglia della Polizia Stradale . Si segnalano code lungo la Valassina.

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BRIOSCO – AGGIORNAMENTO DELLE 15.30: Anas informa che la SS 36 è ancora chiusa in direzione Lecco e al momento non ci sono previsioni sulle tempistiche per riaprire il transito alle vetture.

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MONZA – AUTODROMO: STANZIATI 25 MILIONI PER RINNOVO CONCESSIONE FINO AL 2024

MONZA – Nella manovra finanziaria 2019/2021 di Regione Lombardia, approvata dalla Giunta, è stato inserito uno stanziamento di 25 milioni di euro per il Gran Premio d’Italia all’Autodromo di Monza per il quinquennio 2020-2024. Il finanziamento vuole favorire il rinnovo della concessione che Regione Lombardia riconosce alla Federazione Sportiva Nazionale Automobile Club d’Italia (Aci), Società Incremento Automobilismo e Sport e SIAS Spa, attraverso una concessione che prevede con un contributo annuale di 5 milioni di euro.

Come garantito nella riunione del 18 settembre – ha commentato il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala – abbiamo come sempre mantenuto la parola data: il Gran Premio d’Italia è uno e si chiama Monza. La Lombardia è sempre più internazionale e il Gran Premio a Monza non è soltanto un simbolo, ma fa da volano economico a tutto il territorio lombardo che Regione Lombardia vuole valorizzare e capitalizzare”.

Questo è il primo passo perché la priorità è sicuramente quella di batterci per rinnovare il contratto e continuare a mantenere a Monza, fino al 2024, il più importante appuntamento sportivo internazionale che si svolge nel nostro Paese – ha chiarito Martina Cambiaghi, assessore allo Sport e Giovani di Regione Lombardia -. L’impianto di Monza è un patrimonio che va oltre il capoluogo brianzolo e la Brianza, rappresenta un valore per tutto il territorio lombardo ed è giusto voler garantire al Gran Premio un orizzonte futuro certo e stabile. Con questo provvedimento Regione Lombardia mette un punto fermo determinante sul quello che sarà il futuro del ‘tempio della velocità'”.

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MONZA – COMMERCIANTE D’AUTO PRESO A BASTONATE PER UNA CATTIVA RIPARAZIONE

MONZA – Il fatto è successo nella giornata di lunedì 5 poco dopo le 14: il titolare di una concessionaria è stato preso a bastonate da quattro clienti. Quattro uomini si sono presentati nei locali di un rivenditore di auto di Monza lamentandosi con il titolare per una cattiva riparazione a un’auto. I quattro dopo essersi lamentati verbalmente hanno iniziato a picchiare l’uomo, anche utilizzando  una mazza da baseball. Qualcuno ha avvisato la Polizia ed una pattuglia è giunta sul posto : gli aggressori nel frattempo si erano dati alla fuga ma grazie al numero di targa della loro auto si è risaliti al proprietario, un cittadino 3oenne originario dell’Equador. L’uomo ha negato il suo coinvolgimento nel pestaggio ma per lui è scattata la denuncia . Il commerciante ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari .

( foto di archivio )

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SEREGNO – BLACK-OUT ELETTRICO IN CENTRO CAUSATO DAI LAVORI DELLA METROTRANVIA – Ancora un black-out elettrico nella serata di venerdì 2 novembre ed una parte del centro è rimasta al buio . Questo ulteriore disagio per i cittadini è stato giustificato da RetiPiù con una nota in cui si afferma : ” Nella serata di venerdì 2 novembre si è verificato un problema alla rete elettrica di media tensione che ha coinvolto anche l’impianto di illuminazione pubblica del centro città. Un guasto ad un terminale della cabina di piazza Roma, con ripercussione ad altre 5 cabine del centro, ha fatto si che le utenze allacciate alla fase coinvolta, subissero un interruzione della fornitura di energia elettrica tra le 19.10 e le 20.15. Questa tipologia di disservizio, già verificatasi negli ultimi mesi, è riconducibile alla redistribuzione dei carichi che ha interessato le linee di distribuzione del centro cittadino nei mesi di luglio e agosto per consentire di eseguire i lavori della metrotranvia. Per eliminare il problema RetiPiù ha predisposto un adeguato programma di interventi straordinari per rinnovare le porzioni di impianto che più di altre sono state coinvolte nella redistribuzione dei carichi e che, quindi, potranno con più probabilità essere soggette a future anomalie. Tali interventi inizieranno già nelle prossime settimane, nel frattempo ci scusiamo con i cittadini di Seregno per i disagi arrecati ” .

Il black out è stato subito segnalato dai cittadini sui social e qualcuno ironicamente sulla pagina Facebook “easyseregno” ha commentato con una vignetta .

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SEREGNO – CELEBRATA LA GIORNATA DELL’UNITA’ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE

SEREGNO – E’ stata celebrata domenica 4 novembre la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate nel centenario della fine della Grande Guerra. Il sindaco Alberto Rossi nel suo discorso ha sottolineato  come ” La lezione che ci viene da quell’epoca  è l’importanza della pace, da non dare mai per scontata, ma da coltivare ogni giorno.”.
Il primo cittadino ha ricordato che ” i numeri della Grande Guerra fanno ancora impressione, a distanza di 100 anni: 64 milioni i soldati coinvolti, 9 milioni i caduti, 21 milioni i feriti di cui 8 con mutilazioni permanenti, 8 milioni di civili morti in tutta Europa. Per l’Italia, dopo l’ondata di entusiasmo per la vittoria, iniziò la conta dei danni che certamente non si limitavano solo alle vittime da piangere. Il bilancio fu tragico: circa 650 mila morti, 450 mila mutilati e tre milioni di reduci a cui l’esperienza della trincea aveva lasciato cicatrici psicologiche indelebili. Il Paese era allo stremo per le spese belliche sostenute e l’economia tardava a rimettersi sulla carreggiata di un percorso di pace. Pure una città come Seregno, allora di circa 15.000 abitanti, pagò un tributo altissimo in termini di vittime: numeri alla mano, possiamo dire che non vi fu famiglia che allora non pianse un marito, un padre, un fratello o un figlio caduto o disperso in guerra ” .
Il centenario della prima guerra mondiale – ha continuato Rossi – deve andare ben oltre una retorica o un nazionalismo che, se fini a se stessi, rischiano di essere vuoti, quando non addirittura fuorvianti, in certe degenerazioni o strumentalizzazioni. Dopo un secolo si continua a celebrare tale anniversario e lo si fa, legittimamente, con profondo senso del dovere e di riconoscenza. È importante, infatti, tenere viva la memoria del 4 novembre e soprattutto tenere alta la bandiera tricolore del nostro Paese rendendo omaggio a quanti si sacrificarono per garantirci un futuro di libertà e di democrazia. È, prima di tutto, un appuntamento che deve unire, e non essere elemento di divisioni, appartenenze, preferenze, al di là di qualsiasi colore politico. È oggi, va ricordato prima di qualsiasi altra cosa, la giornata dell’unità nazionale .
” È dunque ha concluso il sindaco dovere morale, etico e culturale dall’alto e dal basso, delle Istituzioni ma anche dei cittadini, come singoli o in forme associative, aprirsi al confronto pacifico e costruttivo e porsi in una condizione di ascolto, di comprensione, di ragionevole compromesso. Un compromesso da intendersi non come decisione al ribasso, ma come sintesi efficace di più contributi e apporti dove la pluralità di pensieri e opinioni non diventi motivo di ostacolo bensì leva per il cambiamento e per il miglioramento.

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MONZA – NELLA ZTL SI CAMBIA : LA SOSTA SARA’ A PAGAMENTO PER TUTTI

MONZA -Non ci saranno più eccezioni per i residenti del centro storico:  tutti i “pass” che finora erano rilasciati a chi ha domicilio nel centro storico o nell’area Ztl e permettevano la sosta gratuita e senza limiti di tempo anche negli spazi a pagamento, saranno sostituiti da nuovi permessi rilasciati a pagamento sotto forma di abbonamento annuale. Il cambiamento è l’effetto della riorganizzazione della sosta avviata in città dall’Amministrazione comunale a febbraio, quando ha approvato un piano di riordino dei parcheggi pubblici che ha portato in alcune zone all’estensione delle strisce blu a pagamento e in generale al rialzo delle tariffe dei parcometri fino a 1,50 euro l’ora. Tra le novità previste c’era anche quella di mettere mano alla giungla di pass e permessi vari rilasciati in deroga alle regole di accesso alla Ztl e sosta in centro, a cominciare dalle autorizzazioni alla sosta libera riconosciute a chi vive nell’area storica della città ma non ha uno spazio privato dove lasciare l’auto.

La maggior parte di questi permessi dati negli anni dal municipio ai residenti aveva come scadenza lo scorso 30 aprile: in quella data l’Amministrazione comunale ha prorogato la validità delle autorizzazioni perché non era ancora pronta ad applicare la nuova riforma che invece ora è stata definita. Il Comune affida a Monza Mobilità srl, la società al 100% del municipio che già gestisce la sosta a pagamento sulle strade, di predisporre il nuovo regolamento per il rilascio dei permessi per i residenti del centro e nella Ztl applicando un principio “in equilibrio tra l’utilizzo degli spazi esistenti e un minimo di contribuzione economica”. Il nuovo “pass” sarà a pagamento e sarà rilasciato come un abbonamento annuale a partire da 150 euro per la prima auto di cui il residente è intestatario (o se è aziendale ne ha l’uso comprovato dal contratto di lavoro), 200 euro se sono due le vetture per cui si richiedere il permesso di sosta oppure 250 euro se le auto sono tre. Gli abbonamenti prevedono il rilascio di un contrassegno che dovrà essere esposto sul parabrezza delle autovetture.

( foto di archivio )

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CARUGATE – SECONDO LA PROCURA INSULTARE UN DISABILE GENERICO NON E’ REATO

MONZA – CARUGATE –  Per la Procura non è un reato insultare un disabile e conseguentemente è stata chiesta l’archiviazione per un ingegnere, 40enne di Vimercate, che il 19 agosto 2017, ( leggi )  nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale Carosello di Carugate, aveva lasciato l’auto in un posto riservato;  il giorno successivo l’uomo, dopo essere stato multato,   aveva affisso un cartello con scritto “A te handiccappato che ieri hai chiamato i vigili per non fare due metri in più vorrei dirti questo: a me 60 euro non cambiano nulla ma tu rimani sempre un povero handicappato… sono contento che ti sia capitata questa disgrazia!” La vicenda aveva sollevato molte reazioni e polemiche tant’è che  la Ledha (Lega per i diritti delle persone con disabilità) aveva presentato una denuncia. “Quelle parole rappresentano una gravissima offesa – aveva detto il vicepresidente, Marco Faini – Siamo di fronte a una violenza verbale gratuita e assolutamente immotivata”. La Procura aveva quindi aperto un fascicolo che nei giorni scorsi è stato chiuso con l’archiviazione .
Per la Procura il fatto non si configura come reato poichè le offese erano riferite a un disabile rimasto senza nome.

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BESANA – PRESO IL PIRATA CHE HA INVESTITO UNA DONNA ED E’ FUGGITO

BESANA BRIANZA  – E’ stato individuato il pirata che stamane intorno alle 6,30 ( leggi ) ha investito una giovane che stava recandosi al lavoro . Si tratta di un residente in città, 48 anni che con  il  retrovisore destro del suo autocarro ha urtato la 28enne barista residente a Villa Raverio. Il pirata  ha ammesso le proprie colpe ed ora rischia sino a tre anni di reclusione e 2mila euro di multa per lesioni stradali gravi. Inoltre  dovrà rispondere dell’accusa di omissione di soccorso.  La ragazza è stata operata in neurochirurgia al san Gerardo; fortunataemente non è in pericolo di vita. Si è salvata anche grazie al pronto intervento di una guardia giurata e di un automobilista di passaggio.

( foto di archivio )

 

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BESANA- CAMION INVESTE UNA DONNA E FUGGE : E’ CACCIA AL PIRATA

BESANA BRIANZA- Grave incidente questa mattina intorno alle 6.30 sulla strada Provinciale 112, via Rivabella, all’altezza del civico 112:  una ragazza 27enne che stava recandosi al lavoro,   è stata investita da un autocarro. La giovane è stata trasportata in gravi condizioni all’ospedale san Gerardo di Monza dove i medici avrebbero riscontrato un forte trauma cranico e una sospetta frattura al bacino. Da una prima ricostruzione pare che la 27enne stesse camminando lungo la  strada in quel tratto sprovvista di marciapiede; ad un certo punto sarebbe stata urtata  e travolta da un autocarro il cui conducente è scappato senza prestare soccorso alla vittima. Sul posto oltre al 118 anche i Carabinieri che stanno indagando per identificare il pirata della strada .

( foto di archivio )

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MONZA – ARRIVANO I MILITARI PER PRESIDIARE LA STAZIONE

MONZA – Quindici soldati arriveranno in città per ripristinare il progetto “Strade Sicure”, che già qualche anno fa aveva visto pattuglie di soldati presidiare il territorio. L’annuncio ufficiale è arrivato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini. “Non vogliamo abbassare la guardia sul fronte della sicurezza” ha detto il ministro, che pochi giorni fa aveva confermato l’arrivo di 279 poliziotti in più in Lombardia. “La nostra intenzione è assumere nel più breve tempo possibile circa 8mila persone da inserire nelle Forze dell’Ordine “. I militari in arrivo verranno impiegati in particolare per presidiare  il nodo nevralgico della stazione di Monza dove spesso la criminalità la fa da padrone.

( foto di archivio )

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