Cronaca

Cronaca

SEREGNO- GIOVANE ROM PER NON PAGARE LA LUCE SI ATTACCA DIRETTAMENTE ALL’ENEL

SEREGNO –Un giovane di etnia Rom poco più che 25enne e già noto alle forze dell’ordine aveva trovato un espediente, non molto nuovo per la verità, per non pagare la bolletta dell’Enel . Aveva collegato un cavo elettrico che prendeva l’energia  direttamente dalla linea della società .Il fatto, che è successo in via Certosa, è stato scoperto dai tecnici dell’Enel che hanno avvisato i Carabinieri: i militari hanno denunciato il rom per furto .

( foto di archivio )

[wysija_form id=”5″]

Cronaca

LISSONE – UN’ALTRA SPACCATA ALL’EXPERT : E’ LA SECONDA IN POCHI GIORNI ( video )

LISSONE – A pochi giorni dalla prima, una seconda spaccata è stata compiuta da una banda composta da  otto persone ai danni del negozio Expert in via Buonarroti  ( leggi )  la scorsa notte poco dopo le due. I malviventi utilizzando due veicoli  pick up hanno sfondato le vetrine e sono penetrati nel negozio di elettronica ed elettrodomestici.   Hanno quindi arraffato  cellulari, tablet e computer portatili per un valore stimato tra i 40 e i 50mila euro. I ladri sono quindi fuggiti abbandonando sul posto  le asce, le mazze e i martelli utilizzati per il loro ” lavoro ” .

 

[wysija_form id=”5″]

 

Cronaca

VIMERCATE – UNA MODERNA TAC A 128 STRATI OPERATIVA ALL’OSPEDALE

VIMERCATE –  Una tac di ultima generazione è entrata in funzione presso l’Unità Operativa di radiologia dell’ospedale di Vimercate. La nuova tac rappresenta un’importante innovazione tecnologica per la nostra azienda ed in particolare per il presidio di Vimercate” commenta il direttore generale dell’Asst Vimercate  Pasquale Pellino.  La tac a 128 strati di ultima generazione è già pienamente  operativa  e consente di eseguire indagini diagnostiche di elevata qualità, in modo veloce, sicuro e con dosi di radiazioni ai pazienti nettamente ridotte rispetto alle precedenti apparecchiature. In particolare, grazie al suo potente processore ed a un software dedicati, permetterà all’equipe di radiologia l’esecuzione di indagini cardiovascolari e “total body” anche in pazienti critici con difficoltà a mantenere il respiro  o la posizione supina oltre a permettere uno studio più “fine” e preciso delle malattie tumorali con una riduzione di dose somministrata al paziente dal 50 all’80 per cento.  La nuova apparecchiatura è stata acquistata con un finanziamento regionale.    Prossimamente  sarà sostituita con una nuova apparecchiatura anche  la tac di pronto soccorso.

[wysija_form id=”5″]

Cronaca

SEREGNO – ARRESTATI PUSHER CHE SVOLGEVANO ANCHE SERVIZIO A DOMICILIO

SEREGNO- I Carabinieri hanno arrestato due ragazzi di 30 e 28 anni, entrambi disoccupati e già noti alle forze dell’ordine; insieme a loro i militari hanno denunciato altre due persone  mentre quaranta clienti sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori di droga. I due arrestati erano già noti alle forze dell’ordine ed erano tenuti sotto controllo . Nei giorni scorsi i militari a casa di uno dei due hanno trovato  500 grammi  di marijuana divisa in sacchetti che riportavano la dicitura  “OG Kush”, ovvero “Original Gangster Kush”(una miscela proveniente dalla California ndr ) .Durante la perquisizione domiciliare i militari hanno trovato anche un bilancino di precisione, una macchina per il confezionamento sottovuoto, altre dosi di stupefacenti e un’agenda sulla quale erano annotati i nomi dei clienti . I pusher pare svolgessero anche servizio a domicilio:  per ora il servizio è stato sospeso .

[wysija_form id=”5″]

Cronaca

LENTATE – LA STORICA FABBRICA CHATEAU D’AX CHIEDE IL CONCORDATO PREVENTIVO

LENTATE SUL SEVESO – La storica azienda di mobili ha depositato presso il Tribunale di Monza un ricorso contenente la domanda di concordato preventivo, al fine di “fronteggiare la situazione di crisi finanziaria che nell’ultimo periodo ha colpito la società” . Un passo deciso, si legge in un comunicato emesso dall’azienda  e firmato  dell’amministratore delegato Angelo Rodolfi, per cercare di migliorare l’efficienza logistica e i processi produttivi rimuovendo le criticità che hanno portato a questa situazione di difficoltà. Venerdì è previsto un incontro tra i vertici dell’azienda ed il sindacato che ha già espresso timori circa il mantenimento dei posti di lavoro .

[wysija_form id=”5″]

Cronaca

COMO – LA GDF SEQUESTRA 13MILA GIUBBOTTI “NAPAPIJRI” E “BLAUER” CONTRAFFATTI

COMO – I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali, nel corso dei quotidiani controlli svolti presso il valico commerciale in ingresso nel territorio italiano, hanno scoperto un consistente carico di giubbotti contraffatti che presentavano caratteristiche riconducibili a quelli dei noti marchi “Napapijri” e “Blauer”, che stavano per essere immessi sul mercato. L’attività di servizio è stata avviata selezionando un autoarticolato proveniente dall’Ungheria e diretto a Napoli tra gli oltre 3.000 che quotidianamente varcano il confine. Considerata la tipologia di merce, la provenienza della stessa e valutati i profili di rischio in materia di contraffazione, le fiamme gialle decidevano di procedere ad un controllo sommario del carico. All’interno dell’autoarticolato venivano rinvenuti 317 cartoni per un totale di 12.970 capi di abbigliamento di cui 12.130 pezzi riconducibili al marchio “Napapijri” e 840 pezzi che presentavano caratteristiche in termini di disegno, forma e colore, similari a quelle del marchio “Blauer”. Venivano immediatamente contattati i periti dei rispettivi marchi che confermavano i sospetti dei militari. L’ingente carico è stato così sottoposto a sequestro ai sensi degli artt. 473 C.P. (Contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni), 474 C.P. (Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi) e 517 C.P. (Vendita di prodotti industriali con segni mendaci), per un valore di mercato di circa 1.200.000 euro. Tale merce sarebbe stata immessa in libera vendita traendo in inganno il consumatore. La non corrispondenza tra la merce dichiarata e quella effettivamente riscontrata ha inoltre comportato il contestuale sequestro amministrativo finalizzato alla confisca per contrabbando e la denuncia dell’autista ucraino alla Procura della Repubblica di Como.

[wysija_form id=”5″]

Cronaca

SEREGNO – DONNA SCIPPATA IN VIA MARCO POLO DA DUE UOMINI IN MOTO

SEREGNO – Erano circa le 8,30 di stamane martedì 16 ottobre quando una donna 53enne è stata scippata in via Marco Polo a pochi metri dalla sede della Polizia Locale . La donna è stata avvicinata da due uomini a bordo di una moto da cross: quello seduto dietro ha afferrato i manici della borsa della vittima e gliela ha strappata; la donna ha perso l’equilibrio ed è caduta a terra. I due hanno fatto poi perdere le proprie tracce dirigendosi verso la periferia cittadina  . Sul posto sono intervenuti i Carabinieri mentre la vittima è stata medicata dai paramedici del 118 .

( foto di archivio )

[wysija_form id=”5″]

Cronaca

SEREGNO – ROSSI “SUL MIO STIPENDIO DA SINDACO GIUDICHINO I CITTADINI”

SEREGNO – Il compenso mensile percepito dal sindaco Alberto Rossi è stato più volte oggetto di attenzione da parte del consigliere di opposizione Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) che anche durante l’ultimo consiglio comunale è ritornato sull’argomento scatenando poi il battibecco con il consigliere del PD Davide Ripamonti ( vedi )
Il sindaco ieri ha deciso di rendere pubblica la sua busta paga, dalla quale si evince che il netto percepito è di poco superiore ai 2330 euro,   ed ha accompagnato la pubblicazione  con una nota di commento: ”  Come ha giustamente detto un consigliere di opposizione che più volte è ritornato sul tema, “Seregno non ha mai avuto un sindaco che prende 60.000 euro all’anno”. È vero, e continua ad essere così. E dato che ho già smentito una volta in Consiglio comunale, una volta su un giornale, ma questo discorso continua a uscire, con estrema trasparenza pubblico la mia busta paga di settembre: a sinistra il lordo, al centro le trattenute, a destra il netto.  Il lordo è basato su norme nazionali: tutti i sindaci d’Italia di Comuni tra i 30 e i 50 mila abitanti prendono questa cifra. Sull’entità e l’adeguatezza della cifra rispetto alle responsabilità del ruolo ognuno faccia le sue considerazioni, sapendo però come stanno davvero le cose. Altri sindaci di un passato remoto citati in Consiglio non prendevano soldi, ma facevano altri lavori e vivevano d’altro.  È noto a tutti che abbia deciso di mettermi sin da subito in aspettativa elettorale, come da impegno preso in campagna, e dunque è con il lavoro di sindaco a tempo pieno che insieme con mia moglie mantengo la mia famiglia.  Valutino i cittadini se è positivo o negativo che il sindaco decida di impegnarsi a tempo pieno (a differenza di molti altri casi precedenti) nella vita della città. “
Sui social la pubblicazione del post ha raccolto moltissimi commenti positivi da parte dei cittadini . Ne riportiamo qualcuno :
Carla Servidio A colui che ha osato contestare lo stipendio del nostro Sindaco dico che è dura la sconfitta. Brucia! La sua segretaria signor consigliere di opposizione, avrebbe dovuto educarla e tenerla a freno. In questo modo avrebbe evitato di essere deriso. Ho votato Alberto Rossi e lo rifarei altre mille volte. Persona onesta e pulita, come c’è ne sono poche in giro. Almeno lui non è un voltagabbana. Auguri Signor Sindaco. Buon lavoro. Il suo stipendio, per quello che lei fa è troppo basso. 

Maria Grazia Boselli ...code di paglia … a Seregno ne abbiamo??  Vada avanti così … se guardiamo al passato prossimo non c’è tanto da stare allegri … 

Attilio Gavazzi Lo stipendio di un sindaco non lo decide il sindaco, ma una legge, che precisa lo stipendio in base al numero di abitanti della città che amministra e questo in tutta Italia. A queste stupide polemiche, bisognerebbe rispondere: prima di parlare legga la legge e se poi non la capisce,venga da me che vedrò dì spiegargliela, ma quello che non posso garantire è che lei possa intendere quello che dico.
[wysija_form id=”5″]

 

 
Cronaca

MONZA – EXTRACOMUNITARIO AGGREDITO E PESTATO PER 10 EURO

MONZA – Un 44enne di origine marocchina è stato aggredito lo scorso sabato intorno alle 21 su un convoglio fermatosi alla stazione di Monza. Il poveretto è stato pestato violentemente davanti a diversi viaggiatori e ha perso molto sangue . Autori della rapina che ha fruttato 10 euro, sono due stranieri che pare risiedano nel lecchese e che si sono dileguati poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine . Il treno è rimasto fermo in stazione per permettere la sostituzione del materiale rotabile sul quale la vittima aveva abbondantemente perso del sangue . Il ferito è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato all’ospedale San Gerardo per essere medicato .

( foto di archivio )

[wysija_form id=”5″]

 

Cronaca

LENTATE – PICCHIA LA MOGLIE DAVANTI AI BAMBINI : ARRESTATO DAI CARABINIERI

LENTATE SUL SEVESO – Un uomo di 35 anni con precedenti è stato arrestato dai carabinieri  per maltrattamenti in famiglia. L’uomo ha picchiato la moglie probabilmente per gelosia; non era la prima volta che succedeva poichè lei già in passato era finita all’ospedale in seguito alle percosse ricevute da quell’uomo violento  che non esitava a picchiarla anche davanti ai loro bambini . La donna probabilmente per paura non voleva denunciare l’accaduto ma quando l’ultima volta si è recata all’ospedale per farsi medicare sono stati proprio i sanitari a segnalare il fatto alle forze dell’ordine . L’uomo è stato arrestato nell’abitazione che occupava a Lentate dopo che se ne era andato dall’appartamento coniugale di Meda.

( foto di archivio )

[wysija_form id=”5″]