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VIMERCATE – MORTO IL GIOVANE MOTOCICLISTA VITTIMA DI UN’INCIDENTE IN TANGENZIALE

VIMERCATE _ E’ morto il motociclista 27enne coinvolto nell’incidente in tangenziale di ieri pomeriggio, giovedì 24 maggio. Il giovane, arrivato al San Raffaele in codice rosso, non ce l’ha fatta. L’incidente si era verificato Il giovane si dirigeva verso Milano ed è rimasto coinvolto in uno scontro con un furgone e un mezzo pesante. Secondo una prima ricostruzione  del sinistro all’altezza dell’ingresso di Carugate un furgone si è immesso sulla tangenziale ed  il centauro per evitare l’impatto si è spostato sulla carreggiata accanto.  In quel momento sopraggiungeva un mezzo pesante che lo ha travolto . La vittima è andato in arresto cardiaco; traportato d’urgenza al Pronto Soccorso di Vimercate purtroppo non ce l’ha fatta   Sulla dinamica dell’incidente  è al lavoro la Stradale.

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DESIO – I CC ARRESTANO PUSHER: IN CASA AVEVA MEZZO CHILO DI HASHISH

DESIO – I Carabinieri hanno arrestato un 32enne e lo hanno denunciato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari da un pò di tempo controllavano i movimenti di un giovane abitante in via Arosio, già segnalato per precedenti, e la scorsa notte lo hanno sorpreso mentre vedeva una dose di 11 grammi di hashiish ad un consumatore abituale. Subito è scattata anche la perquisizione domiciliare e nella’abitazione del giovane sono stati rinvenuti mezzo chilo di hashish, settantaquattro grammi di cocaina e tutto l’occorrente per confezionare le dosi . AI polsi del puscer sonoi scattate le manette .

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BRIANZA – TRENORD : SCIOPERO NEL WEEK-END 26-27 MAGGIO

BRIANZA – Trenord informa che dalle ore 22 di sabato 26 maggio alle ore 5:59 di domenica 27 maggio 2018 l’organizzazione sindacale CAT Coordinamento Autorganizzato Trasporti ha proclamato uno sciopero che interessa il personale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e di Trenord. Durante lo sciopero i Servizi Regionale, Suburbano e Aeroportuale potranno subire ritardi, variazioni e/o cancellazioni. In caso di cancellazione delle corse, previsti autobus sostitutivi no-stop per il solo servizio aeroportuale Malpensa Express sulle tratte “Milano Cadorna – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Bellinzona”.
Non saranno interessate le fasce orarie di garanzia.
Viaggeranno tutti i treni in partenza entro le ore 22:00 di sabato 26 maggio e con arrivo a destinazione finale entro le ore 23:00.
Viaggeranno inoltre i treni a lunga percorrenza EN236 [Venezia SL 20.57 – Wien Hauptbahnhof 7.51] e EN237 [Wien Wien Hauptbahnhof 20.56 – Venezia SL 8.24].

Sono possibili ripercussioni anche dopo la conclusione dello sciopero.

Trenord invita la clientela a prestare attenzione sia gli annunci sonori trasmessi nelle stazioni, che alle informazioni sui monitor.

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VIMERCATE – 84 ANNI : IMBOCCA LA TANGENZIALE CONTROMANO E FA UN FRONTALE

VIMERCATE – Erano circa le 15,30 quando una vettura condotta da un 84enne, per cause in via di accertamento, ha imboccato contromano la tangenziale Est in direzione sud e, all’altezza di Vimercate, ha causato un primo incidente. Un secondo veicolo, per evitare l’auto che viaggiava in contromano, ha effettuato una manovra di emergenza ed è finito fuori strada;  altri due mezzi, tra cui anche un furgone, qualche chilometro prima, erano riusciti a schivare il veicolo che zigzagava  tra le corsie. La corsa  contromano poi è proseguita e pochi  chilometri istanti più avanti,  nel tratto tra Vimercate nord e Vimercate centro, all’altezza della galleria, si è verificato il secondo  incidente stradale. L’anziano guidatore si è schiantato contro un’Alfa Romeo Stelvio con un impatto, frontale violentissimo.  Il poveretto  è stato soccorso da un’ambulanza e un’automedica  e trasferito d’urgenza con traumi plurimi e fratture all’ospedale San Gerardo di Monza in prognosi riservata. I mezzi di emergenza hanno soccorso anche il conducente dell’Alfa Rome, un uomo di 47 anni trasferito in codice giallo in ospedale a Vimercate. Sul posto anche una pattuglia della Polstrada; inevitabili le ripercussioni sul traffico con disagi e code per gli automobilisti in transito .

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SEREGNO – LA PIZZERIA SCULLI CHIUSA DA POCO HA RIAPERTO CON IL NOME DEL TERZO FIGLIO, ANTONIO

SEREGNO – La pizzeria Sculli, che come abbiamo recentemente riferito ( leggi ) è stato chiusa nei giorni scorsi,  riaprirà  oggi 22 maggio.  In Comune  è stata appena protocollata una terza Scia (segnalazione di inizio attività)  a nome di Antonio Sculli terzo  figlio di Salvo e fratello di Massimo Salvatore e Caterina. Sulla vicenda dell’ultima chiusura si attende il pronunciamento del Tar della Regione Lombardia, al quale la famiglia Sculli aveva fatto ricorso  dopo la prima chiusura.

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SEREGNO – LA PIZZERIA SCULLI CHIUSA NUOVAMENTE DALL’ANTIMAFIA

SEREGNO – Per decisione dell’ufficio Antimafia della Prefettura da alcuni giorni la pizzeria Sculli di via Colzani è nuovamente chiusa.  L’interdittiva è stata notificata alla giovane titolare, Caterina Sculli subentrata al padre Santo Sculli . Il locale aveva subito analogo provvedimento lo scorso mese di ottobre ( leggi ) sulla base di un’informativa dell’Antimafia secondo la quale il locale era luogo di incontro per la ‘ndrangheta. Contro la decisione i legali della titolare  hanno presentato ricorso al Tar . Lo stesso locale è  anche oggetto di un ingiunzione di demolizione di una parte dell’immobile da parte del Comune poichè ritenuta abusiva .

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CESANO – SCOPERTA AUTOFFICINA CLANDESTINA CHE LAVORAVA A PIENO REGIME

CESANO MADERNO – I Carabinieri insieme alla Polizia Provinciale hanno scoperto in via Trento un’autofficina abusiva: all’interno di un capannone  lavoravano due uomini, un 33enne originario di Vino Valencia e domiciliato a Cantù e un 43enne marocchino di Paderno Dugnano. I due pare avessero affittato un capannone all’interno del quale svolgevano l’attività di riparazione e di commercio di pezzi di ricambio . Nell’officina c’era un andirivieni di clienti e gli affari procedevano molto bene . Purtroppo l’attività era completamente abusiva e non disponeva di alcuna autorizzazione prevista per legge . All’interno dell’immobile i Carabinieri hanno rivenuto parti di carrozzerie di auto e scarti di lavorazione, depositati   in alcuni fusti. I due uomini dovranno rispondere di pesanti sanzioni relative a violazione di normative a tutela dell’ambiente.

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VAREDO – EXTRACOMUNITARIO NASCONDE IN CASA DROGA E 150 MILA EURO IN CONTANTI

VAREDO – I Carabinieri hanno arrestato l’altro giorno un cittadino 24enne di origine marocchina irregolare in Italia, trovato in possesso di oltre 100 grammi di cocaina e 150mila euro in contanti . I militari sono giunti a lui  mentre svolgevano un servizio di controllo del territorio:  mentre stavano monitorando un appartamento del centro hanno avuto la sensazione che all’interno ci fosse qualcosa di sospetto. Nella mattinata dello scorso venerdì è scattato il blitz ed è stata effettuata una perquisizione a sorpresa nell’immobile. All’interno hanno trovato il giovane e dopo un’accurata perquisizione dell’appartamento, sotto i mobili della cucina, hanno rinvenuto degli involucri in cellophane che celavano circa 100 grammi di cocaina e ben 150mila euro in contanti . Il giovane è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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MONZA – LA GDF ESEGUE 30 ARRESTI E SEQUESTRI PER 95 MILIONI DI EURO

MONZA –  I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Monza hanno dato esecuzione, questa mattina, a un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dal G.I.P. di Monza nei confronti di 30 persone – residenti nelle province Milano, Monza e Brianza, Lecco, Bologna. Asti e Reggio Calabria – indagate, a vario titolo, per associazione a delinquere finalizzata a reati tributari e fallimentari, trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio e corruzione. Le indagini sono scaturite da un esposto, presentato nell’ottobre 2014, presso la Procura della Repubblica di Monza su un presunto episodio corruttivo, risalente al 2010, riguardante un comune brianzolo. Su delega della locale Autorità Giudiziaria, le Fiamme Gialle hanno iniziato accertamenti, anche di natura tecnica, rilevando una pluralità di condotte illecite, sia di carattere fiscale sia in materia fallimentare, poste in essere nella gestione di circa 40 società appartenenti ad un gruppo societario facente capo ad un noto imprenditore edile operante nella provincia di Monza e Brianza. L’esame della documentazione amministrativo-contabile sequestrata nel corso delle perquisizioni effettuate dai Finanzieri presso le sedi delle società coinvolte, unitamente agli accertamenti bancari ed alle intercettazioni telefoniche ed ambientali, hanno permesso di appurare come l’imprenditore arrestato avesse, nel corso degli anni, organizzato la propria struttura aziendale grazie all’apporto qualificato di professionisti e consulenti compiacenti, nonché avvalendosi di una folta schiera di “prestanome”, al fine di occultare la reale riconducibilità dei propri beni. L’attività investigativa ha accertato, nel suo complesso: – il sistematico ricorso all’emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti da parte delle società dell’imprenditore per un ammontare di circa 95 milioni di euro; – distrazioni patrimoniali per un valore pari a circa 234 milioni di euro. Nel corso delle indagini, i militari del Gruppo di Monza hanno ricostruito, tra l’altro, una serie di operazioni societarie fraudolente di natura distrattiva poste in essere al solo fine di preservare dalle pretese dei creditori il patrimonio di una delle società riconducibili all’imprenditore, costituito da un prestigioso albergo di Venezia, il quale, dopo una serie di passaggi societari, è stato infine trasferito ad una nuova società, costituita ad hoc, legalmente rappresentata dalla segretaria e storica collaboratrice dell’arrestato. Per impedire il perfezionamento della distrazione, ad aprile 2017, i Finanzieri hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Procura della Repubblica di Monza, cautelando le quote della predetta società per un valore stimato di oltre 75 milioni di euro, quale prodotto e/o profitto del delitto di bancarotta fraudolenta, sequestro successivamente convalidato dal G.I.P. e confermato sia dal Tribunale del riesame che, a febbraio scorso, dalla Corte di Cassazione. Le risultanze investigative acquisite dalla Guardia di Finanza, coordinate dalla Procura della Repubblica di Monza, hanno portato all’emissione da parte del G.I.P. di misure cautelari personali nei confronti di 30 indagati, dei quali 9 destinatari di custodia cautelare in carcere, 12 degli arresti domiciliari, 1 dell’obbligo di dimora, 5 dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e 3 del divieto di esercitare attività professionali o imprenditoriali per la durata di 12 mesi. In relazione ai reati contestati, il G.I.P. di Monza ha, inoltre, disposto il sequestro preventivo: – di 28 unità immobiliari, quote societarie e disponibilità finanziarie, oggetto di distrazione, per un valore complessivo di 9,3 milioni di euro; – finalizzato alla confisca fino a concorrenza dell’importo di circa 10 milioni di euro, corrispondente all’imposta evasa.

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ALBIATE – INCIDENTE SULLA SP6 : SBANDA E FINISCE NELLA CUNETTA

ALBIATE – Incidente stamane intorno alle 7 sulla strada provinciale che collega Albiate con Carate Brianza : un automobilista mentre viaggiava nella corsia in direzione Monza, pare abbia perso il controllo del proprio mezzo che ha invaso la corsi opposta per terminare la sua corsa nella cunetta che corre a fianco della strada. Sul posto sono accorsi i Vigili del fuoco, quattro autoambulanze e un’automedica.  Tre i feriti a bordo dell’auto, una Chevrolet, tutti giovani ( di età compresa tra i 26 e i 30 anni ) che sono stati trasportatati  nei pronto soccorso di Carate Brianza e Desio . Sul posto la Polizia Locale che dovrà stabilire la dinamica del sinistro, anche se la prima ipotesi farebbe supporre che l’auto viaggiasse a forte velocità.

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