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VIMERCATE – LAVORI “VILLA SOTTOCASA” : CHIESTA CONDANNA PER EX SINDACO

VIMERCATE – Nove mesi di reclusione per l’ex vicesindaco ora onorevole Roberto Rampi e per l’ex sindaco Paolo Brambilla per concorso in abuso d’ufficio e omessa denuncia. Sono le condanne chieste dal pm Manuela Massenz al termine della requisitoria del processo al Tribunale di Monza per i presunti abusi sulla ristrutturazione dell’ala privata di Villa Sottocasa di Vimercate. La rappresentante della pubblica accusa ha chiesto la stessa condanna per le stesse accuse anche per l’ex dirigente del settore Pianificazione del territorio del Comune di Vimercate Bruno Cirant, mentre ha chiesto la condanna a 10 mesi di reclusione per violazione della normativa sulla tutela del patrimonio culturale e falso per il funzionario dell’ufficio Urbanistica Paolo Alessandro e il costruttore Ivo Redaelli, titolare della ‘Leader’, proprietaria dell’ala privata della storica dimora nel mirino delle indagini giudiziarie. Tre mesi di reclusione chiesti infine per un dipendente del costruttore, Massimiliano Casati, imputato solo di falso. Prescritti gli abusi edilizi. Sotto accusa lavori che non risulterebbero conformi ai permessi rilasciati dalla Soprintendenza ai beni culturali e presunte difformità tra i documenti consegnati in Comune e quelli presentati alla Soprintendenza nel 2009, anno in cui parti’ l’iter per la riqualificazione. Al processo, che è stato rinviato per le arringhe difensive degli imputati, si è costituita parte civile l’associazione di tutela dei beni culturali Italia Nostra chiedendo un simbolico risarcimento dei danni.
( fonte Stefania Totaro – Il Giorno )

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BRUGHERIO – GIOVANE ESTORCE DENARO ALLA MADRE : ARRESTATO

BRUGHERIO – E’ stato arrestato con l’accusa di estorsione e detenzione abusiva di armi un giovane 29enne che estorceva denaro alla madre.  I carabinieri  hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Monza nei confronti di un cittadino italiano,  a carico del quale i carabinieri della stazione di Brugherio  hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza per aver compiuto attività estorsiva nei confronti della mamma.  Il ventinovenne, disoccupato, si era trasferito  ad Arezzo nel 2011; per anni si è fatto mantenere dalla madre mensilmente ma dal nel 2014  ha iniziato a pretendere somme via via più grosse. Ad un certo punto dopo vari rifiuti della madre, il giovane è diventato insistente e addirittura l’ha minacciata di morte in più occasioni . Ora per lui si sono aperte le porte del carcere . I militari nella sua abitazione hanno  rinvenuto alcune armi detenute illegalmente .

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GIUSSANO – OSPEDALE : CHIUSI ANCHE GLI AMBULATORI DI ORTOPEDIA

GIUSSANO – Dal primo marzo sono chiusi dal 1 marzo i due ambulatori di ortopedia  all’interno dell’ospedale Borella. La direzione dell’Azienda ospedaliera ha comunicato  che : “Purtroppo la decisione di sospendere l’ambulatorio è stata resa inevitabile in conseguenza delle dimissioni di due medici ortopedici a seguito delle quali sono già state avviate, sin dal 2017, le procedure di sostituzione attraverso la pubblicazione di un bando di mobilità e di un successivo bando d’incarico, andati deserti, ed attualmente si sta provvedendo all’emissione di un ulteriore avviso di incarico.  – In attesa di completamento di tali procedure l’Azienda, per garantire continuità delle cure, si è vista costretta a concentrare le prestazioni ambulatoriali individuando a tal fine la struttura territorialmente più vicina, il presidio di Carate, per ridurre gli inevitabili disagi alla cittadinanza. Garantiamo pertanto che la chiusura è temporanea e che il ripristino delle attività presso il presidio di Giussano avrà luogo non appena reintegrato l’organico dei medici ortopedici».

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MONZA – PEDOFILIA: EX CALCIATORE DENUNCIA ABUSI PER ANNI

MONZA  – I carabinieri indagano sui fatti che si riferiscono a quando lo sportivo (oggi 32enne) aveva 12 anni. La società in una nota: “Situazioni che si presume essere avvenute quando era tesserato da società diverse” I carabinieri stanno indagando sulla denuncia di un ex calciatore trentaduenne, il quale accusa un 57enne dirigente della squadra di calcio di serie C ‘Ac Monza’, di aver abusato sessualmente di lui per anni, da quando ne aveva dodici. A quanto si è appreso, le molestie sarebbero iniziate nel 1998, quando il calciatore e il 57enne, all’epoca accompagnatore dei giovanissimi atleti, facevano parte di una squadra giovanile con sede in un’altra provincia (quale non viene reso noto dagli investigatori). La società, con una nota, ha precisato che “i fatti denunciati dal 32enne ex calciatore si riferiscono esclusivamente a situazioni che si presume essere avvenute quando egli era tesserato da società diverse dal Monza Calcio e non vi è nessun tipo di accenno o riferimento al periodo che va dal 2003 a oggi”.

“Pur non sottovalutando la gravità delle accuse – prosegue il Monza calcio – la società ritiene che fintanto che le eventuali responsabilità non vengano accertate dall’autorità giudiziaria, chiunque venga accusato di qualsiasi reato, non debba essere sottoposto a processi sommari valendo costituzionalmente la presunzione di innocenza”. “Data la natura delle accuse, la Società, in attesa che si faccia chiarezza in merito alle vicende denunciate, sta prendendo in via cautelativa i provvedimenti più opportuni per garantire il mantenimento della serenità all’interno del proprio ambiente sportivo”, conclude la società.
( Fonte – Repubblica.it )

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CESANO MADERNO – RACCOLTA RIFIUTI : SCIOPERO 8 MARZO

CESANO MADERNO – Gelsia Ambiente avvisa i cittadini che,  a causa dello sciopero generale proclamato dalla O.S. FLAICA CUB per l’intera giornata di giovedì 8 marzo 2018,  potranno verificarsi disservizi nelle normali attività di raccolta rifiuti, nei servizi di pulizia delle strade, nel trasporto cassoni e nell’apertura delle Piattaforme Ecologiche. Il recupero dei servizi di nettezza urbana verrà effettuato nei giorni successivi.

Per la richiesta di ritiro rifiuti abbandonati sul territorio è attivo il numero verde di Gelsia Ambiente, 800.445964, e l’indirizzo e-mail della stessa Società  infoambiente@gelsia.it , cui i cittadini possono rivolgersi direttamente e che assicura il ritiro nel più breve tempo possibile.

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CAVENAGO – PERDE LA VITA UNA DONNA INVESTITA SULL’ A4

CAVENAGO – Una donna è morta ieri sera investita sull’autostrada A4 poco prima della mezzanotte : il fatto  è successo non distante  dal casello Cavenago-Cambiago e gli agenti della Polstrada sono impegnati a ricostruire  la dinamica del sinistro e ad identificare l’investitore.La vittima è una donna dell’apparente età di 60 anni  che pare stesse attraversando la carreggiata;  nelle adiacenze  non sono stati trovati veicoli che sarebbero potuti appartenerle e di conseguenza  gli agenti stanno cercando di capire se la  poveretta sia scesa da uno dei bus che effettuano servizi autostradali  (vicino al luogo dell’incidente c’è una fermata), oppure  se sia stata trasportata lì  da qualcuno.
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SESTO S.G. – ANZIANO TROVATO AL BORDO DELL’ AUTOSTRADA STREMATO DAL FREDDO

SESTO S.G. – Nelle prime ore di ieri domenica 4 marzo, una pattuglia della Polstrada in servizio lungo l’A4  ha trovato un 74enne a terra accanto al guard-rail a bordo della carreggiata . Il poveretto appariva stremato dal freddo; gli agenti hanno immediatamente chiesto l’intervento del 118 che giunto sul posto ha rianimato l’anziano e poi lo ha trasportato al san Raffaele . L’uomo privo di documenti,  non ricordava neppure il suo nome e la città di residenza . Dopo alcune ricerche però la Polizia è riuscita ad identificare i parenti del poveretto che si era allontanato dalla sua  abitazione in Milano. La sua scomparsa era già stata  denunciata dai parenti al Commissariato di Lambrate.

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MONZA – TRENORD: SCIOPERO GIOVEDI’ 8 MARZO

MONZA –  Giovedì 8 marzo 2018, le OO.SS. USB Lavoro Privato, USI Lavoro Privato e Cobas del Lavoro Privato unitamente a Orsa Ferrovie e CUB Trasporti [queste ultime due dalle 9 alle 17 ] hanno proclamato uno sciopero da mezzanotte alle ore 21 Durante lo sciopero il servizio Regionale, Suburbano, Aeroportuale, così come la lunga percorrenza di Trenord, potrebbero subire ritardi, variazioni e/o cancellazioni. I collegamenti aeroportuali “Milano Cadorna – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Bellinzona”, in caso di non effettuazione dei treni, saranno sostituiti da autobus Point-to-Point [Senza fermate intermedie].

Rispettate le fasce orarie di garanzia [6.00 – 9.00 / 18.00 – 21.00].

Viaggeranno i treni inseriti nella lista dei ”Servizi Minimi Garantiti” [di prossima pubblicazione]:
– la cui partenza da orario ufficiale è prevista dopo le ore 6.00 e l’arrivo a destinazione finale entro le ore 9.00;
– la cui partenza da orario ufficiale è prevista dopo le ore 18.00.

Eventuali ripercussioni sulla circolazione saranno possibili anche dopo la conclusione dello sciopero.

Trenord invita  la clientela a prendere visione delle informazioni presenti sui monitor e a prestare attenzione agli annunci sonori diffusi nelle stazioni e a seguire la circolazione in tempo reale tramite l’App Trenord.

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BRIOSCO – PERDE IL CONTROLLO DELLA 500 E FINISCE NEL PRATO

BRISOCO – Stamane domenica 4 marzo intorno alle 10 un giovane automobilista 26enne alla guida di una Fiat 500 ha perso il controllo della sua auto mentre imboccava  la rampa di uscita dalla Statale 36 di Briosco ed è finito  nel campo oltre il guard rail. È stato trasportato in ospedale a Desio . Per estrarre il ragazzo dall’auto sono intervenuti  i vigili del fuoco di Seregno  La rampa, carreggiata direzione  nord, è stata chiusa nel tempo necessario per il tempo necessario alla rimozione dell’auto.

( foto di archivio )

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CESANO- UBRIACO AGGREDISCE I CC CHE LO BLOCCANO CON LO SPRAY

CESANO MADERNO – I Carabinieri sono dovuti ricorrere all’uso di uno spray al peperoncino per immobilizare un ubriaco che mercoledì sera aveva provocato una rissa in un pub: l’uomo un 40enne residente a Seveso, dopo aver ingurgitato non pochi alcolici ha cominciato a dare in escadescente generando una rissa con alcuni altri avventori . Il titolare del locale ha chiamato subito il 112 e sul posto è arrivata una gazzella dei carabinieri . Alla vista dei militari l’uomo non ha trovato di meglio da fare che aggredire anche loro e anche i paramedici del 118 . La pattuglia è riuscita a trasportare l’uomo in caserma ma anche qui l’ubriaco  ha nuovamente aggredito i militari che a quel punto hanno deciso di usare lo spray urticante;  poi lo hanno denunciato per rissa, lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

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