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SEREGNO – PETIZIONE PER UN GOVERNO DI RICOSTRUZIONE CIVILE E DEMOCRATICA

SEREGNO – In vista delle prossime elezioni comunali, è stata lanciata da un gruppo di cittadini su internet  una pubblica petizione dal titolo “Per un governo di Ricostruzione Civile e Democratica di Seregno “


“Seregno sta vivendo una delle pagine più nere della sua storia. Dopo anni di immobilismo che hanno portato alla progressiva crisi della sua economia e a un crescente disagio sociale e ambientale, le recenti inchieste giudiziarie hanno messo in evidenza pratiche opache nell’amministrazione, reti di favoritismi, collusioni di interessi e rischi di infiltrazioni mafiose. Pochi mesi di commissariamento sono bastati per adottare delle misure, da tempo invocate, capaci di favorire trasparenza e competenza nella gestione della cosa pubblica e di sbloccare fondi prima incomprensibilmente inutilizzati per la doverosa manutenzione della città.

È oggi necessario proseguire lungo questa strada, con un governo autorevole che elabori politiche adeguate all’attuale stagione di difficoltà economiche, sociali e ambientali. Ciò non può avvenire attraverso semplici aggiustamenti interni della compagine governativa degli ultimi dodici anni: è necessaria una discontinuità politico-amministrativa per il bene della città e per il bene di quelle stesse forze politiche che l’hanno governata nell’ultimo decennio, bisognose di un periodo rigenerante lontano dalla stanza dei bottoni.

Per queste ragioni i sottoscritti ritengono doveroso rivolgere alle forze politiche, alle associazioni e ai cittadini un appello per un governo di ricostruzione civile e democratica capace di ripristinare il corretto funzionamento dell’amministrazione comunale, che faccia prevalere l’interesse di tutti su quello di pochi e che promuova una prassi democratica volta a favorire il trasparente confronto tra i diversi punti di vista, l’ordinario ascolto dei suoi cittadini e la cura degli spazi del vivere civile, ma anche capace di una progettualità economica, sociale, culturale e urbanistica all’altezza dei tempi.

Affinché ciò avvenga occorre abbandonare divisioni e candidature espressione di parte: è necessario un impegno corale per ridare orgoglio, fiducia e un futuro prospero alla città di Seregno. Per questo chiediamo:

1. Alle forze politiche di riconsiderare le scelte fatte e, a quanti abbiano manifestato la propria disponibilità a candidarsi al ruolo di Sindaco, di riconsiderarla, subordinandola alla costruzione di un progetto elettorale e di governo più largo e condiviso.

2. Che la scelta del candidato sindaco segua e non preceda la costruzione di un soggetto civico unitario e la definizione di un programma condiviso per uno sviluppo sostenibile della città che muova da alcune priorità:
– Ripristino di un servizio corretto e trasparente dell’amministrazione comunale;
– Riforma della spesa per un uso pieno ed efficiente delle risorse;
– Revisione delle politiche sociali, per la formazione e del lavoro, e rilancio del ruolo di Seregno nel suo territorio;
– Revisione del governo del territorio per il riuso del patrimonio dismesso, l’arresto del consumo di suolo e un felice inserimento delle previste infrastrutture sovralocali;
– Definizione di una strategia industriale per AEB-Gelsia.

3. Che la scelta del candidato sindaco cada su una personalità conosciuta che sappia raccogliere consensi anche al di fuori del perimetro delle forze politiche che la sostengono e che abbia maturato le competenze ed esperienze necessarie per gestire una fase così difficile.

seguono firme

Tutti i cittadini che lo desiderano possono sottoscrivere qui la petizione.


A seguito di quanto sopra il Partito Democratico lancia un appello anche a tutte le liste civiche, affinchè si trovi un percorso condiviso per potereriuscire ad esprimere  un’amministrazione in grado di far ripartire la città dopo dodici anni di amministrazione di centro-destra:

“Ogni contributo in favore dell’unità delle forze politiche che vogliono far ripartire la città di Seregno è ben accetta e da ascoltare con molta attenzione. Un progetto che sappia far voltare pagina dopo dodici anni di amministrazione di centrodestra, finita nel modo che ben conosciamo, non può che partire da un coinvolgimento molto ampio di forze, che guardi al mondo dell’associazionismo, del lavoro, del sociale, dell’impresa, della cultura, e anche delle forze politiche che vogliono impegnarsi per una Seregno onesta, trasparente, attiva, laboriosa e solidale. In questi anni di opposizione e in questi mesi di commissariamento il Partito Democratico non ha fatto mai mancare la propria voce e il proprio impegno per costruire un campo largo in vista delle prossime elezioni amministrative, partendo innanzitutto dai valori (di solidarietà, giustizia sociale, dal valore del lavoro, della legalità, dell’ambientalismo e della cura del territorio), dagli obiettivi e dai progetti per migliorare la nostra comunità e rialzare una comunità ferita e umiliata dalle giunte precedenti. Abbiamo ricevuto in queste ore un documento-appello a firma di un gruppo di cittadini che invitano le forze politiche e i gruppi civici che facevano parte della vecchia minoranza a dare vita a un progetto unitario per una nuova amministrazione della città di Seregno. Si tratta di un contributo importante che, come Partito Democratico, accogliamo con interesse e grande disponibilità. A maggior ragione per il fatto che a questo progetto unitario il nostro partito ha da sempre lavorato, dando vita alla giornata degli “Stati Generali”, alla quale furono invitati e hanno partecipato tutti i rappresentanti delle forze politiche e civiche dell’ormai ex minoranza, associazioni e rappresentanti di diverse categorie sociali; a questo incontro intervennero anche diversi firmatari di questo documento che manifestarono grande interesse per la proposta di lavoro unitario presentata. Non abbiamo mai perso la speranza che si possa arrivare a un progetto comune e a una candidatura unitaria a Sindaco. Abbiamo auspicato questo fin dall’inizio, come abbiamo ricordato, e ci siamo impegnati concretamente per arrivarci, attraverso incontri, riunioni, confronti, per elaborare un programma comune e trovare la persona in grado di parlare alla città in modo unitario e coinvolgente. Per questo siamo disponibili a riprendere questo confronto, a condizione che questo avvenga fin dalle prossime ore, perché le elezioni a giugno sono molto vicine e non possiamo lasciar passare altro tempo, e con la consapevolezza che la situazione politica richiede che ciascuno porti il suo contributo e le proprie forze, perché abbiamo bisogno di somme e di sintesi, non di sottrazioni e di veti che non possono che portare ad allontanamenti e disimpegni che non possiamo permetterci in questa fase.
Partito Democratico Seregno


Apertura alla proposto partita dal gruppo di cittadini anche da parte di Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) : “Massima apertura al confronto e al dialogo, purché si agisca per il bene della città e non con semplici fini elettoralistici. La lista civica “Noi per Seregno” accoglie con interesse la riflessione proposta in settimana da un gruppo di cittadini e si dice disposta a condividere progettualità e obiettivi con tutte le realtà civiche e partitiche” .
Tiziano Mariani, consigliere comunale di opposizione uscente e candidato sindaco, si dice pronto ad approfondire l’invito lanciato, che deve avere però il solo intento di aggregare idee e competenze, non certo definire poltrone.
Un incontro è programmato per martedì 10 aprile, per un incontro che si annuncia di importanza fondamentale per il futuro di Seregno.

 

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LOMBARDIA – REGIONE : DIMEZZATO IL TICKET SANITARIO

MILANO –  “Possiamo finalmente consentire a oltre un milione e mezzo di cittadini lombardi di usufruire del dimezzamento del ticket sanitario regionale che
passera’ da un massimo di 30 a un massimo di 15 euro”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera che insieme al presidente Attilio Fontana e’ intervenuto alla conferenza stampa organizzata, questa mattina, a Palazzo Lombardia, per illustrare i provvedimenti adottati dalla Giunta regionale nella prima seduta della XXI legislatura.

“Con questa misura – ha proseguito Gallera – saranno 90 i milioni che Regione Lombardia investe per esenzioni aggiuntive nei confronti dei cittadini lombardi, in attesa di poter eliminare definitivamente il ticket regionale”.

“Il ticket sanitario regionale – ha continuato l’assessore – passera’ da un massimo di 30 euro a un massimo di 15, una proposta concreta a sostegno di 1,5 milioni cittadini lombardi, quelli cioe’ che nel 2017 hanno usufruito di visite ed esami specialistici e pagato un superticket superiore ai 15 euro”.

“Il costo massimo del ticket – ha spiegato Gallera – sara’ quindi 36(ticket nazionale)+15 (ticket regionale)=51 euro e non piu’ 66 euro (36+30) come finora sostenuto per chi richiedeva ad esempio prestazioni come Tac del torace o Risonanza magnetica della colonna vertebrale. Sempre 51 euro (36+15) si paghera’ anche per la colonscopia oggi effettuata al costo di 36 euro di ticket nazionale e 22,8 di ticket regionale(58,8 euro). Cosi’ facendo nel complesso il superticket mediamente pagato per ricetta sara’ su base regionale di 7,8 euro invece dei 10 applicati a livello
nazionale”.

“I 20 milioni stanziati per il dimezzamento del ticket regionale- ha proseguito – si aggiungono ai 70 che Regione Lombardia gia’ sostiene per le esenzioni aggiuntive rispetto a quelle nazionali. Queste riguardano: gli utenti con l’eta’ fino a 14 anni (42 milioni); gli adulti in condizione di particolare fragilita’, disoccupati e cassintegrati (22 milioni); dal 2015 i cittadini con reddito familiare fiscale annuale non superiore a 18.000 euro, e loro familiari a carico (6 milioni), un’esenzione concessa a circa 150.000 soggetti beneficiari”.

“Voglio ricordare – ha sottolineato il titolare regionale della Sanita’ – che dei 7.66.615 assistiti lombardi che usufruiscono di prestazioni ambulatoriali il 54%,
4.098.000, non pagano gia’ oggi il ticket. Questi soggetti beneficiano del 70% delle prescrizioni di specialistica erogate (27 milioni) e del 74% del valore economico delle prestazioni erogate”.
L’elenco delle esenzioni totali o per prestazione correlata (per esempio relative alla patologia invalidante o all’infortunio) e’ consultabile all’indirizzo
https://www.regione.lombardia.it/wps/wcm/connect/64762a83-002f447aa15183e309a2267f/tabella+esenzioni+specialistica+ambulatoriale+18012018.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=64762a83-002f-447a-a151-83e309a2267f.

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SEREGNO – METROTRANVIA : LETTERA APERTA DEL M5S

SEREGNO – Il Movimento 5 Stelle ha diffuso oggi una lettera aperta indirizztaaa ai Sindaci e agli enti coinvolti nella realizzazione della Metrotranvia Milano Parco Nord-Seregno per chiedere il massimo rigore nei controlli sul nuovo progetto esecutivo

” È trascorso oltre un mese da quando la Società che si era aggiudicata l’appalto per la realizzazione della Metrotranvia Milano Parco Nord-Seregno, ha consegnato la versione riveduta e aggiornata del progetto esecutivo, a seguito di comunicazione di diffida e messa in mora. Tale progetto deve ora passare attraverso la fase di verifica, validazione e approvazione da parte degli Enti committenti e partecipanti.  Come rappresentanti del Movimento 5 Stelle nei suddetti enti, ci aspettiamo che la verifica sia precisa e puntuale e controlleremo che non sia diversamente, che gli enti partecipanti siano coinvolti in ogni dettaglio e che in primo luogo si mantengano come punti fermi e riferimenti la relazione dell’avvocato Valaguzza, il rapporto intermedio n° 3 dell’ente di verifica di Metropolitana Milanese e la memoria redatta dal precedente Responsabile Unico del Procedimento. Non esiteremo a portare all’attenzione della cittadinanza e degli organi competenti ogni difformità o scostamento rispetto alle precise richieste contenute nei citati documenti. Precisiamo inoltre che quantità e tipologia dei mezzi che dovranno circolare, nonché la frequenza di servizio, costituiscono vincolo preciso dell’opera, così come è stata concepita e finanziata dal CIPE con delibera 52-2008.

I rappresentanti M5S di Milano, Città Metropolitana, Bresso, Cormano, Cusano Milanino, Nova Milanese, Desio, Seregno ”

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SEREGNO – TIZIANO MARIANI: “IN CITTA’ BASTA CON GLI IMBECILLI E GLI INCAPACI”

SEREGNO – Anche Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) dopo le notizie giudiziarie che ancora una volta hanno portato Seregno all’attenzione delle cronache nazionali, prende decisamente posizione e auspica che i seregnesi alle prossime amministrazioni sappiano scegliere persone competenti alle quali affidare le sorti della città : ” La conclusione delle indagini sulla corruzione diffusa a Seregno, relative al cosiddetto primo filone, conferma purtroppo la drammatica situazione in cui la nostra città è stata fatta precipitare. Protagonisti a vario titolo delinquenti patentati, apprendisti del malaffare, politicanti collusi, funzionari infedeli. Nell’attesa dei processi, che sanciranno condanne o assoluzioni, e per i quali occorre prestare rispetto nel miglior atteggiamento garantista, un certezza emerge chiara. Seregno necessita di un cambiamento radicale profondo, di metodi e di persone. Occorre rimettere in primo piano un forte senso etico e di rispetto della cosa comune, che non può che tradursi in persone  competenti alle quali affidare il buon governo della città. Basta con imbelli e incapaci, che non hanno fatto altro che spalancare le porte a furbi e prepotenti. Tiziano Mariani
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SEREGNO – NUOVI INDAGATI NEL FILONE D’INCHIESTA “SEREGNO UNO”

SEREGNO – I nomi dei nuovi indagati che emergono dalle carte conclusive dell’inchiesta “Seregno uno” condotta  dal Pm Salvatore Bellomo e le cui indagini  sono state svolte dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano e della compagnia carabinieri di Desio sono  il segretario comunale Francesco Motolese ( foto sx ) e l’ufficiale giudiziario Vincenzo Corso . Altro nome,  già noto alle cronache giudiziarie e che rientra anche in questa inchiesta è quello di Massimo Ponzoni (Leggi recentemente condannato in Cassazione a 5 anni e 10 mesi per tangenti) insieme ad Antonino Lugarà  . I due sono indagati  per corruzione in concorso con l’ufficiale giudiziario Vincenzo Corso, per aver tentato di posticipare l’espropriazione di un immobile intestato a una società riconducibile all’ex assessore lombardo. Ponzoni ( foto a dx ) e Lugarà, l’uno in qualità di intermediario, l’altro in qualità di finanziatore, sono indagati anche per usura in concorso nei confronti di un imprenditore, al quale avrebbero prestato denaro con interessi fino al 120% annui . Indagato per usura anche Angelo Bombara, impiegato, che avrebbe prestato denaro con tassi d’interesse fino al 240% annui al titolare di un ristorante.

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SEREGNO – DOPO LA BUFERA IL PD SI CHIEDE : ” E ADESSO ? “

SEREGNO – E’ di ieri la notizia della conclusione delle indagini da parte della Procura di Monza ( leggi ) che vede indagati l’ex sindaco Edoardo Mazza, assessori, dipendenti comunali e imprenditori . Il Partito Democratico esce stamane con una nota stampa in cui afferma : ” E adesso? Così verrebbe da dire, dopo la notizia, apparsa su diversi organi di stampa, della chiusura delle indagini preliminari della Procura di Monza, sul primo filone d’inchiesta sull’urbanistica di Seregno che contesta i reati di corruzione, usura e abuso d’ufficio e che riguarda, tra gli altri, l’ex sindaco, l’ex vice-sindaco, un assessore ed un consigliere comunale, oltre a vari dipendenti pubblici comunali e imprenditori.  Per mesi, dopo i fatti clamorosi dello scorso 26 settembre, dopo l’arresto del sindaco e lo scioglimento del consiglio comunale, si è parlato di inchiesta fondata sul nulla, di gran polverone, di una tempesta in un bicchier d’acqua con interviste e commenti da parte di vari esponenti del centrodestra. Insomma, sembrava non fosse successo nulla. A distanza di quasi sei mesi i risultati delle indagini ci forniscono invece un quadro ben diverso. Il Partito Democratico, fedele al comportamento sempre tenuto in simili circostanze non intende sostituirsi agli organi inquirenti a cui spetta il compito di verificare gli eventuali rilievi di natura penale. Sul piano politico però si tratta dell’ennesima conferma, quasi ce ne fosse ancora bisogno, che Seregno ha un gran bisogno di voltare pagina. E i seregnesi ne avranno la concreta possibilità fra non molto quando, auspicabilmente, si andrà a votare per eleggere un nuovo Sindaco ed una nuova squadra di amministratori. Basta ai soliti “giochi” di palazzo, basta usare i “pannicelli caldi” quando il malato è in condizioni così gravi. E’ il tempo di cambiare davvero. Di fronte a questa situazione abbiamo la possibilità concreta di dire che Seregno è un’altra cosa e che i seregnesi meritano qualcosa di meglio e di nuovo. Il nostro impegno è di dare concretezza a questo sogno con le tante, tantissime persone di buona volontà di cui la città è piena aldilà delle appartenenze partitiche e degli steccati ideologici. Cercando con serietà, responsabilità e con un progetto concreto, di far respirare un’aria nuova alla nostra bella città. Profumo di cambiamento. Oggi si può tornare a sognare. Partito Democratico Seregno “.

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SEREGNO – DI MAURO MOLLA IL COORDINAMENTO DI FRATELLI D’ITALIA

SEREGNO – Mauro Antonio Di Mauro ha annunciato  le sue dimissioni dal coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia di Monza e Brianza. Le motivazioni le spiega lui stesso nella registrazione telefonica che potete ascoltare  qui sotto . Non è da escludere, stando ad indiscrezioni raccolte nell’ambiente politico,  anche una sua possibile uscita dal partito e l’ adesione ad un altro gruppo del centro-destra.


Rosario Mancino, commissario del Circolo di Seregno,   interpellato dalla nostra redazione, ci ha dichiarato :  “Stiamo completando la squadra che presenteremo alla coalizione di centrodestra per le prossime elezioni amministrative, una lista completamente rinnovata che parte dall’impegno di giovani come Samantha ( Baldo ndr ) per dare al centrodestra cittadino nuove energie. Ringrazio tutti coloro che in questi anni hanno sostenuto il nostro progetto ma a Seregno è doveroso dare un segnale di discontinuità e rinnovamento. Noi abbiamo deciso di farlo”.

Risulta chiaro che il partito ha deciso di darsi un nuovo look puntando sui giovani: punta di diamante della nuova squadra  sarà Samantha Baldo, che alle ultime elezioni regionali, ha ottenuto un lusinghiero successo .

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SEREGNO – ELEZIONI REGIONALI 2018: RISULTATI DEFINITIVI IN CITTA’

SEREGNO –  Attilio Fontana vola oltre il 50 per cento. In città, a scrutinio concluso (39 sezioni su 39), il candidato del centrodestra ottiene il 53,6 per cento. Oltre 14 mila voti per Fontana (14.234) che ha staccato di più di settemila voti il candidato sostenuto dal centrosinistra, Giorgio Gori, fermo al 25,5 per cento (6.770).

Terza piazza per Dario Violi del Movimento 5 Stelle che resta sotto il 20 per cento: 17,7 per cento con 4.701 preferenze.

Onorio Rosati, il candidato di Liberi e Uguali supera l’1 per cento (1,5 per cento, 410 voti), mentre gli altri tre candidati (Angela De Rosa, Giulio Arrighini e Massimo Gatti) restano ampiamente sotto la «soglia» simbolica dell’1 per cento.

La Lega conferma il dato delle politiche e, con il 31,1 per cento (7.705 voti), è il primo partito a Seregno. Alle spalle del Carroccio, ma staccato di tredici punto, il Movimento 5 Stelle con il 18,2 per cento (4.514 voti). I grillini battono in volata il Pd (17,9 per cento, 4.428 voti) e Forza Italia (17,1 per cento, 4.237 voti).

Fratelli d’Italia si avvicina al 4 per cento (3,6 per cento, 913 voti), mentre+Europa non va oltre il 2 per cento (500 voti).

Liberi e Uguali è sotto il 2 per cento (1,72 per cento, 426 voti), poco sopra l’1 per cento Noi con l’Italia (1,3 per cento, 329 voti), mentre le «civiche», Obiettivo Lombardia, Gori Presidente, Fontana Presidente, sono intorno all’1 per cento.

Recordman di preferenze è Fabrizio Sala di Forza Italia. Il vicepresidente di Regione Lombardia ha ottenuto 438 voti, staccando nettamente due esponenti del PD: l’ex sindaco di Cesano Maderno ed ex presidente della Provincia di Monza e Brianza, Gigi Ponti (150 voti) e il consigliere regionale uscente Laura Barzaghi (131). Andrea Monti della Lega, assessore al Comune di Lazzate, è l’ultimo candidato sopra le cento preferenze (113).

Alle regionali l’affluenza ha fatto registrare il 74,7 per cento: 27.105 elettori (13.304 maschi e 13.801 femmine) su 36.260.

RISULTATI DEFINITIVI SEREGNO

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BRIANZA – IL NUOVO GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA E’ ATTILIO FONTANA

BRIANZA – Attilio Fontana eredita da Roberto Maroni la carica di presidente della Regione Lombardia. Un passaggio di testimone quello da Maroni a Fontana che allunga  il dominio del centrodestra sulla Regione Lombardia che dura ininterrottamente dal 1995, cioè da 23 anni. Attilio Fontana, ex sindaco leghista di Varese è stato sostenuto da 7 liste: Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia, Energie per la Lombardia e Pensionati, e la lista civica ‘Fontana presidente’ (solo in 7 province su 12). La Lombardia si conferma  una regione a maggioranza Forza Italia e Lega, anche se in quest ultima tornata elettorale sono cambiati i rapporti di forza tra i due principali partiti :  ora è il Carroccio  il partito trainante mentre a Forza Italia toccherà il ruolo di subalterno.

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MONZA – TUTTI DEL CENTRODESTRA GLI ELETTI CHE ANDRANNO A ROMA

MONZA – I 9 eletti nei collegi uninominali brianzoli  di Camera e Senato appartengono  tutti al centrodestra . Sei andranno alla Camera (tre di Forza Italia, due della Lega e uno di Fratelli d’Italia) e tre andranno al Senato (due di Forza Italia e due della Lega) Alla Camera sono stati eletti: Paola Frassinetti (collegio 04 Seregno) di Fratelli d’Italia, Andrea Mandelli (collegio 05 Monza) di Forza Italia, Valentina Aprea (collegio 06 Gorgonzola) di Forza Italia, Andrea Crippa (collegio 03 Bollate) Lega Nord, Jari Colla (collegio 07 Cinisello Balsamo) Lega Nord e Luca Squeri (collegio 10 Cologno Monzese) Forza Italia. Anche al Senato il centrodestra conquista tutti i seggi: nei collegi uninominali sono stati eletti: Emanuele Pellegrini (collegio Cologno 05) della Lega Nord, Stefania Craxi (collegio Monza 06) per Forza Italia e Paolo Romani (collegio Sesto San Giovanni 07) sempre candidato  per Forza Italia.

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