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DESIO – MARTINA CAMBIAGHI ( LEGA ) IN CORSA PER LA REGIONE

DESIO – Il segretario della Lega a Desio, Martina Cambiaghi ( foto a sx ) , è uno degli 8 candidati brianzoli per il consiglio regionale. “Sono contenta della fiducia che il movimento ha riposto in me, ma sono ancora più contenta dell’aiuto che tutti i militanti e sostenitori di Desio mi stanno dando per organizzare al meglio la campagna elettorale. Negli ultimi 5 anni, grazie alle Giunta Maroni, molti progetti utili per il territorio, per i lombardi e per i desiani sono stati attuati, ma molti sono ancora da realizzare. Non sarà semplice, ma lavorerò duramente per far conoscere il nostro programma in Brianza e per riuscire a rappresentare Desio in Regione Lombardia. Questa è un’opportunità che permetterebbe alla nostra città di avere un rappresentante con la voglia di risolvere molte problematiche legate al nostro territorio, come la bonifica della Cava di via Molinara, e di proporre soluzioni per aumentare la sicurezza in città ed aiutare le famiglie desiane in difficoltà, con incentivi ai genitori lavoratori o agli anziani che vivono in case popolari.”

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BRIANZA – ” VOTI PULITI ” CONTRO MAFIA E CORRUZIONE

BRIANZA – Al via la campagna di sensibilizzazione civica “Voti Puliti” contro mafie e corruzione
«In Brianza la ‘ndrangheta cerca di infiltrare i suoi uomini nei Comuni. Conta sul silenzio, la distrazione e lo scoraggiamento dei cittadini per entrare in politica e gestire soldi pubblici e appalti. La mafia conta sull’astensione per continuare a fare i propri affari».
Con questo messaggio Brianza SiCura, coordinamento di 16 Comuni e di cittadini per il contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso e al fenomeno della corruzione (https://brianzasicura.altervista.org/), lancia la sua Campagna di educazione civica e di sensibilizzazione “Voti Puliti” in vista delle prossime elezioni del 4 marzo – e poi le seguenti amministrative.
«Informati – scegli – vota». Sappiamo ormai tutti che le elezioni sono un momento delicato durante il quale, anche nei nostri territori, le mafie (in particolare la ‘ndrangheta) si organizzano per infiltrarsi negli Enti pubblici, piazzando i loro uomini attraverso il voto di scambio, la gestione delle preferenze, la composizione stessa delle liste. Il voto consapevole e responsabile è dunque un importante strumento democratico di prevenzione, forse il primo a disposizione dei cittadini, per sconfiggere la criminalità organizzata e il suo crescente potere.
Coerentemente con il suo impegno (politico e apartitico) di informazione ed educazione alla legalità, Brianza SiCura ha dunque proposto ai Sindaci di tutti i Comuni della Brianza una campagna di sensibilizzazione al voto attraverso strumenti grafici professionali di comunicazione, tre layout già pronti (solo da personalizzare con l’apposizione del rispettivo stemma comunale) e in libero uso per la divulgazione, per esempio attraverso la stampa di manifesti per la pubblica affissione, soprattutto nei luoghi istituzionali, la produzione di volantini, la diffusione digitale sui siti istituzionali e i social media del Comune, l’invio tramite mailing list alle associazioni e alle scuole superiori del territorio per sensibilizzare al voto soprattutto i neo-diciottenni. Brianza SiCura crede con ciò di offrire agli Enti pubblici uno strumento in più per combattere l’astensionismo (che favorisce solo le parti peggiori della società) e per stimolare alla responsabilità nel momento del voto. L’iniziativa ha ricevuto il prestigioso appoggio dell’associazione Stampo Antimafioso.

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SEREGNO- AEB-GELSIA- MARIANI TIZIANO “DOV’ERA IL P.D. IN QUESTI ULTIMI ANNI? “

SEREGNO – Non si è fatta attendere la replica alla nota stampa emessa dal Partito Democratico sullo stato della multiutility cittadina Aeb-Gelsia ( leggi ) da parte di Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) :  “ Mi rammarica profondamente vedere il Partito Democratico denunciare oggi il fallimento dell’opera di governo amministrativo esercitata negli ultimi dodici anni su Aeb-Gelsia . L’enfasi del Partito Democratico sulla fotografia del gruppo Aeb-Gelsia – ha continuato Tiziano Mariani -, rappresenta però oggi una immagine sfocata da campagna elettoralistica più che da reale impegno e preoccupazione del buon amministratore.  Mi chiedo in quali occasioni i rappresentanti facenti capo al Partito Democratico  nel consiglio di amministrazione del gruppo Aeb-Gelsia abbiano in questi anni mosso critiche o formulato e perseguito proposte alternative.” “E’ un peccato – conclude Tiziano Mariani – che non si sia trovato modo di condividere azioni di serrato controllo e sollecitazione nei confronti degli organismi societari posti a capo di Aeb-Gelsia, proprio da chi aveva il privilegio di poter avere voce in seno ai consigli di amministrazione e non solo, come il sottoscritto, nel Consiglio Comunale. Mi auguro che queste prese di posizione tardive e sospette non siano frutto solo della convenienza del momento, ma che trovino poi costrutto concreto in futuro.”

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SEREGNO – IL PD : ” AEB-GELSIA SEMPRE PIU’ DEBOLE E ISOLATA “

SEREGNO – Dopo l’annunciata fusione tra il gruppo Lario Reti, che ricopre servizi pubblici locali nella provincia di Lecco e l’ACSM-AGAM di Monza il partito Democratico è tornato con una nota stampa sull’argomento aggregazione per quanto riguarda la multiutility seregnese AEB-GELSIA . Scrive il Partito Democratico : ”
Come già preannunciavamo lo scorso aprile 2017 equello che temevamo accadesse è avvenuto: il gruppo Lario Reti, che ricopre servizi pubblici locali nella provincia di Lecco, ha perfezionato il percorso di fusione in ACSM AGAM, dimostrando che quando si ha una chiara visione strategica si riescono a superare tutti gli ostacoli politici ed i campanilismi.
Dopo il flop totale del piano industriale presentato per l’aggregazione con Ascopiave, dichiarato fallito pochi giorni prima del crollo della giunta per cause giudiziarie, svanisce anche l’opportunità di aggregazione con il gruppo lariano. Questa possibile fusione tra due gruppi comparabili, (AEB-Lario Reti), con cui potevamo aggiungere valore e competitività al gruppo seregnese ma che purtroppo non è stato fatto nonostante la nostra segnalazione e battaglia, avrebbe rappresentato un progetto industriale serio e strategicamente intelligente. Quando si seguono strade senza alcuna visione industriale, ma solo per affinità politiche, e si lasciano passare anni senza intraprendere alcuna scelta, altre entità, che non stanno ferme, prendono decisioni per salvaguardare i loro patrimoni aziendali. Si conferma per AEB/Gelsia la posizione di debolezza e di progressivo isolamento, e non di indipendenza, ed alla prossima Amministrazione rimangono le macerie di percorsi costosi, che non hanno portato a nulla. Che ne sarà della partecipazione di RetiPiù alle prossime gare di ambito sulla distribuzione del gas? Quali e quante risorse saranno necessarie per mantenere il peso attuale nell’ambito dei servizi di energia ? La prossima amministrazione si troverà ad affrontare un serio problema di salvaguardia del valore della sua multiutility: il Partito Democratico, con un team di persone competenti, si metterà in gioco per percorrere le poche strade rimaste valorizzando i servizi ambientali e di gestione dell’energia, per non disperdere il patrimonio accumulato dalle passate generazioni, che una gestione immobile e incompetente degli ultimi 12 anni ha rischiato di compromettere.”

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MONZA – ELEZIONI : MOLTI I BRIANZOLI IN CORSA PER UNA POLTRONA A ROMA

MONZA – Elezioni del 4 marzo : molti i brianzoli che tenteranno di avere una poltrona alla Camera oppure al Senato.
Ecco i nomi :

MOVIMENTO 5 STELLE –  Per la Camera c’è Davide Tripiedi, in lizza davanti alla monzese Elisabetta Bardone nel collegio brianzolo e all’uninominale a Seregno. Gianmarco Corbetta è secondo nel listino del Senato.I  fuoriusciti dalla Lega a Monza sfidano i padani con il cestista Alessandro Bianchi, in corsa per il Senato, e a Bollate puntano sull’ex sindaco di Meda Giorgio Taveggia, in lizza per la Camera.

PARTITO DEMOCRATICO – Il Pd  candida Roberto Rampi alla Camera, terzo nel listino proporzionale del collegio di Monza e Sesto San Giovanni, e Enrico Brambilla al Senato, candidato all’uninominale a Gorgonzola e in parte del vimercatese. Candidati anche il segretario monzese Alberto Pilotto nel collegio Monza-Seregno, il segretario provinciale Pietro Virtuani, candidato alla Camera a Monza e il sindaco di Veduggio con Colzano Maria Antonia Molteni schierata a Seregno, l’ex vicesindaco Cherubina Bertola in lizza per il Senato.

LIBERI E UGUALI –  Sarà candidata  la presidente della Camera Laura Boldrini, in corsa nel proporzionale a Monza-Seregno e a Cologno. Negli stessi collegi cercherà la conferma la senatrice Lucrezia Ricchiuti mentre per tentare di tornare a Roma Pippo Civati è migrato a Brescia.

FORZA ITALIA – Il senatore Andrea Mandelli correrà per la Camera sia all’uninominale di Monza che al plurinominale nel listino con Francesco Ferri, mentre per il Senato il partito ha piazzato Stefania Craxi.
La deputata Elena Centemero è in corsa a Cologno per il Senato al terzo posto del listino proporzionale, davanti al sindaco di Concorezzo Riccardo Borgonovo. Paolo Romani si batterà per Palazzo Madama sia a Milano che a Sesto dove, per la Camera, cercherà voti Guido Della Frera.

LEGA – Il deputato uscente Paolo Grimoldi, in corsa nel proporzionale, potrebbe essere raggiunto dal lissonese Andrea Crippa in lizza a Bollate, dal segretario provinciale Emanuele Pellegrini in gara a Cologno, dal concorezzese Massimiliano Capitanio. Dovrebbe, invece, arrivare a Palazzo Madama Massimiliano Romeo, secondo nel proporzionale dietro a Giulia Bongiorno, candidata anche altrove.

FRATELLI D’ITALIAPaola Frassinetti nel collegio di Seregno. Nel listino proporzionale del collegio Monza-Seregno ci sono Riccardo De Corato, il vicesindaco di Meda Alessia Villa e l’assessore monzese Andrea Arbizzoni. Nel plurinominale il partito schiera Isabella Rauti, l’ex ministro Ignazio La Russa, l’ex assessore monzese Lucia Arizzi e il varedese Pasquale Lamanna.

NOI PER L’ITALIA –  Il partito che rappresenta la quarta gamba del centrodestra, presenta a Monza Roberto Formigoni, nel listino plurinominale del Senato, e l’ex sindaco Rosella Panzeri.

POTERE AL POPOLO – Nel capoluogo punta su Michele Quitadamo e Alessandro Frighi alla Camera e su Anna Caioli al Senato.

CIVICA POPOLARE –  La lista facente capo all’ex ministro Lorenzin tra gli aspiranti parlamentari propone l’ex assessore azzurro di Monza Alfonso Di Lio affiancato al Senato dall’ex consigliere comunale della Margherita Claudio Consonni.

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MONZA – STEFANIA CRAXI CANDIDATA DELLA COALIZIONE DI CENTRODESTRA PER IL SENATO

MONZA – Stefania Craxi sarà candidata all’uninominale Senato di Monza della coalizione di Centro Destra  . Appresa la notizia abbiamo raccolto il commento di Gianmario Corbetta, consigliere regionale uscente e candidato al Senato per il MoVimento 5 Stelle. Ci ha dichiarato Corbetta :  “Vorrei esprimere solidarietà agli elettori leghisti della Brianza, che nel collegio uninominale del Senato di Monza si vedono imposto il candidato di Berlusconi, Stefania Craxi. Gli elettori leghisti sono passati dallo spirito antisistema delle origini ai diamanti in Tanzania di Belsito, dalle scope di Maroni nel 2013 agli arresti di Mantovani e Rizzi in Regione, dal “mai più con Berlusconi” di Salvini di un paio di anni fa all’alleanza con il condannato per frode fiscale di Arcore, dal radicamento al territorio a Stefania Craxi, paracadutata a Monza – considerata un collegio sicuro – non si sa per quali oscuri accordi tra le segreterie di partito ” Corbetta conclude : “Cari elettori leghisti della Brianza ribellatevi! Non fatevi umiliare!”

 

 

 

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SEREGNO – IL DIRETTORE DEL GIORNALE DI SEREGNO SI CANDIDA CON IL M5S

MERATE – Angelo Baiguini ( nella foto presa da Giornaledimonza.it )  ha lasciato la direzione del Giornale di Monza e di alcune altre testate locali tra cui quella del ” Giornale di Seregno “ per tentare una nuova avventura in politica:  sarà candidato alla Camera dei Deputati nel Collegio uninominale di Merate. Baiguini ha accettato l’offerta del candidato premier Luigi Di Maio ( M5S ) . Sull’ editoriale apparso oggi anche sulla testata online del gruppo,  Baguini scrive :

” Cari lettori ho una notizia da darvi, anzi due. La prima è che ho deciso di lasciare la direzione del Giornale. La seconda che mi occuperò attivamente di politica. Non vi nascondo che il primo a essere sorpreso da questa scelta sono io. Ma nella vita ci sono momenti in cui senti che è arrivato il momento di dare una svolta alla tua storia. Era già accaduto più o meno quarant’anni fa, quando decisi di lasciare un posto sicuro in un ente pubblico per dedicarmi anima e corpo a una nuova avventura, che all’epoca era rappresentata “solo” dal Giornale di Merate. Un piccolo settimanale di provincia che secondo i più non aveva futuro. Per molti una scelta dissennata, o quanto meno temeraria, di cui un giorno mi sarei pentito. Quel giorno però non è mai arrivato. E Dio solo sa quante soddisfazioni questo mestiere mi ha regalato. Di certo ho ricevuto più di quanto ho dato. Non nascondo che a fatica respingo la nostalgia e la voglia di raccontare quegli indimenticabili anni fino ai giorni nostri. Ma non è questa l’occasione… Faccio questa scelta perché ho quella stessa voglia che sentii tanti anni fa e che mi spinse a compiere il grande passo. Ho amici in ogni schieramento politico, qualcuno gode anche della mia stima, altri un po’ meno, ma credo sia nell’ordine delle cose. Avrei potuto quindi avvicinarmi a partiti affermati con a disposizione un posto “sicuro”, ma anche questa volta ho compiuto una scelta da… incosciente. Ho deciso di aderire al Movimento 5 Stelle, col quale mi candiderò alla Camera in un Collegio uninominale. Di comune accordo con l’editore lascio quindi la direzione dei numerosi giornali del gruppo Netweek che ho guidato per anni. Da oggi non ricoprirò più il ruolo di direttore, anche se continuerò a firmare le singole testate, in attesa che venga individuato un successore. Non è stata una scelta facile, ma non voglio creare imbarazzo ai numerosi colleghi con cui ho lavorato in questi anni e che insieme a me hanno difeso l’indipendenza di ogni singola testata.
In ogni redazione lascio un patrimonio umano di grande di valore. Professionisti seri e capaci ma soprattutto appassionati, che sono stati e saranno i garanti dell’imparzialità di ogni testata, di ogni singolo articolo.
Sono certo che chi verrà dopo di me saprà valorizzare ulteriormente queste risorse. Con la stessa freschezza e lo stesso entusiasmo che provo io per la nuova avventura che mi attende.
Grazie di tutto. Angelo Baiguini “.

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