Politica

CESANO – AEB-A2A : IL CONSIGLIO COMUNALE NON HA MAI APPROVATO L’OPERAZIONE

CESANO MADERNO – L’amministrazione comunale con una nota chiarisce alcuni aspetti della vicenda che riguarda la fusione tra AEB e A2A dopo che il sindaco di Seregno, un assessore, il segretario Comunale e la presidente del CDA di AEB sono finiti sotto indagine della magistratura ( leggi )

Si legge nella nota:

Il Consiglio Comunale di Cesano Maderno non ha mai votato per approvare l’operazione con A2A
Non intendiamo entrare nel merito della questione che riguarda il Comune di Seregno, ma invece intendiamo ribadire che la determinazione del Comune di Cesano Maderno di recedere dagli accordi finalizzati al riassetto societario del Gruppo AEB per la parte di azioni detenute da ASSP è stata una scelta giusta e corretta.

L’Amministrazione ha agito con attenzione e avvedutezza, consapevole dell’importanza di tutelare gli interessi economici della Società Pubblica e l’immagine della città.

Quello che è accaduto è di pubblico dominio. Tuttavia la richiesta, da parte di un gruppo dell’opposizione, di dare spiegazioni in Consiglio Comunale, sulla scia dei fatti di cronaca che stanno riguardando il Comune di Seregno, offre l’occasione di rappresentare la linearità delle modalità operative dell’Amministrazione Comunale di Cesano Maderno e di chiarire un punto essenziale: nulla è mai stato deliberato dal Consiglio Comunale per approvare l’operazione AEB-A2A.

Non hanno, infatti, interferito con il percorso di aggregazione AEB-A2A

  • la delibera richiamata nell’Ordine del Giorno, ovvero, quella del 29 ottobre 2019, con la quale il Consiglio Comunale ha approvato l’operazione di razionalizzazione delle partecipazioni del Gruppo AEB tramite aumento di capitale, conferendovi le quote detenute in Gelsia, Gelsia Ambiente e RetiPiù dal Comune di Cesano Maderno e da ASSP;
  • la nota dell’11 novembre 2019 con la quale AEB e ASSP hanno poi sottoscritto una lettera di intenti relativa al possibile conferimento del ramo Farmacie di AEB in ASSP;
  • e, infine, la delibera del 19 dicembre 2019, con la quale il Consiglio Comunale ha dato mandato al Sindaco, alla Giunta e ad  ASSP di procedere nel percorso avviato, ma condizionando il tutto all’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Seregno di un atto di indirizzo alla controllata AEB per avviare un percorso aggregativo e di sviluppo industriale con ASSP che portasse al conferimento del ramo d’azienda Farmacie nella stessa ASSP. Un programma che non ha trovato attuazione, perlopiù con la motivazione della mancanza di disponibilità di tempo per l’impegno nell’operazione di fusione tra AEB e A2A.

Più passa il tempo e più diviene evidente come il Comune abbia operato per il bene della città e della nostra Società Pubblica. ”

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