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CESANO -AREA EX SNIA : INIZIA LA RIGENERAZIONE DEL POLO DISMESSO

CESANO MADERNOL’area dell’ex Snia tornerà ad essere parte integrante del tessuto urbano, uno spazio riqualificato aperto a tutta la città. Il vuoto urbano rappresentato da un’ex area industriale, spesso problematico per questioni di sicurezza e di degrado, può essere trasformato in uno spazio di valore e restituito alla città. È la sfida rappresentata dall’ambito dismesso della Snia.

 

La storia e il futuro. Il comparto ospitava originariamente l’insediamento chimico Snia Fibre, oggi smantellato. Il progetto, dopo la chiusura del polo industriale, è quello di una riqualificazione che valorizzi la memoria di un passato importante e che offra la possibilità di una dotazione di aree a verde aperte alla città e di nuovi servizi in grado di supportare la crescita del quartiere e del territorio.

 

Un’area rivitalizzata a disposizione di tutta la città. Le indicazioni planivolumetriche previste nel PGT del Comune disegnano già l’obiettivo fondante per le scelte progettuali: creare nuove e significative relazioni con il quartiere che accoglie l’ex polo produttivo aprendo il comparto verso l’esterno, come suggerisce la stessa presenza della stazione ferroviaria, oggi chiusa, ma che potrà tornare ad essere un punto strategico per lo sviluppo del territorio.

 

L’intervento. Prevede il recupero degli edifici esistenti di interesse storico e architettonico e il loro riuso funzionale (quali, per esempio, destinazioni d’uso commerciale, negozi, ristorazione e altro, oltre che di servizio ai residenti). Si prevedono inoltre nuove residenze, ma con l’obiettivo di creare un’ampia area centrale a verde aperta verso l’abitato esterno.

 

I numeri. Su una superficie totale pari a 86.100 mq si prevede una superficie lorda residenziale di 25.000 mq, esclusa quella relativa agli edifici di rilevanza architettonica già esistenti e da recuperare. È previsto che parte dei 25.000 mq possa essere destinata a servizi commerciali e che almeno il 10% delle nuove residenze, venga destinata ad edilizia convenzionata. È inoltre attesa la cessione gratuita al Comune dell’area delle ex baracche al di fuori del perimetro del comparto per una superficie pari a 24.220 mq.

 

Il nuovo polo formativo. È prevista la ristrutturazione e la cessione gratuita al Comune della cosiddetta “nave” (palazzina D) dove già il Piano dei Servizi del PGT indicava l’insediamento di strutture idonee ad ospitare un centro di socializzazione e servizi polivalenti. L’Amministrazione ha valutato positivamente l’opportunità di ospitarvi un nuovo polo formativo. Una scelta che rimanda alla vocazione industriale del luogo e che potrà attrarre sull’area, insieme agli studenti, anche nuove attività commerciali. Il simbolo della rinascita e della rivitalizzazione di un luogo che ha significato molto per l’identità e la storia cesanese.

 

Servizi, mobilità, indagini ambientali. Partiamo dal punto principale: la realizzazione di un grande parco pubblico attraverso la disponibilità di una consistente superficie di spazi verdi liberi da costruzioni e aperti verso il quartiere.

Sarà chiaramente valutata la sostenibilità del carico urbanistico sulla rete viabilistica e, inoltre, in sede di pianificazione attuativa l’intervento sarà sottoposto ai necessari piani di indagine ambientale dato che riguarda il riuso di suoli originariamente destinati ad attività produttive, considerata anche la presenza di pozzi pubblici.

 

Assemblea Pubblica. Venerdì 28 ottobre alle 21.00 nel Centro Anziani del quartiere Snia si terrà un incontro pubblico con il Sindaco Gianpiero Bocca e l’Assessore Massimiliano Bevacqua per presentare alla cittadinanza i contenuti del percorso di progettazione.

 

Siamo di fronte ad una grande opportunità – ha spiegato il Sindaco Gianpiero Bocca – considerate le potenzialità dell’area ex Snia. Ringrazio gli operatori presenti oggi per l’impegno che intendono assumere. L’Amministrazione ha la responsabilità della regia dell’intervento e il ruolo di facilitatore rispetto alle azioni da intraprendere. Con la Giunta abbiamo previsto una novità importante rispetto a quanto contenuto nel PGT e cioè la realizzazione di un polo formativo all’interno della “nave” che sarà ristrutturata e restituita alla città. Scommettiamo sul futuro della città e sui giovani. Attiveremo collaborazioni prestigiose. Cesano deve tornare ad essere un luogo di innovazione e di creazione di benessere”.

 

“Stiamo avviando – queste le parole dell’Assessore all’Urbanistica e Rigenerazione Urbana Massimiliano Bevacquaun percorso sfidante, ma che sono sicuro potrà consentire il rilancio di un’area e di un quartiere che attende questo intervento da vent’anni. Non senza emozione oggi mi trovo a presentarne il percorso di trasformazione, che potrà restituire a tutti i cittadini un pezzo di territorio che ha fatto la nostra storia, con nuovi servizi e punti di interesse. Abbiamo la straordinaria occasione di rigenerare insieme un’area che – sono certo – potrà diventare un cuore pulsante della nostra città”.