Cronaca

CESANO – ASPETTAVA LE VITTIME FUORI DEL SUPERMERCATO PER RAPINARLE: ARRESTATO

CESANO MADERNO – Due “colpi” in rapida successione messi a segno dal giovane scippatore, appena 23enne, che sabato mattina ha preso di mira i clienti di un supermercato sito a Cesano Maderno. La prima segnalazione giunta presso la Centrale Operativa della Compagnia carabinieri di Desio è giunta intorno alle 11.15 quando la pattuglia della Tenenza di Cesano Maderno, inviata sul posto, ha preso contatti con la prima vittima la quale, terrorizzata, riferiva che poco prima, mentre stava camminando per strada veniva affiancata da un velocipede di colore bianco il cui conducente con mossa fulminea tentava con forza di strapparle la borsa senza tuttavia riuscirci in quanto, opponendo resistenza contraria, lo faceva desistere ed allontanare.

Sincerati delle condizioni della donna ed assunte le caratteristiche fisico-somatiche e di vestiario del “ciclista”, i militari dell’Arma si sono subito attivati per rintracciare il soggetto. A distanzi di pochi minuti, mente i carabinieri erano intenti nelle ricerche, giungeva un’ulteriore richiesta di intervento sempre nelle vicinanze del supermercato. Questa volta la vittima, un’anziana donna che cadeva rovinosamente al suolo senza gravi conseguenze, veniva derubata della borsa portata in spalla, ad opera sempre di un giovane in sella ad una bici.

Le immediate ricerche avviate dai carabinieri, aiutati dalla descrizione delle vittime, consentivano poco dopo di rintracciare nelle vicinanze del supermercato lo scippatore che, nel frattempo, si era disfatto della bicicletta utilizzata (danneggiata nel corso del secondo episodio) e stava tentando la fuga, a bordo di un’altra bicicletta, asportata nel mentre all’interno del cortile di un’abitazione privata.

Raggiunto e bloccato dai militari, veniva trovato in possesso del telefono cellulare e della somma in contanti (88 euro) contenuti all’interno della borsa dell’anziana vittima.

Arrestato con l’accusa di furto con strappo, al termine dell’udienza di convalidata presso il Tribunale di Monza, è stato condotto alla casa circondariale di Monza a disposizione dell’autorità giudiziaria.

( fonte seietrenta.com – Gualfrido Galimberti )