Cronaca

CESANO – NEI CIMITERI COLLOCATI DUE CIPPI A RICORDO DELLE VITTIME DELLA PANDEMIA

CESANO MADERNO  – Saranno posizionati senza cerimonie pubbliche, dato il periodo che stiamo ancora attraversando a causa della emergenza Covid-19, due cippi di fronte agli ulivi posti nei due cimiteri cesanesi in occasione del sabato di Pasqua di quest’anno insieme ai due Parroci delle due Comunità Pastorali cittadine a ricordo dei lutti e delle sofferenze causate dalla pandemia.

Abbiamo voluto – afferma il Sindaco di Cesano Maderno Maurilio Longhinsottolineare il senso di questi ulivi, simboli di pace e di longevità, che ci ricorderanno questo periodo difficile. La complessa situazione che purtroppo permane, ci ha spinti ad annullare cerimonie pubbliche ma abbiamo deciso, d’accordo con ASSP, di procedere al posizionamento di questi cippi per onorare tutti i cittadini che sono scomparsi a causa della pandemia e partecipare al dolore che ha colpito tante nostre famiglie”.

Aggiunge Luca Zardoni amministratore unico di ASSP: “Abbiamo raccolto l’invito del Sindaco Longhin e dell’Amministrazione comunale e, di fronte ai due ulivi, abbiamo realizzato due cippi in granito con una targa idealmente firmata dal Comune, da ASSP e dalle due Comunità Pastorali che recita:

<<A ricordo delle vittime da coronavirus che colpì la nostra città e l’Italia tutta nell’anno 2020, questo ulivo simbolo di pace possa lenire la dolorosa memoria di tante sofferenze.>>

“Confido inoltre – continua Zardoni – che in questi giorni dedicati al ricordo dei nostri cari, quanti si recheranno nei nostri due cimiteri evitino assembramenti e soprattutto rispettino le disposizioni delle autorità indossando correttamente le mascherine protettive ”.

Conclude il Sindaco Maurilio Longhin “Nel ringraziare Luca Zardoni di ASSP che è sempre stato sensibile a queste tematiche accompagnandoci nella posa degli ulivi e dei cippi, auspico di cuore che, in un periodo non troppo lontano, questi ulivi possano solo restare testimoni di una fase tanto difficile e dolorosa per la storia del nostro Paese che potremo superare solo con il concorso e l’unione di tutti.

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