MONZA – PROSTITUTA NIGERIANA AGGREDISCE PENSIONATO COMASCO

MONZA – La cronaca di solito registra aggressioni perpetrate da clienti a danni di prostitute; in questo caso è successo l’opposto . La “ragazza”, una nigeriana di 29 anni, ha aggredito un pensionato 66enne di Como. L’hanno identificata gli agenti del Commissariato di Polizia di Monza in via Lombardia, dove abitualmente la nigeriana si prostituiva . Dalle successive indagini gli agenti hanno scoperto che la donna, sfruttando il decreto “svuotacerceri” del 2010 era uscita di galera, dove stava scontando una pena per spaccio di sostanze stupefacenti. La liberazione era stata concessa a patto che tornasse in patria e che non si facesse rivedere per almeno dieci anni in Italia. La donna invece è tornata sul territorio nazionale a bordo di un barcone di profughi, è stata identificata a Bergamo, dove aveva chiesto asilo politico ed era subito fuggita facendo perdere le proprie tracce. Ora dovrà tornare a scontare gli ultimi due anni di pena residua, oltre a subire le nuove decisioni del giudice per il nuovo reato commesso. Il pensionato comasco ha raccontato di essersi trovato casualmente (!)  sulla strada della nigeriana che lo avrebbe immotivatamente aggredito graffiandolo e colpendo ripetutamente il vetro della sua auto; dopo essere stato medicato al Pronto Soccorso del san Gerardo, se l’è cavata con una prognosi di 5 giorni.

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