MONZA – SI E’ SPENTO ANGELO GIRONI, FONDATORE DEL CAM
MONZA – Il dottor Angelo Gironi ( foto ) , fondatore del CAM di Monza, si è spento domenica 23 aprile dopo una lunga malattia. Gironi nel 1970 aprì a Monza il primo laboratorio italiano in cui si utilizzano gli autoanalyzer e altre metodiche di analisi da lui studiate negli Stati Uniti, che consentivano risultati decisamente superiori agli standard europei. In brevissimo tempo il laboratorio diventò un punto di riferimento per la popolazione cittadina e dei dintorni. Nel 1980 aprì un piccolo poliambulatorio con il nome di CAM, struttura tra le prime ad utilizzare la metodica ecografia. Tra gli anni ’80 e ’90 raggiunse numerosi traguardi e ottenne riconoscimenti dal mondo della sanità e dalla popolazione, con molte aperture su tutto il territorio Brianzolo e dell’hinterland. Nel 2001, il dottor Gironi inaugurò la nuova sede di viale Brianza, con spazi dedicati alla ricerca scientifica e nel 2012, dopo anni di progettazione, inaugurò l’attuale sede CAM di Viale Elvezia, un centro all’avanguardia per la promozione della salute. Gironi, da sempre attivo in attività filantropiche, negli anni ha supportato la creazione di un laboratorio di analisi in Costa d’Avorio nella missione delle Suore Immacolata Regina della Pace, e ha sostenuto in maniera importante i bambini di Calcutta attraverso l’associazione Vital Italy. Lo scorso settembre è stato insignito del prestigioso premio “Paul Harris Fellow”, intitolato al fondatore del Rotary e dedicato a chi si è particolarmente distinto, con la sua professione e testimonianza di vita , in iniziative umanitarie, sociali o culturali. Durante la consegna del riconoscimento, il Presidente del Rotary Club Monza Paolo Villa ha motivato così il premio conferito: “Abbiamo voluto fortemente assegnare questo prestigioso premio al dottor Gironi – perché la creazione e la crescita del CAM, da lui fondato, la qualità dei servizi e l’impegno nella diffusione della prevenzione, hanno giovato da decenni alla comunità monzese, che può godere oggi di un centro d’eccellenza sanitaria. Per questi motivi il Club considera il vissuto, la storia, i valori e l’etica di questo imprenditore meritori di tale prestigioso riconoscimento”.
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