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Cronaca

BARLASSINA – RUBA IL CELLULARE ALLA EX MA POI CADE DAL TETTO DELLA CASA. ORA E’ IN PROGNOSI RISERVATA

BARLASSINA – I carabinieri della Compagnia di Seregno hanno eseguito presso l’ospedale Niguarda di Milano un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Monza su proposta della locale procura della Repubblica in sostituzione della precedente misura degli arresti domiciliari nei confronti di un 51enne residente a Barlassina ritenuto responsabile di ripetute violazioni delle prescrizioni impostegli (divieto di avvicinamento) in più occasioni rendendo necessario l’intervento dei carabinieri.

In particolare, il 51enne era già indagato per maltrattamenti, molestie, atti persecutori, lesioni personali aggravate e rapina, reati commessi tra il mese di settembre 2021 e il mese di novembre 2022 nei confronti della ex moglie, una 41enne di origini ucraine, anche alla presenza dei due figli minori della coppia di anni 9 e 12 (all’epoca degli eventi).

Le indagini, condotte dai militari della Stazione di Seveso e coordinate dalla Procura della Repubblica di Monza, hanno permesso di raccogliere gravi e concordanti indizi di reità nei confronti dell’uomo che, dallo scorso mese di novembre a oggi, ha continuato a porre in essere ripetute condotte offensive nei confronti della ex moglie (residente in un appartamento posto accanto a quello dell’uomo, nella stessa palazzina) e in violazione del divieto di avvicinamento ai quali era precedentemente sottoposto e culminati con l’evento dello scorso 26 dicembre.

In quell’occasione il 51enne, dal balcone della propria abitazione confinante proprio con quello della donna, dopo essersi sporto, era riuscito a impossessarsi di un telefono cellulare della ex. Si era poi rintanato in casa ma, all’arrivo dei carabinieri, si era nascosto sul tetto in attesa che i militari andassero via.

Successivamente però l’uomo ha perso l’equilibrio cadendo da un’altezza di circa cinque metri finendo sulla copertura di un box auto dalla quale ha proseguito la caduta fino a rovinare in terra.

Lì era poi giunto il personale del “118”, intervenuto su richiesta del fratello convivente che, in maniera anonima, aveva chiamato il numero unico di emergenza comunicando la presenza in strada di un uomo che aveva necessità di essere soccorso.

I sanitari avevano portato il 51enne prima al pronto soccorso dell’ospedale di Desio e poi al Niguarda di Milano dove l’uomo aveva dichiarato di esser caduto mentre potava un albero.

Ora è ancora ricoverato e piantonato in prognosi riservata per fratture multiple e trauma toracico. Lo stesso, una volta dimesso dall’ospedale milanese, verrà portato alla casa circondariale.

Cronaca

SEREGNO – PROTESTA DEL “FRONTE ANIMALISTA” DAVANTI AL CIRCO CHE UTILIZZA GLI ANIMALI

SEREGNO – Un gruppo di militanti del Fronte Animalista, con l’aggiunta di alcuni attivisti indipendenti e del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Piccirillo, ha inscenato nel pomeriggio di venerdì 6 gennaio una protesta pacifica a Seregno, di fronte all’area per gli spettacoli itineranti tra le vie alla Porada ed Ancona, contestando la presenza sul posto del circo “Città di Roma”, che ha cominciato la sua attività prima di Natale e la protrarrà fino a domenica 15 gennaio, a causa dell’utilizzo di animali. Una protesta, questa, che era stata preannunciata la scorsa settimana e che aveva coinvolto anche il sindaco Alberto Rossi, il quale, tacciato di non aver impedito l’insediamento, aveva replicato di non avere per legge gli strumenti per poterlo fare.

«Noi non siamo contro il circo -ha spiegato uno degli intervenuti, megafono alla mano-, ma contro il circo con gli animali. Un pool di veterinari ha certificato qualche anno fa che portare i bambini in queste strutture non è costruttivo, in quanto nella loro psiche si instaura il concetto che di un animale si può fare ciò che si vuole». Ed ancora: «Moira Orfei in un’intervista illustrò come gli animali venivano addomesticati. Sono passati anni, ma le tecniche sono rimaste le stesse. Le foche hanno una pelle delicata, quindi non si può colpirle e per piegare la loro volontà si ricorre alla fame. Per gli altri animali, che hanno un’indole selvaggia, si ricorre ai pungoli o ai bastoni, così da impaurirli. Basta guardare sul web per capire cosa succede in un circo con animali. Queste sono proposte che puzzano di vecchio e di stantio. Come può essere un lavoro la tortura sugli animali?».

La dose l’hanno quindi rincarata altri interventi. Tra questi, quello di un’attivista, che ha sottolineato come «l’80 per cento della popolazione sia contro i circhi con gli animali, che ormai vivono unicamente con i fondi statali. Dobbiamo fare in modo che i fondi statali vadano solo ai circhi senza animali. Lo stato stesso ha dichiarato che l’esperienza dei circhi con animali va superata. Ora il governo deve convertire in decreto la legge delega votata dal parlamento nel luglio scorso. Ha tempo fino ad aprile per questo. Dobbiamo spingere perché lo faccia».

A sorvegliare sul sitin sono arrivati in forze carabinieri e polizia. Non sono comunque stati segnalati disordini. La prossima settimana, il Fronte Animalista incontrerà per un confronto il sindaco Alberto Rossi.

( Paolo Colzani – Il Cittadino )
Cultura

BRIANZA – SANITA’: NUOVE MODALITA’ DI ACCESSO ALLE STRUTTURE OSPEDALIERE

VIMERCATE, CARATE BRIANZA,  DESIO SEREGNO – Dall’1 gennaio sono state aggiornate le modalità di accesso alle strutture ospedaliere di ASST Brianza: a Vimercate, Carate, Desio e Seregno.

E’ previsto, innanzitutto, un visitatore per ogni degente per ciascuna delle fasce orarie di accesso: per gli ospedali di Vimercate e Carate dalle 12.30 alle 13.30 e dalle 18.30 alle 19.30; per il Pio XI esclusivamente dalle 16.30 alle 19.30 e per un massimo di 60 minuti.

Per l’Ospedale di Seregno le fasce orarie per l’accesso sono comprese fra le 12.30 e le 13.30 (concordando l’accesso con il personale sanitario) e dalle 16.30 alle 19.30.

Per l’area materno-infantile la fascia oraria consentita a Carate va dalle 17.00 alle 21.00; mentre a Vimercate e Desio (dotate anche della Terapia Intensiva) la fascia oraria è da concordare con il personale sanitario del reparto.

Per tutti è necessario compilare una check list Covid in portineria e ritirare un pass. Restano invariate le raccomandazioni per il rispetto delle misure di igiene e sicurezza: rilevazione della temperatura corporea, utilizzo della mascherina FFP2, igienizzazione delle mani, l’osservanza della distanziamento.

Sono concesse deroghe alle condizioni di ingresso in presenza di situazioni particolari, quali soggetti in fase terminale o con particolari fragilità per le quali è a discrezione del medico responsabile definire le condizioni di ingresso in reparto.

Nel momento dell’accoglienza presso l’area di degenza, l’infermiere verifica e ritira la check list (se questa evidenza segni o sintomi suggestivi per una possibile infezione da SARS-CoV2 l’ingresso è proscritto e il visitatore è invitato a rivolgersi al proprio medico di famiglia).

L’operatore di reparto mette poi a disposizione gel alcoolico e mascherina FFP2 (se non già indossata) e informa il visitatore sul comportamento da tenere durante la visita.

Per quanto riguarda l’accesso al Pronto Soccorso gli accompagnatori o caregiver dei pazienti non dovranno più esibire il green pass. L’infermiere del triage mette a disposizione dell’accompagnatore gel alcoolico ed eventualmente mascherina FFP2 e, anche in questo caso, lo informa circa i comportamenti da tenere durante la permanenza in PS.

Cronaca

CONCOREZZO – I CARABINIERI PRIMA SOCCORRONO E POI ARRESTANO UN PUSHER

CONCOREZZO – I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Vimercate hanno arresto un 63enne italiano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari, intervenuti alle 23.30 circa a Concorezzo in via Monza su segnalazione di alcuni cittadini che hanno notato un uomo in stato confusionale nel parcheggio antistante un fast food. Gli uomini dell’Arma rintracciato l’individuo che camminava a piedi lungo la provinciale. Una volta fermato è risultato privo di documenti ma ha rifiutato di intervento di un’ambulanza. A quel punto  i militari, per procedere alla sua completa identificazione, lo hanno sottoposto a perquisizione personale:  invece di trovare un documento di identità nelle sue tasche hanno rinvenuoi 2 involucri in cellophane contenenti complessivamente circa sette grammi di hashish. I Carabinieri,  ipotizzando che lo stesso oltre ad essere un assuntore potesse detenere altra sostanza,  hanno deciso di recarsi con l’uomo presso la sua abitazione. Qui, a  conclusione della  perquisizione domiciliare, è stato rinvenuto un pezzo a forma cilindrica di quasi un etto di hashish oltre ad altri  venti involucri in cellophane contenenti complessivamente quasi cento grammi della medesima sostanza stupefacente, un bilancino elettronico di precisione e materiale atto al confezionamento. E’ statatrovata anche la somma contante di circa tremila euro  ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio. Stupefacente e denaro sono stati sequestrati sequestrati.

L’uomo riaccompagnato presso gli uffici della caserma di Vimercate, al termine della stesura degli atti, veniva dichiarato in stato di arresto e, come disposto dal Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Monza, sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione per essere l’indomani mattina accompagnato presso il Tribunale del capoluogo brianzolo.  Qui sottoposto a rito direttissimo, conclusosi con la convalida dell’arresto, a suo carico veniva confermata la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Cronaca

VEDANO – ERA AI DOMICILARI MA VIENE FERMATO UBRIACO AL VOLANTE

VEDANO AL LAMBRO – Un pregiudicato 44enne di Vedano al Lambro è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Monza. L’uomo, nonostante si trovasse in detenzione domiciliare presso la propria abitazione, con permesso di uscire per recarsi al lavoro, non si è privato di infastidire, palesemente ubriaco, gli avventori di un bar e di mettersi poi alla guida della propria auto compiendo manovre spericolate prima di essere fermato.

L’evidente violazione è stata immediatamente segnalata. Il Tribunale di Sorveglianza di Mantova,  ottenuta conferma dagli accertamenti dei Carabinieri di Monza che quelle violazioni fossero state commesse mentre l’uomo era in ferie e quindi non sarebbe dovuto uscire, il 31 dicembre scorso ha  revocato la misura alternativa disponendo fosse associato in carcere.

Lo stesso pomeriggio i militari lo hanno condotto presso la Casa Circondariale di San Quirico.

Politica

DESIO – IL SINDACO ANNUNCIA IL RIMPASTO IN GIUNTA: ENTRANO MARTINA CAMBIAGHI E MARCO DELL’ORTO

DESIO -Il Sindaco di Desio, Simone Gargiulo, ha firmato ieri la riassegnazione delle deleghe assessorili alla Giunta. “Dopo un attento processo di valutazione che si è svolto nel corso della seconda metà del 2022,  insieme alle segreterie dei partiti di maggioranza, abbiamo voluto razionalizzare la distribuzione delle delegheha dichiarato il Sindaco.

All’assessore Samantha Baldo vanno le deleghe alle Attività Economiche e Politiche culturali (Suap, Attività produttive e commercio, Marketing territoriale, eventi, cultura e sistemi bibliotecari, pari opportunità) , mentre all’assessore Andrea Civiero vanno quelle alle Politiche Giovanili e Pubblica Istruzione (Pubblica Istruzione, Servizi Scolastici, Servizi all’Infanzia, Sport e politiche giovanili, Comunicazione, Servizi informatici, innovazione e Amministrazione digitale, Rapporti con i quartieri e i Comitati).
Vi sono anche due nuovi ingressi: la delega ai Lavori Pubblici viene affidata a Martina Cambiaghi e quella al Bilancio a Marco Dell’Orto. Nel dettaglio: a Marco Luigi Dell’Orto, nato a Seregno l’11.04.1968, vanno le deleghe a Bilancio, Tributi, Economato, Next Generation, Bandi PNNR; a Martina Cambiaghi, nata a Desio il 27.08.1987,  quelle a Gestione del Territorio, Lavori Pubblici, Patrimonio, Edilizia Pubblica, Scolastica e Sportiva.
Il Sindaco Gargiulo ha poi aggiunto: “Ringrazio gli Assessori Miriam Cuppari e Luca Ghezzi per il loro prezioso contributo e il loro impegno durante questo primo anno di amministrazione, che ha portato a risultati significativi. Sono convinto che questa nuova struttura sarà in grado di affrontare al meglio gli impegni del 2023 e di superare le sfide che si presenteranno, sempre nell’interesse della città di Desio.
Restano in capo al Sindaco, oltre a quanto non espressamente delegato, le competenze relative a Affari Legali e Generali, Personale, semplificazione e partecipazione dei cittadini, rapporti con il Consiglio Comunale.
Politica

DESIO – POLITICA: IL PD CHIEDE AL SINDACO UN PASSO INDIETRO

DESIO – Riceviamo e pubblichiamo dal PD desiano :

“E così il giorno del giudizio è arrivato.
Il Sindaco Simone Gargiulo si vede costretto a togliere le deleghe agli Assessori Ghezzi e Cuppari e lui stesso si vede spogliato di deleghe pesanti: Bilancio, Lavori Pubblici e Partecipate. Ogni valutazione politica non può che essere impietosa.

Un Sindaco solo, debole, commissariato dalla Lega: artefice e vittima di scelte sbagliate che si impilano settimane dopo settimane.
La Lega rimuove due Assessori fedeli al primo cittadino, proprio poche settimane dopo le sue affermazioni in Consiglio comunale: “Ho piena fiducia nei miei Assessori”. Quanto risuonano vuote, ora, quelle frasi.

Che fossero affermazioni al vento l’avevamo già immaginato dal 29 settembre, quando il Gruppo consiliare della Lega aveva fatto mancare il numero legale in Consiglio comunale (seconda volta in pochi mesi, cosa mai accaduta col Sindaco Corti) per poi rientrare nell’emiciclo, in fila indiana, senza proferire parola. Un chiaro avvertimento, un chiaro segnale di sfida a Simone Gargiulo. La capogruppo, Martina Cambiaghi, che guidava quella imbarazzante processione, entrerà ora in Giunta, sfilando al Sindaco una delega pesante come quella ai lavori pubblici.

Sugli scranni della Giunta solo due Assessori della Lega erano presenti quel 29 settembre: Luca Ghezzi e Miriam Cuppari. L’altra Lega era fuori, in riunione e protesta. Non due nomi a caso, avevamo intuito allora.

Oggi ne abbiamo la conferma. Una guerra fratricida all’interno della Lega che prosegue da mesi, iniziata con il Congresso cittadino e proseguita con la restaurazione nei luoghi di potere del “cerchio magico” del Vicesindaco Villa.

Mentre va in scena questo vergognoso braccio di ferro per il potere, e nel silenzio più totale degli altri alleati di governo Lista Civica per Desio e Fratelli d’Italia che sembrano stare alla finestra ad osservare, Desio ha iniziato il suo secondo “anno perduto”, perché mentre si susseguivano, una dietro l’altra, le scelte sbagliate e la città veniva mal governata, sono stati sprecati tempo e opportunità.

Si pensi al “pasticciaccio” del campo da calcio di Via Monterosa, sul quale tutta la minoranza consiliare ha chiesto una commissione d’inchiesta che coinvolgerà, tra gli altri, proprio l’ex Assessore Ghezzi.
Si pensi, sempre a suo riguardo, alla gestione sciagurata dei bandi del PNRR: risorse dilapidate ad inseguire bandi senza logica e senza una idea di Città, per trovarsi infine con un nulla di fatto.

E poi l’archivio storico, l’assenza di una programmazione culturale innovativa e partecipata, l’abbandono delle strade scolastiche e il teatrino svilente sulla ricorrenza delle stragi di mafia: alcuni punti della profonda divergenza che si è manifestata tra il gruppo del Partito Democratico e l’Assessora Miriam Cuppari.
Sicuramente entrambi gli ex Assessori hanno pagato errori pesanti, inesperienza, troppa vicinanza al Sindaco e l’essere “dalla parte sbagliata” della Lega. Pagano loro, ma non paga il principale responsabile di tutto questo: il Sindaco Simone Gargiulo, ovviamente.

Colui che ha scelto la sua maggioranza, la sua squadra di Giunta, le persone di cui circondarsi, le mani da stringere e poi ha ceduto passo passo, in un arretramento continuo, confermandosi pochissimo civico e tantissimo “vaso di coccio” tra i tanti “vasi di ferro” dei Partiti. Dopo aver sacrificato il “patto elettorale” con Forza Italia, Desio Popolare e Sìamo Desio, ora sacrifica due Assessori dopo poco più di un anno. Spogliato dalle deleghe di peso, senza più Bilancio, Lavori Pubblici e Partecipate si aggrappa alla poltrona di primo cittadino per come può. In mezzo, è stato pure abbandonato dal Comandante della Polizia Locale e dalla sua fotografa, alias “Responsabile Ufficio di Staff del Sindaco”, entrambi di sua nomina. Dopo poco più di un anno dalla sua elezione la manifesta incapacità del Sindaco e della sua maggioranza diventano evidenti a tutti. La realtà non può più essere mascherata dalle storie narrate sui social, così come l’arroganza ed i selfie non possono più nascondere l’incapacità di un sindaco che si è spacciato come novità ma che per il mantenimento della sua poltrona si è di nuovo dimostrato disposto a tutto.

Sarebbe forse il momento di chiamare a raccolta il briciolo di dignità che può essere rimasta e non per il bene della Lega, ma per il bene di Desio e dei Desiani.  Sarebbe forse il momento di un passo indietro. PARTITO DEMOCRATICO DESIO  “

Cultura

BRIANZA – SANITA’ : I DATI RELATIVI ALLE NASCITE 2022 NELL’ ASST BRIANZA

BRIANZA – Presso ASST Brianza si confermano, sostanzialmente, nel 2022, i dati relativi alle nascite: 3.305 neonati, di cui il 50,5% maschi e il 49,5% femmine. Numeri che complessivamente sono in controtendenza rispetto agli anni precedenti che avevano visto sempre un calo considerevole, ma anche rispetto all’andamento delle nascite in Italia.

“Siamo felici, naturalmente, per tutto ciò: significa che nella popolazione, si intravedono segnali di fiducia nel domani. E siamo contenti della preferenza accordataci dalle donne e dalle famiglie dei territori che afferiscono alla nostra ASST”, dice Anna Locatelli, Direttrice del Dipartimento Area della Donna e Materno Infantile.

“L’impegno dei medici e del personale sanitario e di tanti atri – aggiunge la specialista – ci permette di garantire buoni esiti di salute che la popolazione conosce e riconosce. ASST Brianza si distingue, infatti, per indicatori di qualità della cura perinatale ampiamente condivisi, basso ricorso al taglio cesareo (tutti e tre i punti nascita – a Vimercate, Carate e Desio – sono al di sotto del 20%), offerta di assistenza personalizzata in gravidanza e condivisa col territorio e i consultori, offerta di partoanalgesia, bassa percentuale di complicanze e di necessità di trasferimento per mamme e bambini. Guardiamo quindi con fiducia anche al 2923”.

VIMERCATE

Presso l’Ospedale di Vimercate nel 2022 sono nati 1.119 bambini: 549 maschi e 570 femmine (i tagli cesarei si sono attestati al 19,44%). Otto i gemelli.

L’ultimo nato del 2022, alle 20.45 del 31 dicembre, è una bellissima bambina: si chiama Parigi Matilde Francesca, 3.550 grammi. E’ stata data alla luce da Selena Ornaghi; il papà si chiama Paolo Parigi. Vivono a Cambiago.

 

CARATE

Anche presso l’Ospedale di Carate, al momento, non si registra ancora il primo nato del 2023.

L’ultimo nato del 2022, alle 23.27 del 31 dicembre, è una bambina: le è stato dato il nome di Criseide. I genitori – Tetiana Romainiuk la madre, Dario Colciaghi, il padre – sono residenti a Muggiò.

Qualche dato statistico relativo al punto nascita di Carate. Nel 2022 i neonati sono stati 1.096 (588 maschi, 508 femmine, 4 i gemelli). I tagli cesarei sono stati 157 (poco oltre il 14%). 277 le donne straniere che, per partorire, hanno scelto Carate.

 

DESIO

Il primo nato del 2023, all’1.55 è un maschietto di 3.250 grammi: si chiama Leonidas. L’ha dato alla luce Stela Ariton; il papà si chiama Nicusor Ariton. Sono di origine rumena e residenti a Cesano Maderno.

Equipe al parto: ostetrica Silvia Guarnaccia, ginecologa Marina Garofalo, pediatra Sara Parati.

Ultimo nato del 2022, alle 16.06 del 31 dicembre, è Rayan Ehsan, un maschio di 2.880 grammi. I genitori sono di origine pakistana e residenti a Giussano: Aslam Aneela, la mamma, Ehsan Ullah il padre.

Equipe al parto: ostetrica Silvia Moretti; ginecologi Gianluigi Antonio Parenti e Chiara Comito; pediatra Aurora Maylet Ramon Gonzales.

 

Qualche dato dell’Ostetricia e Neonatologia del Pio XI: i nati del 2022 sono stati 1.090 (1.055 nel 2021): 532 maschietti, il 48%, e 552 femmine, il 52%. I parti gemellari sono stati 3, mentre i tagli cesarei 178 (16%).

Le madri straniere che hanno deciso di partorire a Desio sono state 376 (34 %).

I nati pretermine, sempre del 2022 (<37 settimane) sono stati 45, mentre i neonati con peso < 2500 grammi 36.

Cronaca

BRIANZA – Il 2022 DEI CARABINIERI: RADDOPPIATI GLI ARRESTI, TRIPLICATI I SEQUESTRI DI DROGA

MONZA – Si è appena concluso il 2022 e l’Arma di Monza Brianza tira le prime somme di un anno condotto tutto di un fiato, senza sosta:

  • sia sul versante operativo, tra servizi di prevenzione, per il controllo del territorio ed il contrasto alla criminalità predatoria, ed attività investigative, di affondo e repressione sui principali temi macro e micro criminali che incidono sull’andamento dell’ordine e la sicurezza pubblica e sulla sicurezza percepita dei cittadini;
  • sia su quello organizzativo interno, con particolare riferimento agli assetti ordinativi e logistico-infrastrutturali, per il completamento dell’opera di ottimizzazione della presenza in provincia dell’Arma territoriale (si richiamano al riguardo le iniziative per le caserme dell’Arma di Meda, Muggiò e Monza) e di specialità (Monza Brianza vanta, infatti, la presenza del prestigioso Gruppo Tutela Patrimonio Culturale presso la Villa Reale, costituito proprio nel 2022, e del dipendente Nucleo TPC nonché della Stazione Forestale Carabinieri di Carate Brianza con vocazione istituzionale dedicata ai temi a tutela dell’ambiente).

Sono numeri che testimoniano sì la fine di una dinamica della delittuosità per così dire “congelata” e/o “ingessata” dalle misure di contenimento della mobilità per il Covid-19 e, quindi, nuovamente in ripresa, ma in termini ancora sensibilmente inferiori al 2019, con particolare riguardo ai più diffusi crimini predatori (furti nelle diverse fattispecie e rapine), vero parametro temporale utile per valutazioni e confronti.

Volendo commentare il bilancio dell’Arma di Monza Brianza c’è di fondo un’intima soddisfazione della linea di comando per il grande sforzo condotto nel 2022, grazie alla passione ed alla dedizione dei propri uomini, per la tutela della sicurezza delle comunità e dei territori brianzoli, affidati ai presidi dell’Arma in provincia (1 Comando Provinciale con il proprio braccio operativo – Reparto Operativo -, 4 Compagnie con rispettivi Nuclei Operativi e Radiomobile, 24 Stazioni, 1 Tenenza ed un Posto Fisso a Cavallo per la vigilanza nel Parco della Villa Reale) ed i risultati testimoniano la bontà di un’organizzazione, che ha prontamente ed efficacemente risposto, adeguando la propria reattività, al mutevole contesto:

  • quasi raddoppiati gli arresti nel 2022 rispetto ai reati perseguiti l’anno precedente (+88,69%);
  • quasi il 10% in più le persone denunciate (9%);
  • più che triplicati i sequestri di droga;
  • una maggiore incisività nella prevenzione su strada (con più controlli su strada anche attraverso servizi straordinari di controllo del territorio – valga per tutti la massiccia campagna “antimovida” sviluppata questa estate nel vimercatese e negli altri centri abitati più interessati dal fenomeno, come anche nel capoluogo e che ha visto ad esempio, solo per ultimo, la chiusura di una discoteca a Desio per varie violazioni di legge – più persone identificate, più veicoli controllati).

Ma quest’Arma non si accontenta di questi risultati: per quanto forti e motivo di chiara soddisfazione, vi è comunque la consapevolezza che le attese sono giustamente ancora più alte e dunque farà il possibile per dare risposta a questa domanda di ancora maggiore sicurezza.

La lettura critica dei dati mostra, infatti, sul fronte truffe, una dinamica in sensibile aumento, dove gli anziani pagano il prezzo più alto e dove l’Arma, in sinergia con le Istituzioni del territorio, sente la responsabilità di dare un contributo non solo investigativo ma soprattutto educativo e formativo in chiave preventiva. Lo fa già da anni per i ragazzi nelle scuole, con campagne di legalità e sui temi del bullismo (aprendoli, a fine 2022, anche ai genitori, con la straordinaria ed incoraggiante esperienza serale del Binario 7). I Carabinieri scenderanno dunque in campo anche su questo fronte con iniziative di rete per aiutare i nostri anziani.

Nel 2022 i militari ci sono riusciti sui temi della violenza di genere con una iniziativa senza precedenti che ha visto unito con l’Arma tutto il territorio della Brianza, istituzioni e terzo settore, in una azione di sensibilizzazione di grandissimo impatto.

Cronaca

SEREGNO – INCIDENTE : ENTRA CON IL CAMIONCINO DEI RIFIUTI NELLO STORICO BAR RIVA

SEREGNO – Stamane in via Trabattoni un camioncino addetto alla nettezza urbana, per motivi ancora da chiarire, è letteralmente entrato nello storico bar Riva. Fortunatamente c’è stato solo tanto spavento ma nessuno è rimasto ferito . Le prime foto sono circolate sui social subito insieme a commenti ironici immaginabili …” l’autista non vedeva l’ora di brindare all’anno nuovo … ” . La polizia locale intervenuta sul posto ha comunque dichiarato che il conducente, un 64enne  dipendente della società che gestisce la raccolta rifiuti, era sobrio . Per lui un passaggio a scopo precauzionale al Pronto Soccorso di Desio ed una sanzione amministrativa per omesso controllo dei veicolo .

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