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Cronaca

MEDA – GIOVANE APPASSIONATO DI MONTAGNA PERDE LA VITA DURANTE UN’ESCURSIONE

MEDA- Un escursionista medese è morto ieri dopo essere precipitato sul Pizzo Alto, cima sopra Premana. La vittima è Domenico Briganti, 35 anni residente in città. A individuare e recuperare il corpo sono stati in nottata gli operatori  del Soccorso alpino  di Valsassina e Valvarrone della XIX Delegazione Lariana.

Domenico era in compagnia di una ragazza. Insieme volevano raggiungere la cima del Pizzo Alto, ma la ragazza era stanca, non riusciva più a proseguire e ha deciso di fermarsi per riposare e poi tornare a valle ad aspettarlo, mentre lui ha preferito proseguire da solo. Non vedendolo più arrivare si è allarmata e ha chiesto aiuto. Si sono subito messi in marcia una quindicina di tecnici delle squadre territoriali del Soccorso alpino che, in quota, hanno trovato gli occhiali di Domenico. Nel frattempo sono decollati dalla base di Caiolo pure gli operatori di Areu dell’eliambulanza di Sondrio per effettuare un sorvolo con i visori notturni. Il 35enne è stato localizzato a un centinaio di metri sotto la cima, morto. Sono quindi cominciate le operazioni di recupero. Si è trattato di un intervento complesso, lungo un sentiero con neve e ghiaccio e i soccorritori sono rientrati solo all’alba di oggi.

 

Cronaca

VIMERCATE – ARRESTATI 4 ITALIANI ACCUSATI DI ESTORSIONE ED USURA

VIMERCATE – I militari di Vimercate, hanno dato attuazione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale – emessa dal Tribunale di Monza su richiesta della locale Procura della Repubblica – nei confronti di 4 soggetti (tutti nazionalità italiana) ritenuti responsabili di estorsione ed usura nei confronti di una cittadina italiana.

Le indagini coordinate dalla Procura di Monza sono state avviate agli inizi del mese di marzo 2022 a seguito denuncia sporta dalla parte offesa.

L’attività investigativa ha consentito di documentare le responsabilità degli indagati in concorso tra loro che con violenza e costanti minacce anche a mezzo telefono, si facevano consegnare dalla vittima complessivamente la somma di euro 3.300 corrispondenti alla sola quota interessi pari a euro 300 (30% mensile), a fronte di un prestito di euro 1000 ricevuto a maggio 2021, che sarebbe stato estinto al solo versamento in un’unica soluzione di euro 1300, di cui 1000 quota capitale e 300 quota interessi.

In particolare per tutti e quatto veniva contestato il reato di estorsione continuata ed aggravata in concorso, venendo applicate:

• la misura cautelare degli arresti domiciliari ad un 35enne già sottoposto ad analoga misura;

• il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa a carico di una coppia di coniugi testimoni delle minacce nonché incaricati in alcune occasioni di riscuotere le rate;

• la misura cautelare in carcere per il 49enne ritenuto a capo del sodalizio dovendo rispondere anche dei reati di “usura aggravata”, “possesso di segni distintivi contraffatti” e “porto di armi od oggetti atti ad offendere” poiché durante un controllo nelle fasi delle indagini veniva trovato in possesso di: una paletta catarifrangente “ministero della difesa – Carabinieri” priva di matricola, una casacca colore azzurro con scritta “carabinieri” e logo dell’arma, un paio di manette metalliche prive di matricola simili a quelle in uso alle forze di polizia, un porta distintivo in pelle con placca color oro con la scritta “associazione nazionale di polizia” e un machete della lunghezza di cm 40 ci cui cm 29 di lama, rivenuto nell’abitacolo dell’autovettura. Il possesso ingiustificatio di tutti questi oggetti  costituisce di per sè un reato.

Terminate le attività di notifica e rilievi, uno è stato tradotto in carcere, uno sottoposto agli arresti domiciliari mentre i coniugi liberamente hanno fatto rientro presso la loro abitazione con il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima

Cronaca

SEREGNO – FA ASSAGGIARE LA DROGA ALL’AMICO E VIENE DENUNCIATO PER SPACCIO

SEREGNO – Ieri notte a Seregno, i carabinieri del NUCLEO OPERATIVO RADIOMOBILE , durante un normale servizio di pattugliamento, mentre transitavano  in piazza Linate ( piazza del Mercato),  adiacente alla stazione ferroviaria, hanno notato  alcuni giovani che alla vista della gazzella dell’Arma, hanno  assunto un atteggiamento inconsueto. Insospettiti i militari  si sono fermati per un controllo.

Sin dalle prime fasi è sorto il sospetto che nel gruppo circolasse dell’ hashish: in particolare, un 20enne (residente a Trezzano sul Naviglio) e un 22enne (residente a Lentate sul Seveso ma domiciliato a Cantù) entrambi di origini senegalesi, sono stati trovati in possesso di diversi grammi di hashish. Dall’altra parte della piazza, una 16enne di origini rumene (residente a Seregno), in compagnia di un’amica, era stata colta con uno “spinello” contenente la stessa sostanza stupefacente.

Una volta in caserma, durante gli accertamenti è emerso che il 20enne aveva appena ceduto la sostanza al 22enne «”solo” per fargliela provare» e pertanto, così come previsto dalla legislazione in materia di stupefacenti (che punisce la semplice cessione al pari della vendita, offerta, coltivazione, raffinazione, trasporto e commercio), è stato denunciato per spaccio. Il 22enne è stato invece segnalato all’autorità amministrativa al pari delle 16enne.

Quest’ultima è stata riaffidata alla madre che, con atteggiamento inizialmente stizzito, ha poi lasciato la caserma rammaricata per l’evento che aveva coinvolto la figlia.

Cronaca

GIUSSANO – ROMENA TENTA DI RUBARE NEL SUPERMERCATO LAMETTE DA BARBA PER OLTRE 500 EURO

GIUSSANO – I carabinieri hanno denunciato una 24enne che ha tentato di rubare circa 1000 euro di merce nel supermercato Esselunga della frazione Paina di Giussano

Il fatto è successo ieri pomeriggio; a intervenire sono stati  i carabinieri della Stazione di Carate Brianza allertati da un un addetto alla sicurezza che aveva appena fermato una giovane donna che, con un carrello debordante di prodotti da bagno e generi alimentari, aveva superato la barriera delle casse e si stava tranquillamente dirigendo verso le porte scorrevoli dell’uscita.

Una volta in portata in caserma è emerso che la giovane, una 24enne di origini rumene ma da tempo residente a Milano nella  zona di piazza Selinunte, con svariati precedenti per reati contro il patrimonio, era incinta al 6° mese. La stessa è stata denunciata per tentato furto. Tra i prodotti che sono stati trovati nel carrello, grosse quantità di prodotti da bagno (shampoo, bagnoschiuma, lamette da barba etc.) e dolci Kinder, tutti della stessa tipologia, verosimilmente prelevati per la successiva vendita in nero. Il valore della merce trovata nel carrello sfiora i mille euro di cui oltre 500 di sole lamette da barba Gillette.

 

Cultura

CARATE – OSPEDALE : APERTA LA NUOVA E FUNZIONALE SALA GESSI

CARATE BRIANZA –  All’ Ospedale di Carate è operativa la nuova sala gessi . Adiacente al Pronto Soccorso e vicino alle sale di Radiologia, è stata completamente ristrutturata e riqualificata un’area originariamente destinata ad uffici, per ospitare un comparto esclusivamente ortopedico che comprende, fra l’altro, la nuova sala gessi, un ambulatorio ortopedico e adeguati spazi di attesa.

“Rappresenta un decisivo salto di qualità rispetto a, prima”, spiegano Giuseppe Castoldi, primario di Ortopedia e Laura Consonni, coordinatrice del PS.

In passato la sala era al quinto piano del blocco ospedaliero, con qualche criticità al riguardo.

“La nuova disposizione, di immediato pronto intervento, è certamente più razionale, facile da raggiungere per gli utenti e più funzionale per gli operatori”, aggiunge la coordinatrice.

Sono circa 30 al giorno le applicazioni e le rimozioni di ingessatura a Carate.

Cultura

BRIANZA – VIOLENZA SULLE DONNE : CONSULTORI APERTI PER SUPPORTARE LE VITTIME

BRIANZA –  Il 25 novembre incontrotestimonianza per i dipendenti Monza, 17 novembre 2022 Uno sportello di ascolto per le donne e gli uomini che sentono il bisogno di essere accolti per parlare e confrontarsi su aspetti di violenza fisica o psicologica. L’ASST Monza aderisce con i propri consultori familiari all’Open Week di Fondazione Onda dedicata alle donne vittime di violenza.
Il Consultorio Familiare sottolinea la dott.ssa Patrizia Zanotti responsabile della struttura semplice dipartimentale Attività Consultoriale è un importante osservatorio sul fenomeno della violenza, sia essa fisica, psicologica, economica e sessuale e si configura come punto di accesso, di accoglienza e attivazione del percorso di presa in carico integrata e trattamento psicoterapeutico della donna vittima di violenza, in sinergia con gli altri nodi della rete che nella nostra realtà territoriale coincide con la Rete Artemide”.
Gli operatori dei consultori accoglieranno tutte le persone interessate, senza necessità di prenotazione, con il seguente calendario:

21 novembre ore 12.3014.30, Consultorio di Monza, via Boito 2;

21 e 23 novembre ore 1618, Consultorio di Monza, via De Amicis 17;

22 e 24 novembre ore 1618, Consultorio di Brugherio, Viale Lombardia 270;

24 novembre ore 12.3014.30, Consultorio di Villasanta, Piazzetta Erba 12;

25 novembre ore 1618, Consultorio di Monza, via Boito 2.

L’obiettivo è quello di supportare coloro che sono vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il silenzio, fornendo strumenti e servizi concreti di aiuto.
In Italia gli ultimi dati Istat mostrano che il 31,5% delle donne ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Le forme più gravi di violenza sono esercitate da partner o ex partner, parenti o amici. Gli stupri sono stati commessi nel 62,7% dei casi da partner. Aggressioni, maltrattamenti e soprusi non sono estranei al mondo delle lavoratrici della sanità e del sociale. Ogni anno, in Italia, il 70% dei casi registrati riguarda le donne.
Attraverso le Rete Artemide di cui fa parte, ASST Monza ribadisce il proprio impegno nel contrasto alla violenza contro le donne, una grave emergenza sociale che richiede la presa di coscienza da parte di tutti e iniziative mirate per far sì che le donne chiedano aiuto da subito.

Nella settimana dal 21 al 25 novembre, a tutti coloro che accederanno ai servizi dei consultori territoriali, verrà distribuito un questionario, anonimo, per rilevare “la conoscenza e la percezione della violenza di genere”.

Il materiale raccolto verrà condiviso e commentato in équipe e verrà utilizzato per la pianificazione di altre iniziative e interventi di carattere preventivo e curativo.

“Non dimentichiamo conclude la dott.ssa Zanotti che oltre a promuovere il benessere degli adulti
, la finalità di questi interventi è favorire il benessere dei bambini cercando di evitare che gli stessi siano spettatori di violenze sia fisiche sia psicologiche”.
In collaborazione con l’Associazione Arcodonna, per venerdì 25 novembre è stato inoltre organizzato un incontrotestimonianza, rivolto ai dipendenti di ASST Monza, con Ivana Di Martino, sportiva affermata, ultrarunner, sensibile al benessere delle donne, che con le sue imprese straordinarie racconta come sia possibile trovare la forza di ricominciare

Cronaca

BRIOSCO – INCIDENTE SULLA SS.36 TRA BRIOSCO E CAPRIANO DIREZIONE NORD

BRIOSCO – Mancavano una manciata di minuti alle 13 quando lungo la corsia nord della SS 36 nel tratto tra Briosco e Capriano si è verificato un incidente in cui sono stati coinvolti diversi mezzi. Nel sinistro, come riferisce l’ AREU  sono rimaste ferite 4 persone  ( F 23 – M 27 – M 57 – M 71 ). Fortunatamente solo una di esse sarebbe in gravi condizioni (codice rosso) mentre per gli altri coinvolti la situazione sembra decisamente migliore. Sul posto è intervenuta la Polstrada di Lecco e quella di Milano oltre ai vigili del fuoco. Inevitabili i disagi per gli automobilisti diretti verso Lecco e la Valtellina –

 

Cronaca

BOVISIO – LA BANDA DEL BUCO COLPISCE UNA GIOIELLERIA: BOTTINO OLTRE 100MILA EURO

BOVISIO MASCIAGO -Un buco nel muro e le vetrine sicure e vuote. Colpo grosso in una gioielleria cittadina. La “banda del buco” è entrata in azione martedì 15 novembre. Almeno due persone che, all’apertura del negozio, hanno fatto irruzione nell’attività da un buco scavato in un muro dietro un espositore di un negozio vicino chiuso da tempo. Un lavoro meticoloso, di precisione e uno scatto evidentemente studiato nei minimi dettagli. Tanto che dei teppisti in fuga apparentemente non hanno lasciato traccia.

E avrebbero lavorato per diversi giorni, forse una settimana, per prepararsi alla rapina. Picconi e scavi i cui rumori sono passati quasi inosservati ai residenti che non ci hanno prestato molta attenzione proprio perché lì vicino, nel cortile dietro l’attività, c’era un’impalcatura e si pensava provenissero da lì. Invece era qualcuno che si era introdotto nei locali del vecchio negozio dismesso e si era messo a “lavorare” per preparare la rapina.

La rapina

Per coprire il foro che man mano prendeva forma, si utilizzava un pannello di legno che veniva appoggiato all’espositore. Poi martedì mattina quando il titolare e l’impiegato sono entrati nell’attività e hanno fatto scattare la serratura della cassaforte, sono usciti e hanno fatto irruzione, passando da quel piccolo foro. Erano in due, con i volti stravolti e in mano due fucili a canne mozze che puntavano contro il titolare e la commessa. Li hanno chiusi in bagno e hanno sequestrato il telefono del proprietario in modo che non potesse chiamare nessuno o dare l’allarme alla polizia. Pochi istanti in cui hanno fatto sparire tutto quello che hanno trovato: gioielli, preziosi, campionari, anelli e bracciali e orologi che i clienti avevano avanzato per riparazioni. Un danno enorme, ancora in fase di quantificazione, che supera sicuramente i centomila euro. I ladroni allora, senza aver fatto del male a nessuno, fuggirono da dove erano venuti. E un po’ più carichi, con i gioielli al seguito, passarono di nuovo attraverso il buco e scapparono.

In pochi istanti sono arrivati ​​in gioielleria i carabinieri della compagnia di Desio che ora stanno indagando sull’episodio. I malviventi si sarebbero comportati da veri e propri professionisti, impiegando molto tempo per pianificare nei minimi dettagli ogni mossa. Facendo attenzione a non lasciare tracce, tanto che nell’attività dismessa da cui i militari dell’Arma hanno perforato il muro, durante i rilievi, hanno trovato cenere fresca, segno che qualcuno aveva da poco acceso e fumato sigarette ma di mozziconi nessuna traccia. Portateli via tutti, insieme al bottino.

Sport

DESIO – LE DONNE DANNO UN CALCIO ALLA VIOLENZA, TORNEO DI CALCETTO A CINQUE

DESIO – Un evento benefico promosso dall’Associazione Selecao Internazionale Sacerdoti al PalaFitLineDesio in occasione della Giornata contro la Violenza sulle Donne, il cui ricavato andrà a sostenere progetti benefici dell’Associazione so.Spe onlus.

Si chiama così, ‘Un Pallone per un Sorriso’: il prossimo 25 novembre alle 20 presso la struttura sportiva di Largo Atleti Azzurri d’Italia si disputerà un torneo di calcetto a 5, un’iniziativa che nasce per rispondere al desiderio di sensibilizzare su un tema di grande attualità. A sfidarsi nella Coppa Fair Play saranno la Nazionale Italiana Sacerdoti Calcio e Gladiatori Football Team, mentre nella Wintercup vedremo la Nazionale Italiana Suore, Lady Moncalieri Football Team, la Nazionale Italiana Curvy e la Nazionale della Solidarietà (NAI & NIDA).
“Un evento che coniuga spettacolo, sport e solidarietà – sottolinea il Sindaco Simone Gargiulo – tre argomenti che vedono la città di Desio in prima fila e che richiameranno molti cittadini per una serata all’insegna del divertimento, ma destinata a progetti finalizzati a fare del bene”.
La manifestazione, organizzata con il Patrocinio del Comune di Desio, vede protagonisti il mondo dello sport, quello dello spettacolo e quello della cultura, uniti in una serata nella quale la figura della donna si possa mettere in risalto da diverse prospettive. “E’ un segnale importante che lo sport si metta sempre più spesso a servizio della solidarietà, come accade con questa iniziativa ormai consolidata, a dimostrazione che lo sport è realmente capace di creare quel gioco di squadra necessario per veicolare i valori più importanti per la nostra comunità”, aggiunge l’Assessore allo Sport Luca Ghezzi.
“Lo sport sostiene anche le sfide culturali – racconta l’Assessore alle Pari Opportunità Samantha BaldoOffriamo spunti di riflessione su un tema così importante, sempre purtroppo all’ordine del giorno. La violenza è un problema radicato nell’educazione, perché gli adulti violenti di oggi sono stati spesso dei bambini cresciuti in ambienti dove l’aggressività era un modo legittimo per esprimere sentimenti, risolvere problemi, aumentare la propria autostima e affermarsi. Come Amministrazione comunale vogliamo cercare di tenere alta l’attenzione su questo argomento che, per quanto se ne parli, continua purtroppo a essere di attualità”. 
IL PROGRAMMA:
    • Ore 18.00/19.00 Tavola Rotonda
    • Ore 18.30/ 19.30 Trofeo Fair Play Calcio A 5
    • Ore 20.00 Presentazione Torneo Femminile “ Winter Cup”
    • Ore 20.15 Inizio Torneo
    • Ore 22.15 Fine Torneo Premiazioni Sul Campo
    • Ore 22.30 Sala Ospitality Buffet di ringraziamento
FINALITA’ BENEFICHE. L’incasso della serata con ingresso ad offerta libera verra’ devoluto alla so.Spe (Solidarietà e Speranza) onlus, un’associazione che opera a favore di ragazze madri, bambini e adolescenti impegnandosi nel sostegno e nel recupero di persone vittime di violenze e povertà, detenuti e famiglie disagiate. Per iniziativa di Suor Paola – e grazie anche alla generosità di benefattori e volontari – dal 1998 l’associazione cerca di donare assistenza sociale e sanitaria a persone bisognose, tentando di favorirne le condizioni sociali e ambientali con l’intento di raggiungere una rieducazione, oltre al reinserimento nella società. Il progetto So.Spe. si caratterizza per una grande attenzione verso il prossimo e per la realizzazione di un contesto quotidiano ideale alla crescita della persona.
NON SOLO CALCIO. L’evento sport & spettacolo sarà preceduto da una Tavola Rotonda sul tema della Giornata Mondiale contro la Violenza sulla Donna e vedrà la partecipazione di ospiti che, a vario titolo nel quotidiano, si occupano del sostegno di minori e donne vittime di violenza diretta ed assistita.
Spettacolo. L’evento prevede l’allestimento di un palco con audio e luci fronte tribune, dove tutti/e gli/le ospiti del mondo dello spettacolo si esibiranno con una performance a sostegno della Giornata mondiale contro la Violenza sulle Donne. Al termine della manifestazione sarà offerto un buffet di ringraziamento a tutti i partecipanti, preparato dallo Chef Filippo Ielo di Gusto Sublime con la partecipazione di alcune Aziende Toscane presenti con prodotti tipici.
 Le squadre protagoniste
NAZIONALE ITALIANA SACERDOTI. Associazione composta da sacerdoti Italiani e di altri paesi, tutti con la passione per il calcio. L’intento fu quello di radunare sacerdoti da tutta Italia con la passione per il calcio per giocare delle partite affrontando altre rappresentative. La proposta fu accolta con favorevoli consensi, così da costituirsi in associazione No-Profit nel Settembre 2005, giocando la prima partita ufficiale di beneficenza ad Arluno (Mi). Lo scopo dell’Associazione è quello dichiarato di aiutare le persone meno fortunate, promuovendo e partecipando a manifestazioni di solidarietà a favore di altri enti su tutto il territorio nazionale. Partendo dal desiderio unanime dei sacerdoti che hanno aderito a questa associazione è nato il progetto di impegnare la propria immagine di “pastori d’anime” in qualcosa che riesca al contempo a portare il Vangelo e la carità anche attraverso una partita di calcio. La “Seleçao” è al suo 17° anno di attività e ha già avuto modo di partecipare a 500 manifestazioni in tutta Italia. Attualmente la rosa dei giocatori è composta da circa 120 sacerdoti provenienti da tutta Italia, alcuni dei quali di nazionalità straniera.
GLADIATORI FOOTBALL TEAM. La squadra di calcio “I Gladiatori” rientra nel novero di molteplici attività svolte dal Centro Diurno di Seregno ASST Brianza. La squadra è composta da una quindicina di ragazzi/e ed è guidata da un esperto sanitario, anche allenatore di calcio professionista, coadiuvato da una equipe multi professionale. È questa un’attività basata su valori e principi che mirano a diffondere la cultura dell’inclusione, dell’accoglienza e del rispetto delle diversità e delle fragilità, per una promozione umana integrale. Attraverso il divertimento e lo sport, sì è giunti ad una “riconnessione emotiva”, eludendo e riducendo fattori negativi come la sedentarietà, obesità, tabagismo, farmaci, ricoveri e altro ancora. La costanza, l’impegno e la passione per questo sport ha anche favorito la convocazione di alcuni ragazzi alla Nazionale Italiana di calcio a cinque “Crazy for football” di cui, ad oggi, tre atleti ne sono parte integrante.
NAZIONALE ITALIANA SUORE. Squadra composta da suore appartenenti a diverse Congregazioni e provenienti da diverse parti d’Italia, ex giocatrici e/o con la passione per il calcio. La Nazionale è nata un anno fa con finalità benefiche. Dopo due raduni nazionali, tale evento rappresenta anche l’esordio ufficiale della Nazionale Italiana di Calcio delle Suore. A guidare le “Sisters”, in panchina sarà presente il Presidente Onorario Suor Paola D’Auria. Dopo l’esordio di un anno fa a Desio , la squadra ha partecipato a diversi eventi calcistici benefici: allo stadio Olimpico di Roma, all’udienza dal Santo Padre per la consegna della maglia e presentazione della squadra, oltre che a diverse tv Europee interessate al progetto (Germania, Spagna, Romania e Messico).
NAZIONALE ITALIANA CURVY. Partendo dal presupposto che la categorizzazione rimane un principio sbagliato, l’intento è sfatare qualche mito errato, spesso legato al mondo delle donne formose. Frequentemente si associa una fisicità generosa ad abitudini di vita sbagliata, come ad esempio puo’ essere l’immagine Junk Food che viene legata ad un corpo in carne. L’ obiettivo principale di questo progetto, nasce dal desiderio di dimostrare che anche le donne Curvy amano il mondo dello sport, delle sane abitudini e prendersi cura di loro stesse. Perché il primo passo di una vita sana è accettare la propria natura, così da trovare ogni giorno il desiderio di migliorarsi sempre di più. Il gruppo è formato da 15 donne, dopo alcuni allenamenti a Milano l’esordio in Maremma in un quadrangolare di calcio a 5 tutto al femminile, a sostegno di progetti benefici.
LADY MONCALIERI FOOTBALL TEAM. Sono un gruppo di circa 20 donne che nel 2018 hanno deciso di urlare insieme contro la violenza sulle donne. Ogni anno a giugno organizzano un torneo chiamato “Diamo un calcio al femminicidio”, in cui 12 squadre femminili si confrontano giocando a calcio, ma soprattutto sensibilizzando su un problema sempre più urgente, “il femminicidio”, con l’aiuto di alcune associazioni del territorio.
NAZIONALE DELLA SOLIDARIETA’ WOMAN – NAI & NIDA. La squadra è formata dalla Nazionale Agenti Immobiliari e dalla Nazionale Italiana dell’Amicizia, due associazioni operano in campo solidale e da diversi anni collaborano con la SeleCao Sacerdpoti Calcio con il progetto CITTADELLA.
Cronaca

SEREGNO – DROGA NELL’EX DELL’ORTO CARBURATORI. INTERVIENE LA POLIZIA LOCALE

SEREGNO – Nella giornata odierna l’area industriale dismessa ex-Dell’Orto è stata interessata da una azione di sgombero coordinata dal Comando della Polizia Locale di Seregno (impegnato con quattro pattuglie) e a cui hanno partecipato anche tre equipaggi della Polizia Provinciale ed una unità cinofila della Polizia Locale del Comune di Milano.

Dopo alcuni giorni di monitoraggio, ieri sera si è provveduto ad un primo fermo, una persona già nota alle Forze dell’Ordine, che è stata denunciata per invasione abusiva di edifici.

A partire dalle ore sette di oggi gli operativi sono entrati nello stabile. I cancelli erano chiusi dall’interno, con un lucchetto che evidentemente è stato collocato da uno degli abusivi.

All’interno sono state trovate sette persone, tutte note alle forze dell’ordine. Si tratta di soggetti con precedenti per spaccio, furto e violenza alle persone, tutti irregolari sul territorio. Rinvenuti anche 100 di hascisc, in parte già porzionata per lo spaccio.

Dopo lo sgombero, la proprietà provvederà a murare gli ingressi.