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Sport

SEREGNO – LA CITTA’ SI CANDIDA PER DIVENTARE “CAPITALE EUROPEA DELLO SPORT “

SEREGNO – La città presto potrebbe fregiarsi di un nuovo titolo importante: l’amministrazione comunale ha deciso di presentare la candidatura affinché Seregno possa essere riconosciuta tra le “European Capitals and Cities of Sport Federation” per il 2025. Ovvero capitale europea dello sport. Un titolo che viene attribuito a livello municipale da Aces Europe delegazione italiana, che mira a promuovere i valori olimpcii universali e che ogni anno selezione le città più meritevoli, nella consapevolezza che lo sport è un fatto di integrazione nella società per il miglioramento della qualità della vita e la salute di chi lo pratica.
Una candidatura che è tutt’altro che casuale. Arriva infatti al termine di un lungo percorso che ha visto l’amministrazione comunale impegnarsi a tutto campo per valorizzare lo sport e per agevolare la pratica sportiva tra i cittadini.

“L’intenzione di candidare Seregno come Città Europea dello Sport – spiega il sindaco Alberto Rossi – l’avevo annunciata lo scorso giugno, in occasione dell’evento conclusivo della Seregno Sport Week. Si tratta di un riconoscimento di valenza europea, che viene attribuito a città in cui l’esperienza sportiva (declinata in termini di attività praticate, di eventi realizzati e di impiantistica) presenti standard di particolare rilevanza. Seregno è una città importante, in cui abbiamo uno stadio omologato per il calcio a livello professionistico, un palazzetto dello sport in cui si svolgono eventi di rilievo nazionale ed anche internazionale, un centro natatorio di primo livello, uno skate park che è punto di riferimento per i praticanti dello skateboard”.

Tutto questo, naturalmente, anche grazie all’attenzione che l’amministrazione comunale ha sempre riservato allo sport. Negli anni, con fondi propri o usufruendo di agevolazioni Coni o dei soldi stanziati dalla Regione Lombardia, il Comune ha riqualificato il centro sportivo Seregnello, lo stadio Ferruccio con la pista di atletica leggera, sta rilanciando il centro natatorio della Porada, i campi da tennis e il campo da rugby. Ha inoltre stanziato risorse per avere un nuovo palazzetto (nei pressi dello stadio e del liceo Parini) e ha installato attrezzature per lo sport all’aria aperta nel parco della Porada. Infine, ciliegina sulla torta, ha ottenuto di potere ospitare la partenza di una tappa del Giro d’Italia 2023 il prossimo 21 maggio.

“All’albo delle associazioni – aggiunge il sindaco – sono iscritti 52 sodalizi impegnati nella pratica di oltre trenta discipline diverse, per un totale di circa 4 mila tesserati. Numeri in cui si coordinano in maniera importante la pratica dello sport giovanile e amatoriale, con l’impegno di alcuni gruppi ed atleti in attività di rilievo nazionale ed anche internazionale. Concorrere a questo titolo sarà lo stimolo per compiere un percorso che ci consenta di migliorare quanto è migliorabile, ma soprattutto che offra alla città un ulteriore motivo per diffondere la pratica sportiva come strumento che promuove salute ed i valori legati allo sport, uno dei pochi ambiti in cui ci si educa ancora a fare fatica per raggiungere un obiettivo”

( seietrenta.com)
Cultura

DESIO – PREVENZIONE TRUFFE AGLI ANZIANI : 8 INCONTRI PER CAPIRE COME EVITARLE

DESIO –  Al Comune di Desio un contributo regionale di oltre 7 mila euro per prevenire le truffe agli anziani. Scopo dell’iniziativa è promuovere interventi volti a evitare e contrastare i reati che colpiscono la popolazione anziana, con particolare riferimento ai delitti contro il patrimonio mediante frode, con mirate azioni formative, informative e culturali.

“La popolazione ultra 65 enne si conferma come la categoria maggiormente esposta a raggiri – spiega il vicesindaco e Assessore alla Sicurezza Andrea VillaÈ fondamentale che i cittadini non più così giovani si rivolgano con fiducia alle Forze di Polizia, segnalando ogni situazione a rischio di truffa, anche perché certi reati determinano sia danni economici che psicologici in chi li subisce. La nostra comunicazione sarà attenta e capillare verso i cittadini, in particolare gli anziani, sulle molteplici e variegate modalità con le quali vengono realizzati inganni nei loro confronti, in modo da costruire e alimentare un sistema di autodifesa che renda più incisiva ed efficace anche l’azione delle Forze dell’Ordine”.
Il progetto intitolato “Prevenzione Truffe agli Anziani” prevede otto incontri, di cui il primo avrà luogo giovedì 29 dicembre alle 14.30 presso il Centro Anziani ‘Il Girasole’, da realizzare entro fine ottobre 2023, che saranno tenuti in presenza da agenti della Polizia Locale e personale dei servizi sociali, per fornire agli stessi informazioni su come prevenire una possibile truffa o su come gestire un raggiro avvenuto.
Saranno 8 gli appuntamenti della durata di circa due ore ciascuno volti a prevenire e contrastare i reati che colpiscono gli anziani. Le iniziative, che avranno luogo nei punti di ritrovo dei cittadini di questa fascia d’eta’, saranno costruite secondo un’impostazione attiva, che valorizza il coinvolgimento dei partecipanti nell’esposizione mediante la presentazione di casi concreti rappresentati in video.
I corsi forniranno consigli utili per non farsi raggirare,  su come difendersi da truffe e raggiri. Altri argomenti saranno  l’aspetto del truffatore; le truffe in abitazione: i casi più ricorrenti; alcune precauzioni; le truffe in strada: i casi più ricorrenti; alcune precauzioni; lo sportello antitruffa; il supporto psicologico e legale.

Per riuscire a raggiungere il maggior numero di cittadini, le convention saranno realizzate in aree prossime ai centri di aggregazione e incontro, oltre a spazi sociali frequentati da anziani.

 

Cronaca

MONZA – CAMBIA LE CIFRE SUGLI ASSEGNI E TRUFFA BARISTI E RISTORATORI

MONZA – Avrebbe usato anche la penna con l’inchiostro cancellabile per alterare gli importi dei pagamenti sugli assegni a lui consegnati per le forniture come agente di un’azienda di prodotti surgelati, riuscendo ad intascare più di 90mila euro dai clienti, titolari di bar tra Monza e il Vimercatese.

E’ questa l’accusa di cui deve rispondere un quarantenne brianzolo, imputato di truffa e appropriazione indebita in un processo che entrerà nel vivo a marzo al Tribunale di Monza. Al dibattimento vogliono costituirsi parti civili per ottenere un risarcimento del danno il datore di lavoro dell’agente e una decina di titolari di locali coinvolti nel presunto raggiro. Secondo i capi di imputazione il quarantenne è accusato di truffa “per essersi impossessato di assegni” pari ad un valore complessivo che supera i 15mila euro, consegnati dai due soci di un bar tabaccheria “alterando, maggiorandoli, gli importi indicati sugli assegni periodicamente corrisposti per il pagamento delle forniture”.

Per truffare i clienti l’agente avrebbe “approfittato dei momenti di maggiore affluenza della clientela nell’esercizio commerciale” per sottoporre ai soci gli importi da pagare in modo che non potessero prestare la sufficiente attenzione. Secondo alcuni delle presunte vittime, inoltre, l’agente avrebbe usato una penna con l’inchiostro cancellabile per modificare in un secondo momento gli importi degli assegni da incassare. Un sistema che avrebbe permesso al quarantenne di intascare illecitamente circa 90mila euro in due anni, tra il 2018 e il 2020. Accuse negate dall’imputato.

( Il Giorno )
Cultura

MONZA – SAN GERARDO: NUOVE DIVISE PER IL PERSONALE SANITARIO

MONZA  –  Da qualche tempo gli utenti dell’Ospedale San Gerardo hanno notato la differenza: il personale sanitario indossa delle divise diverse, di nuovo colore e foggia.
Tre i punti di forza legati al cambiamento: conformità, quantità e qualità, nel rispetto delle norme igieniche, con la garanzia di indossare sempre una divisa in tessuto anallergico e conforme all’organigramma gerarchico: ogni figura ha infatti in base al ruolo un capo di colore diversificato.
I medici e gli specializzandi indossano casacca e pantaloni verdi e camice bianco.
Gli infermieri invece casacca blu navy, pantalone bianco e felpa.
Il personale sanitario di supporto casacca gialla, pantalone bianco e felpa.
Il personale sanitario tecnico, di radiologia e fisioterapia casacca verde acqua e pantaloni bianchi.
Il cambiamento delle divise è legato al nuovo sistema di distribuzione “catenario” automatizzato, che permette il prelievo della divisa tramite il cartellino di riconoscimento. Una novità che riguarda circa 3.000 operatori, tra personale sanitario del presidio
ospedaliero e del polo universitario.

Cronaca

MONZA – RAPINATORE SERIALE TRADITO DA UN TATUAGGIO: IDENTIFICATO E ARRESTATO

MONZA –  Un rapinatore  35enne è stato arrestato l’altra mattina dagli agenti della Squadra Mobile di Monza a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale cittadino 
L’uomo è stato riconosciuto per un tatuaggio  che era diventato il terrore dei ristoranti e negozianti del centro.

La serie di reati “predatori”  sarebbe stata commessa a Monza tra giugno e novembre di quest’anno. Tutto è cominciato  a giugno con un furto aggravato all’interno di una tabaccheria in città:  qui il bandito s’è impossessato di  vari “gratta e vinci” per un valore di circa 300 euro  approfittando di un momento di distrazione della titolare. Rapina successiva ai danni di un ristorante in centro a novembre  dove prima aveva finto di ordinare una cena d’asporto ma mentre la titolare andava in cucina a prendere il cibo lui ne aveva approfittato per rubare dalla cassa circa 600 euro.

L’ultima rapina l’ha fatta  in un negozio  una settimana più tardi: qui  si era fatto consegnare l’incasso  con la minaccia di un coltello puntato contro l’anziano titolare .
L’ attività d’indagine  condotta dalla Squadra Mobile con la visualizzazione delle immagini dalle telecamere di videosorveglianza presso gli esercizi commerciali  e nelle zone adiacenti, la raccolta di numerose  testimonianze coordinate con le risultanze dei rilievi effettuati da Gabinetto di Polizia Scientifica, l’attività di controllo del territorio cittadino anche attraverso  pattuglie in borghese, hanno permesso di ricostruire la dinamica delle condotte predatorie dell’uomo e  anche le sue caratteristiche somatiche tra cui spiccava appunto un particolare tatuaggio .

Le risultanze dell’indagine hanno consentito alla Procura della Repubblica di Monza di richiedere il successivo provvedimento di misura cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Monza. L’ uomo è stato rintracciato l’altra mattina nella sua abitazione in provincia di Monza, dove a seguito della perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti alcuni degli indumenti indossati durante le sue azioni delittuose.

Cronaca

MUGGIO’ – INFORTUNIO SUL LAVORO: UN TECNICO PRECIPITA DA UN LUCERNARIO

MUGGIO’ – Erano da poco passate le dieci di stamane quando in via Artigianato un 64enne è caduto da un lucernario posto a circa 4 metri d’altezza . Dalle prime informazioni pare che l’uomo, tecnico di una azienda esterna  sia salito sul tetto della ditta per effettuare delle perizie di alcuni lavori di manutenzione e ristrutturazione quando, improvvisamente e per cause ancora  da chiarire, è caduto di sotto .  Immediatamente è scattata la chiamata ai soccorsi: sul posto è arrivata l’ambulanza e anche l’elisoccorso. L’uomo  è stato trasportato in elicottero in codice giallo a Milano dove fortunatamente i medici hanno escluso conseguenze gravi: ha riportato un trauma toracico e la frattura della clavicola. Oltre ai soccorritori sul luogo dell’infortunio sono intervenuti anche gli agenti della Polizia locale di Muggiò e l’Ats.

 

 

 

Cronaca

MONZA – INCIDENTE : GRAVE UN CICLISTA INVESTITO DA UN AUTOCARRO

MONZA– Il sinistro è avvenuto poco prima delle 8 in viale Sicilia  : un ciclista 81enne  è stato travolto da un autocarro .  Estratto da sotto l’automezzo dai vigili del fuoco, è stato caricato in ambulanza ed è stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Gerardo. dove le sue condizioni permangono gravi . Sul posto sono giunte due autopattuglie della polizia locale che sta facendo accertamenti: secondo una prima ricostruzione l’anziano n sella a una bicicletta, all’altezza della intersezione con via Correggio sarebbe stato investito da un autoarticolato con targa italiana.

 

Politica

SEREGNO – DALL’AMMINISTRAZIONE ANCORA 350.000 EURO PER LE CASE DI VIA HUGO

SEREGNO – Per le casse del municipio si trattava già di un salasso: l’intervento di riqualificazione delle case comunali di via Victor Hugo, a causa della crisi, dell’inflazione e dell’aumento dei prezzi, ora costerà ancora di più. L’amministrazione comunale, infatti, nei giorni scorsi ha provveduto ad aggiornare il quadro economico basandosi sul prezziario regionale delle opere pubbliche. Tirata la riga e fatte le somme, si spenderanno 350mila euro in più per arrivare al risultato finale. La spesa complessiva, pertanto, ora ammonta a 2 milioni 650mila euro.

Novità spiacevole ma, purtroppo, niente di nuovo. Le case comunali di via Hugo negli anni si sono già distinte quale voce di spesa importante. Più volte negli anni le varie amministrazioni comunali hanno eseguito lavori che, tuttavia, non hanno mai risolto il problema. E’ stato il sindaco Alberto Rossi a prendere la decisione di intervenire una volta per tutte in modo deciso. L’annuncio era stato dato nel mese di dicembre 2020 da Giuseppe Borgonovo (assessore con delega ai Lavori pubblici) per un importo stimato in 1,7 milioni di euro. Nel giro di soli tre mesi, però, le stime erano state riviste al rialzo, portando il totale complessivo a 2,3 milioni di euro.

Questo, naturalmente, escludendo i continui interventi provvisori in attesa dell’intervento massiccio. Piccole opere, dunque, ma comunque costose che non rientrano nei 2,3 milioni e che tuttavia non passano inosservate: come i 30mila euro per aggiustare la caldaia durante lo scorso inverno, o come i 76mila euro necessari per le indagini diagnostiche che devono accertare le caratteristiche di resistenza dei materiali che costituiscono la struttura e per verificare lo stato di conservazione dell’immobile. O, ancora, come gli 80mila euro da versare all’azienda incaricata di effettuare i traslochi per liberare gli appartamenti.

Ad aggravare ulteriormente la situazione, però, ora ci si mette anche la crisi e, in particolare, gli incrementi nei prezzi di acquisto delle materie prime, che vanno a modificare quanto era stato stabilito in sede di gara e che richiedono una revisione dei prezzi basandosi sui criteri decisi dalla Regione Lombardia. Un prezziario vero e proprio, in vigore dall’1 agosto 2022. Il conto è presto fatto: 2,65 milioni ei euro per continuare a sognare di risolvere il problema una volta per tutte.

( seietrenta.com )
Cultura

CESANO – SCUOLE PARITARIE : IL COMUNE INTERVIENE PER BLOCCARE LE RETTE

CESANO MADERNO – Il Comune interviene: le rette delle paritarie non aumenteranno

Gli aumenti dei costi energetici sostenuti dalle scuole dell’infanzia paritarie non impatteranno sulle rette a carico delle famiglie. Lo ha stabilito la Giunta comunale di Cesano Maderno con una delibera che prevede l’erogazione di un contributo straordinario alle scuole per evitare che le spese energetiche si ripercuotano sui bilanci familiari.

La criticità della sostenibilità dei servizi a fronte del rincaro energetico, accompagnata da un significativo aumento generalizzato anche dei prezzi degli altri beni e servizi, come risultante dagli indici Istat, è emersa nel corso del confronto sulla Convenzione in essere tra Comune e scuole paritarie.

L’Amministrazione comunale ha quindi previsto un contributo straordinario per il periodo settembre 2022/giugno 2023 con l’obiettivo della sostenibilità dei servizi a fronte dell’invarianza delle rette e del rincaro prezzi.

Il contributo è pari all’85% dell’aumento registrato con riferimento alle spese sostenute per gas e corrente.

Le somme da destinare al contributo ammontano in totale a 77.782 euro.

Non si tratta di spese aggiuntive per l’Amministrazione: per il finanziamento del contributo verranno infatti valorizzate le economie di spesa registrate nell’anno scolastico 2021/2022, nonché le economie presunte sull’anno scolastico 2022/2023, stimate tenuto conto della proiezione delle spese aggiornata con gli ISEE degli iscritti per il corrente anno scolastico.

“L’Amministrazione comunale – spiega il Sindaco Gianpiero Bocca – è intervenuta anzitutto per evitare che gli aumenti dei costi dell’energia si ripercuotano sulle famiglie già gravate da una congiuntura economia difficile. Abbiamo trovato, confrontandoci con gli Uffici comunali, la soluzione giusta, con l’obiettivo di sollevare le famiglie da rincari e nella convinzione dell’importanza della funzione sociale, oltre che educativa, svolta dalle scuole dell’infanzia paritarie cittadine”.