BRIANZA – Prestazioni diagnostiche in orario serale, il sabato e la domenica (o festivi) anche presso i presidi ospedalieri di ASST Brianza, in particolare a Vimercate, Desio e Seregno.
Grazie al personale medico, infermieristico, tecnico e amministrativo si dà corpo alla “sperimentazione dell’ampliamento dell’offerta di prestazioni sanitarie” per tagliare o ridurre notevolmente le liste di attesa, avviata da Regione Lombardia e dal suo Assessorato al Welfare.
Saranno, quelle programmate aggiuntivamente da ASST Brianza, prestazioni diagnostiche erogate da grandi attrezzature: tac, risonanza magnetica, mammografie.
Gli slot prenotabili programmati in questo mese (il progetto ha preso il via il primo maggio) sono 270: 194 a Vimercate, 60 al Pio XI, 16 a Seregno (per le mammografie).
In generale la domenica la fascia oraria interessata è compresa fra le 8.00 e le 13.00 (in qualche caso sino alle 14.00); il sabato, dalle 14.00 alle 17.00 (in qualche presidio sino alle 16.00 o alle 20.00). Nei giorni feriali l’orario serale interessato sarà, invece, dalle 20.00 alle 22.00.
Ogni giornata prefestiva prevede una pluralità di sedi erogative e di tipologie di prestazioni, con l’obiettivo di fornire la più ampia varietà d’offerta ai cittadini.
Le prenotazioni? Con le consuete modalità (web o telefonica), quindi con ulteriori disponibilità nelle agende della diagnostica per immagini.
“E’ un contributo importante che mettiamo in campo – dichiara Marco Trivelli, Direttore Generale di ASST Brianza – per venire incontro a quella domanda di salute e di esami che è stata sacrificata o posticipata a causa della diffusione del Covid”.
BRIANZA – L’agitazione è prevista per l’intera giornata festiva, senza fasce di garanzia . Interessati anche i servizi effettuati da personale Trenord da e per Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Liguria e il servizio TILO in Italia
A causa di uno sciopero indetto dalle rappresentanze sindacali unitarie di Trenord domenica 15 maggio, per l’intera giornata in Lombardia si prevedono forti ripercussioni sulla circolazione dei treni regionali, suburbani e del collegamento aeroportuale Malpensa Express. Trattandosi di un’agitazione indetta in un giorno festivo, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, Trenord non potrà attuare alcun servizio minimo di garanzia.
L’azienda sconsiglia ai viaggiatori di mettersi in viaggio nella giornata di domenica.
Lo sciopero riguarderà anche i servizi effettuati da personale Trenord che collegano la Lombardia alle regioni limitrofe – Veneto, Emilia Romagna, Piemonte – i treni del mare verso la Liguria e i collegamenti transfrontalieri TILO con il Canton Ticino, nelle sole tratte italiane.
Per quanto riguarda il collegamento aeroportuale, saranno previsti autobus sostitutivi, senza fermate intermedie, per eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna (da via Paleocapa, 1) e Malpensa Aeroporto e tra Stabio e Malpensa Aeroporto.
Informazioni sull’andamento della circolazione saranno comunicate in tempo reale su sito e App Trenord e nelle stazioni, tramite i monitor e gli annunci sonori.
GIUSSANO – Nei giorni scorsi i carabinieri di Giussano, hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Monza nei confronti di un 48enne di origini pugliesi residente a Villasanta (MB) . L’uomo si si sarebbe reso responsabile del reato di maltrattamenti contro la compagna convivente per mezzo di abusi psicologici che, attraverso condotte violente, vessatorie e denigratorie e con la simulazione di accadimenti frustranti, puntavano a creare insicurezza nella vittima e, al tempo stesso, a essere totalmente dipendente dal suo carnefice.
La vicenda, sulla quale ha indagato l’Arma con il coordinamento della Procura di Monza, trae origine da una serie di denunce di smarrimento e di furto presentate nei primi giorni dello scorso mese di marzo che per numero e successione cronologica, sono risultate fin da subito anomale. Alle stesse si sono aggiunti una serie di eventi subiti dalla donna in un lasso di tempo molto ristretto, tali da creare nella stessa uno stato di terrore, di angoscia e di paura per la propria incolumità e per quella dei suoi figli; improvvise sparizioni di oggetti personali, anche oggetti preziosi, danneggiamenti o atti vandalici all’auto della vittima , la sparizione del portafoglio e anomali furti nell’abitazione della coppia, sempre però a danno di oggetti personali della vittima. In un’occasione l’uomo ha avrebbe inscenato un furto in casa e poi avrebbe detto alla donna “chissà chi è entrato! …”se sbagli la devi pagare!”, lasciando intendere che i tutti fatti successi sarebbero stati da attribuire alle precedenti relazioni che la donna avrebbe avuto con altri uomini.
SEREGNO -Nel pomeriggio di ieri, martedì 10 maggio, durante un servizio in borghese operato da alcuni agenti del Nucleo di Polizia Giudiziaria e Sicurezza Urbana del Corpo di Polizia Locale presso la Stazione Ferroviaria , gli operanti notavano una donna, di origini italiane senza fissa dimora, già nota al comando che, avvicinatasi ad un uomo, gli cedeva alcuni flaconcini che l’uomo riponeva prontamente nel marsupio. Gli agenti hanno immediatamente fermato i due e hanno scoperto che quanto ceduto dalla donna, erano 4 flaconi contenente metadone per uso terapeutico pari a 80 ml usato nel trattamento della tossicodipendenza. Sulle confezioni, come prescritto dal protocollo sanitario, oltre alla composizione della sostanza, era scritto il nominativo del soggetto cui risultavano prescritte, risultato poi essere il compagno della donna, tratto in arresto dai carabinieri la notte precedente per reati contro il patrimonio. Gli agenti, proceduto al sequestro della sostanza stupefacente ed informato il Pubblico Ministero di turno, procedevano alla denuncia a piede libero della donna per spaccio di stupefacenti e segnalazione alla Prefettura ai sensi dell’articolo 75 del testo unico sugli stupefacenti per detenzione per uso personale a carico dell’acquirente.
RENATE – Il fatto è successo alcuni giorni fa : una lite condominiale iniziata con gli insulti è poi degenerata con minacce a mano armata . Tutto sarebbe iniziato con un 44enne che vedendo il vicino di casa 56enne varcare il cancello carraio alla guida del suo fuoristrada lo avrebbe invitato a rallentare, facendo dei gesti con le mani. Forse a causa di qualche precedente tensione, quel suggerimento ad andare più piano perché intorno ci sarebbero potuti essere dei bambini, non è stato preso bene dall’uomo che in risposta, come ricostruito successivamente dai carabinieri di Seregno, si è fermato, è sceso dal veicolo e ha cominciato ad insultarlo.
La situazione è presto degenerata e mentre l’altro condomino si allontanava, il vicino ha impugnato una pistola che aveva dentro il suo box urlando : “Gli sparo una scoppiettata in faccia…gli faccio un buco in testa”
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno identificato tutti i presenti, raccolto le testimonianze e hanno perquisito l’abitazione del 56enne trovandolo in possesso di un machete di 40 centimetri, due coltelli a serramanico e due pistole rivelatesi delle scacciacani prive del caratteristico tappo rosso. Il 56enne è stato denunciato per minaccia aggravata.
BRIANZA – In queste settimane il Partito Democratico sta tentando una raccolta di firme per chiedere a Regione Lombardia più medici, pediatri e medicina del territorio. Una iniziativa che Tiziano Mariani, consigliere di Noi x Seregno, bolla come “strumentale”. Queste le sue parole:”Verrebbe da chiedersi a cosa servano i suoi 14 consiglieri regionali eletti, ma evidentemente la risposta sta nella stessa raffazzonata attività di raccolta firme a Seregno che di fatto li scavalca relegandoli a quella indifferenza solitamente dedicata alla mediocrità. Una iniziativa del tutto strumentale, tesa piuttosto ad avviare una campagna elettorale lunghissimae le cui premesse suscitano perplessità circa la credibilità di chi la propone. Due anni di pandemia avrebbero dovuto insegnare alla politica quel senso di responsabilità eritrovata maturità che invece ancora pervicacemente il Partito Democratico segnala di non avere. Le criticità emerse durante i mesi di lotta al Covid, lotta che segnalo non ancora conclusa, imporrebbero al mondo politico uno sforzo di collaborazione e di condivisione fra le diverse forze politiche, e soprattutto di rispetto verso i cittadini”.
MONZA – Un’operazione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti condotta dalla Compagnia di Monza, si è conclusa con l’arresto in flagranza di reato di due soggetti (45 e 46 anni) ed il sequestro di 33 kg fra cocaina, hashish e marijuana nonché 30.000 euro in contanti.
Le indagini sono state avviate quando alcuni abitanti di un quartiere di Trezzano sul Naviglio, hanno segnalato un via vai sospetto presso un magazzino semi abbandonato. Immediatamente venivano disposti dei servizi di osservazione che consentivano, in effetti, di individuare i due soggetti mentre accedevano all’interno dello stabile. Quindi i militari, coadiuvati da personale del Comando Provinciale di Milano, circondavano l’edificio ed irrompevano all’interno, sorprendendoli mentre confezionavano 2 chili di marijuana e 900 grammi di hashish, oltre che varie banconote in contanti per un totale di 17.000 euro.
Le ricerche venivano estese alle rispettive abitazioni: in particolare, uno di essi, ad Albairate, custodiva altri 2 chili di cocaina, 22 chili di marijuana, 6,3 chili di hashish, e altro denaro contante pari a più di 11000 euro, mentre il secondo soggetto custodiva presso l’abitazione di Cisliano altro denaro contante pari a 2.000 euro.
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SEREGNO – Sabato 7 maggio 2022 allo stadio “Ferruccio” di Seregno si è disputata la gara di andata dei playout del girone A del campionato di serie C.
Seregno-Pro Sesto 1-1
La miglior prestazione di un 2022 difficile non è stata sufficiente al Seregno per piegare al Ferruccio la Pro Sesto nella gara di andata dei playout e conquistare un vantaggio in vista del retour match, in programma a Sesto San Giovanni sabato 14 maggio 2022, alle 17,30. Gli azzurri, penalizzati dalla peggior posizione nella stagione regolare, per ottenere il diritto a disputare per un altro anno la serie C dovranno così giocoforza vincere al Breda. Il rammarico in casa azzurra negli spogliatoi è stato evidente, poiché nell’arco dei 90’ di gioco i locali si sono sicuramente espressi meglio dei loro dirimpettai, avendo il torto di riuscire a concretizzare soltanto al 5’ della ripresa, quando, dopo un pasticcio di Manuel Marzupio, Matteo Cortesi ha servito Sabino Signorile, che ha liberato Kaleb Jimenez. Il numero 20 ha quindi cercato di saltare Federico Del Frate, che in uscita lo ha atterrato. Sulla conseguente massima punizione, il portiere ospite si è riscattato, respingendo la conclusione di Matteo Cortesi, ma ha poi alzato bandiera bianca sul tapin ancora di Kaleb Jimenez. La gioia tra gli azzurri è durata il breve spazio di 7’, poiché al 12’ Alessandro Sala, nel giorno del suo ventunesimo compleanno, ha pescato il jolly dal mazzo, indovinando dal sette destro dell’area di rigore seregnese un tiraccio molto potente, che ha scavalcato Dennis Lupu, sostituto dell’infortunato Andrea Tozzo, e fissato il definitivo 1-1. Pochi minuti dopo l’ex Renate si è visto neutralizzare da un bel recupero di Riccardo Zoia la palla del sorpasso, prima che il Seregno riprendesse in mano le redini della contesa, costruendo una mole offensiva notevole, che vuoi per sfortuna, vuoi per imprecisione, non ha prodotto il nuovo ed auspicato allungo. Il verdetto, come anticipato, è rimandato alla gara di Sesto San Giovanni.
Marcatori: 5’ s.t. Jimenez (S), 12’ Sala (P).
Seregno (4-3-2-1): Lupu; Gemignani, Solcia, Rossi, Zoia; Iurato (15’ s.t. Balzano), Mandorlini, Invernizzi; Signorile (15’ s.t. Zè Gomes), Jimenez (19’ s.t. Vitale); Cortesi (38’ s.t. Dell’Agnello). A disp.: Marocco, Capone, Galeotafiore, Aga, R. Marino, Raggio Garibaldi, Valeau e Bartolotta. All.: Cau-Lanzaro.
Pro Sesto (3-5-2): Del Frate; Maldini, Marzupio (30’ s.t. Lucarelli), Della Giovanna (30’ s.t. Pecorini); Mazzarani, Cerretelli (15’ s.t. De Sena), Gattoni, Brentan, Sala; Capogna (35’ s.t. Marilungo), Scapuzzi (15’ s.t. Ghezzi). A disp.: Bagheria, Capelli, Gualdi, Grandi, Adamoli e Giubilato. All.: Pasca.
Arbitro: Fiero di Pistoia.
Note: ammoniti Jimenez (S), Gemignani (S), Mandorlini (S), Brentan (P), Scapuzzi (P), Mazzarani (P) e Sala (P) per gioco falloso; espulso Maldini (P) al 48’ s.t. per somma di ammonizioni (gioco falloso e comportamento non regolamentare). Calci d’angolo: 9-3 per il Seregno. Recuperi: 0’ p.t., 4’ s.t.
SEVESO – Tragedia familiare ieri 6 maggio: una bimba di soli 13 mesi è morta in seguito a un malore fatale. La piccola, secondo le prime informazioni avrebbe accusato un malore nell’abitazione dove viveva con la famiglia Immediatamente è partita una chiamata al 118 che ha inviato sul posto un équipe medica e l’eliambulanza. La piccola, che sembra presentasse i sintomi di un arresto cardiaco, è stata trasferita d’urgenza in elicottero , all’ospedale San Gerardo di Monza . Purtroppo non ce l’ha fatta ed è spirata pochi minuti dopo essere giunta nel pronto soccorso dove i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.