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Cronaca

SEREGNO- IN UN LOCALE TROVATI CIBI SCADUTI E CONDIZIONI IGIENICHE CARENTI: OPERAZIONE DI CONTROLLO DELLA POLIZIA LOCALE

SEREGNO – Nella mattinata di ieri mercoledì 6 aprile, personale della  Polizia Locale  congiuntamente a quattro pattuglie della Polizia di Stato  di Monza, ha effettuato un servizio coordinato di controllo del territorio.  Diverse zone della città notoriamente interessate da fenomeni di degrado e immigrazione clandestina, sono state controllate dagli agenti compresa la stazione ferroviaria, dove l’attività di Polizia  era mirata al controllo della regolarità del soggiorno degli individui sul territorio nazionale.

In un esercizio commerciale multietnico di via Scesa gli agenti del Nucleo P.G. e Sicurezza Urbana, di recente costituzione, hanno rilevato una serie notevole di irregolarità: prodotti alimentari scaduti da anni, carni senza etichettatura della provenienza e conservata senza il rispetto delle norme in materia, carenza delle più elementari norme igieniche. Nell’esercizio è stato richiesto l’intervento dell’ATS veterinaria per le sanzioni di competenza e la distruzione degli alimenti ittici pericolosi per l’alimentazione umana .

07_04_2022_01

07_04_2022_02

Cronaca

SEREGNO – MINACCIA DI SUICIDARSI FACENDOSI SALTARE CON UNA BOMBOLA DEL GAS

SEREGNO -Stamane intorno alle 10 i carabinieri  sono intervenuti in via Europa al civico 64 dove, sul tetto di un’abitazione prefabbricata, un pensionato 61ennne minacciava di far esplodere con della benzina una bombola del gas collegata a una batteria tramite cavi elettrici. Intorno alle 11, al termine di un’intensa attività di negoziazione con un carabiniere specializzato nella trattativa di questi specifici casi,  l’uomo ha desistito dal suo proposito suicida .  Decisivo è stato il dialogo che il militare  ha instaurato con l’uomo,dialogo basato, non solo sull’attuazione di tecniche e procedure di comunicazione negoziale ma anche su un  grande senso di umanità che il militare ha fatto trasparire. In particolare l’uomo è stato colpito dalla sensibilità che il negoziatore ha mostrato nel vedere il suo rapporto con i propri animali – tra i quali diversi cani e una pecora – che per tutto il tempo  delle operazioni, erano presenti nel cortile.

 

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Cronaca

MONZA – CORRIERE DELLA DROGA FERMATO CON 2 KG DI HASHISC NEL BAGAGLIAIO

MONZA –  I carabinieri  hanno intercettato durante un normale controllo stradale, un cittadino italiano 36enne con 2 chili di hascisc nel bagagliaio

Quando è stato bloccato il corriere della droga ha cercato di scappare a piedi, ma è stato raggiunto dopo pochi metri e ammanettato: in macchina erano nascosti 20 panetti di hascisc e un involucro con 26 grammi di cocaina, mentre nel suo appartamento è stato trovato un bilancino di precisione per la preparazione delle dosi di droga.

In manette per spaccio è finito anche un marocchino di 35 anni: una pattuglia di motociclisti dei carabinieri lo ha notato dentro la sua auto fermo vicino all’ingresso del Parco. Quando si sono avvicinati l’uomo è sceso dall’abitacolo e ha iniziato a correre. Durante la fuga, prima di essere bloccato, ha gettato un sacchetto contenente 35 dosi di cocaina. In tasca, 900 euro. La perquisizione nella sua abitazione ha permesso di ritrovare altre 161 dosi di cocaina e 9mila euro in contanti.

 

Cronaca

SEREGNO- CADE ALL’INDIETRO E BATTE LA TESTA : OPERAIO GRAVISSIMO IN PERICOLO DI VITA

SEREGNO – Ieri lunedì quando mancavano pochi minuti alle 18.30, un operaio di 65 anni mentre stava scaricando un mobile da un autocarro, probabilmente ha perso l’equilibrio ed è caduto all’indietro battendo violentemente  la testa sul selciato .  Stando a quanto riferito dall’AREU è stato soccorso e trasportato con l’eliambulanza del 118 al San Gerardo di Monza dove è stato ricoverato nel reparto di neuro-rianimazione. L’uomo è tuttora in gravi condizioni .  Sul posto la Polizia Locale di Seregno per gli accertamenti del caso .

 

 

 

Cultura

MONZA – SERVE LO SPID? LUNEDÌ 11 APRILE SI PUÒ FARE ALL’ OSPEDALE SAN GERARDO

MONZA – La Asst Monza è una delle prime tappe del tour “Spid in ogni dove” che l’associazione di promozione sociale MigliorAttivaMente ha di recente iniziato a portare in giro per l’Italia con lo scopo di favorire la diffusione dei nuovi strumenti di identità digitale per l’accesso ai servizi della Pubblica amministrazione, come appunto lo Spid. Lunedì 11 aprile, dalle 9 alle 13, un addetto al riconoscimento sarà presente all’ospedale San Gerardo, con una postazione al piano -1 della Palazzina accoglienza, di fronte al bar, per offrire gratuitamente e in maniera facilitata l’attivazione dell’identità digitale per i cittadini che ancora ne fossero sprovvisti.

“MigliorAttivaMente è nata durante l’emergenza Covid-19 con il proposito di non lasciare nessuno indietro favorendo la ‘salita a bordo’ del cittadino nella dimensione digitale del Paese, così da fruire telematicamente, senza sprecare tempo e risorse, dei servizi offerti da aziende e Pubblica amministrazione”, spiega uno dei sedici fondatori, nonché presidente, Giuseppe Giorgio Pacelli.

“Il settore sanitario è tra quelli più coinvolti dalla rivoluzione informatica, cominciata nel corso della pandemia, per effetto del boom di richieste di esiti di esami online, come ad esempio i tamponi – sottolinea Silvano Casazza, direttore generale della Asst Monza -. Per questo aderiamo a questa iniziativa nell’ottica di orientare nella dimensione digitale coloro che ne potrebbero rimanere esclusi”.

Lo Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è il sistema di autenticazione che permette a cittadini e imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti  con un’identità digitale composta da credenziali e diversi livelli di protezione e autenticazione. Può essere richiesto da tutti i cittadini maggiorenni italiani, o dotati di permesso di soggiorno, residenti in Italia o all’estero.

Per attivare lo Spid presso l’ospedale San Gerardo è caldamente consigliato prenotarsi inviando una e-mail a info@migliorattivamente.org e presentarsi, il giorno della tappa, con lo scopo di accelerare le operazioni di identificazione di persona, con fotocopia nitida della carta di identità e tessera sanitaria in corso di validità.

Sono necessari per l’attivazione dell’identità digitale:
– un documento italiano di identità valido (carta di identità, passaporto, patente)
– la tessera sanitaria (Carta nazionale dei servizi)
– il numero di telefono del cellulare personale (consultabile durante le operazioni di riconoscimento)
– un indirizzo e-mail (consultabile durante le operazioni di riconoscimento).

L’identità digitale sarà attiva entro, al più tardi, 48 dall’accesso allo sportello. Tra i tanti servizi, lo Spid può essere utilizzato per: prenotare visite mediche, consultare e scaricare referti medici, cambiare il medico di medicina generale, l’iscrizione dei figli a scuola, richiedere il bonus cultura 18app, accedere alla carta del docente, accedere a PagoPa, accedere ai servizi dell’Inps, accedere alla rete Wi-fi pubblica, attivare i bonus del governo (es. bonus vacanze), presentare la dichiarazione dei redditi precompilata.

Politica

DESIO – “SANITA’ LOMBARDA: UN FALLIMENTO LUNGO 20 ANNI” INCONTRI PUBBLICI ORGANIZZATI DAL PD

DESIO – Il partito Democratico di Desio organizza un percorso di informazione e discussione sulla sanità pubblica con la popolazione che prevede due appuntamenti pubblici: il primo l’11 aprile 2022 e il secondo il 24 maggio 2022 accompagnati da una serie di momenti di incontro in piazza, ai mercati e davanti all’Ospedale cittadino.

Da anni – si legge nella presentazione degli incontri  – i cittadini lombardi  sono alle prese con liste d’attesa infinite per esami e visite diagnostiche , pronto soccorso intasati, carenza di medici di medicina generale e pediatri di famiglia. Con l’avvento della pandemia la situazione si è aggravata, facendo emergere in tutta la sua drammaticità la carenza della medicina territoriale. A fronte degli evidenti disagi, tuttavia, non sempre i cittadini sono informati e consapevoli delle cause e delle responsabilità di tale situazione “.

L’incontro dell’11 aprile intitolato “Un fallimento lungo 20 anni”  si svolgerà presso la sala del Circolo Culturale ProDesio in via Garibaldi 81, alle ore 21 e si analizzeranno le cause e le responsabilità sui più evidenti disagi della sanità lombarda insieme a Pietro Bussolati Consigliere regionale, Paola Buonvicino ex Assessore e ex Presidente del Distretto Sociosanitario Desio-Monza, Giovanni Casella Medico di famiglia e Cristian Belloli Infermiere di territorio.

L’incontro del 24 maggio tratterà  cosa realmente si stia facendo sul territorio per potenziare la medicina territoriale e si valuteranno le possibili prospettive, proposte e azioni in ottica futura.

Le azioni realmente valevoli per una sanità sana sono quelle volte al benessere dei cittadini; pertanto, è solo informando e ascoltando i diretti interessati che si potranno elaborare piani e azioni volti a un reale ed efficace servizio per la comunità intera. – così Paola Buonvicino – “Per questo motivo le date dell’11 aprile e del 24 maggio sono state pensate e organizzate proprio per i desiani e i lombardi, dando voce a chi opera a vario titolo nel campo della Sanità lombarda

 

Cronaca

BOVISIO -PAURA SU UN TRENO: RAPINATORI AGGREDISCONO RAGAZZI PER RUBARE POCHI SPICCIOLI

BOVISIO MASCIAGO – Sabato pomeriggio si sono vissuti momenti di tensione all’interno del treno delle Ferrovie Nord nella tratta Camnago – Milano Cadorna:   due rapinatori, uno appena maggiorenne italiano e l’altro minore di origine egiziana, hanno aggredito con calci e pugni alcuni coetanei che stavano rientrando a casa. Durante la colluttazione sono riusciti a portare via i pochi spiccioli che una delle vittime aveva nelle tasche, per poi dileguarsi nascondendosi in un altro vagone.

L’aggressione non è passata inosservata agli occhi degli altri viaggiatori che hanno immediatamente allertato il capotreno richiedendo nel contempo l’intervento dei carabinieri, attraverso il numero unico di emergenza 112. La chiamata, gestita dalla centrale operativa della Compagnia carabinieri di Desio , ha consentito alle pattuglie dell’Arma di giungere tempestivamente presso la stazione ferroviaria di Bovisio Masciago , dove il capotreno aveva bloccato il convoglio. Giunti sul posto, i militari sono riusciti a rintracciare nelle vie adiacenti alla stazione i due rapinatori che stavano cercando di dileguarsi.

I due, riconosciuti dalle vittime, sono stati accompagnati in carcere con l’accusa di rapina su disposizione del Sostituto di turno rispettivamente della Procura della Repubblica di Monza e di quella per i minorenni di Milano.

Cronaca

SEREGNO – CONTROLLATO UN BAR CON DISCOTECA ABUSIVA. 400 GIOVANI BALLAVANO IN UN ANGUSTO LOCALE SOTTERRANEO

04_03_2022_02
SEREGNO  –  Nella sera tra sabato e domenica 13 militari della Compagnia di Seregno e 9 agenti della Polizia Locale hanno effettuato un mirato servizio  di controllo straordinario del territorio finalizzato a verificare la situazione di un bar da qualche tempo monitorato e oggetto di parecchie segnalazioni.

All’operazione hanno partecipato oltre ai carabinieri del locale comando, anche il nucleo Cinofili di Casatenovo , pattuglie provenienti da Carate Brianza, Giussano e Lentate sul Seveso,   agenti del NORM ed in borghese .
Il servizio era finalizzato al controllo di  uno dei locali posti tra la stazione ferroviaria e Piazza Roma, area dove sono presenti vari locali da tempo monitorati e già oggetto  di controlli nei mesi precedenti, controlli  che hanno portato a  pesanti sanzioni e denunce penali per i titolari.  L’operazione è scattata dopo che al comando di Polizia Locale  sono giunte diverse segnalazioni da parte di cittadini a seguito delle quali  è stato organizzato un preventivo servizio di osservazione .
Poi sabato sera  è scattato il blitz congiunto da parte delle forze dell’ordine.
I  carabinieri entrati nel locale, si sono  diretti subito verso una piccola scala di servizio larga circa 80 cm dalla quale  salivano e scendevano  ragazzi. Al piano inferiore, in quello  che doveva essere un magazzino,  hanno trovato una vera e propria discoteca abusiva con divanetti, tavolini, privé, luci stroboscopiche e musica ad alto volume. All’interno, tra fiumi di alcol, erano stipati come sardine oltre 400 giovani, tutti senza mascherina che avevano pagato 10 euro in nero per accedere allo spazio sotterraneo.
Accese le luci e spenta la musica, i ragazzi sono stati fatti salire dalla  strettissima scala di servizio e indirizzati verso l’uscita. Su un totale stimato di oltre 400 presenti, per permettere il deflusso in sicurezza, è stato possibile identificare solo 242 dei presenti, la maggior parte con un’età compresa tra i 14 e i 16 anni. La calca di ragazzi era tale che non ha permesso nemmeno  l’impiego dei cani antidroga.
Molti  ragazzi delusi per la serata interrotta  hanno provato a chiedere il rimborso dei 10 euro  pagati in nero per accedere alla festa. Nessuno di loro, in preda ai fumi dell’alcol, si è reso conto dell’altissimo rischio corso  in caso di incendio nel locale  privo di uscite di sicurezza e con l’ unico accesso costituito  da una stretta scala inidonea a smaltire rapidamente centinaia di persone..
Carabinieri e Polizia Locale hanno constatato inoltre che nel bar venivano venduti alcolici a minorenni da personale che contava anche su 5 lavoratori in nero .
Al termine del servizio la Polizia Locale ha posto il bar sotto sequestro penale e il titolare, un desiano B.A classe 1972 con alcuni precedenti, è stato denunciato per abuso edilizio, apertura abusiva di luoghi di intrattenimento, lavoro nero, somministrazione di bevande alcoliche a minorenni nonché sanzionato per le violazioni della normativa anti-contagio, in primis per l’assenza totale di mascherine indossate.
04_03_2022_03
Cronaca

BARLASSINA – BOTTE, OFFESE E UMILIAZIONI ALLA SUA EX : STALKER ARRESTATO NUOVAMENTE DAI CC

BARLASSINA –  Nei giorni scorsi i carabinieri, al termine degli accertamenti di polizia giudiziaria, hanno tratto in arresto, per i reati di lesioni personali aggravate e atti persecutori , un 49enne operaio, pregiudicato per reati contro la persona  residente a Barlassina,   La misura cautelare è stata emessa in relazione alla violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex moglie 46enne, avvenuta la sera del 23 marzo 2022 nel comasco.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Como, hanno permesso di applicare la misura cautelare nei confronti del 49enne il quale, dallo scorso anno, avrebbe reiteratamente posto in essere condotte persecutorie introducendosi di nascosto all’interno dell’abitazione della donna, facendosi trovare nei luoghi dalla stessa frequentati, minacciando e molestando e, in alcuni casi aggredendo violentemente la donna, provocandole un grave stato d’ansia e paura, da ingenerare in lei  timore per la propria incolumità e quella dei suoi congiunti.
L’uomo avrebbe continuato a perseguitare la donna anche attraverso un’escalation di messaggi oltraggiosi e di natura sessuale  con forti conseguenze sulla personalità della stessa, tali da costringerla a modificare le sue abitudini di vita.
Cronaca

SEREGNO -14ENNE BECCATO PER LA TERZA VOLTA CON LA DROGA. LA MADRE: NON E’ POSSIBILE CHE SIA LUI

SEREGNO –  Non sono passati neanche due giorni da quando un  minorenne è stato fermato con hashish davanti a una scuola cittadina ( leggi )  che nuovamente, ieri pomeriggio, attorno alle 18 lo hanno è stato ribeccato da una pattuglia dei carabinieri . I militari del locale Comando , durante un servizio di pattugliamento all’altezza di Piazza Segni, hanno notato un gruppo di adolescenti che, alla loro vista hanno iniziato ad avere atteggiamenti sospetti tali da far intuire che stessero nascondendo  qualcosa.

Non appena i militari si sono avvicinati due dei ragazzi sono fuggiti a piedi facendo perdere le loro tracce lungo i vicoli del centro storico. Un altro  invece ha cercato di passare inosservato rimanendo seduto con altre due coetanee. Ai carabinieri non è sfuggito però che il minore ha lasciato  cadere in terra ciò  che aveva in mano e che poi si è rivelata  una sigaretta confezionata artigianalmente con sostanza stupefacente del tipo hashish.
Lo studente,  14enne seregnese, è stato quindi accompagnato in caserma dove è poi sopraggiunta la madre che dapprima ha  provato a mettere in dubbio l’operato dei militari dicendo  che la droga recuperata sicuramente non sarebbe stata per l’uso personale del figlio, ma poi però, incalzata dai militari ha manifestato la sua   disperazione per le recenti vicissitudini avute  negli ultimi tempi, nelle quali il figlio stesso era già stato colto con dello stupefacente in due analoghi controlli .