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Cronaca

Apre la ” Bakery “al Centro di Formazione Sandro Pertini: si potranno acquistare pane, pizze e focacce

SEREGNO – Il posto nuovo per acquistare pane, pizza o focacce? A Seregno la risposta è scontata: si va al Centro di formazione professionale “Sandro Pertini”. Nella sede di via Monte Rosa gestita dall’Afol (Agenzia formazione orientamento lavoro) di Monza e Brianza, infatti, in settimana è stata inaugurata una “bakery”. Nome internazionale per l’attività di panificatore, ma non vuole essere soltanto un vezzo linguistico: in questa scuola si guarda avanti e i ragazzi sono sempre più lanciati verso il futuro e verso le sfide professionali che li attendono.

A testimoniare l’importanza che viene attribuita a questa nuova struttura erano anche gli ospiti intervenuti all’inaugurazione: la Prefetta Patrizia Palmisani, il sindaco Alberto Rossi, ma anche Luca Santambrogio (presidente della Provincia di Monza e Brianza) con le forze dell’ordine.

“E’ un progetto che mi piace molto – ha dichiarato Palmisani -. Quando anni fa mi avevano manifestato l’intenzione di dare concretezza a questa idea, avevo subito risposto che mi sarebbe piaciuto essere presente. E’ un’idea innovativa, ha il grande pregio formare i ragazzi in linea con quelle che sono le richieste delle aziende. E poi risponde anche all’idea di avere uno spazio in più di aggregazione a favore dei giovani, necessità che è emersa più volte parlando con i sindaci. Mi congratulo con chi ha portato avanti l’idea, non posso fare altro che ringraziare per questa sensibilità”.

Il presidente Santambrogio ha voluto spiegare ai ragazzi che si tratta di un progetto fortemente voluto, ha richiesto tempo e investimenti. Ma soprattutto tutto questo perché si è deciso di investire sui ragazzi. A loro ora il compito di dare valore alla “bakery” e al lavoro che svolgeranno.

“Un momento così – ha aggiunto il sindaco Alberto Rossi -, non è scontato. La presenza della Prefetta, io e il presidente con la fascia al collo, non è una cosa così scontata. I ragazzi devono capire che questo oggi è considerato il momento più importante in tutta la provincia di Monza e Brianza. Perché assume questa importanza? Perché la scuola, lo spazio del sapere, diventa il luogo del saper fare. E’ una grande opportunità per tutti. E’ anche un punto di inizio per la trasformazione di questo spazio, di cui pochi parlano perché nascosto dalla cancellata e dalle piante, ma che con questo primo atto si aprirà sempre di più al territorio. Il prossimo passo, grazie anche alla Provincia di Monza e Brianza, sarà quello di realizzare sempre all’interno di questa proprietà il Centro per l’Impiego. Questo, insomma, sarà luogo di formazione, di aggregazione, ma anche risorsa per tutte le necessità occupazionali di questa area della Brianza”.

Conclusi i discorsi, al via il momento dell’assaggio per tutti: i ragazzi della “bakery” hanno dimostrato di saperci fare. Per acquistare però i prodotti direttamente da loro bisognerà aspettare il mese di settembre. Fidatevi: vi stupiranno davvero.

( Fonte Gualfrido Galimberti . Seietrenta.com )

Cronaca

Arrestati due pusher : nascondevano la droga nel tettuccio dell’automobile

Desio – I carabinieri della Sezione Radiomobile di Desio hanno arrestato in città un 29enne, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale e un 32enne, residente a Cesano Maderno. I due sono stati fermati durante un normale controllo mentre erano a bordo di un veicolo in una zona segnalata come piazza di spaccio. Nell’ispezionare il mezzo di trasporto, gli operanti hanno scoperto, avvolti in un involucro di cellophane occultato in un’intercapedine del tettuccio , cinque dosi di cocaina del peso complessivo di 4 grammi. Addosso ai fermati è stata trovata altra droga e 1.600 euro, in banconote di vario taglio, ritenute provento dell’attività di spaccio. Per i due è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio; nei loro confronti il giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria..

Cronaca

Perde il controllo di una Panda sulla SS36, carambola contro il guard-rail e centra un’ altra auto

Carate Brianza – Incidente intorno alle ore 13 di oggi sabato 13 aprile nel tratto carate brianza sud – carate brianza nord della SS36 direzione nord .Un 26enne avrebbe perso il controllo della sua Fiat Panda andando a sbattere contro il new jersey centrale e poi rimbalzando contro un’altra vettura in transito. Soccorso in codice giallo l’uomo è stato trasportato al pronto soccorso del san Gerardo di Monza dai paramedici del 118 . Sul posto anche i Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale . La carreggiata è stata temporaneamente chiusa per consentire i rilievi . Inevitabile la coda che ha raggiunto la lunghezza di oltre tre km.

Cronaca

Il figlio non gioca, il padre perde le staffe e prende a pugni direttore sportivo e allenatore. Il fatto è successo a Seveso nell’Under 17 Regionale

Non voglio dire niente». Parole di Luigi Zambelli, ex responsabile del settore giovanile della Base 96. E ancora: «Ho appena dato le dimissioni, parlerò a tempo debito». Era la sera di mercoledì 10 aprile. Dimissioni, al momento, né accettate né respinte da Giorgio Villa, presidente dei rossoverde di Seveso. Al contempo, tuttavia, una presa di posizione netta nel nome di Tommaso Guelpa, il direttore sportivo: «Quanto successo è estremamente grave, inutile nascondersi. Abbiamo già preso provvedimenti». Era il pomeriggio di sabato 6 aprile, era Base 96-Universal categoria Under 17, per la cronaca conclusa con la vittoria di misura degli ospiti (0-1).

Due pugni a Luigi Zambelli (responsabile del settore giovanile) e uno schiaffo a Luigi Pasinato (allenatore). Quindi, come detto, le dimissioni del primo che, tuttavia, dovrebbe continuare a seguire da vicino le sue squadre nel finale di stagione. Questo il bilancio dell’ultimo, ennesimo episodio di una telenovela che, da settembre ad oggi, tra «bottigliette lanciate verso l’ex allenatore» (Giuseppe Fratto, ndr) e vari avvicendamenti in panchina, ha caratterizzato la stagione dei classe 2007 della Base 96. Un genitore, «il solito che fa il cinema», dopo aver appreso la notizia che il figlio sarebbe partito inizialmente dalla panchina, avrebbe aggredito fisicamente Zambelli. Ad avere la peggio sarebbe stato proprio quest’ultimo, colpito da due pugni proprio dal papà del classe 2007. «C’è stata un’aggressione – puntualizza Guelpa, il direttore sportivo – e uno dei primi a intervenire è stato il mister (Pasinato, ndr). Nel tentativo di separarli ha rimediato uno schiaffo». La ricostruzione prosegue con la chiamata al presidente, Giorgio Villa: «Subito dopo l’accaduto è stato chiamato, gli è stato comunicato che il solito genitore aveva fatto il cinema».

Quindi il dietro-front di Zambelli e la decisione della società di “bandire” l’autore della violenza da tutte le attività della squadra. «Gli abbiamo vietato di presentarsi ancora al campo» le parole di Guelpa, limpide e inequivocabili. Scelta che però non riguarda il ragazzo: «Non deve pagare la colpa del genitore, non è la prima volta che accade qualcosa di simile. Perché solo adesso? Perché non volevamo dare un peso al ragazzo, ma essendo recidivo siamo stati costretti a prendere questa decisione».

Recidivo, appunto. Sì perché lo stesso genitore, tra i vari episodi che lo hanno visto coinvolto, lo scorso ottobre avrebbe lanciato una bottiglia di plastica sul terreno di gioco, oltre la recinzione, con il fine di colpire il tecnico del figlio, all’epoca Giuseppe Fratto. Essa sarebbe però finita per colpire l’allenatore ospite, Alberto Portalupi, guida tecnica del Limbiate. La tensione avrebbe poi portato a un altro episodio, precisamente all’intervallo, quando lo stesso genitore sarebbe prima entrato negli spogliatoi senza autorizzazione, quindi avvicinato allo stesso Fratto con fare minatorio.

Cronaca

Cocaina nascosta nei ceri votivi, arrivava a Cesano dal Sud America, in tre hanno patteggiato la pena

Cesano Maderno – Pasta di cocaina proveniente dal Perù, occultata in ceri religiosi e destinata a un laboratorio in Brianza, a Cesano Maderno. Il traffico è stato scoperto dalla squadra mobile della questura di Monza. Una volta arrivato in Italia, lo stupefacente veniva raffinato e destinato a rifornire le piazze dello spaccio di cocaina della Lombardia. 

Tre le persone che erano state fermate nel maggio 2023 dalla Polizia di Sato: due italiani con precedenti e un peruviano. Nel laboratorio, allestito in un appartamento, detenevano anche armi clandestine con matricola abrasa. Dalle indagini era emerso che i due italiani, un 42enne e un 52enne residenti a Cesano Maderno, avevano organizzato un fiorente traffico di droga dal Sudamerica. Simulavano l’acquisto di ceri votivi e di oggettistica di artigianato locale da Lima, in Perù. La spedizione intercettata conteneva 14 ceri, in 8 dei quali erano stati occultati oltre 8 chilogrammi di pasta di cocaina. 

Gli investigatori avevano seguito la consegna del pacco, con un poliziotto sotto copertura nei panni del fattorino, per individuare la rete di smercio. Sono arrivati così ai due italiani e al 39enne peruviano, un esperto in chimica. Nella perquisizione dell’appartamento, sequestrati anche alcuni bidoni e taniche di solventi necessari a raffinare e cristallizzare la pasta di cocaina. La droga, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato all’ingrosso circa 200mila euro.

I tre responsabili, tutti residenti a Cesano Maderno, davanti al giudice del tribunale di Monza hanno scelto ora la strada del patteggiamento: per loro fino a 5 anni di reclusione.

Sport

L’ imprenditore Alfredo Varini candidato al bando per far ripartire il Seregno Calcio

Residente a Nova Milanese, 62 anni, l’interessato è azionista della desiana Bifire, azienda quotata alla Borsa di Milano, che ha in programma di aprire un nuovo sito proprio a Seregno

Seregno – È Alfredo Varini l’unico candidato al bando pubblicato dal Comune di Seregno, con le finalità di far ripartire il calcio in città e di assegnare la gestione dello stadio Ferruccio e del centro sportivo Seregnello. L’interessato, che in passato è stato vicepresidente del 1913 Seregno durante la gestione di Giuseppe Rocco, ha confermato la circostanza venerdì 12 aprile. «Sono stato delegato da una rete ad effettuare i sopralluoghi agli impianti -ha spiegato-. Adesso attendo gli sviluppi». Sviluppi che si dovrebbero conoscere la prossima settimana, quando è presumibile che si sappia l’esito dell’esame da parte della centrale unica di committenza della Provincia di Monza e della Brianza sulla documentazione presentata.

Calcio: chi è l’imprenditore Alfredo Varini

Varini, che compirà 62 anni tra un paio di mesi, risiede a Nova Milanese ed è azionista di Bifire, società con sede a Desio, in via Lavoratori dell’Autobianchi 1, che ha contribuito a fondare nel 2002 e che è leader nel settore della realizzazione di prodotti per l’isolamento termico e per la protezione dal fuoco nell’edilizia, nell’industria e nella marina, capace di proporsi sul mercato con soluzioni tecnologiche innovative. L’azienda, che appare molto ben strutturata ed è quotata alla Borsa di Milano, può vantare un volume di affari in crescita ed un’attività in continua espansione. Tra l’altro, ha in programma l’apertura di un nuovo sito in via Platone a Seregno, proprio di fronte al centro sportivo Seregnello.

( Fonte Paolo Colzani – Il Cittadino )

Politica

” La Destra taglia la mobilità sostenibile per pagare la Pedemontana “

Bocciato emendamento Pd al provvedimento sul Pnrr 

“E’ stato bocciato in Commissione Bilancio l’emendamento soppressivo presentato dal PD del comma 23 dell’articolo 8 che prevede la possibilità per Regione Lombardia di coprire le perdite dell’Autostrada Pedemontana tramite aumenti di capitale in deroga. Hanno provato a nascondere una norma vergognosa, contraria ai principi e agli obiettivi del Pnrr, che sottrae risorse alla mobilità sostenibile e al trasporto pubblico locale nell’ottica di finanziare un progetto di autostrada inutile e devastante per il territorio. Un altro intollerabile schiaffo ai cittadini lombardi e brianzoli che dimostra la totale mancanza di visione e l’incapacità di governare. Ancora una volta, le decisioni sulla realizzazione di Pedemontana passano sopra alla testa delle comunità territoriali e delle istituzioni locali, con l’arroganza che ormai contraddistingue la destra che ci governa”. 

Così la deputata Silvia Roggiani, segretaria regionale Pd Lombardia, e il segretario Pd Monza-Brianza Lorenzo Sala.

Sport

Al Ferruccio i Campionati Sportivi Studenteschi di atletica leggera

Nella giornata di martedì 9 aprile, presso lo Stadio Ferruccio, si sono svolti i Campionati Sportivi Studenteschi di atletica leggera. Alla manifestazione – organizzata dall’Ufficio Sport del Comune di Seregno con la collaborazione di Atletica 5 Cerchi Seregno – hanno partecipato 650 ragazzi delle scuole secondarie Don Milani, Manzoni, Mercalli e Sant’Ambrogio.

Qui sotto le classifiche.

foto di Maurizio Esni

Eventi

Musica, parole e confidenze: Giuliano Sangiorgi si racconta il 23 aprile al San Rocco

Torna il “Il Circolo delle 12 Lune”, il ciclo di incontri con alcuni dei più importanti protagonisti della canzone italiana: quest’anno riflettori puntati sul leader dei Negramaro e sull’artista romana. Le due serate – a ingresso libero – saranno presentate da Michele Monina, scrittore e critico musicale 


SEREGNO (MB) – È nato due anni fa come un ciclo di incontri, una manciata di appuntamenti tra parole e musica, note e riflessioni, per indagare il presente a partire da una canzone. Grazie alla presenza di alcuni indiscussi protagonisti della scena italiana: Roberto Vecchioni, Niccolò Fabi, Federico Zampaglione (Tiromancino) e gli Extraliscio, oltre allo scrittore e critico musicale Michele Monina, che ha pubblicato più di 80 libri, di cui alcuni scritti a quattro mani con artisti quali Vasco Rossi, Cesare Cremonini e Caparezza. Quest’anno “Il Circolo delle 12 Lune”, rassegna realizzata dal Comune di Seregno (con l’importante contributo di Gelsia e di Brianzacque), vedrà la partecipazione di Giuliano Sangiorgi, il frontman dei Negramaro, in scena al Teatro San Rocco di Seregno martedì 23 aprile, e Tosca, una delle voci più belle e versatili del panorama italiano, giovedì 2 maggio. Il tutto rigorosamente a ingresso libero con prenotazione obbligatoria.

Quest’anno, poi, il Circolo lancia, in staffetta ideale, il “Il Festival delle 12 Lune”, manifestazione che del Circolo raccoglie, amplia e declina la filosofia fondativa. Il sottotitolo di questa prima del Festival sarà “Caos creativo. Storie di talenti e ispirazioni”, un cartellone di eventi che si apre giovedì 2 maggio con Tosca per chiudersi sabato 18 maggio: in programma, a Seregno, incontri con diversi protagonisti del mondo letterario, culturale, politico ed economico, ma anche momenti musicali, spettacoli teatrali, concerti, mostre, proiezioni, presentazioni di libri e molto altro.

Martedì 23 aprile al Teatro San Rocco (ore 21, via  Cavour 83; ingresso libero con prenotazione su www.eventbrite.it/e/giuliano-sangiorgi-tra-parole-e-musica-tickets-880807026527?aff=oddtdtcreator) Giuliano Sangiorgi, il leader dei Negramaro, dialogherà con Michele Monina, ricostruendo le tappe della sua brillante carriera, legata indissolubilmente alla band salentina da lui fondata nel 2000. Per Giuliano, che per la gioia del pubblico interpreterà alcune delle sue canzoni più famose, l’anno della svolta è stato il 2005 con la partecipazione al Festival di Sanremo e la grande popolarità acquisita grazie al brano “Mentre tutto scorre”. Tra i tanti successi dei Negramaro si ricordano, tra gli altri, “Solo tre minuti”, “Nuvole e lenzuola”, “Parlami d’amore”, “Amore che torni” e “Meraviglioso”, solo per citarne alcuni, e le collaborazioni con Jovanotti, Elisa ed Emma. Giuliano Sangiorgi parlerà anche del suo lavoro come autore (per Andrea Bocelli, Jovanotti, Patty Pravo, Malika Ayane, Adriano Celentano) e compositore di colonne sonore per il cinema  (ha scritto, per esempio, le musiche del film “Cemento armato”) e, infine, della sua esperienza come romanziere (per Einaudi ha pubblicato il noir “Lo spacciatore di carne”).

Il secondo appuntamento, sempre al Teatro San Rocco, è in programma giovedì 2 maggio con Tosca (ore 21, ingresso libero con prenotazione su www.eventbrite.it/e/tosca-tra-parole-e-musica-tickets-880808541057?aff=oddtdtcreator). Cantante e ricercatrice musicale da sempre affascinata dai suoni del mondo, l’artista romana si è fatta apprezzare dalla critica e dal pubblico per un’impeccabile padronanza tecnica, un’intensa forza creativa e un’eleganza non comune. Tra i suoi lavori più belli (e recenti) spicca l’album “Morabeza”, colorata giostra poliglotta che celebra l’intreccio e la contaminazione fra i popoli, un ponte fra la radice italiana e le musiche altre (portoghese, brasiliana, francese, tunisina ma non solo). Tosca regalerà al pubblico di Seregno alcuni imperdibili momenti musicali e, intervistata da Monina,  ripercorrerà i suoi primi trent’anni di carriera, raccontandosi, tra aneddoti, confidenze e gustosi retroscena, con la sua proverbiale sincerità: dagli inizi in tv con Renzo Arbore al trionfo (nel 1996) al Festival di Sanremo, in coppia con Ron, dalle collaborazioni con autori prestigiosi quali Ivano Fossati, Ennio Morricone, Lucio Dalla, Nicola Piovani, Chico Buarque, Luísa Sobral, fino ad arrivare alla più recente esperienza internazionale, con cui si è aggiudicata due Targhe Tenco con il suo ultimo album e il Nastro d’Argento come “Protagonista dell’Anno” per il documentario che ne ha accompagnato l’uscita.

Cronaca

Denunciata una donna in auto con musica a “palla” che rifiuta l’alcol-test

Monza – Musica ad alto volume in auto: denunciata per rifiuto di sottoporsi all’alcol test. Nella mattinata di ieri intorno alle ore 3 la pattuglia notturna di pronto intervento è stata inviata in via Meda a seguito di una segnalazione giunta alla Centrale operativa da parte di cittadini che lamentavano la presenza di un veicolo fermo a centro carreggiata col motore acceso e con musica ad alto volume. Gli agenti della polizia locale , arrivati sul posto, hanno rintracciato la conducente e un passeggero; la donna classe 1991 residente a Monza di dichiarata nazionalità ecuadoriana, ha evidenziato fin dal primo momento del controllo sintomi tipici di una recente assunzione di bevande alcoliche. Alla richiesta di sottoporsi alla prova dell’etilometro si è rifiutata e conseguentemente, dopo essere stata accompagnata presso gli uffici del comando per la formale identificazione anche mediante sottoposizione ai rilievi foto datiroscopici, è stata denunciata a piede libero ai sensi dell’articolo 186 comma 7 del Codice della Strada