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Cultura

Cesano – Presentato il programma del “Centro culturale Europeo “

Cesano Maderno – Si è tenuta giovedì 21 marzo 2023, la presentazione del programma del
Centro Culturale Europeo a Palazzo Arese Borromeo che da anni si impegna a offrire percorsi formativi e
proposte multidisciplinari di alta qualità.
L’approccio sinergico del Centro, in collaborazione con il Comune di Cesano Maderno e l’Università Vita-
Salute San Raffaele, consente di offrire un palinsesto multidisciplinare che si distingue non solo per il suo
valore storico e artistico, ma anche per la sua dimensione scientifica e formativa.
Il programma per la stagione 2024 è composto da iniziative che si svolgeranno da maggio a dicembre,
affrontando i macro-temi dell’architettura, attualità, storia, politica ed economia.
A maggio prenderà il via la rassegna Le sfide dell’Unione Europea tra storia politica e opportunità globali, curata da Massimo Cacciari e Nicola Pasini e sarà l’occasione per affrontare la storia dell’Unione, le turbolenze internazionali e i problemi globali.
Mercoledì 8 maggio, Aldo Colonetti presenterà la 7° edizione della Scuola per architetti e progettisti, che porterà a Palazzo Arese Borromeo relatori d’eccezione, per affrontare il tema dell’architettura vista attraverso i cinque sensi.
A luglio, Palazzo Arese Borromeo sarà il teatro di un grande evento di respiro internazionale, capace di portare con sé i maggiori talenti dei vari campi della cultura, dalla letteratura alla scienza, dalla musica al cinema: La Milanesiana, un’iniziativa diretta da Elisabetta Sgarbi, quest’anno alla sua 25esima edizione.
Il ricco palinsesto culturale 2024 proseguirà con la Scuola per politici e amministratori di Enti Locali e Regione 2024, curata da Upel ( Unione Provinciale Enti Locali) e con il festival Voci della Storia, che quest’anno avrà come titolo la citazione tratta dall’Adelchi di Alessandro Manzoni, “ Una feroce forza il mondo possiede, e fa nomarsi Diritto”. Il Festival è a cura di Eva Musci e Antonio Zappa, che stupiranno il pubblico con riflessioni sulla storia e sull’attualità.

Gli ultimi mesi del 2024 saranno invece dedicati al ciclo di incontri gratuiti intitolati Convegni di politica
internazionale, curati da Massimo Cacciari e Alessandro Aresu, che si propongono di esaminare lo stato dei conflitti globali e i disordini attuali, con un’analisi delle implicazioni politiche, economiche e sociali delle
elezioni in diverse regioni del mondo.
“ Il programma 2024 dell’Associazione Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo è un’occasione
importante per l’Università Vita-Salute San Raffaele. Non soltanto si rinnova la collaborazione con una realtà che ha ormai una rilevanza riconosciuta sul territorio di Cesano Maderno e della Brianza, ma i contenuti dell’offerta rispecchiano pienamente l’ampiezza del progetto culturale che l’Ateneo stesso porta avanti: la storia, la politica internazionale, l’arte e l’architettura, la cultura in senso ampio sono ambiti in cui tutti i docenti sono impegnati a dare il loro contributo, in particolare nel contesto del nuovo Polo delle Scienze Umane e Sociali che unisce le Facoltà di Filosofia e di Psicologia. La collaborazione con il Comune di Cesano Maderno e la cornice di Palazzo Arese Borromeo rendono questa esperienza un elemento decisivo delle nostre attività di Terza Missione” – ha commentato Enrico Gherlone, Rettore dell’Università Vita-Salute San Raffaele e Presidente dell’Associazione Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo. “
La Brianza ed i suoi amministratori hanno bisogno di nuove opportunità per leggere le dinamiche sociali,
economiche e politiche per poi orientarsi su scelte amministrative sempre più complesse. Per questo motivo il Centro di Cultura Europeo di Palazzo Arese Borromeo ha perfezionato con docenti universitari e diverse figure del mondo economico, culturale e professionale un programma di incontri dedicato a chi vuole farsi trovare preparato davanti alle sfide del presente e del prossimo futuro. Questa sinergia tra competenze e saperi dimostra come la cultura possa diventare un ponte tra settori diversi, capace di generare valore non solo nel panorama brianzolo, ma anche in quello lombardo” – prosegue Pietro Luigi Ponti, Vice Presidente dell’Associazione Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo. “
Oggi il Centro Culturale Europeo è a tutti gli effetti, anche grazie al suo storico legame con la sede di Palazzo Arese Borromeo, un laboratorio di eccellenza, una realtà che accoglie le migliori esperienze e che unisce conoscenza, creatività e innovazione.
Il programma 2024, che conferma l’elevata qualità dei contenuti formativi e scientifici, prevede alcune novità di grande richiamo, penso al corso Upel per amministratori locali, di così alto valore da evolvere quest’anno in una Masterclass. Cesano Maderno inoltre ospiterà a luglio un evento della famosa rassegna “La Milanesiana” rafforzando la sua vocazione di vivace centro di promozione culturale, in grado di proiettare la sua rilevanza e attrattività molto oltre i confini della nostra città.
La collaborazione con l’Università Vita-Salute San Raffaele, per le competenze e la progettualità scientifica
che l’ateneo esprime, diviene sempre più strategica per la crescita del Centro Culturale Europeo con l’obiettivo di farne il fulcro di iniziative prestigiose e, nel contempo, d’interesse per un pubblico vasto e trasversale” ribadisce Gianpiero Bocca, Sindaco di Cesano Maderno.

Cronaca

Monza- Sequestrate in centro, dalla Polizia Locale, bevande e alcolici etnici

MOMZA – Contrasto al commercio abusivo: sequestrate merci in piazzale stazione. Durante un controllo mirato di polizia annonaria e commerciale, sul piazzale stazione, gli agenti hanno proceduto all’Identificazione di due donne di nazionalità nigeriana, una classe 1982, residente in provincia di Milano, l’altra classe 1989, residente a Monza, già note per precenti illeciti della medesima natura, intente a vendere cibi e bevande alcoliche etniche. A seguito degli accertamenti, oltre alle sanzioni amministrative previste dalla legge regionale (€ 3.000 in misura ridotta) sono stati sequestrati oltre 1200 articoli di merci alimentari e non alimentari. L’attività eseguita, oltre alla repressione dell’illecito, si pone in una ottica di tutela del consumatore poiché oltre alla provenienza delle merci non è accertabile se le stesse siano state correttamente manipolate e conservate.

CronacaSanità

Desio – Donate due apparecchiature alla neonatalogia dell’ospedale

DESIO – Consegnate e già in uso due preziose apparecchiature al Reparto di Neonatologia dell’Ospedale PIO XI di Desio grazie alle iniziative di solidarietà organizzate nel corso dello scorso anno 2023.
Le donazioni elargite testimoniano quanto la popolazione sia legata al nostro Ospedale, – dichiara la Dr.ssa Calzi, Direttore del Dipartimento Area della donna e materno infantile – siamo commossi e grati per queste dimostrazioni di affetto, tutto ciò ci aiuta a proseguire con sempre più entusiasmo nel nostro lavoro”.

Grazie al ricavato ottenuto a seguito del Terzo Torneo di calcio delle Forze dell’Ordine in memoria del Maresciallo Bernabei, svoltosi il 5 luglio 2023 con il patrocinio del Comune di Desio e organizzato dall’Associazione Contrada Santi Pietro e Paolo, coordinata dal Sig. Tino Perego, e grazie anche al contributo dell’Associazione ABIO, è stato acquistato e donato un nuovo apparecchio ACCUSCREEN, fondamentale per l’esecuzione dello screening uditivo a tutti i nostri neonati prima della dimissione.
L’apparecchio di nuova generazione faciliterà l’esecuzione dello screening audiologico, con otoemissioni acustiche e aABR, che rientra tra i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) neonatali più importanti per assicurare la diagnosi precoce di sordità congenita.
Si ringraziano: Carabinieri di Desio, Guardia di Finanza di Seregno, Polizia Provinciale di Monza e Brianza, Sindacato autonomo Polizia di Milano, Vigili del Fuoco di Desio e Monza, Polizia Locale di Seregno, Arienti Autogru, Arienti Arreda, Marta Trasporti, Fotocopie Elio Desio, Zambonin Autotrasporti, Fernando Marta autotrasporti, Impresa edile Moretto, Arosio Autotrasporti, I.C.I. Cesano Maderno.

Una ulteriore donazione è stata elargita da parte dell’Associazione Bocciofila di Desio coordinata da Ampelio Colombo che ha organizzato, insieme alla Pro Loco di Desio e al Comune di Desio l’evento della Torta del Cuore 2023, il ricavato dell’iniziativa è stato destinato all’acquisto di due monitor multiparametrici PHILIPS per l’assistenza e il monitoraggio dei neonati in Reparto e in Sala Parto.

In questi ultimi anni molte sono state le donazioni ricevute, – afferma la dr.ssa Ilardi, Responsabile della SSD Neonatologia – grazie alle quali siamo riusciti ad affrontare l’emergenza di epidemia per infezione da VRS e quadri di bronchiolite grave nei nostri piccoli pazienti”.

Forse questa è la sfida, – aggiunge la dr.ssa Varisco, S.C. Pediatria e Neonatologia P.O. Desio – Passare da io mi prendo cura a noi ci prendiamo cura, insieme si vince e si raggiungono grandi obiettivi. A nome di tutti gli operatori, ma soprattutto dei piccoli pazienti e dei loro genitori, un grande grazie”.
Si unisce ai ringraziamenti per le donazioni ricevute anche la Direzione Strategica.
“Sono consapevole – conclude il Direttore dr. Carlo Alberto Tersalvi – del valore aggiunto che ogni Associazione che collabora con la nostra Azienda apporta alla cura e all’attenzione verso tutti i nostri pazienti, a partire dai più piccol
i”

Politica

Giussano – Luigi Stagno lascia il M5S e fonda “Progetto per Giussano”

Giussano – Nuovo percorso politico dopo 10 anni di legislatura, per il grillino Luigi Stagno , che per le prossime Amministrative, abbandona il simbolo del M5S e sceglie la lista civica Progetto per Giussano per le prossime amministrative. .
«A conclusione del mandato amministrativo in considerazione del percorso di crescita effettuato in questi anni, abbiamo deciso di portare avanti la nostra attività politica con l’intento di continuare questo percorso. Un percorso che attualmente, in fase di definizione, si concretizzerà in una idea concreta già nei prossimi giorni», scrive sull’informatore comunale.

Il consigliere anticipa però qualcosa del «Progetto per Giussano» rivolgendosi a tutti quei cittadini che hanno a cuore la città e vogliono dedicare un po’ del loro tempo a migliorarla.

«Dopo aver operato per 10 anni con dedizione e attenzione, dando il nostro fattivo contributo in due legislature, conosciamo a fondo la macchina amministrativa e abbiamo avuto modo di comprendere le scelte che hanno guidato i due schieramenti politici che si sono alternati alla guida della città dal 2014 ad oggi. Sviluppare un Progetto per Giussano rappresenta una scelta consapevole e ponderata con un impegno a costruire un percorso che sia serio e attento alle effettive esigenza della città».

«Valuteremo i programmi e le terremo conto delle persone con cui abbiamo lavorato bene – ha commentato – Abbiamo parlato sia con il centro sinistra sia con il centro destra e faremo le nostre valutazioni. Per il momento lavoreremo alla costruzione della nostra lista civica. La scelta di abbandonare il simbolo del partito è stata pensata e ponderata, a volte infatti il simbolo può rappresentare un limite, soprattutto nei nelle piccole città. Il nostro obiettivo è quello di creare un gruppo che possa raccogliere un buon consenso. Appoggeremo il candidato più vicino alle nostre idee».

Cronaca

GOMME TAGLIATE A 10 AUTO NEL QUARTIERE TRIANTE

MONZA È successo di nuovo: raid di vandali contro le auto in sosta. I proprietari di una decina di auto posteggiate nel parcheggio sul ponte del canale Villoresi, tra via Monte Bianco e l’inizio di via Sempione, quartiere Triante hanno trovato le auto con le gomme tagliate Nella notte tra mercoledì 20 e giovedì 21 marzo i vandali sono entrati in azione e hanno tagliato tutte le gomme delle auto parcheggiate. A una hanno tolto le ruote anteriori lasciando il mezzo sospeso sui cric.
Le auto danneggiate sono modeste, non certo di lusso, un insulto verso gente comune, lavoratori che hanno avuto difficoltà ad andare al lavoro e che ora dovranno affrontare la spesa per la sostituzione dei pneumatici .

Cronaca

CESANO – CHIUSO IL PONTE DI VIA DUCA D’AOSTA PER QUESTIONI DI SICUREZZA

CESANO MADERNO E’ stato chiuso il ponte Duca d’Aosta che era stato oggetto di indagini diagnostiche eseguite in queste settimane sulla struttura e commissionate dal comune.
“La decisione è stata assunta immediatamente dopo l’esito degli esami effettuati e contenuti nella relazione tecnica pervenuta ieri agli Uffici dell’Ente” spiegano dal municipio.
Dagli approfondimenti di primo, secondo, terzo e quarto livello è emerso che il Ponte non rispetta i criteri previsti dalle norme. Per una questione di sicurezza l’Amministrazione Comunale cesanese ha quindi deciso di chiuderlo con decorrenza immediata e di dare il via con urgenza alle valutazioni necessarie per decidere quali soluzioni adottare.
Così il sindaco Gianpiero Bocca, di concerto con gli Uffici Comunali, ha deciso la chiusura del Ponte al transito sia veicolare che pedonale, in entrambi i sensi di marcia, a partire dalle ore 22 di mercoledì 20 marzo 2024. Una delle iniziative intraprese dall’Amministrazione Comunale era stata l’adesione alla campagna “Ponti Sicuri” per un check sullo stato di salute delle infrastrutture in città. Il mese scorso la risposta della Provincia che richiedeva al Comune indagini supplementari. Da qui si è provveduto ad incaricare celermente una società specializzata in diagnostica delle strutture per avviare le opportune verifiche col supporto delle più avanzate tecnologie.
La relazione redatta dagli esperti non lascia dubbi sulla necessità di intervenire in modo risolutivo sul Ponte. “Eravamo consapevoli che tra le possibili risultanze degli approfondimenti ci potesse essere l’eventualità di una chiusura definitiva del Ponte. Abbiamo scelto di non tralasciare nulla e di essere assolutamente rigorosi, avendo posto come priorità assoluta la sicurezza dei cittadini e l’incolumità pubblica. Appena insediato ho voluto sollecitare la Provincia ad attivare quanto previsto dalla convenzione relativa all’iniziativa “Ponti Sicuri” e, di fronte ad un rischio potenziale, ho deciso di andare in profondità, attraverso verifiche molto scrupolose. Adesso bisogna rimboccarsi le maniche e agire. Daremo comunicazione in modo trasparente e rapido sulle azioni da intraprendere. Come abbiamo fatto finora, agiremo con tempestività, assicurandoci che ogni passo venga compiuto con estrema attenzione per garantire sicurezza e anche efficienza, considerato che il Ponte ha un’enorme importanza in termini viabilistici, collegando la città sull’asse est-ovest. Ringrazio i tecnici che con la massima disponibilità e professionalità hanno collaborato con il Comune e i nostri Uffici. L’Amministrazione risponderà a questa circostanza con risolutezza e determinazione” ha detto il sindaco Gianpiero Bocca.
L’amministrazione comunale sta attivando le procedure per incaricare i professionisti che dovranno redigere il progetto di abbattimento e realizzazione del nuovo ponte, ottenendo da parte degli organi competenti le autorizzazioni necessarie. Sono inoltre già allo studio ipotesi di scavalcamento del Seveso attraverso una struttura provvisoria.
Come da ordinanza, il ponte sarà chiuso al traffico veicolare e al passaggio pedonale in entrambe le direzioni. Non sarà quindi transitabile. Saranno posizionate delle barriere new jersey in cemento per inibire il passaggio. Restano operative le misure viabilistiche introdotte il 29 gennaio scorso: divieto di transito veicolare sul ponte in direzione corso Roma, con obbligo di svolta a sx alla rotonda di via Milano; eliminazione di alcuni parcheggi nonché nuovi percorsi per il Trasporto Pubblico Locale e Scolastico. A questi provvedimenti si aggiunge adesso il divieto di transito anche pedonale. Inoltre, l’istituzione del divieto di transito anche in direzione opposta, con obbligo di svolta a sinistra o a destra in corrispondenza della rotonda di piazza Napoli.
Le indagini diagnostiche sono state svolte nel periodo tra il 19 febbraio 2024 e l’8 marzo 2024 in relazione al documento di ispezione di primo livello fornito dalla Provincia di Monza e Brianza. Il primo step ha previsto l’esecuzione di videoripresa in alta risoluzione eseguita con drone da intradosso. A seguito delle risultanze sono stati previsti una serie di approfondimenti sia dal punto di vista geometrico che dal punto di vista diagnostico: rilievo geometrico, rilievo ispettivo del degrado, identificazione delle barre di armatura, verifica dello stato di degrado delle barre di armatura, analisi dello stato del calcestruzzo, analisi videoendoscopiche, caratterizzazione sismica di sito.

Cronaca

MONZA – FURTO ALLA RINASCENTE: ARRESTATO UN RAGAZZO STRANIERO

MONZA – Ha rubato un cappello e una felpa, entrambi capi “firmati”, alla Rinascente di Monza ed è stato arrestato, dalla Polizia di Stato. Il furto è avvenuto domenica attorno alle 13. Alla Centrale Operativa della Questura è giunta una segnalazione del personale dell’esercizio commerciale di Largo Mazzini: segnalati due soggetti, di origine nordafricana, visti nascondere nello zaino dei capi di abbigliamento dopo aver rotto il dispositivo antitaccheggio.

All’arrivo della Volante un addetto alla vigilanza ha indicato i due presunti autori del furto che stavano per darsi alla fuga dividendosi in direzioni separate. Un 25enne marocchino, senza fissa dimora, bloccato, è stato trovato in possesso di un cappello marca “Lacoste” del valore di 65 euro e una felpa marca “Save The Duck” del valore di 99 euro occultati all’interno del proprio zaino. Insieme al complice avrebbe anche cercato di sottrarre anche una giacca, di marca Lacoste, da 200 euro, ritrovata dal personale danneggiata nella parte dove era stato applicato il dispositivo antitaccheggio.

Sottoposto a perquisizione personale, all’interno delle scarpe è stata inoltre rinvenuto dell’hashish. Già noto per spaccio di sostanza stupefacente in provincia, a novembre dell’anno scorso era stato arrestato in flagranza dopo aver rotto con un masso una vetrina di un negozio del centro nel tentativo di asportare il contenuto del registratore di cassa.
Il 25enne, tratto in arresto, è stato sottoposto a giudizio direttissimo ed è stata disposta la custodia cautelare in carcere

L’autore

CronacaSanità

MONZA – MALATTIE RARE IN UROLOGIA: L’IMPEGNO DEL S. GERARDO DA 15 ANNI

MONZA Da quindici anni la Struttura complessa di Urologia dell’ospedale
San Gerardo si occupa della gestione della patologia funzionale vescicale con ambulatori
dedicati dove si ricevono pazienti inviati da tutta la regione. In virtù delle elevate
competenze specifiche, dal 2012 è stato inoltre individuato come Centro di riferimento
italiano per la diagnosi e la cura della Cistite Interstiziale, patologia che si colloca tra le
Malattie Rare, con autorizzazione a redigere piani terapeutici e ad erogare cicli di terapie
specifici (www.malattierare.gov.it/centri_cura/per_malattia/838/7087).
Questa sindrome tanto rara quanto fastidiosa – sottolinea il dott. Salvatore Blanco, Direttore
facente funzione dell’Urologia – determina un intenso dolore vescicale che costringe il
paziente ad urinare continuamente, non permettendogli di svolgere serenamente la sua
normale vita di relazionale e lavorativa, colpisce prevalentemente donne in età fertile ma
anche, se pur ancora più raramente, uomini
”.
Nell’Ambulatorio della Patologia Funzionale della Vescica, che vede impiegati nella sua
gestione il dott. Fabrizio Torelli e la dott.ssa Gemma Viola Fantini, coadiuvati dal dott.
Blanco, si va dal sospetto clinico all’approfondimento diagnostico utilizzando tutte le tecniche
necessarie (radiologiche, endoscopiche, urodinamiche).
La cistoscopia – spiega il dott. Torelli – è l’esame cardine dal punto di vista diagnostico,
esame che se pur temuto dal paziente viene eseguito da noi con le più moderne
strumentazioni in ambiente dedicato con specifico schema analgesico (cistoscopi flessibili di
ultima generazione con telecamera ad alta risoluzione in punta)”.
Oltre alla vescica possono essere colpiti altri distretti corporei (muscolatura perineale,
intestino, genitali) con anche quadri di incontinenza urinaria: per quest’ultimo motivo è indispensabile studiare la funzionalità della vescica e come essa si coordina con lo sfintere uretrale e il piano muscolare del perineo.
Per questo studio l’ospedale San Gerardo ha a disposizione la migliore tecnologia
urodinamica attualmente esistente per un esame urodinamico a microsensori con sei canali di registrazione.
Le terapie da noi erogate – aggiunge la dott.ssa Fantini – spaziano dai trattamenti
farmacologici quali le instillazioni endovescicali, alle metodiche mininvasive con tecniche
riabilitative manuali o strumentali o propriamente invasive se necessarie quindi in anestesia,
elettrocoagulazione delle ulcere, sovradistensione vescicale
”.
Al paziente viene anche offerto un adeguato supporto infermieristico per l’apprendimento
dell’autocateterismo vescicale a volte indispensabile per la prosecuzione domiciliare delle
terapie endovescicali.
I nostri progetti futuri – conclude il dott. Blanco – prevedono l’inserimento nel percorso
terapeutico della figura dello psicologo per il supporto dei casi dove la malattia ha
determinato una alterazione del benessere sociale del paziente. Abbiamo anche la volontà
di iniziare nella ricerca di un marker urinario per la diagnosi precoce, avvalendoci della
collaborazione con l’Università degli Studi di Milano Bicocca. All’IRCCS San Gerardo dei
Tintori di Monza siamo già pronti a vincere la lotta contro la Cistite Interstiziale grazie ad un
efficace lavoro di squadra che qua da noi viene svolto ormai da molti anni
”.

Nella foto lo staff dell’Urologia funzionale: da sinistra l’infermiera Nadia Rumbolo, il dott. Fabrizio Torelli, l’infermiera Rosa Guida, la dott.ssa Gemma Viola Fantini, il dott. Salvatore Blanco.

Cultura

CESANO – “LAVORO E ORIENTAMENTO ” 21 MARZO IL JOB DAY


CESANO MADERNO – Il 21 Marzo 2024 il Centro Impiego di Cesano Maderno organizza una giornata di colloqui in
collaborazione con il Comune e con la partecipazione di aziende del territorio
BOVISIO MASCIAGO – Job Day a Bovisio Masciago per supportare le aziende del territorio nella
ricerca di nuovi profili in ambito impiegatizio, operaio e nel settore educativo.
La giornata di preselezione, organizzata da Afol Monza e Brianza (Centro per l’Impiego di
Cesano Maderno) insieme al Comune di Bovisio Masciago, si terrà giovedì 21 marzo dalle ore
09.30 alle ore 12.30 presso la Sala Mostre del Palazzo Comunale in Piazza Oreste Biraghi.
Saranno presenti i selezionatori dell’Agenzia per il Lavoro Ali S.p.a, dell’azienda Miretti Srl e
delle cooperative La Grande Casa e Tre Effe.
Durante il Job Day, i candidati potranno effettuare colloqui di selezione e candidarsi alle
ricerche aperte dalle aziende. Tra queste, si segnalano richieste di personale impiegatizio
(addetti/e paghe e contributi, back office commerciale etc…), figure di operai/e (addetti/e al
cablaggio e al montaggio, operai/e nel settore chimico, magazzinieri) e di educatori/educatrici
per istituti scolastici e a domicilio.
Saranno presenti anche orientatori del Centro per l’Impiego per illustrare i servizi di
orientamento offerti all’utenza, i progetti di Politiche Attive del lavoro (il programma GOL
“Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori)” e i corsi di formazione e riqualificazione
professionale disponibili sul territorio.

Cultura

DESIO – 28 marzo “Giornata Mondiale dell’Endometriosi” Villa Tittoni si colora di giallo

DESIO– In occasione del mese della consapevolezza sull’endometriosi, Il Comune di Desio ha accolto la proposta dell’Associazione Lotta Italiana per la Consapevolezza sull’Endometriosi (ALICE odv) “Facciamo luce sull’endometriosi”, per sostenere l’azione divulgativa rispetto alla problematica: giovedì 28 marzo si illuminerà di giallo Villa Tittoni, il suo gioiello piu’ prezioso .

L’invito è stato accolto per aiutare i promotori nel promuovere la conoscenza rispetto all’endometriosi e favorire la prevenzione di questa malattia cronica invalidante.

A marzo 2023 almeno 3 milioni le donne con diagnosi conclamata. In Italia sono affette da endometriosi il 10-15% delle donne in età riproduttiva; la patologia interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficolta a concepire. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma la patologia può comparire anche in fasce d’età più basse. La diagnosi arriva spesso dopo un percorso lungo e dispendioso, il più delle volte vissuto con gravi ripercussioni psicologiche per la donna (Fonte: Ministero della Salute)

tia”.