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Cronaca

CARNATE – TRENO DERAGLIATO: MACCHINISTA E CAPOTRENO ERANO AL BAR

CARNATE –  In seguito all’incidente ferroviario di ieri 19 agosto, Trenord informa che  alle 6.20 di oggi il traffico fra Monza e Calolziocorte è ripreso gradualmente, su un unico binario, nella stazione di Carnate. Nel corso della notte è iniziata la rimozione dei vagoni che saranno poi demoliti. Prosegue – scrive in una nota Trenord – la riprogrammazione dell’offerta ferroviaria e l’attivazione di un servizio sostitutivo su bus. I treni da e per la Valtellina circolano regolarmente; la suburbana S8 Lecco-Milano offre un treno all’ora; Paderno d’Adda è servita da bus. Tutte le informazioni sui provvedimenti di circolazione sono disponibili in tempo reale sul sito Trenord.it e sull’App Trenord.

In attesa degli esiti dell’inchiesta interna per verificare le cause dell’incidente, il macchinista e il capotreno della corsa 10776 sono stati cautelativamente sospesi. I due, al momento in cui il treno si è messo in movimento, pare si trovassero al bar. Allertati da qualcuno che il treno si muoveva hanno tentato di risalire per cercare di bloccarlo .

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Cultura

SEREGNO – “LA CITTA’ DELLA FANTASIA”: RIAPERTI I TERMINI DEL CONCORSO

SEREGNO – La scorsa primavera Amministrazione Comunale, Associazione Cartanima e ViviSeregno avevano lanciato il concorso artistico letterario “La città della fantasia”, omaggio a Gianni Rodari, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita ed il quarantennale della morte. Rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città, il concorso non ha potuto raccogliere la meritata attenzione, in una scuola costretta a tenere le aule chiuse e a dedicarsi alla didattica a distanza. Ora, con l’intento di confermare il dovuto omaggio a Rodari, il termini del bando di concorso sono stati riaperti: per partecipare c’è tempo fino al 30 novembre, mentre l’evento di premiazione è programmato per il mese di gennaio 2021.
Il concorso ha come obiettivo quello di promuovere il confronto costruttivo tra gli alunni e gli insegnanti, premiando la loro dedizione alla conoscenza del linguaggio artistico che diventa un importante occasione di arricchimento delle esperienze personali e di stimolare le capacità intellettive e di conoscenza attraverso un percorso di composizione interdisciplinare.
Il tema del concorso è “Le città della fantasia”: partendo dai racconti di Rodari, i ragazzi sono chiamati ad interpretare (tramite un elaborato artistico oppure letterario) la propria città della fantasia.
Verranno premiati i migliori lavori individuali e le classe maggiormente coinvolte. I premi individuali saranno libri di Gianni Rodari e borse di studio per i corsi teatrali di Cartanima – Academy Musical Arts, per le classi vincitrici un laboratorio di quattro incontri dedicati a Gianni Rodari e curato dagli attori di Cartanima. Le opere pervenute saranno esposte nelle vetrine dei negozi della città, grazie al supporto offerto al concorso da rete di imprese ViviSeregno.

Federica Perelli, assessore alla Cultura: “La pandemia ci ha obbligato a rinunciare a molte cose. Ma non vogliamo che, tra queste rinunce, vi sia anche il dovuto omaggio allo scrittore e al maestro Gianni Rodari. Il concorso ‘La città della fantasia’ è una proposta in cui crediamo molto e che, con la riapertura dei termini di partecipazione, contiamo possa riscuotere l’attenzione e la partecipazione che il ricordo di Gianni Rodari meritano”.

Andrea Di Cianni, presidente di Cartanima Teatro: “La figura del Maestro Rodari e la sua delicatissima sensibilità verso il mondo dell’infanzia ci hanno insegnato che la realtà si può guardare anche attraverso la fantasia, che diventa un motore potentissimo di crescita e conoscenza. Non solo per i bambini ma anche per gli adulti. Come Associazione, essendo inseriti all’interno dei festeggiamenti nazionali per l’anno rodariano, ci proponiamo di celebrare con diversi interventi il valore delle opere di Rodari”.

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Cronaca

CARNATE – INCIDENTE FERROVIARIO: TRENO, SENZA EQUIPAGGIO, DERAGLIA, TRE FERITI

CARNATE – Questa mattina si è verificato un incidente ferroviario nei pressi della stazione di Carnat, sulla linea Milano-Lecco,  che ha coinvolto il treno 10776. Tre carrozze del convoglio sono deragliate su un binario tronco. L’unico viaggiatore presente a bordo è rimasto lievemente contuso, medicato sul posto dagli operatori di AREU e successivamente trasportato precauzionalmente in codice verde in ospedale. Lievemente contusi anche macchinista e capotreno.

Il treno 10776 si è mosso dalla stazione di Paderno senza personale a bordo (macchinista e capotreno). I sistemi di sicurezza dell’infrastruttura sono entrati subito in funzione e hanno instradato il treno verso il binario tronco della stazione di Carnate. È stata  istituita una commissione interna per chiarire cause e responsabilità, fra cui il comportamento dell’equipaggio Le cause dell’incidente sono in corso di accertamento.

Appresa la notizia il governatore della Lombardia Attilio Fontana ha commentato : ” Ho chiesto a Trenord che venga fatta chiarezza su quanto avvenuto oggi con il deragliamento del treno a Carnate, linea Milano-Lecco. A questo proposito, la società ha istituito una commissione interna: una decisione che accolgo positivamente. Se si è trattato di un errore umano dell’equipaggio, ritengo siano necessari provvedimenti adeguati nei confronti dei responsabili da parte di Trenord o delle autorità competenti”  Come detto anche dal presidente della Regione Lombardia, fatti come questo non devono avvenire. Esprimo la mia vicinanza alla persona ferita in modo lieve e a coloro che stanno subendo disagi per l’interruzione della linea. Un grazie al tempestivo intervento dei soccorritori”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, in merito all’incidente ferroviario che si è verificato oggi a Carnate.


 

TRENI CANCELLATI

– 10859 (LECCO 14:36 – MILANO P. GARIBALDI 15:38)

– 10858 (MILANO P. GARIBALDI 14:52 – LECCO 15:54)

– 10861 (LECCO 15:06 – MILANO P. GARIBALDI 16:08)

– 10860 (MILANO P. GARIBALDI 15:22 – LECCO 16:24)

– 10863 (LECCO 15:36 – MILANO P. GARIBALDI 16:38)

– 10862 (MILANO P. GARIBALDI 15:52 – LECCO 16:54)

– 10865 (LECCO 16:06 – MILANO P. GARIBALDI 17:08)

– 10867 (LECCO 16:36 – MILANO P. GARIBALDI 17:38)

– 10864 (MILANO P. GARIBALDI 16:22 – LECCO 17:24)

– 10869 (LECCO 17:06 – MILANO P. GARIBALDI 18:08)

– 10871 (LECCO 17:36 – MILANO P. GARIBALDI 18:38)

– 10771 (MILANO P. GARIBALDI 13:01 – PADERNO ROBBIATE 13:38)

– 10773 (MILANO P. GARIBALDI 14:01 – PADERNO ROBBIATE 14:38)

– 10775 (MILANO P. GARIBALDI 15:01 – PADERNO ROBBIATE 15:38)

– 10777 (MILANO P. GARIBALDI 16:01 – PADERNO ROBBIATE 16:38)

– 10785 (MILANO P. GARIBALDI 18:01 – PADERNO ROBBIATE 18:38)

– 10780 (PADERNO ROBBIATE 14:22 – MILANO P. GARIBALDI 14:59)

– 10782 (PADERNO ROBBIATE 15:22 – MILANO P. GARIBALDI 15:59)

– 10784 (PADERNO ROBBIATE 16:22 – MILANO P. GARIBALDI 16:59)

– 10786 (PADERNO ROBBIATE 17:22 – MILANO P. GARIBALDI 17:59)

– 10788 (PADERNO ROBBIATE 18:22 – MILANO P. GARIBALDI 18:59)

– 10790 (PADERNO ROBBIATE 19:22 – MILANO P. GARIBALDI 19:59)

– 10792 (PADERNO ROBBIATE 20:22 – MILANO P. GARIBALDI 20:59)

– 10794 (PADERNO ROBBIATE 21:22 – MILANO P. GARIBALDI 21:59)

– 10796 (PADERNO ROBBIATE 22:22 – MILANO P. GARIBALDI 22:59)

 

Cultura

SEREGNO – AVVIO DELL’ ANNO SCOLASTICO: IL PUNTO DELL’ASSESSORE FEDERICA PERELLI

SEREGNO – “Manca un mese all’avvio del nuovo anno scolastico, un avvio assolutamente particolare perché tutti noi dovremo fare i conti con le regole Covid, un quadro normativo e regolamentare che a livello nazionale è ancora piuttosto fluido, ma all’interno del quale le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado si stanno attrezzando in maniera assolutamente adeguata e puntuale. Come Amministrazione Comunale, partecipiamo ad un tavolo di coordinamento tra i tre istituti comprensivi della città (Aldo Moro, Rodari, Stoppani): l’orientamento di tutti è quello di adottare linee di condotta omogenee ed il più possibile attente alle esigenze degli studenti e delle loro famiglie.
Ad oggi, possiamo dire di avere più di una certezza. Innanzi tutto, salvo eventi sopravvenuti e ad oggi imprevedibili, le lezioni prenderanno avvio regolarmente secondo il calendario regionale (le scuole primarie e secondarie inizieranno il 14 settembre, le scuole dell’infanzia il 7 settembre). Per tutti gli alunni ci saranno solo lezioni in presenza (non è previsto il ricorso alla didattica a distanza), che si svolgeranno tutte all’interno del tradizionale ambito scolastico. Le scuole, infatti, non ci hanno manifestato la necessità di spazi ulteriori: con alcuni accorgimenti e piccoli interventi edilizi (sono stati eliminati gli armadi e sono stati richiesti banchi monoposto al Governo centrale) le aule hanno le dimensioni idonee per accogliere regolarmente l’attività.
Le Direzioni Scolastiche stanno ora lavorando per definire le procedure di ingresso ed uscita degli alunni: occorre prevedere uno scaglionamento dei gruppi per ridurre gli assembramenti. Il corpo studentesco verrà fatto entrare ed uscire in più scaglioni distanziati tra loro dieci/quindici minuti.
Come Comune, siamo pronti ad attivare i servizi di pre e post scuola nelle scuole primarie. Abbiamo raccolto circa 170 preiscrizioni al servizio pre scuola e altrettante al servizio post scuola. Ovviamente, gli orari del servizio saranno adattati agli orari di ingresso e uscita da scuola: le famiglie che, in virtù degli orari scolastici definitivi, non riterranno di usufruire dei servizi, potranno farlo senza alcun tipo di penalizzazione.
Il servizio di refezione scolastica sarà erogato regolarmente: bambini e ragazzi pranzeranno nei refettori (quindi, non nelle aule) secondo una programmazione su turni, in modo da garantire le misure di distanziamento anche durante la pausa. Ancora in fase di definizione la data di inizio del servizio (che coincide con l’orario pieno), ma c’è un forte orientamento per cominciare il 23 settembre (dopo il fine settimana del 20 settembre, in cui alcune scuole dovranno sospendere l’attività didattica per lasciare spazio ai seggi elettorali del Referendum).
Qualche incertezza in più c’è riguardo al servizio di trasporto. Come noto, il servizio viene effettuato con gli autobus di linea gestiti da Stie, che sono a tutti gli effetti servizio di trasporto pubblico locale (non servizio scolastico dedicato), quindi l’eventuale modifica di orari deve essere concordata con il gestore e con le autorità di coordinamento del Trasporto Pubblico a livello sovracomunale. Comunque, l’impegno dell’Amministrazione è di individuare in tempo utile le modalità più efficaci anche per questo servizio.
In conclusione, ringrazio le Direzioni Scolastiche per la dedizione e la determinazione con cui si stanno attrezzando per fronteggiare le difficoltà che occorre superare per riportare gli studenti ad una esperienza scolastica il più possibile “normale”. Alle famiglie chiedo di avere ancora un po’ di pazienza: è inevitabile, ad oggi, avere ancora qualche margine di incertezza sull’avvio dell’anno scolastico, è inevitabile che non sia possibile comunicare tutto con la precisione al dettaglio. Le Direzioni Scolastiche, ed anche il Comune per le proprie competenze, sono chiamate ad attrezzarsi per una situazione che non ha precedenti e seguendo un quadro regolamentare comprensibilmente non ancora definitivo, visto che le prospettive di sviluppo della pandemia non sono ancora chiare sotto il profilo scientifico.
In questo momento, occorre lavorare tutti insieme, con la massima consapevolezza di quanto importante sia la ripartenza della scuola, per il benessere dei nostri figli e per aprire una prospettiva di rilancio per tutta la nostra comunità.”

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Cronaca

MONZA – SAN GERARDO : AL VIA LO SCREENING PER LA SELEZIONE DEI VOLONTARI PER IL VACCINO ANTICOVID

MONZA -Al via, lo scorso lunedì 10 agosto, lo screening per la selezione dei futuri candidati al vaccino anti-Covid 19 a DNA di Rottapharm-Takis. “In pochissimi giorni abbiamo ricevuto oltre 100 candidature a volontario per la sperimentazione sul vaccino a DNA anti-Covid” sottolinea la professoressa Marina Cazzaniga, Direttore del Centro ricerca di Fase 1 della ASST di Monza – luogo dove verrà condotta la sperimentazione sul vaccino e che ora ospita, nell’area dedicata, lo screening preliminare dei volontari sani. “Non mi aspettavo una partecipazione così entusiasta e soprattutto così numerosa – riprende la Cazzaniga – Molti volontari hanno dichiarato di voler fare qualcosa per la comunità, una mail in particolare mi ha commosso nella quale, un signore di oltre 70 anni, ha offerto il proprio contributo “per il bene e la sicurezza dei miei nipoti e della loro generazione”. Tanti anche i colleghi medici e il personale non sanitario della ASST di Monza che si sono candidati: un segnale in più di coesione di un ospedale che ha vissuto da molto vicino la tragica ondata di contagi della scorsa primavera. “Durante la prima fase di costruzione del registro dei volontari – prosegue il Direttore del Centro Ricerca – raccogliamo soprattutto informazioni sullo stato di salute del soggetto. In un secondo momento, i soggetti inizieranno lo screening vero e proprio dello studio, presumibilmente a novembre, ossia una serie di esami ematici e strumentali, per definire al meglio le condizioni cliniche. Infine eseguiranno la somministrazione del vaccino e dopo 14 giorni saranno richiamati per prelevare un campione di sangue, da cui verranno estratti . Sono questi ultimi che, in laboratorio, saranno posti a contatto con il virus attivo: se gli anticorpi estratti neutralizzeranno il virus, il vaccino avrà avuto successo”. “Chiediamo a coloro che sono interessati di inviarci una mail all’indirizzo dir.centroricerca@asst-monza.it – conclude la prof.ssa Cazzaniga -.

Lo screening proseguirà infatti anche dopo il raggiungimento del target di soggetti previsto per la Fase 1: questi ultimi, se idonei, saranno ricontattati per essere inseriti nella Fase 2, ossia nella fase di estensione dello studio a 200 soggetti”. “Stiamo procedendo spediti con grande determinazione all’arruolamento dei volontari dopo aver richiesto ad Aifa la necessaria autorizzazione – aggiunge il Direttore Generale della ASST Monza Mario Alparone -. Solo i centri abilitati possono infatti effettuare questo tipo di sperimentazione

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Cronaca

VIMERCATE – NUOVO AMBULATORIO PSICOLOGICO PER BAMBINI AFFETTI DA DISTURBI DA STRESS

VIMERCATE – E’ attivo da qualche giorno un ambulatorio destinato a bambini, ragazzi e adulti che presentano disturbi psicologici legati al periodo Covid. Il servizio è pensato anche per il personale sanitario dell’ASST coinvolto in prima linea nell’emergenza da coronavirus. E’ curato dalla struttura di Psicologia Clinica: le sue prestazioni sono erogate presso gli ospedali di Vimercate e Carate. Numerosi studi, spiegano gli specialisti dell’ASST, hanno evidenziato un aumento dei sintomi a sfondo ansioso-depressivo e correlati a stress psicologico di fronte all’emergenza Covid: sintomatologia che può persistere anche in fase di ripresa. L’ambulatorio fornisce un supporto, con la disponibilità di strumenti che possono alleviare situazioni di affaticamento e disagio psicologico, con l’obiettivo di superarli in modo stabile de duraturo, evitando la loro eventuale cronicizzazione.
Come si accede all’ambulatorio? Per i cittadini tramite un’impegnativa del medico o del pediatra di famiglia. Le prestazioni rivolte ad adulti sono soggette al pagamento di un ticket, mentre quelle rivolte a pazienti in età evolutiva beneficiano dell’esenzione. L’accesso per il personale sanitario è diretto e gratuito.

Per fissare un appuntamento occorre inviare una mail all’indirizzo ninfabarbara.loiacono@asst-vimercate.it oppure telefonare il martedì dalle 9 alle 13 e il venerdì dalle 13 alle 17. Il numero per il personale dipendente dell’ASST è lo 039 6657373; quello per le richieste esterne è lo 039 6657372.


Oltre 6 milioni di euro assegnati da Regione Lombardia all’ASST di Vimercate

La Giunta Regionale lombarda ha approvato il nuovo programma straordinario degli investimenti ospedalieri per un valore complessivo di 259 milioni di euro. All’ASST di Vimercate sono stati destinati 6.365.441 euro. Interesseranno, in particolare, gli ospedali di Vimercate e Seregno, oltre al presidio di Lissone, su cui insistono alcune competenze dell’azienda di via Santi Cosma e Damiano. All’Ospedale di Vimercate gli investimenti finanzieranno interventi presso l’area del Tulipano Rosso – che ospita attività sanitaria ad alta intensità di cura (fra l’altro, la Neurologia con la Stroke unit e la Pneumologia con la terapia Intensiva respiratoria) – e l’edificio cosiddetto Piastra con una attività distribuita su tre piani (fra l’altro il PS, il Laboratorio d’Analisi, la Diagnostica, la Dialisi, la Rianimazione, l’UCIC, il Blocco Operatorio). Gli interventi previsti riguardano il potenziamento degli impianti di ventilazione, climatizzazione e condizionamento.
All’Ospedale di Seregno, invece, le risorse copriranno i costi degli interventi per la sicurezza antincendio e l’efficientamento energetico.

Una terza quota di finanziamenti interesseranno, infine, il presidio di Lissone, con interventi di ristrutturazione e riqualificazione delle aree di competenza dell’ASST: i poliambulatori, il centro prelievi, la neuropsichiatria infantile, il Cal. Le azioni rientrano nel progetto di sviluppo del Presst di Lissone.

Per l’anno 2020 la Giunta regionale ha previsto anche lo stanziamento di ulteriori risorse finalizzate al mantenimento e alla valorizzazione del patrimonio tecnologico degli ospedali. All’ASST di Vimercate sono stati destinati 682.500 euro per l’acquisto di apparecchiature a cosiddetta bassa e media tecnologia e una cifra analoga per manutenzioni tecniche varie.

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Cronaca

BRIANZA – NIDI E SERVIZI PER L’INFANZIA, CONFERMATA RIAPERTURA DAL PRIMO SETTEMBRE

BRIANZA – “Asili nido, micronidi e, più in generale, tutti i servizi educativi per la prima infanzia (0-3 anni) potranno riaprire, attenendosi alle necessarie misure di sicurezza, a partire dal 1° settembre. Ai gestori, pubblici o privati, verrà comunque data la possibilità di individuare in autonomia, tenendo soprattutto in considerazione le necessità delle famiglie, la data di riapertura, in modo da poter riprendere l’attività in sicurezza per tutti”.

Esprime soddisfazione l’assessore alle Politiche sociali, abitative e disabilità Stefano Bolognini  per l’esito positivo dell’incontro di ieri 11 agosto  sulla riapertura dei servizi per l’infanzia con gli enti gestori dei nidi, i sindacati, Anci, ATS e altri soggetti coinvolti; l’assessore ha sottolineato “il clima di collaborazione manifestato da tutti, nell’ottica di garantire una ripresa appropriata e la riapertura in sicurezza dei servizi, anche in funzione della prevenzione del rischio di contagio Covid-19. Ringrazio tutti i partecipanti per i loro stimoli e le loro osservazioni”.

Il contesto attuale – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali – risulta complessivamente modificato rispetto all’inizio dell’emergenza pandemica e le conseguenti riflessioni ci portano a collocare la logica degli interventi in una prospettiva di ripresa complessiva verso la normalità. In quest’ottica emerge con evidenza l’ulteriore funzione dei servizi educativi per la prima infanzia come fattore di crescita generale e strumento di sostegno alla famiglia, oltreché misura di conciliazione familiare e di facilitazione di ingresso e permanenza della donna nel mondo del lavoro“.

Il sistema lombardo già prevede, attraverso specifici requisiti di esercizio e accreditamento, parametri di rapporto numerico educatore/bambini e superficie/bambini che consentono, nel quadro definito dalle indicazioni ministeriali, di avere gli elementi per una ripresa in sicurezza delle attività, tenendo nella giusta considerazione gli aspetti sanitari e quelli educativi, con particolare riguardo alla fase iniziale.

È necessario – ha aggiunto l’assessore -, per poter assicurare una adeguata riapertura dei servizi, costruire un percorso che coinvolga i genitori. Ciò verrà fatto proprio attraverso il ‘patto di corresponsabilità’, che sarà finalizzato soprattutto al contenimento del rischio, ma anche a individuare orientamenti e proposte per una crescita complessiva dei servizi. La priorità infatti, in questo momento, resta conciliare il diritto alla socialità, al gioco ed in generale all’educazione dei bambini e delle bambine con la necessità di tutelare la loro salute, nonché quella delle famiglie e del personale educativo ed ausiliario impegnato nello svolgimento delle diverse iniziative“.

Il ‘patto di corresponsabilità’ vuol essere uno strumento efficace di prevenzione che richiede collaborazione e responsabilità sia da parte dell’ente gestore che della famiglia.  “Il compito che attende tutti – ha concluso l’assessore alle Politiche sociali – è assicurare che le condizioni di sicurezza e di salute per la popolazione garantiscano il benessere dei bambini durante la permanenza al servizio. Per questo abbiamo previsto la sottoscrizione, da parte dei gestori dei servizi e delle famiglie, del ‘patto di corresponsabilità’, all’interno del quale vengono condivise le misure organizzative, igienico-sanitarie e di comportamento individuale volte alla prevenzione e al contenimento della diffusione del contagio da Covid-19″.

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Cronaca

BRIANZA – TRENORD RIMBORSA CON UN VOUCHER GLI ABBONAMENTI NON UTILIZZATI DURANTE IL LOCKDOWN

BRIANZA – I clienti di Trenord che hanno acquistato e non utilizzato, a causa del lockdown, un abbonamento per il mese di marzo 2020 o un abbonamento Trimestrale o Annuale con validità che comprendeva i mesi di Marzo e/o Aprile, hanno diritto a un voucher di pari valore dell’abbonamento mensile o della quota parte del valore della mensilità non utilizzata per gli abbonamenti Trimestrali/Annuali. Lo stabilisce, a beneficio di tutti gli utenti delle aziende di trasporto pubblico locale, la legge 77 del 17 luglio 2020 che riconosce rimborsi per il mancato utilizzo dei titoli di viaggio nel periodo di emergenza epidemiologica da covid-19. Per la Lombardia le modalità di applicazione sono state condivise dalle associazioni di categoria delle aziende di trasporto (Anav, AssTra e Agens) e dalle Agenzie per il TPL, riunite lo scorso 3 agosto dall’assessore regionale ai Trasporti, Claudia Maria Terzi. La normativa, in particolare, consente la compensazione attraverso due modalità: il voucher spendibile su tutta l’offerta commerciale di Trenord o il prolungamento dell’abbonamento in corso. Trenord attiverà i voucher, trattandosi della soluzione più flessibile per agevolare tutte le esigenze dei clienti, in particolare quelli che, per le più diverse ragioni, hanno deciso di cambiare le loro abitudini di viaggio (smart working, fine del ciclo scolastico, …). Da oggi, lunedì 10 agosto è, dunque, possibile inoltrare le richieste direttamente dal sito trenord.it. Tutte le domande presentate nei mesi scorsi e sospese in attesa delle disposizioni governative, dovranno essere integrate accedendo alla apposita form on-line allegando il modulo di autocertificazione previsto dalla nuova legge. Il voucher sarà erogato nel valore di una mensilità per gli abbonamenti mensili validi a marzo 2020 e nel valore di una o due mensilità per gli abbonamenti trimestrali o annuali validi a marzo e/o aprile 2020, a seconda dell’effettivo non utilizzo da parte del cliente che avanza richiesta. Trenord rimborserà mediante voucher tanto i titoli di viaggio solo ferroviari quanto quelli integrati, vale a dire i titoli di viaggio integrati ordinari (IVOL, IVOP, STIBM) e i titoli agevolati (IVOLA) se emessi da Trenord (ogni operatore processerà unicamente le richieste per i titoli di propria emissione).

 Le domande dovranno essere inoltrate entro e non oltre il 31 ottobre 2020. Secondo le disposizioni regionali, il voucher sarà nominale, non frazionabile, di importo pari al valore delle mensilità non utilizzate. I titolari di abbonamenti acquistati tramite convenzione aziendale potranno inoltrare richiesta al proprio mobility manager, secondo modalità specifiche concordate da Trenord con ogni ente convenzionato.

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Cronaca

SEREGNO – ARRESTATI DAI CC I RESPONSABILI DI TENTATO OMICIDIO VERSO UN EXTRACOMUNITARIO

SEREGNO -I Carabinieri della sezione operativa del Comando Compagnia di Seregno hanno tratto in arresto stamane due cittadini italiani C. A.,  46enne da Novedrate (CO) celibe e C. F.
40enne, senza fissa dimora,  rintracciato in Cantù (CO). Entrambi i fermati, con  precedenti contro il patrimonio e contro la persona. sono responsabili  del tentato omicidio ( leggi ) ai danni di cittadino marocchino 39 enne, in Italia senza fissa dimora .  Il fatto è avvenuto il 27 luglio  in Seregno (MB) ed è probabilmente legato alla vendita di finte dosi di cocaina operata dalla vittima  ai i due indagati. Per risalire ai due i carabinieri hanno condotto una serie di indagini che hanno permesso dapprima di risalire ai due e successivaemnte di rintracciarli ; i fermati sono ora presso la casa circondariale di Monza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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Cronaca

DESIO – 70ENNE MENTRE E’ IN VACANZA VINCE MEZZO MILIONE AL GRATTA&VINCI

DESIO – E’ stata baciata dalla fortuna mentre era in vacanza sulla costiera romagnola la donna 70enne che ha vinto mezzo milione di euro al ” Gratta & vinci ” . La pensionata, che in età lavorativa era un’infermiera, si trovava in un albergo di Igea Marina (RM ) dove da oltre trentanni era solita trascorrere le sue vacanze . L’altro giorno ha acquistato al Pina Bar di Bellaria un “Gratta&vinci ” da 5 euro e si è accorta di aver vinto mezzo milione di euro . L’emozione deve essere stata fortssima tant’è che dopo aver avuto la certezza della vincita dal proprietario del bar, si è fatta riaccompagnare a Desio dallo stesso.

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