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Cronaca

Scontro frontale tra due auto : i feriti estratti dalle lamiere dai Vigili del Fuoco

Giussano – Grave incidente ieri intorno alle 14: due auto si sono scontrate frontalmente in via Viganò . Nello scontro sono rimaste ferite tre persone mentre le vetture hanno riportato gravi danni . Su posto, oltre ai paramedici del 118, i Vigili del Fuoco e i carabinieri . Per il momento è ancora ignota la dinamica del sinistro . I feriti sono stati trasportati ai pronto soccorso del San Gerardo e di Desio.

Cronaca

Auto si ribalta sullo svincolo di Briosco della SS36: due ragazzi finiscono in ospedale

Briosco – Ieri 31 marzo poco prima delle 22, all’uscita di Arosio e Briosco, lungo lo svincolo dierzione nord , probabimente a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia , un’auto si è ribaltata. A bordo due ragazzi, una 26enne e un 31enne che sono stati soccorsi dal personale del 118 . Sul posto anche gli agenti della polizia stradale e ai vigili del fuoco. I due ragazzi, sono stati trasferiti per accertamenti all’ospedale San Gerardo di Monza, in codice giallo.

Cronaca

I CC arrestano due giovani nordafricani per rapina aggravata ai danni di 2 minorenni

Reanate – Nella serata dello scorso mercoledì i Carabinieri di Besana Brianza hanno arrestato in flagranza di reato due giovani, uno appena maggiorenne e l’altro di 16 anni, rispettivamente di origine egiziana e marocchina, ritenuti responsabili della rapina aggravata consumata poco prima ai danni di due diciassettenni residenti nell’alta Brianza.
L’intervento è avvenuto su richiesta delle vittime alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Seregno, che ha immediatamente disposto l’invio in loro aiuto una pattuglia della Stazione di Besana Brianza. I militari, una volta raggiunto il luogo del reato, hanno raccolto la ricostruzione dei fatti da parte dei due aggrediti, i quali hanno riferito che poco prima, mentre stavano passeggiando per strada, erano stati accerchiati, minacciati e percossi da tre ragazzi sconosciuti, i quali li avevano costretti a consegnare loro un borsello, due cappellini e denaro contante.
In base alla descrizione data, sono state immediatamente diramate alle pattuglie in circuito le ricerche dei presunti autori del reato. Poco distante, presso la stazione ferroviaria di Renate, una delle pattuglie impiegate ha rintracciato e riconosciuto due dei tre aggressori, uno dei quali aveva ancora con sé la refurtiva.
Durante le operazioni, il maggiorenne di nazionalità egiziana ha tentato di sottrarsi all’arresto sferrando un pugno a uno dei militari e tentato di scavalcare la recinzione di un’abitazione privata per darsi alla fuga. I Carabinieri tuttavia, sono riusciti ad immobilizzarlo e a contenerlo con il supporto di un equipaggio della Sezione Radiomobile di Seregno, sopraggiunto in ausilio.
I due nordafricani, condotti presso la Compagnia Carabinieri di Seregno, sono stati dichiarati in arresto per il reato di rapina aggravata. Al termine delle formalità, sono stati associati rispettivamente presso la Casa circondariale di Monza e presso la Casa di reclusione minorile “Cesare Beccaria” di Milano, a disposizione delle competenti Autorità giudiziarie.

Eventi

“Food for profit ” il film che mostra come l’industria della carne sia legata indissolubilmente alle lobby, al profitto e al potere politico

“Food for Profit”, arriva a Sevso il film inchiesta che apre il nostro sguardo sugli allevamenti intensivi in Europa
Appuntamento al Politeama di Seveso mercoledì 10 Aprile alle 21.00

Seveso – Il gruppo diritti Intersezioni Brianza, di cui Seveso Futura è parte, promuove in città la proiezione del film inchiesta di Giulia Innocenzi e Paolo D’Ambrosi. L’iniziativa è sostenuta da diverse associazioni territoriali impegnate sui temi ambientali.

Il film sta girando in moltissime sale cinematografiche in tutta Italia e sta registrando ovunque il sold-out.  E’ stato proiettato al Parlamento Europeo, al Parlamento Italiano ed è in programmazione in diversi Consigli Regionali.

Il film inchiesta mostra come l’industria della carne sia legata indissolubilmente alle lobby, al profitto e al potere politico. Giulia Innocenzi e Paolo D’Ambrosi, attraverso un viaggio in Europa durato 5 anni fitto di incontri con i diversi tipi di attori coinvolti (allevatori, politici, multinazionali), ci svelano con un approccio cinematografico una realtà scioccante.

Con l’aiuto di alcuni investigatori che sotto copertura sono riusciti ad infiltrarsi negli allevamenti dei principali Paesi europei, ci viene mostrato l’orrore di ciò che avviene al loro interno; con la collaborazione di un lobbista a Bruxelles, ci vengono raccontate nei particolari la protezione e la connivenza dei politici.

Attraverso questo sguardo dall’interno, ci vengono ben mostrate anche le problematiche che insorgono dalla produzione industriale e che impattano fortemente sulla sostenibilità ambientale: inquinamento delle acque, perdita della biodiversità, antibiotico resistenza e, non ultimo, lo sfruttamento dei migranti. Il film lancia un appello, un grido di dolore e un messaggio fortissimo: è necessario che questo sistema corrotto venga fermato al più presto per salvare noi stessi e il pianeta.

Food For Profit – 10 aprile 2024 – ore 21
Multisala Politeama – Via G. Galimberti 16 – Seveso – Tel. 0362500429

Per prenotazioni: https://www.webtic.it/#/shopping?action=loadLocal&localId=5597 Costo € 5 (+ 0,50 prevendita)

Cronaca

Rimpatriati tre extracomunitari autori di diversi reati sul territorio nazionale

Monza – Agenti della Polizia di Stato, nel corso della settimana, hanno eseguito tre rimpari di altrettanti cittadini stranieri irregolari e resisi responsabili di gravi reati.

Il 25 marzo è stato rimpatriato, con accompagnamento alla frontiera di Milano Malpensa, un cittadino pakistano, di 40 anni, gravato da una segnalazione emessa dalle autorità francesi, quale cittadino al quale rifiutare l’ingresso ed il soggiorno nell’area Schengen, in quanto fermato in territorio francese mentre trasportava a bordo del proprio veicolo  nove cittadini stranieri per farli entrare clandestinamente. L’uomo era stato  condannato a dieci anni di reclusione con il divieto di far rientro in Francia per cinque anni. Lo stesso aveva tentato di regolarizzarsi in Italia asserendo di volersi ricongiungere con un fratello italiano residente però nel Regno Unito, motivo per cui l’istanza era stata rigettata e nei suoi confronti era stato emess dal Prefetto di Monza un provvedimento di espulsione per il definitivo rimpatrio nel paese di origine.

Il 26 marzo è stato accompagnato in patria, da personale della Polizia di Stato della Questura di Monza e della Brianza, un cittadino marocchino 26enne, entrato in Italia irregolarmente nel 2017, che da subito si è reso responsabile di numerosi reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti e destinatario di vari provvedimenti di espulsioni;  da ultimo l’espulsione dallo Stato, emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Milano, quale sanzione alternativa alla detenzione in carcere. L’extracomunitario è stato accompagnato in aeroporto per il definitivo allontanamento dal territorio nazionale.   

Giovedì 28 marzo, un cittadino tunisino, di 30 anni, è stato dimesso dalla Casa Circondariale di Monza, dove stava scontando una pena per rapina aggravata. L’uomo sbarcato irregolarmente sulle coste siciliane nel 2018, si è reso responsabile nel 2021 di una rapina aggravata nei confronti di una donna all’interno della stazione ferroviaria di Desio ed è stato condannato dal Tribunale di Monza a oltre quattro anni di pena per rapina, lesioni personali, resistenza, violenza a P.U. e possesso di armi .   Una volta dimesso dal carcere è stato accompagnato dai Carabinieri di Desio presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Monza e della Brianza, dove vista la sua posizione irregolare sul territorio italiano il Questore ne ha disposto il collocamento presso CPR di Milano, dove lo stesso è stato accompagnato da personale della Polizia di Stato della Questura di Monza e della Brianza. Qui rimarra per il tempo strettamente necessario al definitivo allontanamento dal territorio nazionale.

Politica

Elezioni amministrative in Brianza: il centrodestra ha scelto i propri candidati

Brianza – Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Udc hanno trovato l’accordo sulla nomina dei candidati delle prossime amministrative per i Comuni sotto i 15mila abitanti. Manca ancora l’accordo per i comuni di Busnago, Usmate Velate e Lesmo.

Ieri venerdì 29 marzo, tra i partiti della coalizione di centrodestra della provincia di Monza e della Brianza, i quattro segretari provinciali Luca Veggian per Forza Italia, Roberto Ceppi per Fratelli d’Italia, Andrea Villa per la Lega e Giuseppe Degradi per Udc hanno ufficializzato l’accordo per sostenere unitariamente i candidati sindaci.


Ecco i candidati
Matteo Baraggia ad Aicurzio, Paolo Vintani a Barlassina, Maurizio Mauro a Bellusco, Cinzia Longhi a Bernareggio, Angelo Mandelli a Burago Molgora, Mariangela Beretta a Camparada, Mauro Pollastri a Caponago; Vincenzo Morena a Cavenago; Fabio Quadri a Cornate d’Adda; Marco Beretta a Correzzana; Massimiliano Rivabeni a Mezzago; Matteo Piuri a Misinto; Cristian Pulici a Roncello; Luigi Dittonghi a Veduggio con Colzano; Gianbattista Pini a Villasanta.

Sanità

San Gerardo: alla Breast Unit donato uno strumento per la rimozione dei noduli al seno

Rimozione dei noduli del seno: alla Breast Unit un nuovo strumento disponibile in pochi centri europei può evitare l’intervento donato dall’associazione PerLe Noi


Monza – La Breast Unit si è dotata di un nuovo strumento ad alta tecnologia per la rimozione dei noduli al seno che in molti casi può evitare l’intervento chirurgico.
Si tratta della sonda Mammotome EX, un sistema di prelievo avanzato con aspirazione vuoto assistita, progettato per offrire precisione, affidabilità e comfort sia per la paziente sia per l’operatore, con la possibilità di rimuovere maggiori quantità di tessuto rispetto alle normali procedure di prelievo finora disponibili sul mercato. Lo scopo è quello di contribuire a una diagnosi più precisa ed accurata e la possibilità di rimuovere interamente noduli benigni della mammella con dimensioni fino a 6 centimetri.
Questa procedura è indicata dopo una valutazione congiunta tra il radiologo esperto di senologia e il chirurgo senologo, per scegliere i casi dove l’utilizzo del Mammotome EX è la migliore opzione per la paziente.
L’impiego dell’apparecchiatura è stato presentato durante il Congresso Europeo di Radiologia che si è tenuto a Vienna recentemente.
Al Congresso hanno partecipato la dott.ssa Anna Abate, Responsabile della Struttura di Diagnostica Senologica e il dott. Riccardo Giovanazzi, Direttore della Chirurgia Senologica e della Breast Unit.
“La lotta contro il tumore al seno implica trovare soluzioni sempre innovative per la diagnosi precoce ed il trattamento più efficace – sottolinea il dott. Giovanazzi -. Normalmente i noduli benigni della mammella vengono asportati, quando indicato, con una procedura di chirurgia day hospital che richiede un accesso chirurgico con incisione della mammella. Sebbene questo venga eseguito nella nostra Breast Unit con attenzione oncoplastica, l’impiego di Mammotome EX permette l’asportazione del nodulo tramite un piccolo foro della cute senzaprovocare la cicatrice come nell’intervento chirurgico e possibili deformità della mammella.
La procedura avviene in regime ambulatoriale con anestesia locale. La valutazione congiunta tra chirurgo senologo e radiologo esperto in senologia è fondamentale nella selezione della paziente che può essere candidata all’asportazione con Mammotome EX invece che a
chirurgia open”.
Lo strumento è stato donato alla struttura di Diagnostica Senologica della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori dall’Associazione PerLe Noi odv che supporta le attività di diagnosi e cura a favore dei pazienti che si rivolgono alla Breast Unit.
La prestazione, previa valutazione specialistica, è disponibile nell’ambito del percorso di diagnosi e cura offerto dalla Breast Unit della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza.
“Questa ulteriore apparecchiatura – aggiunge la dott.ssa Abate – va ad arricchire la disponibilità tecnologica della Diagnostica Senologica che è sempre rivolta ad acquisire le ultime novità per il miglioramento della terapia e della diagnostica in ambito senologico. Il Mammotome Ex è uno strumento bioptico sotto guida ecografica capace di rimuovere grandi quantità di tessuto con velocità elevata, permettendo in alcuni casi di evitare lo stress legato all’intervento chirurgico. Al momento il Mammotome EX è disponibile in un ristretto numero di centri a livello europeo”

Cronaca

Area parcheggio cimitero: stop ai comportamenti contrari al pubblico decoro

Desio – Area parcheggio del Cimitero nuovo: nuova regolamentazione del transito e della sosta nelle ora notturne in piazza Divina Misericordia
L‘ordinanza sarà in vigore tutti i giorni dalle 21 alle 6

Stop a comportamenti contrari al pubblico decoro nell’area parcheggio del Cimitero Nuovo di piazza Divina Misericordia. Lo ha deciso l’Amministrazione comunale con l’intento di garantire le migliori condizioni di fruibilità degli spazi pubblici, creando situazioni di equilibrio e pacifica convivenza tra i cittadini, nonché preservando la dignità e il decoro di luoghi adibiti al culto e al sentimento affettivo per i defunti. 

L’ordinanza disciplina in particolare l’utilizzo dell’area nei pressi del “Cimitero Nuovo”, luogo di culto cittadino dedicato alla memoria, resa necessaria per prevenire il verificarsi di atteggiamenti contrari al pubblico decoro, in particolare nelle ore notturne, conseguenti al ritrovo di auto che sostano per motivi estranei alla fruizione dei parcheggi per la visita ai defunti, anche in considerazione degli orari di chiusura del camposanto.

Il provvedimento vieta l’accesso dei veicoli, durante le ore notturne, ai parcheggi pubblici che si trovano in prossimità del Cimitero Nuovo in piazza Divina Misericordia. Per preservare la dignità e la sobrietà del luogo, tutti i giorni, dalle ore 21 alle ore 6, su PIAZZA DIVINA MISERICORDIA (area parcheggio delimitata dalle vie Caravaggio e Oslavia), ad eccezione del primo tratto accessibile da via Oslavia, è istituito il DIVIETO DI TRANSITO E DI SOSTA A TUTTE LE CATEGORIE DI VEICOLI.

Cronaca

Arrestati dai cc dipendenti infedeli mentre rubano profumi nella ditta dove lavorano

Arrestatati in flagranza di furto due dipendenti di una ditta di profumi.

Cavenago di Brianza – Nella serata di mercoledì 27 marzo, i Carabinieri di Agrate Brianza hanno arrestato due cittadini egiziani, entrambi 24enni, incensurati e regolari sul territorio nazionale, poiché ritenuti responsabili del furto di numerose confezioni di profumo sottratte all’impresa di cui sono dipendenti.
L’attività di polizia giudiziaria è scaturita dalla segnalazione effettuata dai titolari di una società commerciale di Cavenago di Brianza, attiva nel settore della produzione e distribuzione di profumi da uomo e da donna per conto di noti marchi presenti sul mercato internazionale, i quali sospettavano che, durante l’orario di lavoro, alcuni dipendenti fossero soliti asportare indisturbati dal capannone la merce dell’azienda.
I Carabinieri, nel corso di un mirato servizio finalizzato a riscontrare l’informazione ricevuta, nascostisi all’interno dell’azienda, hanno effettuato un’attività di osservazione e individuato due operai che, dopo aver terminato il proprio turno di lavoro, si stavano allontanando con due zaini visibilmente pieni e pesanti.
A questo punto, i militari appostati all’esterno del capannone hanno pedinato i due sospettati che nel frattempo si erano allontanati insieme ad altri colleghi a bordo di un’autovettura, e hanno effettuato un controllo. Nella disponibilità dei due extracomunitari , sono stati rinvenuti all’interno dei loro zaini 62 confezioni di profumi ancora sigillate, per un valore di mercato di circa 6000 Euro. La successiva perquisizione eseguita presso la loro abitazione ha consentito di rinvenire decine di altre confezioni di prodotto.
L’intera refurtiva, del valore complessivo di circa 18.000 Euro, è stata riconosciuta dai titolari della ditta ed è stata loro restituita. I due operai egiziani sono stati dichiarati in arresto per il reato di furto aggravato e contestualmente deferiti all’Autorità giudiziaria per il reato di ricettazione dei profumi rinvenuti presso il loro domicilio.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione del p.m. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, i due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Il Giudice ha convalidato l’arresto, disponendo a carico di entrambi l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Cronaca

La Polizia Locale individua tre pirati della strada fuggiti dopo gli incidenti

Monza – Dall’inizio dell’anno si sono verificati alcuni episodi di “pirateria stradale” connotati dai reati di lesioni personali colpose, fuga e omissione di soccorso .
Il 19 febbraio 2024, ore 14 circa, in via Mentana angolo via Castelfidardo: all’uscita da scuola un giovane 14enne, classe 2009, residente a Senago, mentre attraversava la carreggiata, veniva investito da un’autovettura in transito sulla via Mentana; il conducente del veicolo non si arrestava dileguandosi in direzione del centro città. Dopo un’articolata attività investigativa, che ha coinvolto anche il Nucleo Investigazioni scientifiche della Polizia Locale di Milano si è riusciti, a distanza di un mese, a rintracciare il veicolo investotore e ad individuare il conducente.
Si tratta di una giovane donna, classe 2004, residente in provincia di Monza e Brianza, che invitata presso gli uffici del comando di via Marsala, è stata indagata a piede libero per i reati di lesioni colpose e omessa fermata e omissione di soccorso a seguito d’incidente stradale.
L’ 11 marzo 2024, alle 09:45 circa, in viale dei Tigli all’intersezione con viale Cavriga – all’interno del Parco di Monza -: un automobilista, classe 1941, residente in provincia di Monza e Brianza, appena uscito dal posteggio di Porta Monza, nell’adiacente incrocio entrava in collisione con un ciclista, cittadino straniero del Bangladesh, classe 1968, residente a Monza, facendolo cadere al suolo. Dopo un breve scambio verbale l’automobilista risaliva a bordo del veicolo e senza aver fornito alcun dato alla controparte si allontanava dileguandosi in direzione di viale Brianza.
Grazie all’apporto investigativo di testimoni e all’analisi delle videocamere di sorveglianza veniva individuato il veicolo e quindi il responsabile che, convocato negli uffici di via Marsala ammetteva l’addebito. E’ stato di conseguenza indagato a piede libero per i reati di lesioni colpose e omessa fermata e omissione di soccorso .
Il 27 marzo 2024, alle ore 08 circa, in via Libertà all’intersezione con via Correggio: una giovane automobilista, classe 1984, residente a Monza, tamponava il veicolo che la precedeva causando lesioni a uno dei passeggeri , un uomo classe 1975, residente in provincia di Monza e Brianza. Dopo l’urto e un breve scambio verbale l’automobilista risaliva a bordo del veicolo e senza aver fornito alcun dato alla controparte si allontanava dileguandosi in direzione del centro città.
A seguito dell’apporto testimoniale venivano avviate immediatamente le indagini che consentivano l’individuazione del veicolo. Dopo un’iniziale investigazione a carico di altra persona, risultata poi estranea ai fatti, è stata individuata la responsabile che, convocata negli uffici di via Marsala ammetteva l’addebito venendo così indagata a piede libero per i reati di lesioni colpose e omessa fermata e omissione di soccorso