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Cronaca

GIUSSANO LISSONE AGRATE – MAXI SEQUESTRO DI PRODOTTI NATALIZI PERICOLOSI

GIUSSANO LISSONE AGRATE – L’operazione è stata condotta nei giorni scorsi dai  finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria insieme al Gruppo di Monza e della Compagnia di Seregno che, in attuazione del dispositivo operativo provinciale di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale, hanno eseguito controlli presso operatori commerciali di Lissone, Agrate Brianza e Giussano. Stoccati all’interno  dei magazzini sono stati trovati circa 238.000 addobbi natalizi (palline da albero e decorazioni di Natale, candele, biglietti augurali), oltre 64mila giocattoli, costumi e cappellini da Babbo Natale per bambini, nonché migliaia di prodotti di cancelleria, bigiotteria, per la persona e per la casa, risultati privi della marchiatura “CE”. Sui prodotti non erano riportate le indicazioni in ordine ai dati relativi all’importatore/distributore, al luogo di produzione o delle avvertenze circa il contenuto di materiali o sostanze pericolose, ovvero con caratteristiche tecniche non corrispondenti a quanto riportato sulle confezioni.

Accertata la detenzione per l’immissione sul mercato, le centinaia di migliaia di prodotti commercializzati sono state immediatamente sottoposte a sequestro in via amministrativa e i legali rappresentanti di due imprese sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Milano-Monza-Lodi per l’applicazione di sanzioni amministrative di cospicua entità. Inoltre, in un magazzino di Agrate Brianza sono stati altresì rinvenuti circa 1.700 profumatori per auto contraffatti, riproducendo la foggia ed i segni distintivi registrati del noto marchio “Arbre Magique”, nonché ulteriori 7.600 articoli – lampadine LED per automobili, giocattoli, gps tracker ed autoradio (recanti il marchio “CE” illecitamente apposto), con conseguente sequestro della merce e deferimento dell’amministratore dell’impresa alla Procura della Repubblica di Monza per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, frode in commercio e ricettazione.

Cronaca

BRIANZA – MAXI OPERAZIONE DEI CARABINIERI: 24 ARRESTI. SCOPERTO UN TRAFFICO INTERNAZIONALE DI DROGA

BRIANZA – Dalle prime ore di martedì 20 dicembre 2022, nelle province di Monza e della Brianza, Varese, Milano, Palermo e Alessandria, i militari della Compagnia Carabinieri di Desio, con il supporto di quelli dei reparti territorialmente competenti, hanno dato esecuzione  a due ordinanze applicative della custodia cautelare in carcere, emesse dai G.I.P. del Tribunale di Milano e di Monza, a seguito delle richieste avanzate rispettivamente dalla Procura Distrettuale di Milano e dalla Procura Ordinaria di Monza.

Le indagini dei Carabinieri della Sezione Operativa di Desio e della Tenenza di Cesano Maderno, hanno permesso di smantellare, non soltanto il traffico di droga eseguito al dettaglio, ma anche il livello superiore rappresentato da un sodalizio criminale, operante e persistente all’interno del polmone verde del “Parco delle Groane”.

Con provvedimento richiesto dalla Procura Distrettuale di Milano ed in esecuzione dai militari della Tenenza di Cesano Maderno, il primo gruppo di indagati, di cui dodici in carcere e uno agli arresti domiciliari (8 marocchini, 3 italiani e 2 albanesi) sono ritenuti responsabili, a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi.

Gli arresti scaturiscono dalla protratta attività investigativa, condotta per circa tre anni dai militari della Tenenza di Cesano Maderno e che hanno consentito di scardinare una strutturata organizzata di smercio di cocaina, eroina e hashish, in grado di alimentare un consistente mercato della droga – in modalità take-away 24/24, all’interno della  area boschiva – dove ogni elemento dell’organizzazione svolgeva un ruolo ben preciso (capi/organizzatori, addetti alla vigilanza, autisti e fornitori specifici per tipologia di stupefacente, in grado di procurare anche un kg di droga per volta) e che non ha trovato una battuta d’arresto neppure nel periodo della “zona rossa”, in piena emergenza Covid e nemmeno durante l’abbondante nevicata dello scorso inverno. Dagli accertamenti è stato rilevante potere verificare che i pusher, in diversi orari del giorno e della notte, erano appostati tra gli alberi, pronti a vendere dosi a folti gruppi di acquirenti che in particolare, giungevano da diverse località, attraverso le tratte ferroviarie confluenti alle vicine Stazioni Ferroviarie.

In questo ambito, attraverso le indagini confluite nel fascicolo della citata ordinanza, sono stati eseguiti 18 arresti in flagranza di reato a titolo di riscontro, nonché monitorate un migliaio di cessioni di stupefacente, con il deferimento di ulteriori 11 persone, che, non facendo parte dell’associazione, sono state ritenute responsabili, a titolo individuale, di attività di spaccio e, in ultimo, l’identificazione di 113 assuntori.

In progressione, la misura cautelare invece ottenuta su richiesta della Procura di Monza, ha riguardato un analogo secondo gruppo di indagati, composto da 11 soggetti pregiudicati (tutti di nazionalità e origini magrebine), anch’essi operanti all’interno del Parco, ritenuti corresponsabili di riciclaggio, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni gravissime e detenzione illegale in luogo pubblico di armi da fuoco.

In questo caso, l’analisi condotta dai carabinieri della Sezione Operativa di Desio, si è sviluppata in sinergia con diverse Forze di Polizia europee, consentendo di individuare il “Parco delle Groane” quale epicentro dell’intera indagine, avviata nel mese di agosto 2019, a seguito dell’aggressione subita da due cittadini senegalesi che si erano introdotti nella fitta vegetazione del parco. Uno veniva raggiunto da un colpo di pistola, l’altro accoltellato con un “machete”, ad opera di due soggetti descritti come “magrebini”.

Da subito è parso chiaro che l’azione delittuosa era scaturita per ragioni legate al mondo degli stupefacenti, e pertanto le susseguenti attività investigative, si sono concentrate sul fenomeno dello spaccio, consentendo di ricostruire e documentare pienamente l’incessante stato di illegalità posto in essere da un nutrito gruppo di pusher che dimoravano stabilmente di quel reticolato di parco naturale, convertito in punto vendita delle più comuni e pericolose droghe: eroina, cocaina e hashish.

Così, a seguito dell’efferato episodio, nell’arco temporale compreso tra settembre 2019 e il 2022, le indagini si sono proiettate, attraverso metodi tradizionali, massicce e costanti attività di controllo degli assuntori e attività tecnica, ed hanno consentito agli inquirenti di delineare progressivamente i contorni di  un persistente e dimorante gruppo di soggetti di origine magrebina la cui filiera si stava rafforzando dal volume di affari proveniente dalla vendita dello stupefacente ai numerosi clienti che entravano e uscivano dal parco e di essere gli approvvigionatori dello stupefacente, in particolare della cocaina e dell’hashish.

Ne conseguiva l’individuazione di un più vasto e articolato traffico di sostanze stupefacenti di portata internazionale.

Infatti, l’escalation di grossi quantitativi di droga smerciata e le cospicue transazioni di denaro, hanno permesso agli inquirenti di potere disegnare una vera e propria “via della seta” che collega l’Olanda con il pregiato polmone boschivo italiano.

Grazie anche alla collaborazione con la Landespolizei alemanna e della Guardia Civil spagnola, in varie occasioni si è riusciti a frenare l’ingresso dello stupefacente nel nostro territorio. Tuttavia gli ingenti flussi di denaro “guadagnati” in maniera redditizia ha concesso agli indagati di potere velocizzare l’acquisto di pregiate autovetture che venivano utilizzate per potere valicare la frontiera nazionale.

Di strategica importanza il ruolo rivestito, nel citato sodalizio, da due dei tre soggetti destinatari delle odierne misure.

In particolare, nel dicembre 2019, i militari di Desio mettevano a segno un duro colpo nei confronti degli spacciatori attraverso un arresto in flagranza e il conseguente sequestro di 400.000 euro e di 12 kg di cocaina proveniente dall’Olanda, risultato questo collegato in similitudine ad altre pregresse nove transazioni, per un valore complessivo di guadagno di oltre quattro milioni di euro e la vendita di centoventi kg di cocaina, dando evidenza pratica della solidità del business criminale.

Questi duri colpi importanti che rappresentano un ulteriore passo in avanti nella lotta dello Stato contro i trafficanti della droga e che consentono di restituire ai cittadini una zona dell’importante area naturalistica del Parco delle Groane per aiutarli a rendere le loro passeggiate più tranquille e piacevoli.

Sport

MARIANO – ARTI MARZIALI: OLTRE 170 ATLETI AL SEMINARIO INTERNAZIONALE DI ARTI MARZIALI

MARIANO COMENSE – Sabato 10 dicembre si è tenuto il Seminario internazionale di arti marziali in memoria dei G.M. Renato Bosich e Carlo Luciano Uff.le Foralosso organizzato dall’ASD S. Ambrogio di Seregno.

Il Maestro Michele Pisante, il Presidente Mauro Romanò coadiuvati ai maestri della nostra associazione M° Giovanni Pinto, M° Patrizio Bena, M° Massimiliano Bosich, M° Luigi Radrizzani, M° Vincenzo Sacco, M° Livio Dondo M° Gian Franco Booloni, M° Bruno Corso e M° Girolamo Guarnaccia sono stati affiancati su tatami da maestri provenienti da tutta europa: dalla Germania M° Helmut Weigelt, M° Salvatore Bramato, M° Ippolito Baglieri, M° Uwe Naujoks, M° Sascha Pröhl e M° Georg Giebels-Küpper; dall’Ungheria Shihan Kalicz László e M° Gergo Komlos; dal Portogallo M° Antonio Coelho, M° Humberto Rodrigues e M° Milena Lopes; dalla Spagna il Campione nazionale di Muay Thai Josè Tapia e dall’Italia M° Calogero Costa, M° M.Grazia De Giorgio e M° Antonino Leoni.

Durante l’evento, a cui hanno partecipato più di 170 atleti, sono stati conferiti i diplomi di qualifica Maestro rilasciati da CSEN agli Istruttori Antonio Quattrocchi, Alice Bena, Alfredo Cafiso, Luigi Impieri, Luigi Radrizzani, Carlo Costa e Monica Ciulli. E’ stata conferita una menzione d’onore agli allievi Pauline Mao, Silvia Galimberti, Chiara e Francesco De Capitani.

La manifestazione è stata patrocinata dall’IPA International Police Association comitato locale Nord Milano rappresentata dal Presidente Alessio Zarra, dal tesoriere Cav. Gerardo Velotto e dal Luogotenete Giorgio Gala.

Ospite d’onore la squadra incursori del Team Ghost Softair che ha effettuato una simulazione di intervento durante un attacco terroristico.

Gli organizzatori ringraziano  l’amministrazione comunale e in particolare l’Assessore allo Sport e Cultura Massimiliano Stigliano di Mariano Comense per la concessione del Palazzetto dello Sport.

Cronaca

BIASSONO – RUBANO LA BORSA AD UNA DONNA E FUGGONO IN AUTO MA I CC LI BLOCCANO

BIASSONO – Mentre transitavano nei pressi di un supermercato della zona di Biassono nell’ambito di un normale servizio di controllo del territorio, i militari della Compagnia di Monza hanno notato un’autovettura con a bordo due soggetti che, visto il mezzo militare, si sono chinati all’interno dell’abitacolo per non farsi vedere. Intenzionati a procedere al controllo, i Carabinieri hanno azionato sirene e lampeggianti e intimato “l’alt” al veicolo che, immediatamente ha innestato la marcia e si è dato alla fuga a folle velocità mentre i Carabinieri si sono messi all’inseguimento . Nel tentativo di seminarli i fuggitivi si sono avventurati in pericolose manovre, invadendo le corsie di marcia opposte alla loro e mettendo in serio pericolo l’incolumità di altri utenti della strada.

Giunti in prossimità di un’area di parcheggio,  hanno deciso di continuare a piedi ma i militari sono riusciti a bloccarli . La perquisizione all’interno del veicolo ha permesso  di individuare una borsa con all’interno i documenti di un’anziana signora alla quale i malviventi l’avevano appena sottratta . Arrivata in caserma, l’ anziana ha raccontato che poco prima, appena finito di fare la spesa, era stata avvicinata da un uomo che, senza farsi vedere in viso, le ha bussato sul finestrino sinistro dell’ automobile, catturando la sua attenzione. Quasi contestualmente ha udito lo sportello destro aprirsi e chiudersi repentinamente e si è accorta che la sua borsa era sparita. ,

Gli ulteriori controlli sul veicolo in uso ai fuggitivi permettevano di appurare che lo stesso, intestato a un prestanome, fosse  sprovvisto di  copertura assicurativa. I due 48enni di origine sudamericana già gravati da numerosi precedenti specifici, sono stati arrestati .

All’esito del giudizio direttissimo, celebrato il giorno successivo, il G.I.P. presso il Tribunale di Monza ha disposto la misura degli arresti domiciliari per entrambi, che dovranno inoltre rispondere della ricettazione della borsa dell’anziana signora.

Cronaca

SEREGNO – SABATO MOVIMENTATO PER LA POLIZIA LOCALE TRA CONTROLLI E SINISTRI STRADALI

SEREGNO – Un sabato sera intenso per le pattuglie della Polizia Locale: alle  18,30 in via Galilei 50 è stato investito un pedone, un uomo di 43 anni, soccorso poi dai sanitari del 118. Fortunatamente la vittima   non ha riportato lesioni gravi ed è stato trasferito in codice giallo al S. Gerardo di Monza. Dopo le 20,30 gli agenti, su segnalazione di alcuni cittadini,  sono stati  impegnati nel controllo di un   gruppo di persone che schiamazzava nelle aree centrali cittadine. Poco prima di mezzanotte in Corso Matteotti davanti al civico 75 un tamponamento multiplo ha richiesto nuovamente  l’intervento di una pattuglia . Il condcuente di una Polo, 28enne, residente in città, ha tamponato una vettura, condotta da un seregnese 59enne ed una micro car Citroen, condotta da un sedicenne di Desio. Gli agenti, all’atto dei rilievi,  hanno notato  lo stato di alterazione psicofisica  del conducente del veicolo che ha provocato l’incidente .  L’esame con l’etilometro ha rivelato  un tasso alcolemico di 2.0 g/l (4 volte quello previsto = 0.5 g/l) e di conseguenza gli operanti  oltre a sanzionarlo   per aver causato il sinistro lo hanno deferito  deferito all’Autorità Giusiziaria , in stato di libertà , per guida  in stato di ebbrezza.

Sport

BRENO – SEREGNO 1-2 CALCIO SERIE D

Breno-Seregno 1-2

BRENO – All’ultimo tentativo utile, il Seregno ha conquistato a Breno la prima vittoria in trasferta del suo disastroso 2022, interrompendo un digiuno di affermazioni lontano dal Ferruccio che si protraeva dal 4 dicembre dello scorso anno, quando a Trento si era imposto 1-0, proiettandosi al settimo posto in classifica nel girone A del campionato di serie C. L’exploit ha premiato gli azzurri oltre i loro meriti, considerato che, dopo l’iniziale vantaggio ospite, firmato al 9’ da Christian Silenzi, a bersaglio in diagonale su un cross di Simone Eberini, i padroni di casa hanno preso in mano le redini del match, riuscendo a trovare il pareggio al 43’, quando Dramane Konatè ha deviato nella sua porta un traversone di Federico Tomaselli. A tempo scaduto, l’arbitro Federico Tassano di Chiavari ha letteralmente graziato Matteo Iurato, evitando di estrarre nei suoi confronti il secondo cartellino giallo, per un fallo con cui aveva contenuto una ripartenza dei locali, e quindi di espellerlo.

Nella ripresa, al 5’ il fischietto ligure è stato però inflessibile con Simone Eberini, cacciandolo dal campo per somma di ammonizioni. Qui la pressione bresciana ha raggiunto il suo vertice, ma l’imprecisione al momento della finalizzazione ha impedito agli uomini allenati da Cristian Soave di passare all’incasso. La svolta è poi maturata nel rush conclusivo, quando prima al 44’ Gabriele Tagliani ha rimediato una giusta espulsione, per un calcio a palla lontana ai danni di Emanuele Pozzoli, e subito dopo lo stesso Pozzoli, il cui ingresso in campo è stato decisivo, ha conquistato una punizione dal limite, con tanto di secondo cartellino giallo estratto all’indirizzo di Gianluca Sampietro. Sul calcio da fermo, Luca Santonocito ha pescato dal cilindro una palombella calibrata tipica del suo repertorio, che ha regalato al Seregno tre punti d’oro per la sua classifica. Ora il prossimo impegno è previsto mercoledì 21 dicembre, quando alle 14.30, allo stadio Ferruccio, sarà di scena il Desenzano.

In parallelo al match, il patron Fabio Iurato ha rifiutato per iscritto gli inviti, rivoltigli sempre per iscritto, a commentare il momento della società, sia per quanto riguarda la penalizzazione di due punti, stabilita dal tribunale federale per l’inadeguatezza della documentazione presentata dalla Big One Energy al momento del suo subentro come titolare a Davide Erba in gennaio, sia per quanto attiene l’attuale composizione della compagine proprietaria, dopo la notizia, mai confermata ufficialmente dalle parti in causa, di un passaggio di testimone tra la stessa Big One Energy e la Boheme Italia Energy, quest’ultima di fatto una consorella della prima, riconducibile però al solo Iurato e non al suo socio Giorgio Coviello, sparito dai radar lombardi ormai dal luglio scorso. Un comportamento, questo, che certifica l’idiosincrasia dell’imprenditore laziale alle domande, peraltro già emersa in estate, e le difficoltà che incontrano gli operatori dell’informazione, nel loro lavoro quotidiano, finalizzato a raccontare ciò che succede in casa azzurra.

Marcatori: 9’ p.t. Silenzi (S), 43’ aut. Konatè (S); 47’ s.t. Santonocito (S).

Breno: Ansaldi; Boafo (44’ s.t. Cristini), Brancato (24’ s.t. Carminati), Tagliani, Nolaschi; Costanzo (17’ s.t. Turano), Sampietro, Boldini, Tomaselli (21’ s.t. Righetti); Confalonieri, Pelamatti (28’ s.t. Bresciani). A disp.: Lollio, Wojtyla, Mondini e Meni. All.: Soave.

Seregno: De Bono; Konatè, Magli, Bosco; Rusconi, Iurato (21’ s.t. Moracchioli, 38’ s.t. Cattaneo), Panatti, Henin (28’ s.t. Pozzoli), Eberini; Santonocito, Silenzi (16’ s.t. Ortolini). A disp.: Mat. Sala, Sordillo, Basilico, Zangrillo e Flores. All.: Mas. Sala.

Arbitro: Tassano di Chiavari.

Note: ammoniti Panatti (S) per gioco falloso e Iurato (S) per comportamento non regolamentare; espulsi Eberini (S) al 5’ s.t. per somma di ammonizioni (entrambe per gioco falloso), Tagliani (B) al 44’ s.t. per fallo su Pozzoli e Sampietro (B) al 47’ s.t. per somma di ammonizioni (comportamento non regolamentare e gioco falloso).

( Paolo Colzani – Il Cittadino )
Cronaca

SEVESO – SCOPERTO DAI CC DEPOSITO DI AUTO RUBATE DESTINATE AL MERCATO NERO DEI RICAMBI

SEVESO – Nei giorni scorsi carabinieri della compagnia di Seregno hanno tratto in arresto in flagranza di reato per riciclaggio e installazione di apparecchiature atte a intercettare e impedire comunicazioni telegrafiche e telematiche un 43enne di origini rumene ma da tempo residente in Brianza, pregiudicato per reati contro il patrimonio e riciclaggio il quale è stato sorpreso all’interno di un capannone industriale di Seveso dove custodiva dodici autovetture già private di molte componenti (parti elettroniche, fanali, paraurti, etc.) che sono risultate compendio di furti commessi a Milano in provincia di Monza della Brianza tra la fine di novembre e l’inizio del corrente mese di dicembre.

Quella mattina, in seguito a una segnalazione pervenuta da un privato cittadino che riportava l’ingresso anomalo di alcuni veicoli nell’area del capannone, i carabinieri si sono recati sul posto per delle verifiche. Al loro arrivo i militari hanno trovato un’autovettura posizionata sulle forche di un muletto elettrico e il 43enne intento a smontarla. Lo stesso, che in un primo istante ha riferito di essere semplicemente il custode dell’area, ha poi affermato di trovarsi nel capannone per conto di un cittadino di origine marocchina, tale Abdul, non meglio generalizzato, che l’aveva incaricato di smontare un’autovettura.

Esternamente il capannone era dotato di sistema di video sorveglianza, collegata a due schermi posizionati all’interno ed un router per controllo da remoto, il tutto perfettamente funzionate e attivo. Inoltre, all’interno del capannone sono stati trovati anche tre inibitori di radiofrequenza, cosiddetti “jammer”.

Alla luce degli elementi emersi, i carabinieri hanno tratto in arresto il 43enne che, su disposizione del sostituto procuratore di turno della Procura di Monza, è stato associato presso la casa circondariale di Monza a disposizione dell’autorità giudiziaria. Infine, il capannone, le auto rinvenute e gli apparati di inibizione di frequenza sono stati posti sotto sequestro.

Cultura

DESIO VIMERCATE – SANITA’ : SOTTO PRESSIONE I PRONTO SOCCORSO PEDIATRICI

BRIANZA  – La pressione sui pronti soccorso degli ospedali di ASST Brianza è, in questi giorni, particolarmente intensa.

Nei P.S. di Vimercate e Desio ormai si segnalano 220/230 accessi al giorno: una buona parte sono interessati da patologie respiratorie, in diversi casi con complicanze polmonari.

Ci si sta attestando e si sta consolidando il numero annuale degli accessi: oltre 55mila a Desio, quasi 75mila a Vimercate.

In questo periodo è rilevante anche l’accesso ai P.S pediatrici.

A Vimercate, a novembre, sono stati 1.008, contro i 687 del mese precedente. Nel novembre 2019 (in periodo pre pandemia) erano stati 744; in quello del 2020 (in piena pandemia), 169, mentre l’anno scorso, nello stesso mese, erano stati 794.

“Il numero del 2022 – spiega Marco Sala, primario della Pediatria di Vimercate – coincide con la rapida salita delle sindromi influenzali, ma anche con una rete pediatrica territoriale che vive qualche sofferenza”.

Corpose le richieste di ricovero per patologie respiratorie gravi.

All’Ospedale di Desio, gli accessi al ps pediatrico sono stati, nello stesso mese di riferimento ovvero novembre, 1.313, un terzo in più rispetto ad ottobre.

Le patologie interessate, anche in questo caso, sono respiratorie.

Responsabili il virus influenzale ma anche quelli più pediatrici quale il virus sinciziale, la principale causa di bronchiolite, in bambini di età inferiore ai due anni.

“Il dato – sottolinea Patrizia Calzi, direttore della Pediatria e Neonatologia del Pio XI – è decisamente superiore a quello del periodo pre covid”.

Cronaca

SEVESO – DOPO 6 ORE SCARCERATO L’EXTRACOMUNITARIO CHE HA AGGREDITO ALCUNI CARABINIERI

SEVESO – Il fatto è accaduto giovedì in zona via Salvo d’Acquisto ( leggi ) e ha visto come protagonisti un extracomunitario che ha dato in escandescenze e due pattuglie dei carabinieri . L’uomo, quando i militari si sono avvicinati per calmarlo, come risposta non ha trovato di meglio che aggredirli . Messo in condizioni di non nuocere è stato poi trasferito in una camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima . Sei dopo però è stato liberato su disposizone del Pubblico Ministero .  I quattro militari intervenuti  hanno avuto dai 5 ai 20 giorni di prognosi per le ferite riportate.

Cultura

DESIO – “NATALE INCLOUD” SERVIZIO RICREATIVO GRATUITO PER BAMBINI NEL PERIODO NATALIZIO

DESIO – I bimbi sono a casa durante le feste, ma i genitori lavorano?  NATALE INCLOUD – Un Natale per tutti: per le prossime vacanze natalizie saranno attivi gratuitamente servizi ricreativi differenziati sulla base dell’età, per bambini da 0 a 6 anni dal 27 al 30 dicembre 2022. Un programma realizzato nell’ambito dell’iniziativa “E – STATE E + INSIEME”” promossa e finanziata da Regione Lombardia.

“Sono due progetti gratuiti rivolti ai residenti che rientrano nella fascia 0/6 anni – spiega il Sindaco Simone Gargiulo – Obiettivo della proposta è promuovere la conciliazione vita-lavoro nel periodo di sospensione delle attività scolastiche ed educative per i bambini desiani”.
“Questi servizi rispondono rispondono all’esigenza dei genitori che lavorano in questo periodo dell’anno – aggiunge l’Assessore ai Servizi all’Infanzia Miriam Cuppari – di avere un’alternativa gratuita agevole e concreta per la cura dei figli quando le strutture educative tradizionali (scuole e asili) interrompono le loro attività per le festività”.
Due sono le proposte:
La prima, ARTE E LAB, offre percorsi esperienziali e laboratori per bambini dai 2 ai 6 anni, dalle 9 alle 12, presso la scuola dell’infanzia ‘Il Villaggio dei Bambini’, in via Fogazzaro 1, con il seguente programma:
  • martedì 27 dicembre: Caldo come un abbraccio
  • mercoledì 28 dicembre: Perfetto così
  • giovedì 29 dicembre: Amici lontani
  • venerdì 30 dicembre: Il sogno nel cassetto
La seconda, VACANZE AL NIDO, prevede l’ampliamento della programmazione delle attività per bambini da 0 a 3 anni (già frequentanti i due nidi comunali di via Adamello e di via Diaz) e si svolgeranno i due nidi relativi, sempre dal 27 al 30 dicembre, dalle 9 alle 16.
Entrambe le iniziative sono gratuite con prenotazione obbligatoria entro il 20 dicembre 2022.