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Politica

MONZA – “TEODOLINDA 2023 ” PER FARE IL PUNTO SU ARGOMENTI COME SANITA’, SCUOLA E CULTURA

MONZA – Grande successo alla Teodolinda2023 a Monza che si è tenuta questa mattina all’Istituto Dehon. Sette i tavoli tematici : Europa, innovazione tecnologica, ambiente ed energia , sanità , mobilità e trasporti, scuola e cultura, industria e commercio coordinati e seguiti da persone molto competenti e ds alcuni esperti ai lavori. I lavori elaborati durante la mattinata saranno raccolti in un unico documento  e inviati alla candidata governatrice Letizia Moratti  e ai dirigenti regionali di entrambi i partiti.  Il documento finale sarà anche il  brogliaccio a cui i candidati faranno riferimento nella loro campagna elettorale.

Soddisfatti al termine della mattinata Francesca PontaniAlberto Pilotto, coordinatori di Italia Viva Monza Brianza certi che l’evento diventerà un appuntamento annuale politico interssante per tutta la Brianza

Sport

SEREGNO – VARESE : 0-0 CALCIO SERIE D

Seregno-Varese 0-0

Al termine di 90′ con pochissime emozioni, le due squadre si sono divise la posta in palio. Gli azzurri sono rimasti così a quattro lunghezze di distanza dalla zona salvezza

La striscia di sconfitte interne consecutive del Seregno si è fermata a quota cinque. Nello scontro diretto per la salvezza con il Varese, gli azzurri non sono però riusciti ad andare oltre uno spento 0-0, specchio di una partita bruttina, in cui a dominare è stata in particolare la paura di entrambe le squadre di commettere un passo falso. All’esordio sulla panchina del Ferruccio, il tecnico Stefano Di Gioia ha riconfermato l’impianto di gioco della precedente trasferta a Villa d’Almè, con Matteo Iurato di nuovo in campo, a sostegno dell’unica punta di ruolo Raffaele Ortolini, al posto dell’indisponibile Luca Santonocito.

 Il tecnico di casa Stefano Di Gioia a colloquio con l’arbitro nella ripresaLa gara, come detto, è stata tutt’altro che avvincente, con il primo tempo che è filato via senza note di cronaca. Nella ripresa, al contrario, qualcosa in più, anche se a dire il vero non molto, lo si è visto. All’11’, su corner di Matteo Iurato, il portiere ospite Leonardo Moleri ha mancato la deviazione, con Kevin Bright che, alle sue spalle, di testa non è riuscito a far carambolare la palla nel sacco. Tempo 1’ e Michel Panatti, con un diagonale, ha fatto correre un brivido lungo la schiena dello stesso Moleri. I biancorossi in questa fase hanno faticato oltremisura a costruire e solo nel finale hanno fatto sperare i loro tifosi, quando Luca Bonadeo, in tuffo, ha letteralmente tolto un cross dalla destra di Roberto Candido dalla testa di Marco Pastore, appostato ad un passo dalla porta avversaria.

Ora il calendario prevede come prossimo impegno per il Seregno la trasferta di domenica 29 gennaio, alle 14.30, sul campo del Brusaporto. È superfluo aggiungere che i brianzoli dovranno andare a caccia di un risultato pieno, per accorciare la distanza di quattro punti dal dodicesimo posto nella classifica del girone B del campionato di serie D, il primo che a fine torneo garantirà la permanenza nella categoria, senza passare attraverso i playout. Tre di questi punti sono figli delle penalizzazioni ricevute dalla società nelle ultime settimane.

Seregno: Bonadeo; Rusconi, Konatè, Magli, Bosco; Valtulini (30’ s.t. Pozzoli), Bright, Panatti, Eberini; Iurato (30’ s.t. Henin), Ortolini (40’ s.t. Silenzi). A disp.: Sala, Sordillo, Consonni, Santambrogio, Cappadonna e Goffi. All.: Di Gioia.

Varese: Moleri; Bardaro, Monticone, Boni; Foschiani, Mecca, Gazo, Malinverno (35’ s.t. Bigini), Pastore; Candido, Rossini. A disp.: Priori, Battistella, Settimo, Casamassima, Berra, Piccoli, Smalko e Salami. All.: De Paola

Arbitro: Scarpati di Formia.

Note: ammoniti Konatè (S), Malinverno (V), Gazo (V), Monticone (V) e Foschiani (V), tutti per gioco falloso. Calci d’angolo: 5-3 per il Varese. Recuperi: 2’ p.t., 4’ s.t.

 ( Paolo Colzani – Il Cittadino )
Cronaca

SEREGNO – PROVOCA INCIDENTE E FUGGE. DAVANTI AGLI AGENTI IMPUGNA UN COLTELLO MA VIENE BLOCCATO

SEREGNO -Venerdì nel tardo pomeriggio,  una pattuglia del servizio di pronto intervento della Polizia Locale è stata chiamata in seguito ad un sinistro stradale avvenuto in via Circonvallazione all’intersezione con via  Bertacchi,.  Gli agenti  giunti sul luogo hanno notato la presenza di un solo veicolo, una Fiat Panda,  e di un solo conducente. Hanno così accertato che l’altro protagonista del fatto, a bordo di una Lancia Ypsilon,  si era dato alla fuga .

In pochi minuti hanno identificavato tramite il numeroi di targa  il proprietario del veicolo, un giovane di Seregno e poco dopo,  nelle vicinanze della sua abitazione, hanno rinvenuto  l’autovettura danneggiata.Sui   citofoni  della casa non compariva il nome del proprietario,  ma alcune veloci indagini hanno consentito  di rintracciare l’abitazione del fuggitivo.L’uomo, dopo che gli operanti hanno bussato alla sua porta, è uscito dall’appartamento  in completo stato di ubriachezza e con un coltellaccio in mano.

Gli agenti, con grande sangue freddo ,  gli hanno fatto deporre l’oggetto tagliente e poi, dopo averlo ammanettato, lo hanno deferito in stato di libertà all Autorità Giudiziaria per i reati commessi. Naturalmente, gli è stata ritirata la patente. Il conducente della Panda, un 53enne, è stato trasferito al Pronto Soccorso dove i medici hanno stilato una prognosi di 15 giorni .

 

Cronaca

SEREGNO – ARRESTATO UN OPERATORE SOCIO-SANITARIO: ERA UN PERICOLOSO PREGIUDICATO

SEREGNO – I carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Seregno hanno arrestato un pluripregiudicato per associazione a delinquere, traffico internazionale di stupefacenti, ricettazione, estorsione e rapina nei confronti del quale è appena giunta la condanna definitiva a 7 anni di reclusione per concorso continuato nei reati di estorsione e rapina commessi tra il 2011 e il 2013 in Lombardia con l’aggravante di aver utilizzato il metodo mafioso.

L’uomo, un 49enne coniugato, piemontese ma con famiglia di origini calabresi, operatore socio-sanitario, è stato rintracciato nella sua abitazione di Seregno dove viveva con la moglie e i due figli adolescenti.

L’uomo, che davanti ai militari non ha opposto resistenza, alla vista delle divise dell’Arma ha esclamato a sua discolpa «Io mi trovo condannato perché i miei genitori sono calabresi».

Dopo aver portato l’arrestato condotto negli uffici della caserma di Seregno, terminato l’adempimento delle attività previste, i carabinieri lo hanno condotto nella casa circondariale di Monza dove sconterà la pena appena inflitta.

Cronaca

MONZA – DISOCCUPATO VENDEVA LA DROGA IN CANTINA: ARRESTATO

MONZA – Dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da parte dei residenti di un condominio che lamentavano dei movimenti sospetti nella zona del seminterrato, gli uomini dell’Arma hanno organizzato un blitz, sorprendendo un 50enne all’interno di una delle cantine, intento a maneggiare un sacchetto che, alla vista dei militari, ha fatto cadere per terra.

Al suo interno, i Carabinieri hanno rinvenuto complessivamente 614 grammi di cocaina, la gran parte già suddivisa in dosi da 5 grammi l’una. Sulla sua persona, inoltre, è stata rinvenuta la somma in contante di 500 euro.

L’estensione della perquisizione al domicilio dell’indagato, ha inoltre permesso di rinvenire ulteriori 3500 euro in contanti, suddivisi in banconote da 100, 200 e 500 euro. La somma complessivamente rinvenuta, anche alla luce dello stato di disoccupazione di fatto del soggetto, è stata ritenuta provento dell’attività di spaccio e, quindi, sottoposta a sequestro.

Al termine delle operazioni, pertanto, i Carabinieri della Compagnia di Monza hanno dichiarato in stato di arresto l’indagato, ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina. Lo stesso, al termine delle formalità, è stato portato alla casa circondariale di Monza, a disposizione della locale autorità giudiziaria

( seietrenta.com )
Cronaca

SEREGNO – MINORENNE IN GIRO IN AUTO PER COMPRARE LE SIGARETTE: MAXIMULTA DI OLTRE DUEMILA EURO

SEREGNO – Già non aveva l’età per acquistare le sigarette. Il suo menefreghismo, però, è andato oltre: il minorenne, per andare dal tabaccaio, ha deciso di prendere l’auto del papà. E’ stato però fermato in strada dalla Polizia locale. E’ scattata la maxi sanzione.

Il giovane, ufficialmente residente a Cinisello Balsamo ma di fatto domiciliato con la famiglia a Seregno, è stato notato questo pomeriggio dagli agenti impegnati nel pattugliamento del territorio. Quando lo hanno incrociato in via Verdi all’altezza del Don Orione e lo hanno visto al volante della Fiat Croma, sono rimasti un po’ perplessi: sembrava davvero troppo giovane. Lo hanno pertanto fermato per un controllo. I sospetti hanno trovato presto conferma: il ragazzo aveva solo 17 anni e, pertanto, non ancora in possesso della patente di guida.

Agli agenti ha raccontato in un primo momento di aver preso le chiavi perché aveva dimenticato alcuni effetti personali nel veicolo. Poi, messo alle strette, ha confessato: si era impossessato della vettura del papà per andare ad acquistare le sigarette.

Il gesto sarà pagato a caro prezzo dalla famiglia: il totale delle sanzioni supera i 2mila euro. In più è scattato anche il fermo del veicolo per 3 mesi.

( seietrenta.com )
Cronaca

BRIANZA – SCOPERTO DAI CC DI SEREGNO UN CAPANNONE CON 3000 PIANTE DI CANAPA INDIANA

BRIANZA – Ieri mattina, alle prime luci dell’alba, i carabinieri della Compagnia di Seregno, con personale in abiti borghesi e in uniforme, si sono presentati all’ingresso di un capannone a Monguzzo, una località nell’alta Brianza comasca lungo la s.s. 36,  per verificare una segnalazione che indicava la presenza di un opificio clandestino con lavoratori in nero.

I militari, dopo aver forzato l’ingresso , hanno trovato oltre 1.300 piante di canapa indiana  in inflorescenza dalle quali avrebbero potuto essere ricavati circa 200 kg di marijuana per un valore complessivo, una volta immessa sul mercato di  oltre 1.400.000  euro .  Accanto a queste piante era già stata avviata la coltivazione di altre 1.700 piante che, dopo la raccolta della fioritura delle prime, ne avrebbe preso il posto nelle serre.

All’interno dell’edificio c’erano due uomini di nazionalità albanese di 25 e 36, entrambi incensurati, che dimoravano in una dependance di fortuna,  armati di una pistola clandestina assemblata (priva di matricola) con canna filettata, silenziatore e relativo caricatore. Durante l’irruzione i due, che tenevano la pistola nascosta sotto il cuscino di un divano, hanno tentato di fuggire dal retro del capannone ma sono stati bloccati dai carabinieri che erano stati collocati a cinturazione dell’area. Nei loro confronti sussistono gravi e concordanti indizi di reità in merito all’attività scoperta e pertanto sono stati arrestati per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti e per la detenzione dell’arma clandestina.

Il capannone, allestito  per la coltivazione intensiva di canapa indiana e dotato di  ventilatori, lampade riscaldanti e grossi condizionatori industriali, è stato posto sotto sequestro.
Le 3.000 piante di canapa indiana, una volta campionate da un perito incaricato dalla Procura di Como, sono state affidate a una ditta di giardinaggio nominata a supporto dell’attività di polizia giudiziaria che le ha trasportate e conferite all’inceneritore di Desio dove sono state bruciate.

I due indagati sono stati associati alla casa circondariale di Como, a disposizione dell’autorità giudiziaria , in attesa della convalida dell’arresto.

Cultura

DESIO – SANITA’: ALLA MEDICINA DEL LAVORO IL PRIMATO RICONOSCIUTO NELLE ALLERGIE PROFESSIONALI

DESIO – Ospedale di Desio, Medicina del Lavoro: è una delle poche strutture del genere in Lombardia che si occupa, fra le altre cose, di allergie professionali. Dispone, infatti, di ambulatori dedicati alle patologie allergiche, derivanti da esposizione a sostanze allergizzanti in ambiente di lavoro.

La struttura del Pio XI, diretta da Paolo Mascagni ( foto a sx ), è non a caso centro di riferimento regionale ed extraregionale. “Ci occupiamo di diagnostica della malattia allergica – spiega lo specialista – ma anche di comprenderne l’origine, con chiarezza; capire qual è il fattore scatenante, la sostanza in ambiente di lavoro che la provoca”.

Fra le patologie allergiche professionali, quella più conosciuta è l’asma; altrettanto diffuse sono le dermatiti da contatto.

“La nostra attività punta a diagnosi tempestive, precoci, e a somministrare terapie personalizzate e mirate per evitare lo sviluppo di manifestazioni allergiche più gravi”, aggiunge Mascagni.

Presso la struttura si isola la sostanza allergenica, rendendola disponibile per i test. Di più: “in alcuni casi selezionati – continua il primario, che è anche docente presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano – eseguiamo il test in una cabina chiusa, in cui il paziente inala la sostanza ritenuta responsabile dei suoi sintomi e ne verifichiamo la risposta. Tutto ciò è possibile perché siamo in un ambiente protetto, dove qualsiasi evenienza è sotto controllo”.

In diverse situazioni diagnostiche, gli ambulatori della Medicina del Lavoro sono in grado di produrre gli allergeni da utilizzare nei test. Non casualmente la struttura dell’Ospedale è componente del tavolo Tecnico di AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) per la preparazione di test allergologici.

I rimedi? Oltre a ridurre l’esposizione alle sostanze allergiche (laddove è possibile), è incoraggiante, negli ultimi tempi, il trattamento con farmaci biologici.

Dall’ottobre scorso la Medicina del Lavoro di Desio ha acquisito nella propria “squadra” una nuova specialista immunologa e allergologa, di grande esperienza e professionalità: Sara Capriata ( foto a dx ).

“Il suo arrivo – racconta Mascagni – sta implementando le nostre attività diagnostiche e terapeutiche di primo, secondo e terzo livello, in area respiratoria e cutanea. La dottoressa, oltre a continuare la tradizione in corso, garantisce un forte supporto alla gestione delle allergie a farmaci dei pazienti con orticaria cronica e delle terapie delle malattie immunomediate con farmaci biologici innovativi. Contribuisce, inoltre, allo studio di alcune patologie particolari del tratto gastroenterico, in sinergia con gli specialisti delle altre discipline ospedaliere”.

Cronaca

SEREGNO – LA POLIZIA LOCALE FESTEGGIA IL PATRONO SAN SEBASTIANO

SEREGNO – Stamane con una cerimonia religiosa la Polizia Locale ha festeggiato il patrono San Sebastiano . Poi il sindaco Alberto Rossi, l’assesore William Viganò ed il comandante Giovanni Dongiovanni hanno fatto il punto dell’attività svolta lo scorso anno .  I dati numerici sono stati raccolti in un rapporto dettagliato commentato dal Comandante Dongiovanni . Le pattuglie hanno percorso oltre 116mila km e hanno accertato oltre 10800 violazioni amministrative . In testa alle zone cittadine dove è stato accertato il numero maggiore di violazioni c’è via Trabattoni con oltre 1600 mentre il tipo di violazione maggiormente perseguita  registra al primo posto il transito in zona ZTL con oltre 4600 accessi non autorizzati . A seguire la sosta in zona a pagamento senza esposizione dell’apposito  tagliando ( 2079 violazioni) . Fortunatamente  la sinistrosità è risultata contenuta e numericamente paragonabile a quella dei primi anni ottanta, sebbene allora il traffico fosse decisamente inferiore .Gli incidenti rilevati sono stati 254  senza nessuno mortale . Una citazione particolare è stata riservata dal comandante al Nucleo di Polizia Giudiziaria, potenziato da pochi mesi eche ha notevolmente incrementato la propria attività.

Oggi 20 gennaio – ha concluso Dongiovanni – è stata fatta  la celebrazione religiosa perchè la vera festa ci sarà fra pochi mesi quando verrà inaugurata la nuova centrale operativa in via Messina.

Il sindaco Alberto Rossi ha evidenziato una aspetto forse meno appariscente di quanto fatto nel  percorso  dalla Polizia Locale negli ultimi anni  e cioè un vero e proprio cambiamento di stile operativo volto ad una sempre maggior attenzione ai cittadini e alle loro esigenze .

Anche l’assessore alla Sicurezza William Viganò ha voluto sottolineare il salto qualitativo fatto alla luce delle indicazioni politiche di destinare sempre più agenti all’operatività sulla strada e meno al chiuso negli uffici . A migliorare il rapporto tra agenti e cittadini è stata anche la creazione nel 2018 del Controllo di Vicinato, struttura attraverso la quale i seregnesi possono interfacciarsi con l’ente per segnalare tempestivamente fatti o circostanze delittuose di cui sono stati testimoni . L’ulteriore creazione dei Comitati di Quartiere, regolamentata recentemente , agevolerà ancora di più la sinergia tra i cittadini e l’istituzione pubblica .

Politica

CESANO – PRESENTATO IL BILANCIO COMUNALE 2023-2025 : SPESA PER SOCIALE,DIGITALIZZAZIONE E OPERE PUBBLICHE

CESANO MADERNO –  Nonostante la difficile congiuntura economica, aumentate le risorse destinate alle famiglie, ai giovani e allo sviluppo della città.

Scelte coraggiose per lo sviluppo della nostra città: il bilancio è la fedele traduzione delle linee di mandato dell’Amministrazione comunale, in cui si concretizzano le azioni rivolte alla crescita sociale ed economica, nel pieno rispetto degli impegni assunti con i cittadini.

Vitalità, solidarietà, transizione ecologica, istruzione, attrattività, sicurezza, innovazione e bellezza: sono i pilastri dell’azione amministrativa e trovano piena esplicitazione nel Documento Unico di Programmazione e nel Bilancio che sono stati presentati in Consiglio Comunale.

Nonostante il periodo particolarmente complesso sul fronte economico – spiega il Sindaco Gianpiero Bocca dovuto all’aumento dei costi energetici e dei servizi, che incidono pesantemente sulle finanze degli enti locali, l’Amministrazione comunale ha costruito uno schema di bilancio in cui sono predominanti le misure di sostegno alle fasce deboli, ai giovani, alle famiglie e gli investimenti necessari per il rilancio della città attraverso un ambizioso piano di opere pubbliche. L’impegno è quello di non lasciare indietro nessuno: l’incremento per la spesa sociale, cioè per interventi rivolti a famiglie, persone con disabilità, diritto allo studio e istruzione, è di circa 600 mila euro. Questo è un programma che rappresenta anche una sfida epocale per la crescita economica e la trasformazione urbanistica e territoriale di Cesano, all’insegna della sostenibilità. Il Dup ed il bilancio costituiscono uno slancio “coraggioso” in un momento di assoluta incertezza generale, come dimostra anche il potenziamento del personale comunale, indispensabile per garantire servizi efficienti: l’obiettivo prefissato per i prossimi anni è quello di passare da 130 a 150 unità. Risorse umane e professionali necessarie per vincere la sfida della digitalizzazione e dell’attuazione dei progetti finanziati con il PNRR che permetteranno al Comune di erogare servizi innovativi e smart in grado di aiutare la cittadinanza e le imprese semplificando la burocrazia”.

Inevitabilmente – prosegue il Sindaco Gianpiero Boccaper sostenere questo livello di investimenti e progettualità sono necessarie entrate proporzionate. L’Amministrazione si assume la responsabilità, in questo momento di grave criticità economica per il caro bollette e l’aumento dei costi delle materie prime, di adeguare le entrate legate all’Imu, come hanno già fatto da tempo più o meno tutti i Comuni del territorio. Abbiamo invece deciso di non toccare l’addizionale Irpef, per salvaguardare le fasce più deboli della popolazione”.

Sono orgoglioso – conclude il Sindaco Gianpiero Boccadi approvare il bilancio già nei primi giorni dell’anno, ciò ci consente di essere immediatamente operativi e realizzare tutti gli obiettivi decisi dall’Amministrazione. È un segnale importante di responsabilità. Ringrazio il vicesindaco Francesco Romeo, i dirigenti e tutto il team per il grande lavoro svolto”.

Non posso che essere soddisfatto per la qualità di un bilancio che garantisce tutti i servizi essenziali, potenziandoli e rendendoli più efficienti ed efficaci anche attraverso l’importante piano di digitalizzazione previsto, un percorso che migliorerà la qualità dei servizi al cittadino – afferma il Vicesindaco con deleghe a Bilancio, Affari Generali, PNRR, Innovazione, Servizi al Cittadino, Francesco Romeo -. È un bilancio attento alle fasce più deboli e con un incremento significativo delle spese nel settore dei servizi sociali. Vi è, infine, un Piano triennale delle opere pubbliche che mobilita oltre nove milioni di euro e che non è stato mai così imponente negli ultimi anni nella nostra città”.

 

Alcuni numeri del bilancio

Il bilancio muove complessivamente risorse per circa 50 milioni di euro, di cui 26.206.652 di spesa corrente (in aumento rispetto al 2022 di 1.562.855 euro) e quasi 17 milioni di spesa in conto capitale.

Le risorse maggiori della spesa corrente sono destinate ai servizi istituzionali generali e di gestione per consentire l’efficienza amministrativa del Comune (7.239.389 euro), politiche sociali e supporto alle famiglie (5.090.439 euro), sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente (5.365.650 euro), istruzione e diritto allo studio (2.174.524 euro), trasporto e mobilità (1.170.000 euro).

All’interno del bilancio trovano spazio misure per la digitalizzazione e l’efficientamento degli edifici, tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali (circa 1 milione di euro), interventi in materia di ordine pubblico e sicurezza, assetto del territorio ed edilizia abitativa, la valorizzazione dei luoghi di attrattività culturale della città, rigenerazione del tessuto urbano e commerciale, il sostegno alle fasce più deboli della nostra comunità con gli stanziamenti per progetti di mobilità abitativa e ricoveri disabili. Particolare attenzione viene rivolta alla promozione dello sport e degli eventi sportivi oltre che alla riqualificazione degli impianti e delle palestre scolastiche.

Corposi gli investimenti previsti dal Piano triennale delle opere, per un importo di 9 milioni e 700 mila euro per interventi come la manutenzione straordinaria della scuola Salvo D’Acquisto o la riqualificazione del centro sportivo Mario Vaghi, l’attraversamento ciclopedonale della ferrovia in corso Libertà, ai quali vanno aggiunti anche interventi per un altro milione di euro che garantiranno la manutenzione delle scuole, del patrimonio storico e culturale cittadino, delle aree giochi e del verde pubblico: interventi di  1 milione di euro circa per rendere più accogliente e bella la nostra città.

Relativamente alle entrate, quelle tributarie rappresentano il 75% del bilancio comunale. Rimane costante l’impegno nella lotta all’evasione che si conferma pari ad un gettito stimato di circa 730.000 euro, così come si conferma l’andamento dei trasferimenti statali e regionali con l’unica eccezione per la previsione aggiornata dei fondi relativi alla PA digitale per la cifra di 635.000 euro.