Cronaca

PIU’ FACILE DONARE GLI ORGANI

SEREGNO – Importante novità per la donazione di organi: da oggi giovedì 26 marzo ai cittadini maggiorenni che si recheranno all’ufficio anagrafe di via Umberto I per ritirare o rinnovare la carta d’identità, verrà consegnato un modulo attraverso il quale coloro che vorranno compilarlo, potranno esprimere liberamente e in piena autonomia la ” Dichiarazione di volontà alla donazione di organi e tessuti ” Le dichiarazioni compilate potranno essere riconsegnate all’ Uffico Anagrafe e tramite l’ AIDO ( Associazione Italiana Donatori Organi ) verranno inserite nel Sistema informatico dei trapianti, la grande banca dati del Ministero della Salute.
La compilazione del modulo, che ricordiamo è libera e segreta, contiene tre possibilità: dichiararsi favorevole alla donazione, contrario, o non dichiarare nulla. L’indicazione in ogni caso non è definitiva: si potrà anche cambiare idea ma per modificare la scelta bisognerà rivolgersi all’Asl.
Questa possibilità data ai cittadini di esercitare più facilmente la propria volontà è stata resa possibile dall’adesione del Comune di Seregno al Protocollo di Intesa firmato lo scorso mese di ottobre dal Commissario Straordinario dell’ASL, dal Presidente del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci dei Comuni della Provincia di Monza e Brianza e dal Presidente della Sezione Provinciale AIDO di Monza e della Brianza

Per dare ai cittadini tutte le informazioni necessarie sulla dichiarazione, fino a dicembre, ogni giovedì, dalle 14 alle 18.30 e ogni sabato, dalle 9 alle 12, un volontario AIDO sarà presente presso l’Ufficio Anagrafe del Comune.

A oggi in Seregno gli iscritti all’Aido sono 1.880, il 60 per cento sono donne, e l’età media è di 54 anni. Nel 2014 sono stati effettuati presso l’Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza 13 prelievi multiorgani che hanno portato a 39 trapianti a persone in lista di attesa. L’Azienda Ospedaliera Desio-Vimercate, invece, ha effettuato 3 prelievi multi organi trapiantandoli a 8 pazienti. Da segnalare infine, il lavoro dei medici della Banca degli Occhi dell’Azienda Ospedaliera San Gerardo, la più importante del Nord Lombardia, con 156 prelievi di cornee. Purtroppo la diminuzione della disponibilità di organi provoca l’ aumento delle liste d’attesa, che in molti casi sono una vera e propria condanna a morte per i malati.

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