REDDITI DEI POLITICI LOCALI. TIZIANO MARIANI: NON SONO UN MOSTRO

Nei giorni scorsi sono stati resi noti  redditi e situazioni patrimoniali degli amministratori pubblici cosi come prevede la normativa in tema di trasparenza .
Senza entrare nel dettaglio di quanto abbiano guadagnato sindaco, assessori e consiglieri, quello che balza all’occhio ancora una volta e che ci sentiamo di segnalare ( come facemmo lo scorso anno ) , è che purtroppo anche nella nostra città ci sia  gente che “vive” di sola politica .
In testa alla graduatoria dei redditi c’è Tiziano Mariani ( foto ) , consigliere comunale di Noi x Seregno, agente di assicurazioni ed editore. Dopo di lui Patrizia Bertocchi del Partito Democratico seguita da  Mauro Antonio Di Mauro di Fratelli d’Italia. Tiziano Mariani non deve aver gradito  il fatto di vedere  il proprio nome ed il proprio reddito in prima pagina  sulla stampa locale ed ha diffuso un comunicato stampa. In esso, oltre ad essere meravigliato della “povertà” di alcuni suoi colleghi politici che nei fatti  avrebbero invece un tenore di vita non in sintonia con quanto dichiarano, manifesta  la sua preoccupazione per le possibili conseguenze che l’evidenziazione di  nome e reddito potrebbe avere su eventuali malintenzionati. Scrive Tiziano Mariani:”C’è da essere stupefatti. E non tanto per essere additato alla stregua di un “mostro”, come maggior contribuente tra i consiglieri comunali di Seregno, quanto per la soprendente “povertà” di tanti colleghi che, pur vantando tenori di vita ben visibili a tutti i cittadini, figurano quasi nullatenenti. Per non parlare di quelli che vivono di sola politica, vantando come unico e principale mestiere, che lavoro non è, quello di consigliere comunale.” (.)
“In periodi pericolosi, in cui leggiamo di assalti in case private da parte di malintenzionati, essere messo in evidenza in questo modo è quasi un regalo ai malviventi. Mi domando dove sia l’Ordine dei Giornalisti. Non ho nulla da nascondere e anzi mi onoro di dare lavoro a diversi dipendenti, mi dà fastidio però essere additato come un “paperone” quando semplicemente lavoro quotidianamente non risparmiando impegno e fatica e ho scelto di dedicare molto del mio tempo libero alla politica.
Spero solo di non essere preso di mira grazie a questa perla di giornalismo ( il riferimento è ad un articolo di stampa ndr ), che ha visto il cuore della notizia incentrarsi sui redditi di Tiziano Mariani e non l’incongruenza fra certe dichiarazioni basse e i tenori di vita paralleli, per non dire di chi lavora esclusivamente come consigliere comunale e da questo ruolo trae il proprio unico reddito per tirare avanti. Invito pubblicamente la Guardia di Finanza, che stimo per preparazione e professionalità, visto che l’inchiesta giornalistica ha colto solo aspetti di gossip, a far tesoro di questo articolo approfondendo i vari dettagli. Voce per voce, Paperino per Paperino…”

E’ facile ipotizzare  che le discussioni su questo spinoso argomento non si esauriranno qui.