Cronaca

SEREGNESE CONDANNATO PER DROGA

SEREGNESE CONDANNATO PER DROGA
Un seregnese Marco Mariani, accusato di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti è stato condannato a 4 anni e otto mesi di reclusione, con aggravanti equivalenti alle attenuanti, e 20 mila euro di multa dal  Tribunale di Lecco con collegio giudicante presieduto dal giudice Salvatore Catalano, e con giudici a latere Maria Chiara Arrighi e Alessandra Cucuzza.
Il giovane venne individuato dai Carabinieri della Compagnia di Merate a seguito dell’arresto, sull’autostrada per Venezia di una coppia il 9 maggio 2007. Nella borsetta di lei fu rinvenuta una busta contenente 4.308 pasticche di ecstasy. Interrogati, i due fecero il nome dell’intermediario, residente nella Brianza monzese, che a sua volta li aveva indirizzati al venditore, del quale conoscevano però solo il nome, Marco. La droga venne ceduta nei pressi di un bar a Cassago Brianza e da qui scaturì la competenza territoriale del tribunale di Lecco. Le successive indagini portarono al seregnese Mariani, successivamente  riconosciuto dalla coppia in cella in Veneto in un confronto fotografico. Riconoscimento che  però è stato messo in dubbio dall’avvocato
Bettega, ( difensore del Mariani )  perché -degli otto giovani ritratti-, il suo assistito era l’unico con i capelli a spazzola. Sempre secondo il legale dell’accusato  inoltre il fatto che le pastiglie siano state distrutte senza che la difesa abbia avuto la possibilità del contraddittorio, ossia di far eseguire una sua consulenza di parte, avrebbe violato il diritto di difesa  E ancora l’avvocato Bettega aveva ha sollevato il dubbio che ci fosse stato un errore nel riconoscimento dell’effettivo  possessore della droga.
Ora tutto è rimviato al nuovo processo che si terrà in sede di Appello. 

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