SEREGNO -BIMBA POSITIVA AL COVID ALLA MATERNA NOBILI . TUTTA LA CLASSE A CASA
SEREGNO – Primo caso di positività in una scuola cittadina. Accade alla materna “Nobili” di via Cagnola, il caso riguarda una bambina. Ora controlli su tutti i compagni di classe che rimarranno in sorveglianza per i prossimi 14 giorni. A dare la comunicazione è stato il sindaco Alberto Rossi, nell’intento spiegare in modo trasparente e completo tutta la situazione, ma anche per tranquillizzare tutta la città: “E’ una cosa assolutamente fisiologica – dichiara il primo cittadino – sta accadendo in molte altre realtà della Brianza, ora accade anche da noi e molto probabilmente accadrà di nuovo. Un grazie davvero sincero alla Ats Brianza che si è mossa con tempestività dimostrando di essere davvero all’altezza”.
Di fatto la positività al tampone è stata riscontrata in tutta la famiglia della bambina: con lei anche il papà, la mamma e la sorella: “Quest’ultima è più grande ed è iscritta alla scuola primaria – chiarisce il sindaco – ma non è ancora andata a scuola proprio in virtù dei sintomi che aveva manifestato nei giorni scorsi. Quindi dalle 11 di ieri sono da sottoporre a tampone le compagna di classe della piccola che va alla scuola materna, mentre non accadrà assolutamente nulla al resto della scuola che potrà proseguire regolarmente la sua attività. Per quanto riguarda la sorella maggiore, l’Ats ha già contattato le famiglie delle bambine che fanno sport insieme a lei. Anche nel loro caso tampone e sorveglianza domiciliare per due settimane”.
Una volta appresa la situazione dall’Ats il sindaco ha telefonato alla famiglia della bambina: “Sono tutti in buone condizioni, ho comunque ricordato che siamo a disposizione per qualsiasi necessità anche grazie alla disponibilità della Protezione civile”.
Per quanto riguarda i dati dell’emergenza Coronavirus, A Seregno negli ultimi dieci giorni sono 16 i tamponi positivi. In tutto, dall’inizio dell’epidemia, si tratta di 317 casi. Attualmente in città sono ancora positive circa 60 persone, mentre altre 100 sono in sorveglianza attiva, nella maggior parte dei casi in quanto contatti stretti di persone positive.
( fonte seietrenta.com -Gualfrido Galimberti )
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