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SEREGNO-SESTO : 0-1 – ED ORA DAL TERZO POSTO VERSO I PLAY OFF

SEREGNO – Si chiude con l’ottava sconfitta casalinga la stagione regolare degli Azzurri, che vengono condannati da un clamoroso errore arbitrale, e perdono il secondo posto appannaggio del Lecco, a cui è bastato un punticino contro il Ciserano. Seregno che chiude al terzo posto, una posizione più su rispetto a un anno fa, e che ora entreranno di scena nei playoff mercooledì 20 maggio (ore 16,00 a meno di variazioni), al Ferruccio contro la vincente di Ciserano-Virtus Vecomp Verona. Seregno che avrà a disposizione due risultati su tre – al termine dei 120′ di gioco – per accedere alla finale del girone B, sul campo del Lecco.

Seregno con ben sei giocatori diffidati, ma il rientrante tecnico, David Sassarini, a riposo lascia solo Mureno e Viganò. C’è il debutto dal primo minuto per il classe ’96 Daniel Mazza (buona a sua prova), mentre si riprende una casacca da titolare anche Simone Amelotti, punta esterna nel 3-4-3 provato in settimana dal mister azzurro. Cambia poco o nulla in casa Pro Sesto, fatta eccezione per I rientri di Baresi ed Erba, con Corti che torna nella folta mediana predisposta da Benny Carbone. Spampatti ancora in panchina, fiducia al tandem Chessa-Castagna.

Si gioca sotto un cocente sole estivo, ed inevitabilmente entrambe le squadre ne risentono. Ritmi piuttosto blandi, Seregno tutto sommato col pallino del gioco, ma senza creare chissà quali occasioni. Anche la Pro Sesto ha l’obbligo di centrare il bottino pieno, ma il solo Chessa prova a inventare palla al piede. Insomma, gara bloccata, emozioni col contagocce, almeno fino al 31′. Sugli sviluppi di un clamoroso, chilometrico fuorigioco non ravvisato da Ferrari, Chessa elude la linea difensiva e porge un assist d’oro a Castagna, il quale – a suo volta in offside rispetto al pallone – deposita a rete sguarnita. Abbaglio allucinante, ma tant è. Pochi secondi dopo, Fronda effettua un pericoloso retropassaggio verso Pansera, Battaglino capisce tutto e con un dolcissimo pallonetto va ad un millimetro dall’1-1. Il derby si anima, gli Azzurri devono premere sull’acceleratore e trovare almeno il pareggio, visto che a Lecco, Salandra ha colpito i blu-celesti. Primo tempo che si chiude con la Pro in vantaggio tra mille polemiche.

Ripresa che ricalca la prima parte del match, ovvero sia con la Pro Sesto timidamnete rintanata nella propria metà campo, a protezione del fondamentale vantaggio griffato Castagna. I padroni di casa impostano bene, arrivano al limite dell’area di rigore con relativa facilità, ma quando conta non riescono a pungere. Al 17′ un’ottima chance capita sul destro di Salvatore Lillo che, imbeccato da Giambrone, colpisce di punta e non può impensierire Pansera. L’estremo difensore della Pro non è protagonista di interventi miracolosi, ma ha il merito di dare enorme sicurezza al reparto difensivo. Come al 33′, sul velenoso tiro-cross di Lillo bloccato in due tempi, e ancor di più a ridosso del recupero, quando con esperienza chiude lo specchio di porta sul mancino ravvicinato di Cremonesi, splendidamente servito da Giacomo Testori, altro gioiellino della nostra corazzata Juniores. Nei 4′ di recupero non succede più nulla, di fatto al Ferruccio non vince nessuno… (Fabio Mariani )

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