Cronaca

SEREGNO – UBRIACO AGGREDISCE MADRE E SORELLA. INTERVENGONO I CC E LO ARRESTANO

SEREGNO – Nella notte tra sabato e domenica, verso le 3, i carabinieri  di Seregno sono intervenuti in un’abitazione del quartiere di Santa Valeria dove, da un appartamento, una donna in forte stato di paura e agitazione, ha  chiamato il 112 per chiedere aiuto.

Sul posto la centrale operativa ha inviato una gazzella dell’Arma;  i militari appena giunti sul posto, si sono trovati davanti un uomo che, con le mani ancora sporche di sangue, in evidente stato di ebbrezza alcolica, stava uscendo dal portone della palazzina dalla quale era partita la richiesta di aiuto.

Fermato  e passato in consegna ad un’altra pattuglia nel frattempo sopraggiunta in loco, i militari sono saliti al terzo piano dove, all’interno di un appartamento completamente a soqquadro con porte, arredi e suppellettili danneggiate, hanno trovato due donne, profondamente scosse e turbate.

Le due, una 62enne e una 43enne, rispettivamente madre e sorella del fermato , erano appena state vittime dell’ennesima aggressione da parte dell’uomo. Rientrato a casa  ubriaco,  aveva subito dato in escandescenza aggredendo con calci, pugni e morsi prima la sorella e poi la madre intervenuta in soccorso della figlia. E’ a quel punto proprio la madre  ha composto il 112 .

Una volta in caserma le due donne hanno raccontato di ripetuti episodi  degenerata negli ultimi mesi che le aveva messe in un forte e persistente stato di ansia e terrore. Hanno raccontato che le aggressioni erano spesso immotivate o funzionali a ottenere del denaro aggiungendo che ormai la violenza in casa era diventata un’abitudine . La madre per la paura che il figlio potesse accoltellarla, nei mesi addietro gli aveva sottratto e nascosto un coltello che il figlio era solito portare con sé.

Una delle prove di quelle aggressioni erano proprio le porte, gli arredi e le suppellettili della casa  danneggiati, colpiti dall’uomo  durante i suoi scatti di ira .

L’ubriaco, celibe, nullafacente, incensurato, dopo gli accertamenti del caso è stato arrestato e portato al carcere di Monza