SEVESO – Diventate irrevocabili le dimissioni da sindaco di Luca Allievi, ieri il prefetto di Monza Patrizia Palmisani ha avviato la procedura per lo scioglimento del Consiglio comunale nominando come commissario per la provvisoria amministrazione del Municipio il prefetto Giorgio Zanzi (nella foto). Ma le polemiche tra i gruppi politici di Seveso non si placano. E se Fratelli d’Italia, Forza Italia e la lista civica di Tino Galbiati ’MuoviAmo Seveso (all’opposizione) festeggiano la ritirata dei leghisti, il centrosinistra è preoccupato per i temi che non troveranno ancora soluzione. L’ex sindaco Paolo Butti, Anita Argiuolo e Ersilia Cappelletti del Pd e il grillino Antonio Cantore si riferiscono in particolare all’occasione persa di poter affrontare, in un ultimo consiglio comunale, il tema delle “opere ferroviarie che coinvolgeranno la città nei prossimi anni”.

E attaccano la ex maggioranza: “Il presidente del Consiglio comunale Alessandra Bernini (Forza Italia) ha comunicato di essere in vacanza, mentre il vice presidente Ferruccio Ferro (in quota Fratelli d’Italia) anziché convocare il Consiglio come autorizzato anche da comunicazione del segretario generale ha preso tempo inviando strumentalmente richiesta di parere al prefetto, impedendo di fatto la convocazione del Consiglio e la discussione di proposte che avrebbero potuto ridurre le criticità che il sottopasso ferroviario proposto dalla ex maggioranza causerà sul centro della città”. Per questo “Ferro ha enormi responsabilità politiche ed istituzionali che in città non hanno precedenti”.

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