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SONA-SEREGNO: 0-0 CALCIO SERIE D GIRONE B

Sona-Seregno 0-0

SONA (Vr)È cominciata con un pareggio tutto sommato deludente, al netto delle difficoltà emerse nell’ultimo mese, che hanno portato a due rivoluzioni tecniche, l’avventura di Massimo Sala sulla panchina del Seregno. A Sona, nel veronese, sul campo di una delle due formazioni che, alla vigilia della giornata, era ancorata all’ultimo posto della classifica del girone B del campionato di serie D, gli azzurri non sono andati oltre lo 0-0, nonostante abbiano disputato l’intero secondo tempo con un uomo in più in campo.

La gara ha riservato pochi acuti. Nella frazione d’apertura, le danze le ha condotte per i padroni di casa Filippo Tuzzo, che al 21’ ha visto una sua girata smanacciata sulla traversa da Emanuele De Bono ed al 30’ un suo tiro, sporcato da una deviazione, stamparsi sulla base del palo. Praticamente allo scadere, Gabriel Henin ha approfittato di uno scivolone di Simone Ferrari, costretto al fallo da ultimo uomo per arginare la progressione dell’avversario, prima dell’ingresso nell’area di rigore. L’arbitro Ciro Aldi ha giustamente estratto il cartellino rosso per il centrocampista locale. Nella ripresa i brianzoli hanno spinto, ma soltanto nel finale, dopo due tentativi sporadici di Simone Eberini, al debutto, si sono realmente resi pericolosi con due botte dal limite di Janis Cavagna, arginate in entrambi i casi da Matteo Carnelos. Ora Cristiano Bigolin e compagni torneranno in campo sabato 10 dicembre, quando al Ferruccio di Seregno, alle 14.30, sarà di scena la Real Calepina.

Il match di Sona è stato il primo disputato dopo l’apertura della finestra invernale di mercato. La società azzurra ha subito salutato il difensore Giusto Priola, passato al Chieri, e l’attaccante Francesco Felleca, trasferitosi al Brindisi. In entrata, sono da registrare gli ingaggi del difensore Matteo Cattaneo, classe 2002, ex Caronnese, dell’altro difensore Antonio Magli, classe 1991, reduce da una parentesi proprio al Sona, dell’esterno sinistro Simone Eberini, classe 2003, in uscita dal Sant’Angelo, e del centrocampista Michel Panatti, classe 1993, che come Eberini aveva iniziato l’annata al Sant’Angelo, dove l’aveva portato Jacopo Colombo, neo direttore generale seregnese. Tutti colpi, questi, appresi direttamente allo stadio di Sona, poiché da oltre un mese la pagina di Facebook del Seregno non viene più aggiornata ed anzi ha visto addirittura la rimozione del video della conferenza stampa di presentazione di Francesco Buglio, risalente a mercoledì 2 novembre. Anche sul piano della comunicazione, insomma, oltre che su quello sportivo, che rimane prioritario, occorre fare progressi tangibili…

Sona: Carnelos; Ben Khalek, Gecchele, Petdji, Perotta; Hoxha, S. Ferrari; Frangella (43’ s.t. Khochtali), Girma, Tuzzo (21’ s.t. Simeone); Arma. A disp.: Dal Bosco, Ciafardini, Sylla, Venturini, Rigo, Varano ed Oboe. All.: J. Ferrari.

Seregno: De Bono; Cattaneo, Magli, Bigolin; Rusconi, Pignat (33’ s.t. Pozzoli), Iurato (25’ s.t. Cavagna), Henin, Eberini; Silenzi, Diop (14’ s.t. Santonocito). A disp.: Mat. Sala, Sordillo, Calabrò, Bartolotta, Basilico e Panatti. All.: Mas. Sala.

Arbitro: Aldi di Lanciano.

Note: ammoniti Girma (So) per simulazione, Petdji (So) per proteste, Pignat (Se) e Santonocito (Se) per gioco falloso; espulso S. Ferrari (So) al 44’ p.t. per fallo da ultimo uomo su Henin. Calci d’angolo: 5-1 per il Seregno. Recuperi: 1’ p.t., 5’ s.t.

( Paolo Colzani – Il Cittadino )