alberto rossi sindaco di seregno

CronacaPolitica

SEREGNO – IL COMUNE SI COSTITUIRA’ PARTE CIVILE NEL PROCESSO SULL’ INTEGRAZIONE A2A-AEB

SEREGNO – Il Comune di Seregno si costituirà parte civile nel processo relativo all’integrazione AeB/A2A.
Lo ha deliberato all’unanimità la Giunta Comunale, presiedura dal vicesindaco William Viganò e alla presenza degli Assessori Capelli, Perelli, Cazzaniga, Galbiati e Sforna.

La scelta di costituire parte civile il COmune nel processo – dichiarano in una nota gli Assessori – è dettata dalla volontà di dare massima tutela all’interesse del Comune, evitare ogni strumentalizzazione e garantire il massimo della chiarezza. Siamo assolutamente convinti non solo della correttezza, ma anche della validità economica dell’integrazione societaria AeB / A2A” .

Il sindaco Alberto Rossi, affrontando l’argomento, ha dichiarato : ”  Il 5 aprile, come noto, si svolgerà l’udienza preliminare del procedimento voluto dalla Procura di Monza sull’integrazione societaria fra Aeb e A2A.
La mia squadra di giunta in questi giorni ha dato corso alla costituzione del Comune come parte civile in questo procedimento. È una scelta giusta, che condivido pienamente; un atto che ritengo dovuto, da assumere nel nome della trasparenza, e che dimostra ancora una volta come nessuno, tra chi è coinvolto, abbia nulla da nascondere.

Proprio per la profonda convinzione di essermi sempre speso in ogni azione – e certo anche in questo contesto – esclusivamente nell’unico interesse della mia comunità e a beneficio di tutti i cittadini, non posso certo negare la sofferenza personale per questa vicenda, che chi mi è più vicino conosce. Ma l’amore per la mia Città mi fa sopportare questa situazione e mi porta ad assicurarvi che questa non toglie un centimetro al mio impegno per la nostra Seregno.
Ringrazio di cuore i tanti che continuano a dimostrarmi affetto, vicinanza e fiducia in una situazione che spero possa concludersi prima possibile: mi aiutate ad affrontare al meglio questo passaggio un po’ stretto. “
CronacaPolitica

SEREGNO – PROCESSO AEB-A2A: FISSATA PER IL 5 APRILE L’UDIENZA PRELIMINARE

SEREGNO – L’udienza preliminare per il sindaco di Seregno Alberto Rossi, l’ex presidente di Aeb Loredana Bracchitta e altri quattro imputati nell’ambito del processo, con l’accusa di turbativa d’asta, in merito all’operazione di integrazione societaria tra Aeb ed A2A,  è  stata fissata per il èrossimo  5 aprile

Oltre al sindaco di Seregno e alla  Bracchitta, già presidente di Aeb, compariranno davanti al GIP  Giuseppe Borgonovo, all’epoca dei fatti assessore alle partecipate, Alfredo Ricciardi, segretario comunale di Seregno, Giovanni Valotti, già presidente di A2A e Pierluigi Troncatti, partner di Roland Berger.

Cronaca

SEREGNO – “SEREGNO CITTA’ SICURA CON COMMERCIANTI ONESTI “. CELEBRATA LA FESTA DELLA POLIZIA LOCALE

SEREGNO – Ieri 20 gennaio il corpo della Polizia Locale di Seregno ha celebrato la festa del patrono San Sebastiano . E’ stata l’occasione per fare il punto sull’attività svolta nell’anno da poco terminato che dettagliatamente è riportata su un  volumetto riepilogativo consultabile  on line ( clicca qui ) dai cittadini . Nostante il freddo pungente molte persone hanno assistito alla cerimonia svoltasi nella piazza antistante la Basilica dove erano schierati oltre agli agenti anche i veicoli più recenti in dotazione al corpo .

Seregno – ha detto il Sindaco Alberto  Rossi rispetto  a tantissimi comuni, è in controtendenza – e ha citato come esempio il numero degli incidenti stradali che è risultato- nell’anno passato- tra i più bassi dagli anni 80 “. Ironicamente Rossi ha fatto il paragone di  quando, all’inizio del suo mandato,   i cittadini gli domandavano dove fossero gli agenti ed ora invece si rivolgono a lui  per chiedere se può far togliere una multa.
In una giornata media chi entra nel comando di via Umberto trova solo il piantone mentre tutti gli agenti sono operativi sul territorio”.  Rossi si è soffermato anche su un argomento che  è  di notevole impatto visivo lungo le strade cittadine e cioè l’abbandono dei rifiuti : nell’anno passato sono stati effettuati oltre 4.000 accertamenti dai vigili ecologici e sono state comminate oltre mille sanzioni  .

Non è macato da parte del sindaco un accenno al fatto che il comandante Giovanni Dongiovanni dal prossimo 14 febbraio lascerà il comando di Seregno per trasferirsi a quello di Monza. Nel ringraziarlo per il notevole lavoro svolto nei suoi 15 mesi di permanenza in città,  ha sottolineato il lavoro di crescita continua del corpo della Locale negli ultimi anni .
Al bando per la nomina del nuovo comandante hanno risposto 48 candidati ed il primo cittadino, che dovrà scegliere il successore di Dongiovanni, ha dichiarato che i tempi per la nuova nomina saranno i più brevi possibili.
Perquanto  riguarda  la nuova caserma di via Messina, Rossi  ha ammesso che ci sono ritardi dovuti princialmente alla consegna di materiali da parte di alcuni  fornitori ma che comunque ormai si è  sulla dirittura d’arrivo .

21_01_2024_01

Il bilancio dell’attività svolta dalla Polizia Locale cittadina è stato illustrato e commentato dal Comandante Giovanni Dongiovanni , che ne ha evidenziato alcuni degli aspetti più importanti. Tra questi sicuramente il numero  di sinistri stradali 312, di cui nessuno mortale, numero che se viene paragonato alle targe processate dal sistema di lettura dei varchi di accesso alla città, pari a 38.254.470 , appare come una percentuale decisamente minima . Per curiosità la via con la maggior sinistrosità è Corso Matteotti, il giorno della settimana  il martedì e la fascia oraria  quella delle 17 .

Importante anche l’impegno della PL  nel controllo degli esercizi commerciali a tutela dei consumatori . Durante i saldi 50 esercizi sono stati controllati e fotografati prima dell’inizio  e poi all’avvio dei saldi stessi, per verificare che non venissero messe in atto azioni truffaldine . Il risultato dei controlli ha evidenziato comunque l’onestà dei commercianti locali  .

Sulla ZTL il sistema di rilevamento ai varchi ha registrato 814.098 accessi riferiti a 6820 veicoli autorizzati . Le violazioni accertate sono state 6150 . Hanno superato invece il milione  ( 1.004.276 ) le violazioni amministrative .

Alla luce dei dati raccolti ed esposti il Comandante Dongiovanni ha affermato che Seregno si può considerare  ” Città sicura”

21_01_2024_02

Il vice-sindaco e assessore William Viganò  : ” L’amministrazione ha  aumentato ancor di più nell’anno trascorso la sicurezza urbana anche attraverso una profonda trasformazione della Polizia Locale . E in questo contesto il “fare rete” è  stato uno dei fattori determinanti . Si pensi al Controllo di Vicinato e ai Comitati di quartiere che hanno contribuito ad avere più occhi attenti sulla città e sui suoi problemi .  Coinvolgere maggiormente i cittadini e dando loro lora la possibilità di essere ascoltati dalla PL è stato  un valore aggiunto per la sicurezza urbana. In futuro continueremo i nostri investimenti sulla videosorveglianza e sugli agenti di prossimità .

CronacaPolitica

SEREGNO – IL CASO AEB-A2A ARRIVA IN SENATO : IL SEN. MARTON (M5S) PRESENTA UN’INTERROGAZIONE

SEREGNO – Il parlamentare Cinquestelle Bruno Marton porta a Palazzo Madama la vicenda del matrimonio tra A2A e la società di Seregno Aeb: interrogazione ai ministri di Interno e Giustizia dopo che il Consiglio di Stato ha bocciato l’operazione per la quale la Procura di Monza ha chiesto il rinvio a giudizio del sindaco di Seregno Rossi e dell’ex presidente del CdA di Aeb Bracchitta con l’accusa di turbativa d’asta. Ma quel matrimonio illegittimo non è ancora stato sciolto.

Il caso della fusione, giudicata illegittima con sentenza definitiva del Consiglio di Stato, tra A2A e Aeb, società di energia, gas e raccolta rifiuti partecipata dal Comune di Seregno (Monza) e da altri comuni della provincia, arriva al Senato. Bruno Marton, esponente del Movimento Cinquestelle, ha presentato infatti un’interrogazione ai ministri della Giustizia e dell’Interno sul caso del “matrimonio” tra le due società energetiche sul quale ha indagato la Procura di Monza che, nei giorni scorsi, ha chiesto il rinvio a giudizio per sei persone con le accuse, a vario titolo, di aver “turbato il procedimento amministrativo relativo all’operazione di integrazione societaria e industriale”. Tra le persone che rischiano il processo figurano il sindaco di Seregno, Alberto Rossi, e Loredana Bracchitta, ex presidente del Cda di Aeb spa, società di energia, gas e raccolta rifiuti partecipata dal Comune di Seregno. L’operazione di fusione tra A2A e Aeb – è stato ormai accertato dal Tar prima e dal Consiglio di Stato poi – è avvenuta totalmente fuori dalle regole, ovvero senza una gara pubblica.
Dopo la sentenza del massimo organo della giustizia amministrativa, la Procura di Monza e la Guardia di Finanza hanno avviato un’indagine sfociata nella richiesta di processo per gli amministratori locali e i dirigenti delle due società ritenuti responsabili dell’accordo di integrazione societaria che, secondo la stessa Procura, “avrebbe favorito la sola partecipata con un danno complessivo per Aeb non inferiore a 60 milioni di euro e con l’omessa valorizzazione di un premio di maggioranza a favore di Aeb non inferiore a 5,7 milioni di euro”.
Ora il senatore M5S Marton chiede di sapere “se i ministri in indirizzo (Interni e Giustizia) siano edotti della complessa situazione che vive il Comune di Seregno, ove la magistratura contabile amministrativa e ordinaria, specificatamente quella inquirente, è fortemente impegnata a fare chiarezza sulle complesse vicende di un settore, quale quello degli appalti e delle norme penali e amministrative che lo tutelano, particolarmente importante per il territorio brianzolo”.

Il senatore Bruno Marton, nella sua interrogazione, richiama il Governo anche a considerare un’altra operazione di fusione nel settore energetico giudicata anch’essa illegittima dall’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione; quella tra lo stesso colosso milanese A2A e la società LGH, sulla quale sta indagando la Guardia di Finanza di Pavia a seguito di un’indagine disposta dalla Corte dei Conti. E il ricorso di LGH contro la delibera Anac è stato respinto dal Tar del Lazio. Il senatore pentastellato ora porta la vicenda della partecipata brianzola all’attenzione dei due ministeri, Giustizia e Interno. Infatti, mentre l’inchiesta penale della Procura di Monza potrebbe presto arrivare alla fase dibattimentale, la sentenza del Consiglio di Stato sull’illegittimità dell’operazione A2A Aeb è definitiva ma, nonostante questo, l’integrazione societaria è ancora in essere.
Tutto nasce dagli esposti presentati dall’ex consigliere di opposizione a Seregno Tiziano Mariani e dal gruppo M5S in Regione Lombardia. Una battaglia che i ricorrenti hanno più volte ribadito di aver intrapreso a difesa di un bene pubblico, quale Aeb, di fatto di proprietà dei cittadini di Seregno e della Brianza.

CronacaCulturaEventiTempo Libero

SEREGNO – PRESENTATO DAL SINDACO IL RICCO PROGRAMMA DI EVENTI PRENATALIZI IN CITTA’

SEREGNO – E’ stato presentato il programma di eventi prenatalizi organizzato dall’Amministrazione Comunale e dalla rete di imprese e commercianti che caratterizzerà il periodo prenatalizio in città.  A  raccontare il programma è stato il sindaco Alberto Rossi nel suggestivo scenario del tendone da circo installato in questi giorni in Piazza Risorgimento.

Il sindaco Rossi : ” Quest’anno abbiamo voluto alzare l’asticella con un investimento importante con l’obiettivo di fare qualcosa di completamento nuovo: un magico circo natalizio! Lo abbiamo immaginato e supportato per regalare qualcosa di nuovo a chi vive il Natale con maggiore intensità: i bambini e le loro famiglie. Con Superzero, Pistillo e tanti loro amici con spettacoli e laboratori accompagneremo i bambini per entrare pienamente nella magia di questo periodo unico.

Quest’anno, più che mai – ha concluso il sindaco – vogliamo che il Natale a Seregno sia un simbolo di gioia, di comunità e di supporto reciproco, specialmente verso chi ha più bisogno. Vi aspetto e ci vediamo in giro per condividere insieme questa avventura natalizia! “

Qui trovate il programma degli eventi

 

Politica

SEREGNO – LA LEGA REPLICA A ROSSI: ” NON DOBBIAMO CHIEDERE IL PERMESSO AL SINDACO PER ORGANIZZARE LE NOSTRE RIUNIONI “

SEREGNO – Il mancato incontro, durante la visita in Brianza, del sottosegretario Nicola Molteni ( leggi ) , con i sindaci di alcuni comuni brianzoli colpiti dai recenti eventi metereologici avversi , ha suscitato molte critiche negli ambienti politici di centro-sinistra .

Il Partito Democratico, in un comunicato della segreteria Provinziale, scrive :

Ancora una volta assistiamo a una grave scorrettezza istituzionale da parte dei rappresentanti della Lega al Governo nei confronti della Brianza. E’ questo il commento degli amministratori locali del centrosinistra in merito alla visita del sottosegretario agli Interni Nicola Molteni per verificare la situazione a seguito degli eventi disastrosi degli scorsi giorni che hanno colpito un intero territorio, causando terribili danni in tutti i Comuni. 

Qualcuno riesce anche in questa situazione a strumentalizzare politicamente un evento di fronte al quale non dovrebbero esserci contrapposizioni o divisioni di parte. Il sottosegretario Molteni ha scelto di rivolgersi soltanto a Comuni e amministratori del suo stesso partito. Nel suo giro ha incontrato sindaci e assessori del centrodestra, senza nemmeno preoccuparsi di avvisare o coinvolgere gli amministratori di altre città, che hanno subito gli stessi danni e vivono gli stessi disagi.
È l’ennesima dimostrazione dello stile con cui questa destra sta nelle istituzioni e la conferma di come la Lega mischi sempre aspetto politico e istituzionale, piegando quest’ultimo a esigenze di partito. È quantomeno curioso che il sottosegretario Molteni abbia incontrato a Seregno, nella sede del suo partito, gli amministratori locali del centrodestra mentre i sindaci del centrosinistra non fossero nemmeno a conoscenza della sua visita.
Chi sta al Governo dovrebbe sempre agire ricordandosi che non esistono cittadini di serie A e cittadini di serie B, in base al colore politico di una Giunta comunale. Soprattutto di fronte alle difficoltà di eventi tragici che hanno colpito tutta la Brianza. Molteni presti attenzione alla voce di un intero territorio e non solo a quella dei compagni di partito. 

Il comunicato è sottoscritto dai primi cittadini di diversi Comuni della Brianza: Gianpiero Bocca di Cesano Maderno, Francesco Cereda di Vimercate, Alberto Rossi di Seregno, Andrea Esposito di Bernareggio, Monica Buzzini di Caponago, Mauro Colombo di Bellusco, Luca Ornago di Villasanta, Kriistina Loukiainen di Ronco Briantino, Fabrizio Pagani di Nova Milanese, Samuele Consonni di Verano Brianza, Carla Della Torre di Sulbiate, Maria Fiorito di Muggiò, Simone Sironi di Agrate Brianza, Francesco Montorio di Lesmo, Vincenzo Di Paolo capogruppo in Consiglio Provinciale BrianzaReteComune.  ”

Al Partito Democratico ha indirettamente replicato il coordinatore provinciale della Lega, Andrea Villa :

Non partecipo con entusiasmo a questa polemica estiva, preferisco concentrare le mie energie verso questioni più urgenti ed importanti. Vedo però con rammarico che in una calda domenica di fine luglio qualcuno non abbia avuto di meglio da fare, mi dispiace per loro.
Il sottosegretario al Ministero degli Interni Nicola Molteni è stato a Lissone e Desio su invito di alcuni rappresentanti di queste amministrazioni che lo hanno contattato informalmente per un incontro sul territorio. Se fosse stato chiamato anche dal sindaco Rossi, o da altri primi cittadini della Brianza, dubito che avesse declinato gli inviti.
Quella che c’è stata a Seregno, in coda agli appuntamenti di Lissone e Desio, è stata una riunione nella sede della Lega, alla presenza di alcuni nostri Sindaci, rappresentanti in Regione Lombardia e Parlamento, con gli amministratori locali che avevano chiesto un confronto insieme a lui.
Non dobbiamo chiedere il permesso al sindaco di Seregno, che mi risulta essere iscritto ad un altro partito, o al PD per organizzare le nostre riunioni. Il messaggio che stanno cercando di fare passare in malafede è distorto e pericoloso, va stigmatizzato come esempio di cattiva politica e mala informazione”.

CronacaPolitica

SEREGNO – IL SOTTOSEGRETARIO NICOLA MOLTENI (LEGA), VISITA LA BRIANZA DOPO IL MALTEMPO, MA NON INCONTRA IL SINDACO ROSSI

SEREGNO – Sabato mattina  il sottosegretario agli Interni Nicola Molteni ( LEGA )  ha visitato in Brianza alcuni paesi colpiti dal maltempo. Con lui erano c’erano il deputato Andrea Crippa, il senatore Massimiliano Romeo, il capogruppo nel consiglio regionale Alessandro Corbetta, il commissario provinciale Andrea Villa ed il segretario cittadino Edoardo Trezzi

Nel suo giro per i vari paesi Molteni , ha visitato  Lissone e Desio, accompagnato dai rispettivi  Sindaci, e poi è venuto  a Seregno, dove ha  incontrato i militanti della Lega  e altri Sindaci e assessori del suo stesso partito .
Molteni, come riferisce il collega Paolo Colzani de il Cittadino, ha dichiarato: “Siamo in contatto con le amministrazioni locali e, quando le amministrazioni locali alzano un grido, è dovere del governo rispondere. Abbiamo voluto toccare con mano le ferite ed i danni prodotti dal maltempo. A Lissone, c’è stata l’occasione per ringraziare gli operatori del soccorso pubblico, dai vigili del fuoco alla protezione civile, i volontari e le associazioni. Nelle difficoltà, serve saper fare rete. La Regione Lombardia ha dimostrato sensibilità, con la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale. Il percorso che abbiamo davanti è ben chiaro. Il primo step è costituito dalla perimetrazione delle aree. Poi seguiranno la stima dei danni, i sopralluoghi per gli accertamenti ed infine l’istruttoria per portare il tutto sul tavolo del consiglio dei ministri. Nel governo c’è tanta Lombardia: il nostro compito sarà quello di monitorare l’evoluzione dell’iter. I Comuni stanno raccogliendo le schede con la quantificazione dei danni, che poi dovranno essere consegnate entro fine mese».

Pare che il Sindaco di Seregno Alberto Rossi non sia nemmeno stato informato della visita del sottosegretario e di conseguenza non abbia potuto accompagnarlo per mostrargli i gravi danni che anche la nostra città ha subito dopo i recenti nubifragi .

Sulla vicenda tramite i canali social, Rossi ha commentato : ” Non so se il sottosegretario ha avuto occasione di girare e vedere qualcosa o se sia andato solo nella sede del partito. Lo avrei accolto volentieri, per mostrargli ad esempio il sottopasso della stazione, o lo stadio, o il Cimitero di San Carlo, o un altro dei 15 edifici pubblici danneggiati, o una delle altre 17 aree pubbliche danneggiate tra vie, parchi, giardini.
Avrei portato le istanze di tanti seregnesi che hanno avuto e hanno grosse difficoltà per questo, e soprattutto lo avrei volentieri accompagnato da una delle 22 nostre famiglie ancora sfollate, che immagino avrebbero apprezzato la vicinanza del Governo e dello Stato, che erano sul territorio dove stanno vivendo questo disagio.
E dunque mi dispiace di non essere stato informato e di non avere avuto occasione di incontrarlo, come hanno avuto i miei colleghi del suo stesso colore politico che lo hanno giustamente accompagnato nei due comuni limitrofi.
Io, nonostante la sua presenza a Seregno, non ne ho avuto possibilità, evidentemente perché non sono della stessa parte. Ma non si possono confondere il livello politico e quello istituzionale: davanti a danni e disagi di questa entità non può esserci colore politico o giochino di parte che tenga.
Cerco ogni giorno di interpretare il mio ruolo di Sindaco al servizio di tutti: non mi interessa chi voti cosa, se si è di una parte o dell’altra, ho a cuore unicamente il bene della Città. Mi auguro che sia così anche per gli altri livelli istituzionali. Questa volta mi pare sia andata diversamente, ed è un’occasione persa, non certo per me, ma per la nostra Città e per tutti i Seregnesi.”

 

La nostra redazione, dopo il commento del sindaco, ha interpellato il segretario cittadino della Lega, Edoardo Trezzi, che ha dichiarato : ” Trovo il commento del sindaco alquanto di cattivo gusto e fuori posto, se in un momento come questo, trova il modo per fare polemiche anzichè rimboccarsi le maniche e fare l’impossibile per trovare le risorse per sistemare la propria città …

Pare comunque, secondo quanto dichiarato dal Trezzi,  che la visita del sottosegretario sia stata sollecitata dagli amministratori locali della Lega e che la sua visita a Seregno non fosse nemmeno prevista .
Sono stato io – conclude Trezzi- che, saputo della visita del sottosegretario in Brianza, ho chiesto se fosse stato possibile per lui fare un giro anche a Seregno .”  ” Poi – continua Trezzi-  ho messo a disposizione la nostra sede per la conferenza stampa con i giornalisti .

Se Rossi   avesse chiamato Molteni o avesse sollecitato la sua visita – conclude Trezzi – il sottosegretario non avrebbe avuto nessuna difficoltà ad incontrarlo”

Sulla medesima vicenda non è mancato nemmeno il commento del Partito Democratico :

Ancora una volta assistiamo a una grave scorrettezza istituzionale da parte dei rappresentanti della Lega al Governo nei confronti della Brianza.” E’ questo il commento degli amministratori locali del centrosinistra in merito alla visita del sottosegretario agli Interni Nicola Molteni per verificare la situazione a seguito degli eventi disastrosi degli scorsi giorni che hanno colpito un intero territorio, causando terribili danni in tutti i Comuni.
Qualcuno riesce anche in questa situazione a strumentalizzare politicamente un evento di fronte al quale non dovrebbero esserci contrapposizioni o divisioni di parte. Il sottosegretario Molteni ha scelto di rivolgersi soltanto a Comuni e amministratori del suo stesso partito. Nel suo giro ha incontrato sindaci e assessori del centrodestra, senza nemmeno preoccuparsi di avvisare o coinvolgere gli amministratori di altre città, che hanno subito gli stessi danni e vivono gli stessi disagi.”
È l’ennesima dimostrazione – dichiara Vincenzo Di Paolo, capogruppo del centrosinistra in Consiglio Provinciale e responsabile Enti Locali del PDdello stile con cui questa destra sta nelle istituzioni e la conferma di come la Lega mischi sempre aspetto politico e istituzionale, piegando quest’ultimo a esigenze di partito. È quantomeno curioso che il sottosegretario Molteni abbia incontrato a Seregno, nella sede del suo partito, gli amministratori locali del centrodestra mentre i sindaci del centrosinistra non fossero nemmeno a conoscenza della sua visita.”
Chi sta al Governo dovrebbe sempre agire ricordandosi che non esistono cittadini di serie A e cittadini di serie B, in base al colore politico di una Giunta comunale. Soprattutto di fronte alle difficoltà di eventi tragici che hanno colpito tutta la Brianza. Molteni – conclude Di Paolo – presti attenzione alla voce di un intero territorio e non solo a quella dei compagni di partito.”

 

 

 

Cronaca

SEREGNO – LA CITTA’ DOPO IL DISASTRO DI IERI : IL SINDACO INFORMA I CITTADINI

SEREGNO – Come sua abitudine da anni prima ancora dei media il sindaco Alberto Rossi ha aggiornato la cittadinanza sulla situazione del giorno successivo ai tragici eventi metereologici di ieri ed alle loro consreguenze .

Dopo il grande spavento di ieri – scrive il sindaco – torno a raccontarvi il lavoro che abbiamo messo in campo oggi per proseguire nel lavoro di messa in sicurezza.

Voglio partire innanzitutto dalle famiglie che ieri hanno dovuto abbandonare le loro case in via Edison. Hanno passato la notte e la giornata nelle soluzioni che avevano scelto autonomamente o in quella individuata dal Comune per chi ha avuto questa necessità. Abbiamo interlocuzioni con i due amministratori di condominio che si stanno attivando per la messa in sicurezza dei due tetti che hanno ceduto. Continueremo a star loro vicino per qualsiasi esigenza.

Viabilità. È stata emessa un’ordinanza per viale Edison, nel tratto fra via Colzani e via Turati, che resterà chiuso sino al ripristino dello stato dei luoghi. Resta accessibile la Chiesa di Sant’Ambrogio. Oggi sono state rimosse tutte le lamiere e i detriti. Anche in via Macchiavelli oggi si è intervenuti per la messa in sicurezza di un tratto di strada per la rimozione di un albero ad alto fusto. Per quel che riguarda il muro dello stadio siamo al lavoro per verificarne lo stato.

Opere idrauliche. Oggi abbiamo avuto un incontro, già previsto prima di questi giorni di eventi atmosferici straordinari, con BrianzAcque. Abbiamo concordato che si attiverà un’analisi di soluzioni da mettere in campo il prima possibile per superare le criticità emerse in questi giorni e di una programmazione sul lungo periodo che abbia come obiettivo la gestione di questi fenomeni atmosferici che verosimilmente saranno sempre più frequenti. Si è anche condivisa la necessità d’implementare la pulizia delle caditoie. Infine, avanza la progettazione della vasca volano in via Sicilia e di soluzioni palliative finché non sarà pronta per la zona di via Montello in cui si presentano le maggiori criticità.

Scuole e centri estivi. Oggi abbiamo effettuato sopralluoghi e primi interventi di messa in sicurezza nei centri scolastici sede di centro estivo, così da non interrompere un servizio prezioso per le famiglie.

Infine, parchi e cimiteri resteranno chiusi anche domani “


 

25_07_2023_01

CronacaPolitica

SEREGNO – A2A-AEB: INDAGATO IL SINDACO ROSSI, L’ASSESSORE BORGONOVO E IL SEGRETARIO ALFREDO RICCIARDI

SEREGNO – La Procura della Repubblica di Monza ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini nell’ambito della complessa indagine della Guardia di Finanza sulla fusione tra l’azienda pubblica multiservizi di Seregno Aeb e il colosso energetico A2A. Gli indagati – come rende noto la stessa Procura – sono Loredana Bracchitta, presidente del Consiglio di Amministrazione di Aeb, società partecipata al 54,8% dal Comune di Seregno e per la parte rimanente da altri Comuni della Brianza), il sindaco di Seregno Alberto Rossi, recentemente rieletto, Giuseppe Borgonovo, in qualità di assessore alle partecipate del Comune di Seregno, Alfredo Ricciardi, segretario generale del Comune di Seregno, Giovanni Valotti, presidente di A2A e Pierluigi Troncatti, partner della società di consulenza Roland Berger.

L’accusa sarebbe di avere agito in concorso per turbare il procedimento amministrativo relativo all’operazione di integrazione societaria e industriale con Aeb “conclusosi, con delibera del 20 aprile 2020 del Consiglio Comunale di Seregno effettivamente in favore di A2A con collusioni e mezzi fraudolenti”, in particolare attraverso il “mancato ricorso alla prevista procedura di evidenza pubblica e nella manipolazione dei dati di concambio degli asset di A2A”.

Il sindaco Rossi e l’assessore Borgonovo – si legge nella nota della Procura – sono accusati di “aver supinamente recepito tutte le indicazioni provenienti dai coimputati” per “escludere la gara”. E lo avrebbero fatto, tra l’altro, “fraudolentemente impedendo all’opposizione in Consiglio Comunale  di Seregno di conoscere tutta la documentazione relativa”. Tutta l’operazione sarebbe stata ritagliata su misura per affidare alla società di consulenza Roland Berger l’operazione di fusione “turbando la procedura di scelta dell’Advisor industriale” con affidamenti diretti alla società di consulenza; la nota della Procuratore Gittardi ne cita quattro (due da 39 mila euro, uno da 35 mila e uno da oltre 34 mila).

Tutta la vicenda era partita dalle battaglie in Consiglio Comunale e dagli esposti dell’ex capogruppo della lista NoiXSeregno, Tiziano Mariani, che aveva ottenuto ragione anche in sede di giustizia amministrativa, fino in Cassazione. Mariani che oggi commenta: “Finalmente la legge trionfa e non si gira dall’altra parte”.

Le indagini sono state condotte dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Seregno e il fascicolo assegnato ai sostituti procuratori Salvatore Bellomo e Stefania Di Tullio.  L’attività di indagine ha avuto come oggetto il procedimento amministrativo relativo all’operazione di integrazione societaria e industriale con AEB, conclusosi, con delibera nr. 17 del 20.4.2020 del Consiglio Comunale del Comune di Seregno, effettivamente in favore di A2A s.p.a. E proprio nell’ambito di questa operazione sono state ravvisate le ipotesi di reato ora contestate agli indagati. Le indagini, precisano dalla procura, hanno reso necessaria una complessa attività di accertamento preliminare, attraverso “l’acquisizione di copiosa documentazione oggetto di consulenza tecnica, nell’assunzione di dichiarazioni e nello svolgimento di attività di intercettazione”.

Il sindaco Rossi e l’assessore Borgonovo avrebbero invece “supinamente recepito tutte le indicazioni provenienti dai coimputati sopraindicati, intese a escludere la gara ad evidenza pubblica per la integrazione delle due società, in violazione dell’ art. 17 co. I D.Lvo 19/08/2016 nr. 175 (Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica), fraudolentemente impedendo all’ opposizione in sede di consiglio comunale di Seregno di conoscere tutta la documentazione relativa sia alla valorizzazione degli asset sia alla procedura da adottare, tanto da determinare l’ intervento del Tar per la Lombardia che con pronuncia del 15.02.2021 ha annullato la delibera stessa, imponendo al Comune di Seregno con provvedimento del 29.04.2021 l’esibizione ed il deposito della documentazione ricevuta dal Comune di Seregno da parte di AEB nonché il verbale della seduta straordinaria e segreta del consiglio comunale del 27.4.2021”. E per “avere, nonostante le varie pronunce del Tar, del Consiglio di Stato e della Corte di Cassazione, mantenuto in essere quanto già illegittimamente deliberato circa la integrazione societaria e industriale, omettendo di procedere con la prevista e legittima evidenza pubblica”.

I fatti sarebbero stati commessi a Seregno dal 17.10.2019 (data della lettera di intenti) al 30.10.2020 (data dell’ ultimo atto che ha perfezionato l’aggregazione, rappresentato dalla stipula tra AEB e “RetiPiù” dell’ atto di conferimento del ramo distribuzione gas Unareti).

Alla presidente del consiglio di amministrazione di Aeb Bracchitta e a Troncatti, partner di Roland Berger s.r.l., la procura contesta anche l’artt. 110 c.p., 353 c.p., 61 nr. 2, “perché, in concorso tra loro, nelle qualità indicate al capo che precede), al fine di condizionare la scelta del contraente e favorire la società ROLAND Berger, turbavano la procedura negoziata relativa alla scelta dell’ Advisor industriale, con collusioni e mezzi fraudolenti”.

In pratica avrebbero pilotato la “procedura negoziata al fine di favorire la assegnazione dell’incarico alla Roland Berger, peraltro soggetto già destinatario di due precedenti affidamenti diretti (del 18.10.2019 per la somma di euro 39.000,00 e del 22.10.2019 per la somma di euro 39.000,00) nonché di un terzo incarico per importo di euro 35.000,00, formalmente non affidato alla società Roland Berger, ma di fatto dalla stessa società svolto e remunerato in data 10.4.2020 (e quindi successivamente alla citata procedura negoziata) con una somma pari a euro 34.720,00 col sistema del “sestoquinto” di cui all’art. 106 co XII D.Lvo 50/16”