Concettina Monguzzi sindaco di Lissone

Politica

LISSONE – IL SINDACO SUI VANDALISMI : “DECISIVE LE IMMAGINI DELLA VIDEOSORVEGLIANZA COMUNALE “

LISSONE – “Il sistema di videosorveglianza comunale attivo nel nuovo parcheggio della Stazione e in altri punti potenzialmente critici del nostro territorio si è rivelato decisivo ai fini dell’indagine condotta dai Carabinieri per individuare tre minorenni responsabili di furti, vandalismi e danneggiamenti. Anche questa volta, il lavoro congiunto della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine che lavorano sul nostro territorio ha portato ad un risultato decisivo per colpire la micro-criminalità“.

Così il sindaco di Lissone, Concettina Monguzzi, a margine della segnalazione alla Procura per i Minorenni di Milano di tre presunti autori di furti e danneggiamenti commessi nella nuova area di sosta destinata ai pendolari.

Nelle ore seguenti ad alcuni degli episodi che si erano registrati, il Comando di Polizia Locale aveva lavorato intensamente per identificare l’orario in cui erano avvenuti i fatti, individuando i responsabili con l’ausilio delle videocamere di ultima generazione recentemente installate in zona. Proprio al fine di debellare gli episodi di microcriminalità, sono inoltre presenti sul territorio anche alcune video-trappole che riprendono in maniera continuativa le zone da cui provengono segnalazioni della cittadinanza.

Le stesse immagini provenienti dal nuovo “parcheggione” erano successivamente state fornite ai Carabinieri per le indagini di competenza che hanno portato agli sviluppi resi noti nelle scorse ore.

Con oltre 120 videocamere attive sul territorio, Lissone è una città che lavora per prevenire episodi come quelli che hanno portato alla segnalazione alla Procura dei tre presunti responsabili – aggiunge il Sindaco Monguzzi – il nostro impegno prosegue per posizionare nuovi occhi elettronici anche all’esterno delle scuole del territorio e in quei luoghi in cui occorra agire con finalità dissuasiva e preventiva. Da parte mia vanno i ringraziamenti al Comando di Polizia Locale e all’Arma dei Carabinieri per l’intensa collaborazione messa in atto nel contrasto alla micro-criminalità, un impegno quotidianamente messo in atto per una ancor miglior vivibilità del nostro territorio“.

Cronaca

LISSONE – COMUNE: APPROVATI I PROGETTI PER DUE NUOVE PISTE CICLABILI

LISSONE –  La Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo della nuova pista ciclabile che da via Copernico proseguirà fino a via Carducci: ri-definito il percorso a seguito di una modifica sul tracciato dettata dal Piano attuativo relativo alla ristrutturazione dell’edificio denominato “Palazzo del Mobile”, il costo complessivo dell’opera sarà di 1,3 milioni di euro, di cui 200mila euro finanziati da Regione Lombardia. La nuova pista ciclabile partirà da via Copernico (tratto Nord), per proseguire poi lungo via Negrelli, Via Isonzo, via Monza e parte di Via Caravaggio, via Leonardo Da Vinci, via Goffredo Mameli, via Fratelli Bandiera, via Pellico, via del Concilio, via Diaz, via Cavallotti, via Cadorna e via Carducci. L’intervento comprende tutte le modifiche atte a ridurre l’incidentalità stradale: la nuova pista ciclabile/pedonale avrà una lunghezza di 1.990 metri.

Nell’ambito del progetto è prevista anche la realizzazione della rotonda alle intersezioni fra via Isonzo – Monza – Leonardo da Vinci, indispensabile per la sicurezza e indifferibile considerata la concentrazione di traffico e il passaggio di studenti diretti alle scuole Moro e Faré.

Contestualmente alla creazione della nuova pista ciclabile, sono previste anche modifiche nei sensi della circolazione e la creazione di nuove aree per parcheggi fuori carreggiata protette mediante spartitraffico.

La Giunta Comunale ha inoltre approvato il progetto definitivo ed esecutivo per i lavori di realizzazione della pista ciclabile in Via Pacinotti. L’importo della spesa è di 114mila euro. Il completamento della pista ciclabile sulla via Pacinotti collegherà il tracciato della pista esistente, sulla stessa via Pacinotti a partire dalla via Majorana, con la via Europa ai confini comunali, e con l’importante asse ciclopedonale su via Europa, ed altri itinerari ciclopedonali del comune di Vedano al Lambro (complessi sportivi di via Alfieri e itinerari verso il parco di Monza). Il nuovo tratto della ciclabile di via Pacinotti è esteso di circa 360 metri dal tratto esistente alla via Europa.

Si tratta di due progetti che incideranno profondamente sul modo di intendere la mobilità ciclabile e ciclopedonale nella nostra città – afferma il sindaco di Lissone, Concettina Monguzziil 2021 vedrà un terzo intervento al via, ovvero quello che interesserà l’asse di viale della Repubblica-viale Martiri della Libertà e garantirà un’alternativa alla mobilità su gomma lungo la direttrice nord-sud della nostra città. Tre cantieri che, una volta conclusi, contribuiranno a rendere Lissone a misura di pedone e di ciclista, una sfida che l’Amministrazione Comunale ha accettato di affrontare nell’ottica di rendere più vivibile il nostro territorio, purtroppo condizionato da un eccesso di costruzione e dalla ristretta disponibilità di spazi liberi“.

 

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Cronaca

LISSONE – DAL COMUNE EMESSA UN’ORDINANZA DI RIMOZIONE DI MANUFATTI SU AREA VERDE

LISSONE – Ripristinare lo stato dei luoghi nell’area verde situata tra le vie Damiano Chiesa e Cesare Battisti, rimuovendo i manufatti ed i relativi scarichi presenti sul terreno. Un’azione che dovrà essere eseguita entro 30 giorni, al termine dei quali in mancanza di un intervento il Comune procederà ai sensi di legge.

È questo quanto disposto nei giorni scorsi dall‘ordinanza firmata dal dirigente del Settore Pianificazione e Gestione del Territorio, Paola Taglietti, nella quale si fa riferimento al sopralluogo effettuato dalla Polizia Locale lo scorso 27 dicembre 2019 proprio nell’area verde situata nei pressi di Piazzale degli Umiliati e di proprietà privata. Nel corso del sopralluogo era stato riscontrato scarico di acque nel campo adiacente la via Damiano Chiesa su proprietà privata, stanziamento di automezzi e camper, allacciamento alla fornitura pubblica di acqua, allacciamento mediante contatori alla distribuzione di energia elettrica e l’immissione degli scarichi correlati agli automezzi e camper direttamente sul suolo, senza recapito in fognatura pubblica. Situazioni che contrastano con le norme in materia ambientale – che vietano espressamente lo “scarico sul suolo o negli strati superficiali del sottosuolo di acque reflue” – e con quelle relative alle nuove costruzioni, che anche in caso di manufatti o fabbricati leggeri devono essere “previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, in conformità alle normative regionali di settore”. Già nel corso del mese di gennaio l’Amministrazione Comunale aveva incontrato i proprietari dell’area, chiedendo l’immediato ripristino dei luoghi. Inoltre, l’area figura come “Agricola” e risulta all’interno della perimetrazione del Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) del PGT vigente e in salvaguardia. In data 24 gennaio era stato dato avviso dell’avvio del procedimento per il ripristino dello stato dei luoghi dell’area, ma nei termini indicati la proprietà non ha depositato la documentazione utile a dimostrare l’avvenuto ripristino dello stato dei luoghi né altro genere di memoria partecipativa al procedimento. Spetterà quindi alla proprietà, a propria cura e spese, il ripristino dello stato dei luoghi dell’area a verde, entro il termine di 30 giorni.

L’ordinanza rappresenta una risposta concreta ed efficace relativa ad un’occupazione irregolare, con l’utilizzo di aree non idoneamente attrezzate per la sosta di caravan e roulotte – affermano il Sindaco, Concettina Monguzzi, e l’assessore alla Pianificazione Territoriale, Antonio ErbaTali situazioni contribuiscono al deturpamento di luoghi salvaguardati dal Piano di governo del territorio ed infondono nella cittadinanza un senso di insicurezza. Per questi motivi l’Amministrazione ha il dovere di intervenire con misure volte a impedire la proliferazione di insediamenti abusivi, anche ricorrendo ad azioni che mirino al ripristino della legalità e dell’igiene pubblica“.

Cronaca

LISSONE – SERVIZIO SCUOLABUS: AL VIA LO STUDIO DI FATTIBILITA’

LISSONE – La Giunta Comunale ha approvato la realizzazione di uno studio di fattibilità per l’introduzione di un servizio di trasporto scolastico in Comune di Lissone, da completare entro sei mesi dal conferimento dell’incarico ed indicativamente attorno alla metà del 2020.”Acquisire lo studio di fattibilità consentirà di valutare la sostenibilità di un futuro trasporto scolastico – affermano il sindaco Concettina Monguzzi e l’assessore all’Istruzione Renzo Peregoè fondamentale possedere tutti i dati e le informazioni prima della realizzazione del nuovo servizio scuolabus, in modo tale da poter effettuare ogni riflessione sulla base di numeri certi“.  La possibilità di realizzare un nuovo servizio di trasporto per studenti frequentanti le scuole pubbliche della città rientra fra gli obiettivi del Documento Unico di Programmazione 2019-2021 ed è stato anche oggetto di una mozione approvata dal Consiglio Comunale. Il risultato dello studio sarà presentato alle Commissioni consiliari per una effettiva valutazione del risultato.Lo studio, da affidare ad un professionista del settore, considererà lo stato attuale di offerta di mobilità per l’accesso alle sedi scolastiche, evidenzierà le situazioni di criticità presenti sul territorio e fornirà i possibili scenari di realizzazione di un nuovo servizio di trasporto scolastico. Nello studio sarà chiesto di evidenziare i costi da sostenere per l’attivazione e, successivamente, la gestione dello “scuolabus”, considerando anche la possibile integrazione con altri servizi di trasporto di competenza comunale.

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Cronaca

LISSONE – RIFIUTI: 533 SEGNALAZIONI E 91 SANZIONI EMESSE DAL “VIGILE ECOLOGICO”

LISSONE – Sono 533 le segnalazioni evidenziate sul territorio di Lissone nel periodo compreso fra l’1 gennaio 2019 e il 30 novembre 2019 dal «Vigile ecologico», servizio attivato nel novembre 2017 su volontà dell’Amministrazione Comunale con gestione operativa affidata a Gelsia Ambiente Srl. Da queste segnalazioni, hanno fatto seguito 91 sanzioni emesse dal Comando di Polizia Locale in quanto sono emersi elementi che hanno potuto far risalire ai responsabili dell’abbandono. La sanzione comminata è in tutti i casi pari a 50 euro. Sono questi i dati relativi al servizio di monitoraggio del territorio comunale sul corretto conferimento dei rifiuti nato dalla collaborazione tra Gelsia Ambiente, Comune di Lissone e il Comando di Polizia Locale . La partnership è stata istituita con l’obiettivo condiviso di contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul territorio e del non corretto conferimento. Un fenomeno comunque marginale a fronte della stragrande maggioranza dei cittadini che hanno fatte proprie le regole della nuova raccolta differenziata introdotte ormai due anni fa: la percentuale di differenziata a Lissone è ormai stabilmente attorno al 75%, in notevole incremento rispetto al periodo ante-sacco blu. A livello operativo, il compito del «Vigile ecologico» è quello di monitorare il territorio e verificare le infrazioni fra le quali il conferimento dei rifiuti al di fuori degli appositi contenitori o in contenitori non conformi e il non rispetto delle modalità di raccolta; il monitoraggio riguarda inoltre la qualità della raccolta, il corretto utilizzo del sacco blu, la corretta esposizione dei rifiuti e la presenza di sacchi con materiale non conforme. Si tratta di una vigilanza a 360 gradi che comprende anche il controllo degli abbandoni indiscriminati. Un lavoro quotidiano che nel 2019 ha portato ad una media giornaliera di 2 segnalazioni, comunque in calo rispetto al periodo 2018 quando la media delle segnalazioni era di 4 al giorno per un complessivo annuo di oltre 1.400 casi riscontrati; i 533 accertamenti in 91 casi sono proseguiti con l’emissione della sanzione da parte del Comando di Polizia locale, dopo aver accertato gli effettivi responsabili dell’abbandono. Agli accertamenti eseguiti dal “Vigile ecologico”, si affianca il costante lavoro di presidio dei punti sensibili del territorio da parte del Comando di Polizia locale mediante utilizzo di fototrappole e telecamere nascoste; nel 2019 gli accertamenti riscontrati sono stati finora 6 che hanno determinato 5 sanzioni da 600 euro con proventi alla Provincia di Monza e della Brianza e 1 sanzione da 50 euro con provento al Comune.

 “L’impegno del Comune di Lissone in materia di igiene urbana prosegue con l’obiettivo di ridurre gli abbandoni dei rifiuti su aree pubbliche, prevedendo e contrastando il degrado urbano legato agli scarichi abusivi – dichiara Concettina Monguzzi, sindaco di Lissone E’ una questione di senso civico, di rispetto per il bene comune. Lissone ha raggiunto ottimi livelli in tema di raccolta differenziata: l’impegno della collettività non può essere ridimensionato dal comportamento scorretto di pochi. Ripulire aree imbrattate ha un costo che ricade su tutta la comunità: questo non può più essere tollerato“.
Per i cittadini di Lissone, è sempre possibile segnalare le situazioni di abbandono e “non conformità” rilevate sul territorio, al servizio clienti di Gelsia Ambiente, chiamando il numero verde gratuito 800.445964. La segnalazione viene poi trasmessa agli addetti al servizio per verificarne la veridicità e conseguentemente sanzionare il comportamento scorretto.
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