gabriella cadorin

CronacaPolitica

SEREGNO – “VIVISEREGNO” SI CHIAMERA’ “VIVIDESIO” ? CHIEDE CADORIN ( LEGA)

SEREGNO – ” Noi della Lega siamo sempre stati dalla parte dei commercianti e sicuramente riconosciamo il buon lavoro fatto da ViviSeregno in questi anni. Tuttavia ho deciso di presentare un’ interrogazione sulla rete ViviSeregno alla luce dei fatti  che hanno riguardato recentemente la politica seregnese e l’ attuale amministrazione per la vicenda AEB-A2A,  in cui è coinvolto  anche il presidente di ViviSeregno. La situazione ha allarmato molti commercianti che mi hanno contattata ” Così ha commentato Gabriella Cadorin ( Lega )  nel presentare un’interpellanza  ( vedi ) ieri sera 3 novembre durante la seduta del Consiglio Comunale . La Cadorin tra l’altro chiede di conoscere a quanto ammontano i contribuiti che  l’amministrazione  avrebbe versato all’associazione dall’inizio del mandato di Alberto Rossi e perchè, in virtù delle norme sulla  trasparenza,  sul sito dell’associazione non è possibile consultare nè l’atto costitutivo e nemmeno lo statuto.

[wysija_form id=”5″]

CronacaPolitica

SEVESO – SI DIMETTE IL SINDACO ALLIEVI. SULLA CITTA’ ALEGGIA IL FANTASMA DELLA DIOSSINA

SEVESO – Si è dimesso ieri 1 luglio il sindaco Luca Allievi ( Lega ) : ” Mi dimetto perchè ci sono moltissime zona d’ombra che riguardano la gestione delle vasche, contenenti materiale inquinato da TCDD ( diossina ), sottostanti il Bosco delle Querce. Da un’analisi effettuata con il supporto dell’Area Tecnica del Comune di Seveso non ho trovato i protocolli di monitoraggio delle vasche,ho  appreso che l’impianto  di depurazione dei percolati non è mai entrato in funzione, non ho accertato la presenza di sistemi di monitoraggio della staticità delle vasche e ho grossi dubbi sulle procedure usate per prelevare il percolato “ .
A fronte di questa grave situazione ambientale,  pare che Allievi non abbia avuto il sostegno degli alleati politici che governano la città ( Forza Italia – Fratelli d’Italia ) ma nemmeno quello della Lega suo partito di appartenenza, che ha commissariato la sezione locale come:  ” se il problema fosse il segretario cittadino della Lega e non la salute pubblica . E la provenienza di questo commissariamento la dice molto lunga …
Commissario della sezione cittadina della Lega è stata nominata  Gabriella Cadorin, ex assessore al commercio  a Seregno nella amministrazione guidata da Giacinto Mariani. Sia la Cadorin che il Mariani  risultano  da sempre fedelissimi dell’onorevole Paolo Grimoldi ) .
Benchè il Sindaco dimissionario si sia trincerato dietro un ” no comment” è probabile che dell’intera questione  riguardante il ” Bosco delle Querce” ma soprattutto di quello che c’è sotto, sia già stata informata la Procura della Repubblica di Monza.

[wysija_form id=”5″]

Cronaca

SEREGNO – IL CENTRO CULTURALE ISLAMICO E’ STATO UFFICIALMENTE INAUGURATO ?

SEREGNO – La domanda posta nel titolo trae origine da quanto successo ieri sabato 13 ottobre in via Milano nel tardo pomeriggio . Alcuni consiglieri della Lega avrebbero avuto la certezza che all’interno del capannone artigianale situalo al civico 3 e destinato ad attività produttive, si stesse attuando un evento che di produttivo non aveva nulla. Il movimento di persone in un orario insolito per lo svolgimento di un’attività di confezionamento di spezie ( pertinente  alla destinazione dell’immobile );  l’arrivo di donne e bambini, lo scarico di bevande dalle auto e le richieste di indicazioni stradali rivolte agli stessi consiglieri,  ha fatto loro pensare che all’interno fosse in programma un evento non autorizzato, probabilmente l’inaugurazione del centro culturale islamico, in precedenza già annunciato per lo scorso 21 settembre  con un volantino. Quel giorno l’inaugurazione non si fece ma probabilmente è stata fatta ieri.  Sentiamo però dalla voce del consigliere comunale della Lega, Edoardo Trezzi, il racconto di quanto accaduto ieri sera :


La vicenda dell’apertura del centro culturale islamico ha origine ancora prima delle scorse elezioni quando la Lega nel giugno del 2018 segnalò che al mercato sistematicamente ogni sabato venivano raccolte offerte destinate a sostenere l’iniziativa portata avanti dall’associazione ANASR che ufficialmente ha sede in via Milano 3 ( pagina Facebook ). . Nella storia dell’immobile è da ricordare anche l’aggressione ad un collega giornalista davanti al capannone ( guarda ) mentre erano in corso i lavori di ristrutturazione . Dopo questo fatto ci fu da parte dell’allora commissario prefettizio Giorgio Zanzi una smentita sul possibile cambio di destinazione d’uso dell’immobile ( guarda ).
Il consigliere Stefano Casiraghi ricorda un commento video sulla vicenda del sindaco Alberto Rossi  durante la scorsa campagna elettorale ( guarda ):


La consigliera Gabriella Cadorin ( Lega ) racconta dell’attività di controllo svolta da lei e dai  suoi colleghi di partito negli ultimi giorni e annuncia una raccolta firme qualora non venga chiarito quale reale attività si svolga all’interno del capannone :


La consigliera Elisabetta Viganò ( Lega ) precisa che l’esatta destinazione d’uso del capannone è produttivo e certamente non compatibile come sede di un’associazione o come luogo di culto


Il sindaco Alberto Rossi ieri sera ci ha inviato il seguente video in cui racconta la sua versione di quanto successo .


 

Sono evidenti delle discrepanze tra quanto detto dal sindaco Rossi ed il racconto fatto dalla consigliera Cadorin. Ognuno potrà comunque farsi la propria idea .
Lo scrivente stamane ha bussato alla porta dell’immobile di via Milano 3 chiedendo se un responsabile dell’associazione volesse fare qualche dichiarazione . Alla risposta negativa ha comunque lasciato il proprio recapito telefonico: se il presidente dell’associazione volesse dire cosa facessero ieri sera tutte quelle persone all’interno del capannone,  noi siamo a disposizione.
( Pino Caputo )

[wysija_form id=”5″]

Politica

SEREGNO – AUDITORIUM: GIA’ ENTRA ACQUA . SCONTRO SINDACO-LEGA IN CONSIGLIO COMUNALE

SEREGNO – Durante l’ultima seduta di Consiglio Comunale c’è stato un vivace scambio di battute tra la consigliera della Lega Nord Gabriella Cadorin ed in primo cittadino Alberto Rossi . A provocare gli atriti in aula  è stata un’interpellanza presentata dalla consigliera leghista che domandava all’amministrazione informazioni circa le infiltrazioni all’interno della struttura che erano state segnalate in precedenza dalla consigliera Laura Borgonovo ( Cambia Seregno ) . La consigliera Gabriella Cadorin ( Lega ) al microfono di Pino Caputo 

 


Il sindaco Rossi intervenendo nella discussione in Consiglio, si è detto rammaricato che a soli due anni dalla sua inaugurazione un immobile costato 18 milioni di euro,  avesse già necessità di pesanti interventi manutentivi. Il sindaco Alberto Rossi al microfono di Pino Caputo


[wysija_form id=”5″]