LEGAMBIENTE : AI TRENI LOMBARDI IL NOBEL DELLA QUALITA’

Cronaca

LEGAMBIENTE : AI TRENI LOMBARDI IL NOBEL DELLA QUALITA’

“Il Nobel della qualita’ ai treni regionali della Lombardia arriva da Legambiente”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilita’ Alessandro Sorte, commentando gli ottimi risultati dei treni per i pendolari certificati dall’Osservatorio nazionale di Legambiente, che ha stilato la graduatoria regione per regione. ( leggi Rapporto Pendolaria 2015 )
“Nella sola Lombardia – ha fatto notare Sorte – trasportiamo piu’ passeggeri che in tutto il Mezzogiorno. In tutto il Sud i treni regionali sono sempre piu’ vecchi e lenti e, ogni giorno, ne transitano meno che nella sola Lombardia. Ogni giorno i treni regionali che circolano nella sola Lombardia sono 2.300, contro i 1.700 tra Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna”. Non solo, quei convogli sono anche piu’ vecchi (20,4 anni la media di eta’ contro 16,6) e piu’ lenti.

PENDOLARIA DENUNCIA TAGLI DEL GOVERNO
E’ proprio il rapporto Pendolaria di Legambiente a lamentare anche i tagli del Governo al servizio ferroviario regionale che, dal 2010, sono stati, a livello nazionale, pari al 6,5 per cento. In questi anni sono stati chiusi 1.189 chilometri di linee ferroviarie. “I treni del servizio ferroviario regionale lombardo – ha concluso Sorte – sono i migliori, nonostante il taglio feroce ai finanziamenti operato dal Governo. Questo e’ stato possibile grazie anche ai sacrifici della Regione, che ha varato con Trenord un impegnativo piano di finanziamenti per il rinnovo del parco mezzi. Sicuramente c’e’ molto lavoro da fare per garantire ai pendolari la puntualita’ che chiedono. Ma, anche su questo terreno, la Lombardia dimostra di essere la prima regione italiana”.