marco citterio

Cultura

GIUSSANO – AL VIA GIOVEDI’ 20 GENNAIO LA CASA E L’OSPEDALE DI COMUNITA’

GIUSSANO –  Giovedì 20 gennaio verranno aperti la Casa della Comunità e l’Ospedale di Comunità di Giussano. Trovano sede presso il Presidio Territoriale di via Milano 65.

“La Casa della Comunità – spiega Guido Grignaffini, Direttore Socio Sanitario di ASST Brianza – è una struttura che promuove un modello di intervento e di presa in carico multidisciplinare, garantendo la progettazione di interventi di carattere sociale e di integrazione sociosanitaria e rappresentando uno strumento attraverso cui coordinare diversi servizi offerti sul territorio, in particolare ai pazienti cronici”.

Insieme alla struttura analoga di Vimercate, la cui attività sarà avviata, anch’essa, il 20 gennaio, sono le prime due Case gestite da ASST Brianza: il piano dell’azienda socio sanitaria di via Santi Cosma e Damiano, su tutto il territorio che ad essa afferisce, tuttavia, entro il 2024, ne prevede a regime 14.

“L’Ospedale di Comunità – aggiunge il Direttore Socio Sanitario – sarà invece una struttura residenziale sanitaria della rete territoriale a ricovero breve, destinata a pazienti che necessitano di interventi a media/bassa intensità clinica, e per facilitare la transizione dei pazienti dalle strutture ospedaliere per acuti al proprio domicilio”. Il piano dell’ASST prevede, in questo ambito, entro il 2024, la realizzazione di un ulteriore ospedale di comunità.

I Comuni afferenti alla Casa della Comunità di Giussano, in una fase iniziale, in attesa della completa attivazione delle restanti strutture sul territorio, saranno Giussano e Seregno, con una popolazione di riferimento di circa 71.000 abitanti.

Nella fase di avvio della struttura di Giussano saranno presenti i seguenti servizi:

  • Front Office e accoglienza: qui sarà possibile prenotare visite, acquisire informazioni, pagare il ticket mediante POS, dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 20.00;
  • Punto Unico di Accesso (PUA): qui è previsto l’accesso per pazienti fragili che hanno necessità di essere presi in carico dalla rete dei servizi sociosanitari. Il servizio sarà rivolto prioritariamente ai cittadini dei Comuni afferenti alla Casa della Comunità e sarà operativo dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 13.00, mercoledì anche dalle 13.30 alle 16.00. Se, a seguito di accesso, si renderanno necessarie valutazioni più approfondite, queste saranno pianificate tramite appuntamento;
  • Ambulatorio Infermieri di Famiglia e di Comunità: in questo ambito saranno erogate prestazioni tecnico-infermieristiche (dall’iniezione di farmaci , fra l’altro, alla medicazione, alla rimozione dei punti) e sarà promossa cultura ed educazione alla salute. Saranno prestazioni prenotabili con impegnativa del medico curante su un’agenda dedicata al primo accesso da lunedì a venerdì in orario 8.30 – 11.00 ed il mercoledì anche dalle 13.30 alle 16.00;
  • Ambulatori Specialistici: qui saranno a disposizione dei Medici di Medicina Generale del territorio di riferimento della Casa della Comunità i medici specialisti dell’area della cronicità (diabetologi, cardiologi, neurologi, ed internisti) per visite specialistiche con slot dedicati e prenotabili solo da MMG, consulto telefonico/teleconsulto, disponibilità per valutazioni in equipe multidisciplinari. In questa prima fase le prenotazioni, con prescrizione sulla quale dovrà essere esplicitata la richiesta di attivazione dell’ambulatorio presso la Casa della Comunità, potranno essere effettuate direttamente dagli interessati nella fascia oraria di apertura oppure mediante chiamata telefonica allo 039 6654455, dalle ore 14.30 alle ore 19.30.

La Casa della Comunità comprende gli ulteriori servizi già operativi presso il Presidio Territoriale: punto prelievi, radiologia, poliambulatorio, neuropsichiatria infantile, commissione invalidi, odontoiatria, protesica e cure palliative.

“L’Ospedale di Comunità verrà avviato con 20 posti letto. Ciò nondimeno – ricorda Guido Grignaffiniil progetto complessivo ne prevede altri 20, che verranno attivati al completamento dei lavori di ristrutturazione finanziati con risorse regionali e con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa ed Resilienza.

Questa fase di avviamento – aggiunge il direttore – ha l’obiettivo di consolidare la collaborazione multi professionale all’interno della Casa della Comunità tra medici curanti, specialisti, infermieri di famiglia e assistenti sociali. I servizi sanno ulteriormente implementati nelle prossime settimane, ed evolveranno in considerazione della domanda dei cittadini che si rivolgeranno alla Casa della Comunità”.

L’apertura della Casa di Comunità e dell’Ospedale di Comunità presso l’Ospedale di Giussano rappresenta il raggiungimento di un obiettivo che nasce da una stretta collaborazione con ASST Brianza a cui ho personalmente creduto e lavorato sin dall’inizio del mio mandato”, commenta il Sindaco di Giussano Marco CitterioSono molto soddisfatto dell’imminente apertura, e colgo l’occasione per ringraziare il Direttore Generale dottor Trivelli, il direttore Socio Sanitario dottor Grignaffini e tutto il loro staff. ”

Il nostro ospedale – continua Citterio – torna così ad essere un punto di riferimento centrale per il territorio, un luogo dove il cittadino potrà trovare una risposta adeguata alle diverse esigenze sanitarie e sociosanitarie. L’approccio multidisciplinare della nuove struttura permetterà di fornire servizi sanitari di base grazie alla collaborazione di diverse figure sanitarie che lavoreranno in equipe, garantendo una presa in carico del paziente a 360 gradi. Una bella notizia per Giussano che ci fa guardare al futuro – conclude il primo cittadino –  con la certezza che il nostro ospedale continui ad esercitare quel ruolo centrale che ebbe in passato e che non vogliamo si esaurisca ma, anzi, si implementi nel tempo”.

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Sport

GIUSSANO – SPORT: AL VIA LA RIQUALIFICAZIONE DELLA PISTA DI ATLETICA

GIUSSANO –  Firmato oggi l’Accordo di Programma che prevede il rifacimento della pista d’atletica del Centro Sportivo ‘Stefano Borgonovo’ di Giussano (MB). Il progetto prevede la riqualificazione della pista di atletica con l’obiettivo di ottenere l’omologazione dell’impianto nella classe più elevata prevista dalla Fidal, al fine di poter garantire migliori condizioni agli atleti e favorire un ulteriore sviluppo delle eccellenze sportive già presenti all’interno del centro brianzolo. L’importo complessivo delle opere è stimato in 600.000 euro. E’ previsto un contributo di Regione Lombardia, a fondo perduto, di 250.000 euro e la restante parte, pari a 350.000, a carico del Comune di Giussano. Gli interventi prevedono il rifacimento della pavimentazione della pista e l’integrazione delle attrezzature mancanti per l’omologazione dell’impianto in ‘Classe B’. Nell’impianto, che rappresenta una struttura significativa della tradizione sportiva nella disciplina dell’atletica, ha sede attualmente l’Associazione Sportiva Dilettantistica Atletica Vis Nova Giussano, affiliata alla Fidal e da sempre promotrice di eventi e manifestazioni a livello regionale su pista e di cross. Il centro sportivo di proprietà comunale comprende, oltre all’impianto dedicato all’atletica leggera, due campi da calcio, di cui uno in erba sintetica con i relativi spogliatoi. L’anello per l’atletica leggera è attualmente caratterizzato da 6 corsie, inserito in un campo da calcio ‘a 11’ in erba naturale, oltre ad aree per altre discipline di atletica leggera, comprensive della pedana per il salto in lungo e relativa fossa di atterraggio in sabbia. L’impianto è stato realizzato nel 1976 e la pista è stata omologata a cura della Fidal di Roma nel 1977.

Abbiamo voluto puntare sull’impianto di Giussano per farlo diventare il punto di riferimento per il territorio per la preparazione atletica di atleti, velocisti, mezzo fondisti e maratoneti. Attualmente – ha spiegato l’assessore regionale a Sport e Giovani Martina Cambiaghi – il centro sportivo è il campo di allenamento quotidiano di due punte di diamante dell’atletica italiana come il velocista Filippo Tortu e il mezzofondista Vladimir Aceti, due atleti azzurri che hanno fatto molto bene al recente mondiale di Doha, staccando già la qualificazione per i Giochi Olimpici in programma nell’estate 2020 a Tokyo“.
Tortu e Aceti sono i massimi esponenti di un movimento che vede proprio a Giussano un importante vivaio di giovani e futuri promettenti campioni. Oggi la pavimentazione della pista – ha concluso l’assessore Cambiaghi – versa in condizioni insoddisfacenti e l’ottenimento della riomologazione consentirebbe di ampliare l’offerta proposta, creando le
condizioni per lo svolgimento di manifestazioni locali e regionali e accrescendo così l’interesse del centro“.

Quest’accordo – sottolinea il sindaco di Giussano Marco Citterioè il frutto dell’ottima interazione tra l’Amministrazione comunale e Regione Lombardia e rappresenta la
testimonianza che il territorio giussanese è attrattivo e che, dopo questo intervento, lo sarà ancora di più. Puntiamo a rendere la pista di atletica un punto di riferimento del nostro
territorio, aumentandone la capacità di offrire servizi“.

Grazie alla riqualificazione della pista di atletica, il Centro sportivo di Giussano diventerà un punto di riferimento per il territorio e migliorerà la qualità della preparazione degli
atleti – ha spiegato Massimo Sertori, assessore regionale agli Enti locali, Montagna, Piccoli Comuni e Programmazione negoziata. Ancora una volta, grazie allo strumento dell’Accordo di programma, Regione Lombardia finanzia un progetto che porterà ricadute importanti nel Comune di Giussano, sia per quanto riguarda l’offerta sportiva sia per il richiamo di presenze in occasione degli eventi sportivi che verranno organizzati”.

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