Marco Sala

Cultura

VIMERCATE – OSPEDALE: PASTO ASSISTITO IN DAY HOSPITAL PER I RAGAZZI CON DISTURBI ALIMENTARI

VIMERCATE Cresce l’attenzione dell’Ospedale di Vimercate nei confronti dei pazienti in età pediatrica e adolescenziale con disturbi del comportamento alimentare, di tipo restrittivo. I ricoveri in Pediatria, in proposito, sono decisamente aumentati: un solo ricovero nel 2020, con 5 giornate di degenza; 20 nel 2021, sino ad oggi, con quasi 290 giornate di degenza. Il fatto è che, tra i giovanissimi, i disturbi alimentari (soprattutto forme di anoressia), a livello nazionale, si sono notevolmente incrementati: negli ultimi due anni circa il 30% in più. Il dato registrato all’Ospedale di Vimercate lo conferma in modo quasi plastico: i casi (in particolare con un disturbo agli esordi) si riferiscono a soggetti, perlopiù ragazze, compresi in una fascia d’età compresa tra gli 11 e i 17 anni.

Arrivano in PS e poi sono ricoverati in Pediatria – ricorda Marco Sala, Direttore della Struttura – con privazione alimentare prolungata. In reparto sono alimentati inizialmente con un sondino nasogastrico da cui si svezzano, se tutto procede con successo, rendendosi autonomi, con l’aiuto degli operatori che li sostengono e li incoraggiano”.

Dal febbraio di quest’anno è stato creato un day hospital per pasto assistito e per sostenere il post ricovero. Da allora ad oggi sono stati seguiti oltre 15 ragazzi, con 80 accessi complessivi. C’è un nesso tra questo aumento di episodi e fenomeni patologici e lo stress dovuto alla pandemia? Non esistono studi definitivi al riguardo, dicono gli esperti. E tuttavia i disturbi, soprattutto in età pediatrica, che interessano soggetti provenienti dai più diversi ambienti culturali, sono esplosi, in generale, proprio nell’ultimo anno e mezzo di emergenza sanitaria e sociale.

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Cultura

VIMERCATE – OSPEDALE : ATTIVO UN NUOVO ECOGRAFO DONATO ALL’ENTE DA ABIO

VIMERCATE –  Donato da Abio Brianza all’ASST una preziosissima tecnologia  destinata alla Struttura di Pediatria dell’Ospedale di Vimercate, diretta da Marco Sala. Si tratta di un nuovissimo ecografo, con un apparato e un software di ultima generazione.

L’apparecchiatura, che consente di migliorare notevolmente la pratica clinica neonatologica e pediatrica, è dotata di 4 sonde in grado di garantire l’uso su numerosi distretti corporei, con sistemi di assistenza computerizzati che permettono di facilitare il lavoro dell’operatore e la corretta acquisizione delle immagini. “Immagini – spiega Sala – che possono essere trasmesse in tempo reale ad altra postazione, all’interno ed all’esterno della struttura ospedaliera, permettendo il consulto con esperti, anche a distanza, in caso di necessità”.  Fin da ora, in Neonatologia, le ecografie cerebrali transfontanellari, le ecografie polmonari e le eco-cardiografie potranno essere eseguite direttamente dal personale della Pediatria, riducendo i tempi di attesa e di degenza. Sulla base dei dati storici di attività sono stimati in circa 250 i pazienti che, nel corso di un anno, potranno usufruire di tali indagini diagnostiche: per un terzo di essi sono previsti controlli ambulatoriali successivi alla degenza. Anche per il bambino più grande è in avviamento un servizio di ecocardiografia, visto che una Pediatra della Struttura di Vimercate ha competenze specialistiche sulle ecografie cardiache (altre due colleghe sono in formazione).

Sarà così possibile – aggiunge il primario –  rispondere alle esigenze del territorio vimercatese nonché dei pazienti provenienti dai Presidi di Carate ed eventualmente di Desio, con l’intento di mantenere in monitoraggio i bambini vicino a casa ed inviare ai servizi di Cardiologia pediatrica più avanzati solo i pazienti più complessi”.

In occasione della presentazione della nuova tecnologia ecografica, oggi 18 febbraio, erano presenti in Ospedale Susanna Bocceda, Presidente di Abio Brianza, e Nunzio Del Sorbo, Direttore Generale dell’ASST.

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