mariangela danzi

Politica

SEREGNO – IL COMMISSARIO SU GELSIA: MOLTE COSE DA RIVEDERE

SEREGNO – Ieri  12 ottobre il commissario prefettizio Antonio Cananà ( foto al centro )  , unitamente al sub commissario Mariangela Danzì al segretario comunale e al dirigente dell’area finanziaria del Comune, ha incontrato i presidenti delle società del Gruppo AEB-Gelsia (Alessandro Boneschi – foto a sx – , Massimo Borgato, Mario Carlo Novara, Francesco Giordano – foto a dx ) per un approfondimento degli aspetti relativi alle attività e all’assetto societario delle partecipate comunali. Partendo dal  presupposto che tali società operino in mercati sempre più aperti alla concorrenza, è fondamentale per il Gruppo sviluppare percorsi di valorizzazione e ottimizzazione dell’aspetto economico-finanziario e di miglioramento qualitativo dei servizi offerti. Nel merito, il Commissario ha rappresentato che la normativa di settore impone ai Comuni la ricognizione e l’eventuale razionalizzazione delle partecipazioni societarie in un’ottica di efficienza gestionale e di contenimento della spesa pubblica. Ciò vale ovviamente anche per il Comune di Seregno con riferimento al Gruppo AEB-Gelsia. Quindi, il Comune adotterà a breve scadenza un piano di razionalizzazione con la previsione di una serie di precisi e rigorosi indirizzi alle società del Gruppo in tema di affidamento di lavori e forniture di beni e servizi, di reclutamento del personale e di affidamento di incarichi esterni. Ulteriori indirizzi riguarderanno la revisione della struttura e dell’organizzazione del Gruppo in un’ottica di snellimento degli assetti societari e di miglioramento di alcuni aspetti gestionali. L’ampiezza di tale revisione dipenderà anche dall’esito finale del procedimento in itinere volto a individuare il socio operativo di Gelsia Ambiente. Come noto, tale procedimento registra una temporanea impasse, in quanto la gara appositamente bandita dalla Provincia di Monza e della Brianza, quale centrale unica di committenza, è andata deserta. Sono in corso valutazioni e contatti istituzionali per riprendere e portare a buon fine la procedura o, altrimenti, percorrere altre strade con la speditezza del caso, previo confronto con gli altri Comuni interessati. In ogni caso, il piano di razionalizzazione conterrà direttive alle società del Gruppo, volte a contenere il numero dei consiglieri di amministrazione, nonché ad ancorarne la nomina o la designazione a criteri di comprovata professionalità. ( il riferimento è forse diretto alla parentopoli che da anni contraddistingue i CDA  ndr )
Ad avvenuta adozione della delibera del Commissario prefettizio di ricognizione e razionalizzazione delle partecipate, sarà convocata un’ulteriore riunione con i vertici del Gruppo AEB-Gelsia.

Nell’incontro non si è parlato di altri della vicenda della sanzione da 500mila euro che l’Antitrust ha comminato a Gelsia ( leggi ) e che sarà pagata da tutti i cittadini  e di altri argomenti che in più di un’occasione sono stati oggetto di discussione in consiglio comunale  ( leggi ) – ( leggi )


Piena soddisfazione dopo l’apprendimento della notizia da parte del consigliere Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) che in diverse occasioni aveva criticato aspramente l’operato dei vertici della multiutility cittadina

 

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Cronaca

SEREGNO – IL COMMISSARIO: DEGLI APPALTI MI OCCUPO PERSONALMENTE

SEREGNO – Antonio Canana’ è il Commissario del Comune di Seregno nominato dopo le dimissioni del consiglio comunale . Cinquantasette anni, nato a Salerno è stato in precedenza alto Dirigente presso l’Agenzia nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.

Anna Migliaccio “Nelle 225 pagine dell’ordinanza con provvedimenti giudiziari a carico di una molteplicità di soggetti, emessa dal GIP Renda, emerge un quadro devastante di corruzione che coinvolge diversi funzionari. Qual è adesso il clima lavorativo presso gli uffici?

Antonio Cananà ” A parte i funzionari oggetto di misure e provvedimenti giudiziari che non sono in servizio, si è reso opportuno effettuare alcuni avvicendamenti, alcuni cambi di ufficio, in attesa di maggior chiarezza. Ciò premesso, ho incontrato nei funzionari grande desiderio di collaborare e di manifestare il proprio ruolo di leali servitori delle istituzioni.

A.M. ” Cosa può dirci sulla durata e sulla natura del commissariamento? “

A. C. “Io al momento svolgo la funzione di Commissario Ordinario a seguito di scioglimento degli organi elettivi per dimissioni coadiuvato dal sub commissario dottoressa Mariangela Danzi‘. Il Prefetto di Monza su mandato del Ministro dell’Interno ha nominato una commissione con poteri inquirenti. La coordina il prefetto dottor Ignazio Portelli oltre a un ufficiale dell’Arma dei Carabinieri e un ufficiale della Guardia di Finanza. Tale commissione ha il compito di accertare se esiste una infiltrazione mafiosa. Qui nell’ufficio accanto sono io a mettere a disposizione gli atti che mi vengono richiesti. La commissione, se dovesse accertare la presenza dell’elemento mafioso, in apposita relazione dettagliata renderebbe possibile un Decreto di scioglimento per mafia del Comune nonostante le dimissioni. In quel caso il mio ruolo monocratico sarebbe sostituito da un organo collegiale di tre commissari straordinari e  la durata del commissariamento non sarebbe inferiore ad un anno e mezzo. Adesso il mio ruolo è garantire il regolare svolgimento della attività di uffici e servizi. ”

A.M. ” Questa attività di inchiesta tocca solo pratiche dell’ufficio urbanistica o anche gare d’appalto e incarichi?

A.C.  ” Degli appalti mi sto occupando personalmente senza alcuna delega.”

A.M. ” Ha incontrato e convocato le forze politiche della città? ”

A. C.  ” Non ne ho avuto il tempo perché le forze politiche in particolare di minoranza si sono presentate a me in modo subitaneo. Devo dire anche qualcuno della precedente maggioranza. Per la carica da me ricoperta è utile approfondire con i consiglieri comunali le deliberazioni approvate.”

( Anna Migliaccio )

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