MEDA – FALSO TECNICO CON FALSO CARABINIERE TENTANO LA TRUFFA DELL’ACQUA MA L’ ANZIANO NON ABBOCCA

MEDA – Erano da poco passate le 9 del mattino quando un pensionato 83enne, mentre si trovava giardino della propria abitazione, ha visto un uomo avvicinarsi alla porta della sua abitazione e suonare il campanello. Aria distinta e affabile ma al contempo professionale, ha affermato di essere un tecnico dell’acquedotto che, a causa di un pericoloso malfunzionamento della rete idrica, doveva procedere al controllo delle tubature dell’abitazione al fine di accertare i livelli di contaminazione.  L’anziano, anche se un po’ preoccupato, non ha potuto fare a meno di credere alle parole dell’uomo e lo ha fatto accedere al giardino per mostragli il pozzetto con il contatore dell’acqua. Il truffatore  ha chiesto gentilmente un bicchiere d’acqua per poter effettuare la misurazione delle sostanze inquinanti.

Nel frattempo ha tirato fuori un strumento luminoso e, dopo aver simulato una misurazione, sostenendo che l’acqua fosse inquinata, ha detto di dover procedere al controllo degli altri rubinetti di casa.L’anziano ha cominciato a insospettirsi ma a quel punto si è presentato un complice vestito con una giacca nera e una scritta “carabinieri” bordata d’ oro all’altezza del petto. Il sedicente carabiniere è  intervenuto nella conversazione e ha pregato l’anziano di condurlo in un punto dove potesse controllare l’acqua.