MONZA : IL SAN GERARDO DIVENTA IRCCS ( ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO

Cultura

MONZA – IL SAN GERARDO DIVENTA IRCCS, ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO

MONZA – “Una decisione tanto attesa è oggi realtà: il San Gerardo di Monza è finalmente un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico”. Lo afferma la vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, dopo la firma del provvedimento, da parte del Ministro della Salute, che trasforma in IRCCS il San Gerardo di Monza.

Era un obiettivo della nostra azione di governo – prosegue Moratti – e, grazie all’impegno di tutti i soggetti chiamati in causa, siamo riusciti a raggiungerlo. Un riconoscimento che rende merito a una struttura di eccellenza, punto di riferimento non solo della Brianza, ma di tutta Italia”. 

Con il San Gerardo salgono a 5 gli Irccs di natura pubblica in Lombardia, portando a 19 il numero complessivo di quelli presenti nella nostra regione.

 “La Lombardia – aggiunge la vicepresidente – possiede il numero più alto di questi istituti tra tutte le regioni d’Italia, più del 40%. Gli Irccs possono essere considerati a pieno titolo anche uno dei motori di sviluppo economico della Regione, in un comparto e in un momento storico in cui è più che mai necessario incentivare la ripresa complessiva del sistema lombardo e nazionale”.

 “Ringrazio il Governo – prosegue – per aver mantenuto l’impegno. Il completamento del percorso che porta a un nuovo Irccs lombardo pubblico, dopo 40 anni, rappresenta un risultato di grande prestigio per tutta la sanità pubblica regionale. Oltre che per la Brianza, che vede premiata una eccellenza non solo per il suo territorio, ma per l’intero Paese”. 

 “La ripresa dell’Italia e della Lombardia dopo la pandemia – spiega la vicepresidente e assessore al Welfare – passa anche dalla piena realizzazione di queste eccellenze”. 

“In Lombardia c’è una sanità sempre più al passo coi tempi – conclude Moratti – dove competenze, innovazione e ricerca sono al servizio della collettività, con qualifiche di altissimo profilo anche nel panorama internazionale”

—-

Il San Gerardo si conferma uno dei migliori presìdi della Lombardia che si è distinto negli anni anche per gli ottimi risultati nel campo della ricerca. La sua trasformazione in IRCCS è quindi un enorme valore aggiunto per il territorio nonché il giusto riconoscimento per il grande lavoro di tutti gli operatori e dei ricercatori”. Così l’assessore regionale alla Ricerca e Innovazione Fabrizio Sala commenta la firma del decreto per trasformare il San Gerardo di Monza in Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).

Rivolgo sempre un ringraziamento doveroso – ha aggiunto Sala – a tutto il personale sanitario, alle Fondazioni coinvolte, ai ricercatori e a tutti coloro che contribuiscono ogni giorno a rendere questo ospedale un’eccellenza. Questa trasformazione sarà anche una grande occasione per supportare il lavoro sul territorio di tanti nostri ricercatori“.

“Investire con convinzione in ricerca – ha concluso l’assessore – è fondamentale per vincere le sfide del futuro. Questa è da sempre una delle priorità di Regione Lombardia e risultati eccellenti come quello del San Gerardo di Monza ci confermano che i nostri investimenti stanno andando nella giusta direzione” ha concluso Fabrizio Sala.

Cultura

MONZA : IL SAN GERARDO DIVENTA IRCCS ( ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO )

MONZA – ” Un importantissimo valore aggiunto per tutto il territorio oltre che una conferma per uno dei migliori presìdi della Lombardia“. Così l’assessore regionale alla Ricerca e Innovazione Letizia Moratti commenta la decisione della Conferenza Stato Regioni della trasformazione del San Gerardo di Monza in Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS).L’Ospedale, la Fondazione Mamma Bambino Monza e Brianza e la Fondazione Tettamanti costituiranno un unico ente raggruppando le proprie eccellenze in campo clinico e di ricerca.

“Un ringraziamento, quindi, a tutto il personale sanitario, alle Fondazioni coinvolte e ai ricercatori che contribuiscono ogni giorno a rendere questo ospedale un’eccellenza”.

È fondamentale – ha concluso l’assessore – investire con convinzione su ricerca e innovazione. Per questo Regione Lombardia ha istituito un Programma Strategico Triennale per la Ricerca che muove risorse per 1,5 miliardi di euro, che si aggiungono ai fondi europei per la ricerca pari a 2 miliardi di euro, il doppio rispetto alla precedente programmazione” ha concluso.

COSA CAMBIA PER I CITTADINI – Per il cittadino del territorio non ci saranno cambiamenti in termini di livelli di assistenza. Il San Gerardo, infatti, continuerà ad essere, anche in questa nuova veste, l’ospedale di riferimento dell’area, con un valore aggiunto legato all’incremento dell’attività di ricerca, già presente, che sarà implementata anche in altre specialità diverse dalla pediatria e i cui risultati verranno poi trasferiti alla cura dei pazienti.

 

IRCCS AREA DI RICERCA PEDIATRIA – Negli ultimi 40 anni il San Gerardo è il primo IRCCS di natura pubblica a ricevere questo riconoscimento. Avrà quale area di ricerca la pediatria, confluendo in essa sia le attività svolte dal reparto di pediatria in senso stretto (con particolare riguardo ai tumori del sangue), attualmente gestito dalla FMBBM, che quelle attuate su bambini e interessanti altre specialità, quali le malattie rare, i disturbi del metabolismo, le neuroscienze, la neuropsichiatria infantile, la nefrologia, l’ortopedia, l’oculistica, presenti nell’Ospedale San Gerardo della ASST di Monza.

 

MODELLO INNOVATIVO E TRASVERSALE – In questo modo si realizza un modello innovativo, primo in Italia, che vede l’attività di cura e di ricerca attuata sul bambino in modo trasversale, in tante specialità, assicurando continuità di cura tra settori diversi del nuovo IRCSS, in un’ottica di approccio integrato ai bisogni della persona.

L’attività di cura e ricerca, se ristretta alla sola disciplina di riconoscimento (Pediatria), vede già ora l’Ospedale San Gerardo di Monza in integrazione con la Fondazione MBBM riconosciuto centro di “European Reference Network” – ERN su molteplici discipline. Dalle malformazioni cranio facciali su base genetica (ERN Cranio), malattie ematologiche rare (EuroBlooNet), malattie del fegato (Rare-Liver), malattie metaboliche congenite (MetabERN) e oncologia pediatrica (PaedCan ERN).

Inoltre, accanto a queste, è ampiamente sviluppata anche quella relativa ad altre patologie multifattoriali e complesse in età pediatrica (encefalopatie epilettogeniche a determinante genetica; sindromi malformative complesse). L’intensa attività di ricerca preclinica in aree di riferimento diverse (Neurologia, Ematologia e Immunologia, Pneumologia, Nefrologia) costituisce una straordinaria opportunità di integrazione e di trasferimento delle conoscenze tra le patologie dell’adulto a quelle in comune con l’età pediatrica.

 

Le competenze multispecialistiche dell’adulto presenti all’Ospedale San Gerardo/ASST di Monza hanno favorito lo sviluppo di un approccio multidisciplinare e garantito l’applicazione di percorsi di “transizione all’età adulta” delle patologie rare e complesse diagnosticate in età pediatrica.

Infatti, la presenza all’interno dell’Ospedale delle tradizionali specialità permette di garantire la non interruzione della cura ai pazienti, ad esempio, con malattie croniche e rare insorte in età pediatrica che diventano adulti: questi continueranno ad essere presi in carico dallo stesso reparto (ad esempio, neurologia, gastroenterologia, nefrologia…) che li ha seguiti da bambino e che ne conosce la storia clinica anche una volta diventati maggiorenni.