Paola Buonvicino

Cultura

DESIO, BOVISIO, CESANO, NOVA, VAREDO – BUONI SPESA PER FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’ : LE DOMANDE DAL 12 APRILE

DESIO – Anche Desio fa parte del gruppo di Comuni brianzoli che corrono in aiuto alle famiglie colpite dagli effetti economici del Covid. Online dal 12 aprile l’avviso rivolto ai nuclei familiari in difficoltà che, in base alle condizioni reddituali, potranno ricevere buoni spesa da un minimo complessivo di 200 euro per persone sole a un massimo di 600 euro per famiglie composte da oltre 4 componenti. I buoni spesa saranno di 10 euro l’uno. Si tratta del seguito della prima iniziativa avviata a metà 2020, finanziata con 680 mila euro complessivi (221 mila per Desio). Il nuovo avviso mette a disposizione un’altra tranche da circa 180 mila euro (70mila per Desio).

Le domande potranno essere presentate da famiglie residenti a Desio, Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Nova Milanese e Varedo a partire dal 12 aprile e fino al 10 maggio. I nuclei dovranno avere un reddito complessivo mensile, al netto dei costi di affitto o mutuo documentabili, da un minimo di 700 euro per le famiglie composte da un solo membro a un massimo di 1700 euro per famiglie con oltre 4 componenti. Le disponibilità su conti correnti bancari o postali dovranno essere inferiori o uguali, complessivamente, a 6 mila euro al 31 dicembre 2020.

I Comuni hanno adottato la misura in base al decreto legge 154 del novembre scorso, che ha autorizzato gli enti locali a creare un fondo con il quale finanziare buoni spesa da spendere negli esercizi commerciali locali, anche avvalendosi dei soggetti del terzo settore. Il Consorzio Desio Brianza è stato incaricato di eseguire la misura voluta dagli enti locali.

“Il gruppo di comuni che si è attivato – commenta l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Desio, Paola Buonvicino – cerca di rispondere a un’emergenza che per molte famiglie è purtroppo ancora concreta e pressante, mettendo in campo un’iniziativa che riuscirà a intercettare un buon numero di nuclei a rischio povertà. Si tratta di un ulteriore presidio tra quelli già attivati dal Comune. Le famiglie che a causa degli effetti della pandemia stanno scivolando da condizioni di vita e di benessere accettabili in condizioni di povertà, stanno aumentando di numero e richiedono nuove e più pronte risposte”.

Per informazioni sull’avviso pubblico sarà possibile rivolgersi al Codebri dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì al numero 0362 391778.

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Cultura

DESIO – A VILLA LONGONI AL VIA I LABORATORI PER LA FORMAZIONE DI GIOVANI

DESIO –  Partiranno tra aprile e maggio i primi corsi organizzati dal Consorzio Comunità Brianza presso Villa Longoni, rivolti a ragazze e ragazzi che non studiano e che non lavorano, utili a formare una professionalità in vista di una possibile occupazione nel ricco tessuto artigianale e piccolo imprenditoriale di Desio e della Brianza.

Il progetto, finanziato con risorse del Fondo sociale europeo attivate da Regione Lombardia, vede il sostegno Comune di Desio, che nel 2019 ha aiutato i Missionari Saveriani, proprietari dell’immobile lascito dell’industriale Longoni, a mettere la villa a disposizione del Consorzio. Dopo la sigla dell’accordo, Comune e Saveriani hanno concesso la Villa al Consorzio in comodato d’uso gratuito, costituita da un immobile di due piani per complessivi 720 mq, un giardino e una limonaia.

Il focus del progetto è creare un polo formativo dedicato principalmente ai giovani, anche in condizioni di fragilità, organizzando percorsi di formazione e laboratori tecnico-pratici, esperienze per l’acquisizione di competenze professionali e soft skills per avvicinarsi al mondo del lavoro.

“Siamo molto soddisfatti – spiega l’Assessore alle Politiche sociali, Paola Buonvicinoper aver favorito un partenariato tra Missionari Saveriani e Consorzio che ha portato sul territorio  risorse ed opportunità per i nostri cittadini. Il progetto punta a fare incontrare i giovani in formazione con le realtà economiche del territorio. A Desio e in Brianza nonostante la grave crisi pandemica è presente un ricco tessuto di Pmi che potrebbero dare a ragazze e ragazzi un’occasione importante di inserimento lavorativo”.

Grazie alla sinergia tra Consorzio Comunità Brianza, le sue 34 organizzazioni socie e i partner territoriali in costante acquisizione, Villa Longoni si offre quindi come centro per l’apprendimento di competenze tecniche specifiche, certificabili e spendibili nel mondo del lavoro, anche grazie a forme di tirocinio pratico, presso le aziende del territorio interessate.

I corsi in partenza, gratuiti e ai quali è ancora possibile iscriversi, riguardano la cura e la gestione del verde (dal 19 aprile al 18 giugno) e il restauro conservativo di mobili (dal 3 maggio al 2 luglio) e si inseriscono nel progetto D.N.A. Inclusione – Donne Neet Adulti che punta a favorire l’inclusione di persone in età lavorativa, non occupate, che faticano ad inserirsi nel mondo del lavoro e residenti nei sette Comuni dell’ambito di Desio. I corsi sul verde si terranno nel giardino e negli spazi scuola-laboratorio di Villa Longoni.

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Cronaca

DESIO – COMUNE E ASSOCIAZIONI FANNO FRONTE ALL’EMERGENZA ALIMENTARE

DESIO Triplicato il bisogno alimentare in città a causa del lockdown. Tante le famiglie che si sono trovate a dover fronteggiare per la prima volta il problema della spesa (per circa i 2/3 dei casi) e la prossima settimana è probabile che ne arrivino di nuove. I servizi sociali del Comune di Desio sono impegnati a gestire il coordinamento delle forze cittadine in campo.

Racconta l’ assessore alle Politiche Sociali Paola Buonvicino : “Stiamo lavorando con tutte le realtà territoriali già attive e con le aziende di settore, perchè solo uniti ce la possiamo fare. Il lavoro è un lavoro di rete, di ascolto e attenta valutazione e, in alcuni casi, di pronto intervento. Si tratta di un’emergenza nell’emergenza, nella quale non possiamo dimenticare l’esistenza degli ‘invisibili’, cioè di coloro che dal punto di vista formale non possono accedere ai sostegni messi in campo dal Governo, ma ai quali dobbiamo comunque riuscire a dare risposta attraverso proprio la rete di solidarietà. ”

Questi i dati delle prime due settimane di gestione delle richieste del Buono Spesa : sono arrivate ai Servizi Sociali del Comune 402 domande. 259 di queste hanno avuto esito positivo e sono state ammesse. A 221 e’ stato erogato o verrà erogato entro il fine settimana il buono. Ci sono infine state 143 domande che hanno avuto esito negativo per mancanza dei requisiti richiesti (assenza di reddito e saldo bancario inferiore ai 2.500 € alla data di presentazione della domanda).

Ad oggi il Comune ha già assegnato buoni spesa per un ammontare di € 89.300 e l’attività continua poiché le domande continuano ad arrivare. Il Governo ha trasferito al Comune di Desio circa 223.000 € per fronteggiare l’emergenza alimentare, ma il bisogno cresce e il Comune ha già messo in campo altri strumenti.

L’Amministrazione Comunale ha aperto un conto corrente dedicato alla raccolta fondi che andranno ad incrementare il Fondo di Solidarietà Alimentare: la cittadinanza può quindi contribuire finanziariamente con offerte in denaro versate sull’ IBAN : IT 38K 02008 33100 000105891435.

Partita anche l’operazione “Spesa Solidale” negli esercizi commerciali che hanno risposto all’appello, con la possibilità per i cittadini di acquistare alimenti e beni di prima necessità che vengono poi raccolti dal Comune e distribuiti a chi ne ha bisogno in stretto coordinamento con CRI , Protezione Civile, e le associazioni di volontariato in campo (Caritas, San Vincenzo de Paoli, Banco di solidarietà Santa Teresa di Lisieux) .

Riteniamo che l’unico modo per affrontare quest momento sia quello di condividere tutte le risorse di cui disponiamo: logistiche, umane, strumentali, di conoscenze . Conclude l’ assessore BuonvicinoSi tratta dell’impegno comune verso chi in questo momento sta soffrendo le conseguenze dell’inattività lavorativa forzata. Uniti, vogliamo essere un punto di riferimento sia per coloro che generosamente vogliono donare, sia per coloro che si trovano all’improvviso una situazione di bisogno.”

Rimane aperto l’appello alle aziende del territorio a donare. Gli operatori economici interessati possono prendere contatto con il Comune per le donazioni, scrivendo a servizisociali@comune.desio.mb.it  (indicando nell’oggetto: disponibilità donazione alimentare azienda).

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