paolo colzani

Cultura

SEREGNO – IL CIRCOLO CULTURALE SAN GIUSEPPE COMPIE 130 ANNI

SEREGNIO – Il Circolo San Giuseppe ha iniziato i festeggiamenti per i suoi 130 anni di fondazione con l’inaugurazione della mostra “C’erano una volta i legnamée”, ospitata da sabato 17 marzo 2018 dalla sala Cardinale Minoretti, interna al Centro pastorale Monsignor Ratti di via Cavour 25. L’iniziativa, curata in modo particolare dai consiglieri Lino Formenti, Marcello Dell’Oro e Giovanni Gianola, è articolata nell’esposizione di attrezzi da lavoro, documenti e fotografie che ricostruiscono, almeno in parte, la lunga storia dell’artigianato del legno seregnese.  La rassegna potrà ora essere visitata fino a lunedì 2 aprile 2018, con i seguenti orari: dal martedì al sabato dalle 15 alle 19, la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 (chiusura a Pasqua, apertura il lunedì dell’Angelo). In contemporanea, è cominciata la distribuzione del numero unico speciale de “L’Amico della Famiglia”, mensile della Comunità pastorale San Giovanni Paolo II, interamente dedicato alla storia ed ai personaggi che hanno contribuito in questi 130 anni alla causa del Circolo culturale San Giuseppe. La pubblicazione è disponibile in sede e nelle chiese cittadine.

[wysija_form id=”5″]

Sport

CASTIGLIONE – SEREGNO 1 – 1

CASTIGLIONE – SEREGNO 1-1
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Il Seregno strappa un buon punto nella casa della neopromossa in Lega Pro Castiglione, e complice la sconfitta del Lecco aggancia I blucelesti al secondo posto in classifica. Grandi protagonisti di questa giornata due giocatori inattesi: in primis Luca Soriente, che entra a freddo e respinge il calcio di rigore di una “vecchia volpe” come Cazzamalli, poi Mattia Iori, uno dei gioiellini della nostra sfavillante Juniores Nazionale, che a metà ripresa inventa una magia per il definitivo 1-1. Debutto in D con gol, non proprio malissimo!

Clima di festa al “Lusetti”, e difficilmente potrebbe essere altrimenti. Maglie celebrative all’ingresso in campo, spalti pullulati di bandiere rossoblu e clima di assoluto – e giustificato – entusiasmo. Mister Delpiano deve fare I conti con le assenze per squalifica di Dallamano e Cristofoli, mentre dà forfait – causa influenza – il centrale difensivo De Angeli. Boccanera, Bignotti, Ruffini e Lombardi si accomodano in panchina per far spazio ai vari Lassandro, Guagnetti e Oliboni. Seregno con la formazione tipo, ovvero sia con Comi punta avanzata, supportata dal trio Lillo-Battaglino-Cremonesi.

Azzurri con l’obbligo di cercare tre punti d’oro per il secondo posto, Castiglione rilassato, ma non per questo inerme ed inoffensivo. Al 4′ buona chance per Salvatore Lillo, ma il suo destro termina abbondantemente al di sopra della traversa. Si vedono gli aloisiani un paio di minuti dopo, con la discesa di Calandra (a segno nel match d’andata) che culmina con un insidioso tiro-cross non raccolto dai compagni di squadra. Sul ribaltamento di fronte Seregno vicino al vantaggio: Lillo crossa dal fondo, Cremonesi fa la sponda a centro area per Comi, che non riesce a dare potenza alla sfera, bloccata in due tempi da Lassandro. Con il passare dei minuti è la formazione di Cartago a prendere il sopravvento, anche se la partita ha una svolta improvvisa alla mezzora. Il sinistro di Oliboni non viene controllato da Simone Cortinovis, che nello slancio travolge Maccabiti. Acquapendente decreta il penalty ed estrae il cartellino rosso a indirizzo dell’estremo difensore. Doppio cambio obbligato dunque, con Iori – al debutto – al posto di Mureno e Soriente in luogo di Lillo. Il portiere, pure lui alla prima apparizione stagionale, intuisce il destro di Cazzamalli e lo respinge, e sulla ripartenza, Magrin saggia i riflessi di Lassandro con un sinistro dal limite privo però della necessaria potenza. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, mentre il Lecco, impegnato a Crema, si trova sotto di una rete.

Nella ripresa, al primo affondo I rossoblu passano in vantaggio. Tonini pesca Cazzamalli tra I nostri due centrali, e l’ex Pro Piacenza non fallisce davanti a Soriente, che devia la conclusione ma non può evitare che la sfera caramboli in rete. Sotto di un gol, ed in inferiorità numerica, gli Azzurri non si perdono d’animo e vanno a caccia del pareggio. Al 22′ Battaglino scalda i guantoni di Lassandra con un velenoso sinistro dal limite, tre minuti dopo il giovane portiere non può nula sulla prodezza di Iori, che salta secco Chiarini e con una fucilata dai 20 metri toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali. Rete a dir poco splendida per lui, iniezione di fiducia non indifferente per il Seregno, che avrebbe anche un paio d chance per il clamoroso sorpasso. Al 28′ Lassandr chiude bene la porta sul sinistro ravvicinato di Cremonesi, al 32′ invece il sinistro di Comi viene deviato da Guagnetti e si stampa sulla traversa, a Lassandro battuto. I tre punti non arrivano, l’aggancio al Lecco sì. Domenica ultimi 90′ di regular season per definire la griglia playoff. Con un successo, ed una contemporanea sconfitta/pareggio dei blucelesti (contro il Ciserano), gli Azzurri chiuderebbero al secondo posto, con l’eventuale finale playoff al Ferruccio, e soprattutto con un biglietto per la prossima Tim Cup. Sulla nostra strada però ci sarà una Pro Sesto a caccia dei tre punti per provare ad evitare i playout. Forza ragazzi! ( Fabio Mariani )