pietro amati

Cultura

NERO SU BIANCO: IL LIBRO DEL MESE

Un giorno di festa”  di Graham Swift –  Neri Pozza–  In studio Pietro Amati

«Un tempo, quando i ragazzi non erano ancora stati uccisi e c’erano più cavalli che automobili, prima che la servitù di sesso maschile scomparisse e a Upleigh e Beechwood fossero costretti a cavarsela soltanto con una cuoca e una cameriera…».

Comincia così, con un salto in un passato non lontano dalle ultime scintille di Downton Abbey, il romanzo breve di Graham Swift Un giorno di festa in uscita da Neri Pozza (traduzione di Luca Briasco): e subito il lettore si trova immerso nell’atmosfera malinconica dell’Inghilterra del primo dopoguerra. A quel tempo, in una grande casa nella campagna del Berkshire, narra Swift in questo libro che è allo stesso tempo una storia e una riflessione sul modo di raccontare storie, viveva Jane Fairchild, una giovane cameriera orfana ma non per questo triste. Al contrario, la Cenerentola di Un giorno di festa poteva dirsi una ragazza fortunata. Un giorno aveva chiesto al suo padrone il permesso di prendere in prestito un romanzo di Stevenson dalla biblioteca di casa. E lui, che, prima di perdere i suoi due figli in guerra avrebbe potuto rispondere «Chi ti credi di essere, Jane?» — l’istruzione della ragazza era modesta e le barriere gerarchiche robuste — le aveva detto, invece, «Certo che puoi, Jane». E senza accorgersene aveva dato una svolta alla vita di quella giovane destinata a diventare una celebre scrittrice.

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Cultura

NERO SU BIANCO: IL LIBRO DEL MESE

Notturno cileno”  di Roberto Bolano –  Adelphi eBook –  In studio Pietro Amati

«Ora muoio, ma ho ancora molte cose da dire. Ero in pace con me stesso. Muto e in pace. Ma all’improvviso le cose sono emerse». L’uomo che in una notte di agonia e delirio decide di ripercorrere la propria esistenza, per «chiarire certi punti», per smentire le «infamie» messe in giro su di lui da quel «giovane invecchiato» che da un pezzo lo perseguita coprendolo di insulti – ombra, o fantasma, o figura della sua innocenza perduta –, è stato un sacerdote, un membro dell’Opus Dei, e anche un poeta e un autorevole critico letterario. Ma è stato soprattutto uno che ha sempre badato a tenersi al riparo da ogni rischio, e per riuscirci si è piegato a molti compromessi, ha chiuso gli occhi dinanzi a molte nefandezze, si è macchiato di molte viltà. Ha accettato e svolto coscienziosamente incarichi bizzarri, come dare lezioni di marxismo a Pinochet e ai membri della sua giunta, e ha preso parte a squisite serate letterarie in una sontuosa villa, alla periferia di Santiago, nei cui sotterranei venivano torturati gli oppositori politici al regime. E adesso che le cose e i volti del suo passato gli turbinano davanti come sospinti da un soffio infernale, «si scatena la tempesta di merda». In questo, che è l’ultimo grande romanzo pubblicato in vita, Roberto Bolaño fa i conti una volta per tutte con la storia di quel Cile che non ha mai smesso di amare e odiare con identico furore. Lo fa scegliendo, paradossalmente, il punto di vista di un personaggio equivoco e meschino, e riuscendo tuttavia a costruire, mediante la sua querula voce, un possente «romanzo-fiume di centocinquanta pagine».

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Cultura

NERO SU BIANCO: IL LIBRO DEL MESE

Il peso dei segreti ”  di Aki Shimazaki – Feltrinelli Editore –  In studio Pietro Amati

Per tutta la vita Yukiko ha convissuto con un terribile segreto: la mattina del 9 agosto del 1945, prima che su Nagasaki fosse lanciata la bomba, ha ucciso il padre. In una lettera lasciata alla figlia dopo la morte confessa il crimine e rivela di avere un fratellastro. Ben presto si scoprirà che non è solo Yukiko a custodire segreti inconfessabili. I racconti personali si intrecciano con le vicende storiche: la Seconda guerra mondiale in Giappone, i conflitti con la Corea, il terremoto del 1923. Le generazioni si susseguono ed emerge un ritratto lucido di una società, quella nipponica, piena di contraddizioni e legata alle sue tradizioni. Sullo sfondo, la natura, presenza costante e discreta, delicata ed elegante come la scrittura di Aki Shimazaki: il vento che accarezza una guancia, le nuvole in un cielo afoso d’estate, le lucciole che volano sopra un ruscello, il prato blu dei wasurenagusa, le camelie nel bosco a Nagasaki. Frasi brevi, di raffinata semplicità, ora garbatamente poetiche, ora sensuali, che affrontano drammi privati e universali e anche la storia più cupa finisce per risolversi nella levità che Shimazaki ha saputo infondervi.

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Cronaca

SEREGNO – LA FUSIONE ASCO-GELSIA SI FARA’… NEL VENETO SONO SICURI

SEREGNO – Sull’ edizione di Treviso de “Il Gazzettino “ è stato pubblicato il primo febbraio un articolo ( leggi )  che parla della fusione tra Ascopiave e Aeb-Gelsia multiutility di cui il comune di Seregno è il maggior azionista .  Stando alle dichiarazioni del presidente del CDA  di Asco, Fulvio Zugno la fusione è cosa certa e si concretizzerà a fine aprile . Zugno si rammarica solo di non essere  lui a portare a termine l’operazione in quanto dopo il 14 marzo sarà nominato un nuovo CDA. Lo stesso Zugno sostiene che per Ascopiave si tratta di un affare estremamente interessante poichè dalla fusione nascerà un gruppo con grosse potenzialità nel mercato dell’energia .  Un comunicato stampa congiunto Asco- Gelsia ( leggi ) e l’articolo sul Gazzettino  hanno suscitato le reazioni  da parte di alcuni consiglieri di opposizione durante l’ultima seduta del consiglio comunale. Da parte degli intervenuti è stata   lamentata una carenza di informazione fornita al consiglio  da parte dell’amministrazione.

L’accusa è stata respinta dall’assessore alle Società Partecipate, Giacinto Mariani


 

La redazione ha raccolto anche i commento  da parte di alcuni consiglieri comunali .

William Viganò ( Partito Democratico )


 

Tiziano Mariani ( Noi x Seregno )


 

Pietro Amati ( Ripartiamo – Per Seregno Civica )


CITTA’ DI SEREGNO 

Consiglio Comunale del 31 gennaio 2017

 

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Politica

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Mensile di informazione politica locale autogestito * dai gruppi presenti in Consiglio Comunale – ( gennaio 2017 )

Mauro Di Mauro ( Fratelli d’Italia ) – Nel nuovo bando di edilizia residenziale abbiamo favorito anziani e disabili
Edoardo Trezzi ( Lega Nord ) – Auditorium, pochi comuni si possono permettere un’eccellenza del genere
Mariani Tiziano ( Noi x Seregno )– 500 mila euro di multa a Gelsia: a pagare saranno tutti i seregnesi
Viganò William ( Partito Democratico ) –  La fusione tra Gelsia e Ascopiave si farà ma nessuno parla !
Pietro Amati ( Ripartiamo – Per Seregno Civica ) – L’ammininastrazione si vanta di non avere alzato le tasse…per forza sono già al massimo
Giuseppe Azzarello ( Forza Italia ) – Siamo l’unico comune che ha portato a termine progetti importanti

* Tutti i gruppi sono invitati ma la partecipazione è a loro discrezione

 

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Cultura

NERO SU BIANCO: IL LIBRO DEL MESE

” Il labirinto degli spiriti  ”  di Carlos Ruiz Zafon – Mondadori Editore – In studio Pietro Amati

Barcellona, fine anni ’50. Daniel Sempere non è più il ragazzino che abbiamo conosciuto tra i cunicoli del Cimitero dei Libri Dimenticati, alla scoperta del volume che gli avrebbe cambiato la vita. Il mistero della morte di sua madre Isabella ha aperto una voragine nella sua anima, un abisso dal quale la moglie Bea e il fedele amico Fermín stanno cercando di salvarlo. Proprio quando Daniel crede di essere arrivato a un passo dalla soluzione dell’enigma, un complotto ancora più oscuro e misterioso di quello che avrebbe potuto immaginare si estende fino a lui dalle viscere del Regime. È in quel momento che fa la sua comparsa Alicia Gris, un’anima emersa dalle ombre della guerra, per condurre Daniel al cuore delle tenebre e aiutarlo a svelare la storia segreta della sua famiglia, anche se il prezzo da pagare sarà altissimo. Dodici anni dopo L’ombra del vento, Carlos Ruiz Zafón torna con un’opera monumentale per portare a compimento la serie del Cimitero dei Libri Dimenticati. Il Labirinto degli Spiriti è un romanzo inebriante, fatto di passioni, intrighi e avventure. Attraverso queste pagine ci troveremo di nuovo a camminare per stradine lugubri avvolte nel mistero, tra la Barcellona reale e il suo rovescio, un riflesso maledetto della città. E arriveremo finalmente a scoprire il gran finale della saga, che qui raggiunge l’apice della sua intensità e al tempo stesso celebra, maestosamente, il mondo dei libri, l’arte di raccontare storie e il legame magico che si stabilisce tra la letteratura e la vita.

 

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Cultura

NERO SU BIANCO: IL LIBRO DEL MESE

” C’era una volta… Libro pop-up ”  di Benjamin LacombeEditore Rizzoli – In studio Pietro Amati

Un’apertura per ciascuna delle grandi storie per l’infanzia, niente parole: un libro da guardare insieme, un bambino e un adulto, per raccontare e raccontarsi le fiabe seguendo i suggerimenti e le suggestioni delle immagini mobili. Sono quadri, ma non solo. Sono fiabe, ma non solo. È un libro, ma non solo. Le più belle fiabe sono diventate quadri. È un libro di fiabe è una galleria d’arte. Età di lettura: da 4 anni.

C'era una volta di Benjamin Lacombe

 

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Politica

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Mensile di informazione politica locale autogestito * dai gruppi presenti in Consiglio Comunale – ( novembre 2016 )

Tiziano Mariani ( Noi x Seregno ) – Noi non siamo contrari alla nuova illuminazione pubblica a led ….
William Viganò ( Partito Democratico ) – La ‘ndrangheta non è un fenomeno anomalo a Seregno …
Pietro Amati ( Ripartiamo-Per Seregno Civica ) – Non è vero che noi dell’opposizione vediamo il marcio dappertutto, vogliamo solo chiarezza….
Gianpaolo Zannin ( W Seregno ) – Domenica 4 Dicembre io voto SI ….
Giuseppe Azzarello ( Forza Italia ) – Seregno avrà una nuova illuminazione pubblica …
Mauro Di Mauro ( Fratelli d’Italia ) – Domenica 4 Dicembre io voto NO ….
Edoardo Trezzi ( Lega Nord ) – Seregno avrà settemila nuovi punti luce a led con risparmi di energia del 50%……

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Cultura

NERO SU BIANCO: IL LIBRO DEL MESE

” NINFEE NERE ”  di Michel Bussi Edizioni e/o – In studio Pietro Amati

Un romanzo geniale che, attraversando il magico mondo dei quadri di Monet, ci porta dentro un labirinto di specchi in cui sta al lettore distinguere il vero dal falso.

Tradotto in circa trenta lingue, Michel Bussi è il maestro riconosciuto dell’alchimia tra manipolazione, emozione e suspense. È l’autore francese di gialli attualmente più venduto oltralpe. I suoi libri hanno scalato le classifiche mondiali, tra cui anche quella del Times britannico. Le sue trame sono congegni diabolici in cui il lettore è invitato a perdersi e ritrovarsi tra miraggi, prospettive ingannevoli e giochi di prestigio.

A Giverny in Normandia, il villaggio dove ha vissuto e dipinto il grande pittore impressionista Claude Monet, una serie di omicidi rompe la calma della località turistica. L’indagine dell’ispettore Sérénac ci conduce a contatto con tre donne. La prima, Fanette, ha 11 anni ed è appassionata di pittura. La seconda, Stéphanie, è la seducente maestra del villaggio, mentre la terza è una vecchia acida che spia i segreti dei suoi concittadini da una torre. Al centro della storia una passione devastante attorno alla quale girano le tele rubate o perse di Monet (tra le quali le Ninfee nere che l’artista avrebbe dipinto prima di morire). Rubate o perse come le illusioni quando passato e presente si confondono e giovinezza e morte sfidano il tempo.
L’intreccio è costruito in modo magistrale e la fine è sorprendente, totalmente imprevedibile. Ogni personaggio è un vero enigma. Un’indagine con un succedersi di colpi di scena, dove sfumano i confini tra realtà e illusione e tra passato e presente. Un romanzo noir che ci porta dentro un labirinto di specchi in cui sta al lettore distinguere il vero dal falso.

 

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Politica

SEDUTA DEL 3 NOVEMBRE 2016

CAMBIA IL CAPOGRUPPO IN FORZA ITALIA: CHIARA NOVARA SOSTITUITA DA GIUSEPPE AZZARELLO
Durante la fase delle comunicazioni il consigliere di Forza Italia, Giuseppe Azzarello, ha informato l’assemblea di essere stato nominato Capogruppo in sostituzione di Chiara Novara, che per anni ha ricoperto quel ruolo . Agli auguri al nuovo capogruppo da parte di tutte le altre forze politiche si sono aggiunte anche alcune considerazioni sulla “defenestrazione” della Novara : Edoardo Trezzi ( Lega ) ha detto ” …  sono scioccato dalla scelta di Forza Italia…  ” , William Viganò ( Partito Democratico ) ” … sono sorpreso per la destituzione del vecchio capogruppo …”,  Pietro Amati ( Ripartiamo – Per Seregno Civica ) ” Mi auguro che ora la Novara, non tarpata dalla carica che ricopriva, possa esprimersi più liberamente ” .  Chiara Novara a chi le chiedeva un commento sulla vicenda  ha detto:  ” Purtroppo alcune personalità interne al partito hanno da sempre minato il mio ruolo e la sintonia del gruppo, rendendo inevitabile l’avvicendamento. Per il resto … i panni sporchi si lavano in famiglia . La delusione e l’amarezza è ovviamente parecchia, soprattutto per il comportamento di alcune persone . Sono grata agli altri capigruppo ed alle persone che mi hanno manifestato stima, sostegno e fiducia. “. Le dichiarazioni della Novara lasciano intravedere che nel partito dell’ex Cavaliere convivano  due anime e che quella capeggiata dal primo cittadino Edoardo Mazza sia probabilmente la soccombente . E’ ragionevole pensare che proprio al primo cittadino alludesse la Novara quando si dice rammaricata per il comportamento di alcune persone .   La caccia alle ” poltrone ”  in Forza Italia per ora dovrebbe essere sospesa almeno fino a quando non si apriranno i possibili avvicendamenti nel consigli di amministrazione di Aeb/Gelsia. ( Pino Caputo )

GIAMPAOLO ZANNIN SUBENTRA IN CONSIGLIO  A VALENTINA MASSARI 
Durante la seduta è entrato a far parte del parlamentino locale Giampaolo Zannin che prenderà il posto di Valentina Massari all’interno del gruppo W Seregno . La Massari si è dimessa per motivi lavorativi; Zannin non è nuovo del Consiglio perchè nella passata legislatura ha rappresentato l’Italia dei Valori .

APPROVATO IL PIANO DI ADOZIONE  DEL “PAc-1 AMBITO DI VIA MILANO – VIA ALLO STADIO”All’ordine del giorno della seduta era prevista l’adozione del piano  “PAc-1 Ambito di via Milano – via allo Stadio”che, in sintesi, si riferisce alla realizzazione di attività commerciali su quella che fino ad ora era un’area verde racchiusa tra le vie Milano, Toselli e allo Stadio ( leggi )  . La delibera è passata con i voti favorevoli di LEGA, FORZA ITALIA, AMARE SEREGNO e FRATELLI D’ITALIA .

Al termine della seduta abbiamo chiesto ad alcuni consiglieri le motivazioni delle loro scelte : tra i favorevoli Edoardo Trezzi ( Lega ) e Chiara Arienti ( Forza Italia )

 

 


 


 

Tra i contrari Pietro Amati ( Ripartiamo – Per Seregno Civica ) e Mario Nava ( MOvimento 5 Stelle )

 

 


 

 


 

Durante la discussione sul PAc 1 c’ è stato anche un vivace scambio di battute tra il vice Sindaco, Giacinto Mariani e il capogruppo del Partito Democratico, William Viganò :

 

 


 

 


 

VIDEO RIPRESE INTEGRALI

 

 

 

 

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