SEREGNO – ARRIVA ADAMO (FI) E SPARIGLIA LE CARTE NEL CENTRO-DESTRA
SEREGNO – Non è certo l’ultimo arrivato in Forza Italia il consigliere provinciale Rosario Adamo (FI) che ha deciso di metterci la faccia a sostegno di Tiziano Mariani. Ieri pomeriggio nel quartier generale elettorale del candidato sindaco di Noi x Seregno, in piazzetta Monsignor Biella, a ridosso dell’abitazione dell’ex sindaco Mazza, caduto con disonore, c’è stato un’ incontro con la stampa e con il pubblico. Rosario Adamo ( foto a sx ) sara’ a fianco di Tiziano Mariani per la certificazione delle firme nella prossima tornata elettorale. Nel suo intervento Adamo ha tracciato uno spaccato impietoso di un partito, Forza Italia, dilaniato dalle correnti interne e ha affermato che questa è la vera causa della sconfitta e dell’arretramento di FI rispetto alla Lega. Dice cose precise, anche se all’insegna del tradizionale garantismo: discontinuità, passo di lato, evitare candidati che hanno necessità di difendersi ma anche attenzione al profilo di un possibile candidato che non puo’ essere “scelgo chi mi dato i voti alle regionali”. Del candidato sindaco si guarda la storia, la magistratura non inventa inchieste, e, segnale in codice, “nei miei ruoli istituzionali ho sempre chiesto un minuto di silenzio per Falcone e Borsellino”. Messaggio chiaro! Del resto Adamo deve saperlo cosa significa difendersi dagli avvicinamenti della ‘ndrangheta. Ci provo’ Perego a tirarlo in mezzo, con Oliverio ex Pd passato al PdL ad avvicinarlo per tentare la scalata agli appalti della costruzione del polo istituzionale di MB. Il suo nome finì in quelle carte, quelle dell’inchiesta sulla Perego Strade senza che lui c’entrasse un bel niente. Tra l’altro Adamo è un uomo del popolo e di mestiere fa il ferroviere. Da quanto abbiamo ascoltato balza subito agli occhi che mentre in casa Lega nessun big ha ancora messo la faccia a favore dei ribelli ( Davide Vismara & C ndr) , per Tiziano Mariani si è mosso un ribelle di Forza Italia.
Adamo arriva a dire che Tiziano Mariani potrebbe essere la risorsa essenziale di un centrodestra che non intende rimuovere dal dibattito la causa delle elezioni anticipate. Il prossimo scontro politico locale tra nero e bianco rischia di giocarsi tutto nel settore destro del campo.
E’ davvero incomprensibile che gli altri settori dell’opposizione non sappiano incunearsi in lacerazioni e strappi di tale evidenza. ( Anna Migliaccio )
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